8 marzo 2023

Nell'anno scolastico 2022/2023 le celebrazioni della Festa della donna al Liceo Regina Elena di Acireale si sono svolte come l'anno precedente all’insegna del racconto, nell’arco di due mattinate scolastiche (8 e 9 marzo) e in occasione di due incontri pubblici, l’8 marzo presso il Comune di Acireale e il 10 marzo presso il Comune di Aci Bonaccorsi. In ciascuno di questi momenti le ragazze e i ragazzi di nove classi del Liceo Regina Elena hanno raccontato le storie di donne che dall’antichità al secondo dopoguerra hanno vissuto esercitando il diritto a decidere liberamente di sé in contesti non sempre favorevoli, quando non decisamente ostili, all’autodeterminazione della donna.

Di questo elementare diritto, ancora oggi non dappertutto riconosciuto, specialmente alle donne, le vite di Sempronia e Clodia, Matilde di Canossa, Christine de Pizan, Margherita Datini, Marianna Ucrìa, Berthe Morisot, Vivian Maier, Alda Merini e delle 21 Costituenti possono ritenersi le declinazioni, ciascuna espressione di una rivendicazione particolare: il diritto all’anticonformismo, all’eccentricità e all’esaltazione del difetto; il diritto di imparare a leggere e scrivere o di fare della scrittura il proprio lavoro; il diritto alla cittadinanza nella cultura e nell’arte; il diritto a fare della normalità e del dettaglio un soggetto artistico; il diritto di contare nella vita del proprio sposo e prima ancora il diritto di scegliere chi amare e chi sposare nel momento della vita in cui è giusto farlo; il diritto di esercitare il potere e il diritto di scrivere le regole del potere.

Restano confermate le scelte metodologiche dell'anno scolastico precedente: il ricorso a fonti alternative ai manuali, ovvero saggi, documenti, romanzi da cui si apprendono i fatti della storia “micra” (o microstoria), cioè “piccola” (se rapportata alla “grande” storia trattata nei manuali), laterale, ma non marginale; storia meno nota o sconosciuta, ma non per questo poco significativa, capace al contrario di fornire attraverso il punto di vista decentrato, apparentemente parziale, settoriale, se vogliamo, com’è quello della storia di genere, un’interpretazione più profonda della “grande” storia.

La seconda scelta metodologica, confermata anche quest’anno, è l’articolazione del progetto in modo tale da favorire la più ampia partecipazione possibile, allo scopo di incentivare nelle ragazze e nei ragazzi il protagonismo e la voglia di esserci, nella vita scolastica come nella storia.

I momenti pubblici in cui il Liceo Regina Elena è stato ospite dei Comuni di Acireale ed Aci Bonaccorsi sono stati gratificanti per le studentesse e gli studenti, che si sono messi alla prova con generosità nonostante le timidezze e le fragilità personali.

Le nove classi coinvolte nelle celebrazioni dell'8 marzo 2023 si sono rispettivamente occupate di Clodia e Sempronia, la 5ESU, di Matilde di  Canossa, la 3DSU, di Christine de Pizan, la 3ASU, di Margherita Datini, la 3CSU, di Marianna Ucrìa, la 4BL, di Berthe Morisot, la 5AL, di Vivian Maier, la 5BSU, di Alda Merini, la 3CSU, delle 21 Costituenti, la 2BES e la 4AES.

Al fine di conoscere queste storie seguendo le scelte metodologiche delle proprie insegnanti, le classi hanno utilizzato saggi, romanzi, articoli e documenti ufficiali. Ecco le loro fonti: passi tratti dalle opere di Cicerone e Sallustio; Chiara Frugoni, Donne medievali; Dacia Maraini, La lunga vita di Marianna Ucrìa; Elisabetta Rasy, Le disobbedienti; Francesca Diotallevi, Dai tuoi occhi solamente;  Alda Merini, La pazza della porta accanto e altre raccolte di scritti e poesie;  pubblicazioni a cura della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

8 e 9 marzo 2023, Orto dei semplici, Liceo Regina Elena, Acireale

8 e 9 marzo 2023, Festa della donna al Liceo Regina Elena di Acireale

8 marzo 2023, Antisala consiliare del Palazzo di città di Acireale

10 marzo 2023, Sala Prisma del Palazzo Cutore di Aci Bonaccorsi

Da cosa nasce cosa...