RethinkX è molto più di un semplice think tank; è un centro di ricerca e analisi che si posiziona all'avanguardia nello studio delle svolte tecnologiche e delle loro implicazioni radicali per il futuro della società. Fondato da James Arbib e Tony Seba, il suo approccio distintivo si concentra sull'identificazione di svolte (disruptions) rapide e profonde che non sono solo incrementali, sono veri e propri salti di livello che modificano completamente le industrie e i sistemi esistenti.
La Visione di RethinkX
Al centro della filosofia di RethinkX vi è l'idea che la convergenza di tecnologie chiave – come l'energia solare ed eolica con i sistemi di accumulo avanzati (batterie), i veicoli elettrici autonomi, l'agricoltura di precisione, le biotecnologie e l'intelligenza artificiale – stia per scatenare un'era di super-abbondanza. Questa abbondanza, secondo Arbib e Seba, ha il potenziale per risolvere problemi sistemici che hanno afflitto l'umanità per secoli, dai draghi della scarsità e della guerra alla disuguaglianza e al degrado ambientale.
Il loro lavoro non si limita a prevedere cambiamenti graduali; RethinkX analizza come queste tecnologie, una volta raggiunta una certa soglia di costo ed efficienza, possano innescare un ciclo di feedback positivo che porta a un'adozione esponenziale e a un crollo dei costi, rendendo obsolete le infrastrutture e i modelli di business attuali.
Le Aree di Ricerca Chiave e i Rapporti Fondamentali
Le previsioni di RethinkX si estendono su settori cruciali che toccano la vita quotidiana e l'economia globale:
Energia - Prevedono la rapida svolta del settore energetico da parte del solare e dell'eolico, combinati con sistemi di batterie avanzati, portando a costi dell'energia prossimi allo zero e a un'energia abbondante e pulita.
Trasporti - Il rapporto Rethinking Transportation 2020-2030 ha dettagliato come i veicoli elettrici autonomi (TaaS - Transportation-as-a-Service) rivoluzioneranno la mobilità, riducendo drasticamente i costi di trasporto, la necessità di possedere un'auto e il consumo di combustibili fossili.
Cibo e Agricoltura - Con Rethinking Food and Agriculture 2020-2030, RethinkX ha esplorato l'impatto della precision fermentation e della carne coltivata in laboratorio sulla produzione alimentare, prevedendo una seconda domesticazione che porterà a cibo più nutriente, sostenibile e a basso costo, con conseguenze profonde per l'agricoltura tradizionale e l'industria della carne e dei latticini.
Materiali - Le nuove tecnologie promettono di rivoluzionare anche il modo in cui produciamo e utilizziamo i materiali, spostandoci da un'economia estrattiva a una basata sulla produzione di precisione e sul riciclo.
Informazione - L'IA e altre tecnologie digitali sono viste come catalizzatori che amplificano l'efficacia delle svolte in tutti gli altri settori.
Rethinking Humanity e Stellar
Il culmine delle loro ricerche è presentato in Rethinking Humanity e nel loro ultimo libro, Stellar: A World Beyond Limits and How to Get There. Questi lavori descrivono una transizione epocale da un'età dell'estrazione (caratterizzata da scarsità e competizione per risorse limitate) a un'età della creazione, dove l'abbondanza abilitata dalla tecnologia trasforma radicalmente i sistemi sociali, economici e politici. La metafora dei draghi viene usata per rappresentare le sfide di vecchia data, che non vengono sconfitte con battaglie dirette, ma si dissolvono man mano che i presupposti di scarsità su cui si basano vengono eliminati.
I Co-fondatori: James Arbib e Tony Seba
James Arbib è la mente strategica e visionaria dietro RethinkX. Come storico, investitore e filantropo, ha fondato la fondazione Tellus Mater, che finanzia ricerche sulle tecnologie dirompenti. La sua prospettiva ampia e la sua capacità di connettere punti apparentemente disparati gli permettono di delineare scenari futuri audaci ma fondati su analisi rigorose. Il suo focus è sul potenziale trasformativo delle tecnologie per risolvere i problemi più complessi dell'umanità.
Tony Seba è il teorico e l'analista di mercato. È un rinomato autore, educatore e imprenditore con una profonda conoscenza della Silicon Valley. È l'ideatore del Seba Technology Disruption Framework, una metodologia che gli permette di analizzare la velocità e la portata delle svolte. La sua expertise risiede nell'identificare i "punti di innesco" che portano a cambiamenti esponenziali e nel dimostrare come la convergenza di tecnologie, modelli di business e innovazioni di prodotto possa generare effetti a cascata.
Insieme, Arbib e Seba offrono una prospettiva unica sul futuro, fornendo non solo previsioni ma anche una roadmap per navigare quella che considerano la trasformazione più profonda e consequenziale della civiltà umana nella storia. Il loro lavoro stimola il dibattito e sfida le convenzioni, invitando a ripensare non solo il modo in cui produciamo e consumiamo, ma anche il modo in cui organizziamo la società e interagiamo con il nostro pianeta.