Rugby che passione!
Dedalo 2000 apre le porte al progetto Sportiva-mente
Rugby che passione!
Grazie di cuore per la bellissima esperienza!
Il nostro istituto ha aderito al progetto “Sportiva-mente: dalle regole del gioco ai valori degli sport”; esso nasce dalla collaborazione tra l’Istituto Dedalo 2000 e alcune associazioni sportive del territorio per promuovere, attraverso lo sport, il rispetto delle regole e i valori per fondare un senso di comunità tra i ragazzi e una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Il progetto è stata un’importante occasione per i ragazzi della scuola primaria e secondaria. Gli insegnanti che sono venuti appositamente nei vari plessi ci hanno seguito fin dall'inizio per farci imparare i fondamentali fino ad realizzare una vera e propria partita. Hanno lavorato con estrema serietà e passione e soprattutto hanno dimostrato rispetto nei nostri confronti. Abbiamo così avuto modo di appassionarci e approfondire meglio quello che riguarda il mondo di alcuni sport non praticati a scuola come il basket e il rugby.
Quest’ultimo è uno sport non sempre da tutti conosciuto e a volte criticato per la sua violenza che alcune persone fanno emergere dal momento che non ne conoscono il vero gioco. Viene criticato a causa della modalità di gioco a cui il rugby va incontro, infatti l’insegnante Silvia De Cristoforo ci ha spiegato che, oltre a conoscere le regole del gioco, è fondamentale che i giocatori , anche di squadre avversarie, abbiano particolare rispetto fra di loro perchè i valori di questo sport sono il gioco di squadra e la correttezza tra i giocatori sia della stessa squadra che tra gli avversari.
Abbiamo chiesto ad alcuni ragazzi di esprimere le loro opinioni riguardo questa iniziativa; ci hanno riferito che questa è stata un’esperienza diversa dalle solite, che fa suscitare importanti valori come quello del rispetto, del gioco di squadra, l’agonismo e collaborazione; molti degli intervistati vorrebbero provare a praticare il rugby fuori dalle mura scolastiche; hanno anche posto dei suggerimenti come la formazione di squadre più eque, la competizione tra classi miste e il coinvolgimento dei professori su questa attività.
Ci auguriamo che questa iniziativa verrà riproposta anche per le classi che verranno nei prossimi anni.
Per noi è stata una magnifica esperienza, sia per la nuova conoscenza sia per aver imparato un nuovo sport che ci ha molto appassionato.
Grazie!
Chiara, Miriam, Giulia e Emma