LE CONFESSIONI DELL’ANGELO CADUTO
PENTHA GRAMM
PENTHA GRAMM
ʺEsiste poca ostilità nei confronti di Satana e le sue opere perché c’è una grande ignoranza riguardo al suo potere e la sua malizia, così come sull’universalità della sua lotta contro Cristo e la Sua chiesa. Molti sono ingannati da questo.
Non sanno che il loro nemico è un capo potente della guerra che governa la mente degli angeli malvagi e con i suoi piani ben pensati e abili intrighi, fa la guerra contro Cristo per impedire la salvezza delle anime.
Si parla poco di Satana tra i presunti cristiani e anche tra i servitori del Vangelo, tranne forse casualmente dal pulpito. Non vedono alcun segno della sua continua attività e del suo successo; ignorano tanti avvertimenti sulla sua furbizia, sembra che non siano consapevoli della sua esistenzaʺ.
E.G.W.
Sì, molti non lo sanno... E non lo sanno perché non ho voluto che lo sapessero. Fino ad ora il mio lavoro è stato tenuto in gran segreto. Il motivo è che agisco meglio quando le persone non sanno della mia esistenza, delle mie intenzioni e del mio modo di operare. Ho deciso di cambiare questo. D’ora in poi mi conoscerai.
Pensi che quello che fai e quello che hai fatto finora sia il frutto del tuo pensiero? Non lo è. Ti sto manipolando. Ti ho sedotto in quasi ogni sfera della tua vita. Sei pieno di pregiudizi, le tue priorità di vita sono fuori luogo, ti ho imposto atteggiamenti e convinzioni sbagliate. Ti ho portato a piaceri perniciosi. Ti ho fissato obiettivi sbagliati. Sei nell’oscurità totale. Il mio trionfo è quindi maggiore perché sono riuscito a fare tutto questo lasciandoti convinto di essere intelligente e saggio. Libero di fare quello che vuoi. Ti ho convinto che hai l’opportunità di goderti la vita. Che tutto questo ti è arrivato grazie alla tua creatività.
Non sono più interessato a tenerti all’oscuro. Mi sono reso conto di aver umiliato la specie umana così tanto che quando scoprirai quasi tutto su di me e quando capirai che tutto ciò che fai è in realtà il risultato di ciò che ti ho imposto io, non avrai la forza di cambiare nulla.
Andrò così lontano che, se leggi attentamente, potrai capire come sfuggire dalle mie mani, ma il tuo ego esaltato sarà il mio alleato che continuerà a tenerti nel mio potere.
Sei pronto? Sei pronto ad incontrare la creatura che è la causa di tutto ciò che è brutto e cattivo su questa Terra? Sei pronto a capire che, nonostante pensi di non avere nulla a che fare con me, in realtà mi appartieni e mi servi? Sei pronto a capire che sei tu a lasciarmi governare la tua vita? No? Nessuno è pronto. Però i fatti sono questi.
Pensi di non essere sotto il mio potere perché sei religioso? Perché sei cristiano? Pensi di non essere sotto la mia autorità perché non sei religioso? Perché non credi nel Creatore? Perché non credi che io esista?
Inizia a leggere e troverai molte sfere della vita in cui ti ho sedotto; dove e quando sei passato volentieri dalla mia parte e sotto il mio potere. Ti rivelerò la miseria nella quale ti ho portato. La miseria che tu chiami vita. Comprenderai che le conseguenze che porti ora non sono il risultato del caso ma del mio piano attentamente e costantemente attuato su di te.
Questo ti diverte? Continua a leggere, ti prometto che alla fine sarò io a ridere.
Alla fine di questo libro. E anche alla fine della tua vita.
La prima parte di questo libro seguirà la cronologia biblica. Se non hai letto la Bibbia, il mio vantaggio è maggiore e la tua posizione peggiore.
La seconda parte del libro è quella in cui proprio tu interpreti il ruolo principale. Sotto la mia direzione.
Lucifero
1. La creatura più sublime
Dalle mani del Creatore sono uscito come la creatura più sublime mai esistita prima. La saggezza, la bellezza, le capacità e le abilità che mi furono instillate durante la mia creazione erano superiori ad ogni cosa mai vista prima. Le altre creature si meravigliavano di ciò che ero. Mi era stato assegnato il ruolo più grande che una creatura potesse avere- il cherubino. È il più alto ordine di angeli nelle immediate vicinanze del Creatore. Mi piaceva osservare le altre creature che mi guardavano con amore e mi piaceva mostrare la mia bellezza, la mia saggezza, le mie abilità, però qualcosa mancava. Sebbene ci fosse entusiasmo per la mia presenza, sebbene ci fosse un sincero amore verso di me, anche se eseguivano volentieri ciò che gli dicevo, nei loro occhi non c’era quella scintilla con quale guardavano il Creatore e Suo Figlio.
Ho avvertito un sentimento sconosciuto. Non sapevo come comportarmi. Nel complesso, nonostante la perfetta armonia in cui si trovava l’intero universo, iniziai a provare l’opposto del piacere. Non esisteva una parola per definirlo, così dentro di me l’ho chiamato insoddisfazione. Ho cercato di capire cosa mi mancasse per poter conquistare completamente le altre creature- ma non sono riuscito a trovare nessun difetto in me. Ero semplicemente perfetto. Questo non basta per essere rispettato di più? Guardavo le creature riunite, gli angeli attorno al trono del Creatore. Pensavo cosa gli offriva Lui che non potessi offrire io. Che cosa gli ha dato? Vita, amore, legge, armonia, bellezza...Legge?
La Legge. Mi sembrava come qualcosa che limitava la nostra libertà. Come possiamo essere felici se siamo limitati dalle leggi? Il Creatore l’ha definita la ʺlegge della libertàʺ. Che tipo di libertà è se devi obbedire a qualcosa? Nessuno lo aveva pensato fino ad allora, quindi non avevo nessuno con cui condividere questo pensiero, e nei confronti del Creatore e di Suo Figlio ho iniziato a sentire qualcosa che mi allontanava dalla loro vicinanza. Avevano visto che c’era qualcosa che non andava bene con me, avevano provato a parlarmene, ma io non ne ero in grado perché non sapevo nemmeno io cosa mi stesse accadendo.
Avevo deciso di condividere i miei ragionamenti con alcuni angeli che mi avevano dimostrato affetto. Anche loro erano confusi. Avevo iniziato a dirgli che mi sembrava saremmo stati più liberi se fossimo stati senza la Legge. Improvvisamente, mi è sembrato che questa affermazione potesse essere il punto forte per raggiungere ciò che volevo avere. Quella scintilla nei loro occhi nel guardarmi. Sarei diventato il loro liberatore. Li avrei liberati dalla schiavitù della Legge. Ho parlato con ognuno di loro delle mie conclusioni, ho suggerito quello che volevo loro concludessero. È stato sorprendentemente facile a causa della loro fiducia e dell’amore che avevano nei miei confronti.
Sono andato oltre. Ho iniziato a raccontare ciò che non era vero per ottenere il loro favore. Era così semplice. Fino ad allora nessuno aveva mai sentito alcun altro dire qualcosa che non fosse vero e quindi non se lo aspettavano. Pertanto, hanno creduto pienamente a quello che stavo dicendo. All’inizio sembrava strano e imbarazzante dire loro una tale non-verità, ma i risultati che ho ottenuto grazie al loro affetto per me hanno superato il sentimento di disagio. Avrei spiegato dopo che questo era un modo più veloce per diventare liberi.
Il Creatore venne da me cercando di spiegarmi dove mi avrebbe portato tale ragionamento e azione. Mi ha pregato di smettere e di tornare dov’ero, ma io non Gli ho permesso di farmi il lavaggio del cervello come agli altri. Sono rimasto nella mia posizione. Mi disse che non potevo più svolgere il compito che avevo fino ad allora. Avevo ottenuto un’altra opportunità per dimostrare che i Suoi principi non erano giusti e che stava anche cercando di umiliarmi. Me, la creatura più perfetta. Uno dopo l’altro, nuovi sentimenti mi hanno pervaso. Non conoscevo il loro nome, ma mi hanno pervaso completamente. Avevo paura non sapendo dove mi avrebbe portato tutto questo ma non potevo permettere che gli angeli che avevo conquistato vedessero su di me, l’angelo più potente, anche una minima traccia di mancanza di autostima.
Più insistevo in ciò che facevo, più mi rendevo conto di quanto il Creatore non avesse potere su di me. È vero, Lui è il Datore della vita e avrebbe potuto prendermela ma avevo capito che non l’avrebbe fatto perché così avrebbe solo dimostrato che avevo ragione. Questo mi ha incoraggiato ancora di più. Ho capito che Lui ha dei limiti che io non ho. Ho deciso di usarli a mio vantaggio.
Un numero crescente di angeli si unì a me e rimase al mio fianco. Quelli che ci ammonivano e che non si volevano unire a noi li accusavamo di servire il Creatore per interesse o paura, anche se avevano il libero arbitrio.
Sono stato anche un po’ sorpreso dalla reazione del Creatore per ciò che stavo facendo. Se fossi stato al Suo posto, avrei subito eliminato colui che stava seminando un tale malcontento tra le mie creature. Forse così avrebbero continuato a servirmi per paura ma almeno nel futuro non ci sarebbero stati tentativi simili e certamente non ci sarebbe quello che sta succedendo oggi, il risultato del permettere ad una ribellione di intensificarsi.
Invece di fare del suo meglio per impedirmi di equipararmi a Lui, ho sentito che il Creatore e il Figlio stavano pianificando di riempire un altro pianeta di esseri viventi di ogni specie e a completamento anche di creare un essere simile a loro.
Questo mi aveva emozionato tanto. Oltre a togliermi dalla mia posizione, sembrava che mi stesse ignorando e che si stesse comportando come se non esistessi, come se ciò che stavo facendo non rappresentasse minaccia per Sua Maestà.
Era nato un altro, nuovo sentimento, oggi lo chiamiamo- rabbia.
2. La Terra-la mia proprietà
Questo era esattamente ciò di cui avevo bisogno, il pianeta e i suoi abitanti dal loro principio. Tutti gli altri mondi creati finora avevano già pregiudizi nei miei confronti.
Osservavo attentamente cosa stesse succedendo. Il Creatore aveva deciso di riempire la Terra di vita perché fino a prima era desolata. Osservavo come lo faceva per poterlo fare anche io. È stata un’esperienza incomprensibile. Quando la creazione fu completata guardai tutti questi esseri viventi e non trovai nessuno come il Creatore. Ho visto il Figlio fare qualcosa con la polvere della terra, ma non mi sono potuto avvicinare. Poi ho visto che ha dato la vita a una creatura di bellissimo aspetto- ad immagine del Creatore. Poco dopo, l’ha addormentata profondamente e dalla sua costola ha fatto un essere della stessa specie, ma di diverso sesso.
Pensavo che se avessi avuto questi meravigliosi esseri per me, la mia vittoria sarebbe stata completa. Tuttavia, non riuscivo a trovare un momento per avvicinarmi a loro. Ero deluso nel sentire che erano consapevoli di quello che stavo facendo così ogni occasione per avvicinarmi a loro era inutile. Dovevo trovare una soluzione. Per me era molto importante che le creature ad immagine del Creatore fossero con me.
Ho iniziato a scoprire che le capacità che avevo io, al di là di quello a cui erano originariamente destinate, potevano essere utilizzate per qualcos’altro. Mi sono reso conto che le creature sulla Terra sono di un ordine inferiore e di capacità minore rispetto a noi angeli, così ho cercato di usare queste mie abilità per poter avere le creature al mio fianco.
Come mio rappresentante volevo utilizzare l’animale più bello della Terra. Il serpente. Avevo capito che avrei potuto usare il corpo e la mente del serpente per poter parlare attraverso di lui. Mi chiedevo se potessi fare lo stesso con gli uomini.
Ma la domanda era, in quale occasione avvicinarmi all’uomo. Cosa posso usare a mio vantaggio? Certo, deve essere qualcosa a che fare nuovamente con la Legge. Mi sono reso conto che anche loro hanno un albero della conoscenza del bene e del male. Il Creatore lo ha messo come unico ostacolo da cui si può vedere l’obbedienza degli esseri creati. Perché un uomo non dovrebbe sapere cosa è buono e cosa no? Non è un vantaggio saperlo? Come ci si può difendere da qualcosa se non lo conosciamo? Cos’era in fondo il male? Nessuno ne aveva sentito parlare prima. Perché non avere l’opportunità di scoprire di cosa si trattava? Gli esseri umani hanno il libero arbitrio e possono decidere da soli ciò che vogliono?
Se mi fossi avvicinato direttamente a loro avrebbero avuto il pregiudizio perché il Creatore gli aveva parlato di me. Sebbene gli parlasse con tristezza, sentivo che erano stati manipolati e che mi aveva presentato in cattiva luce. Dovevo raccontar loro la mia versione.
Eva era da sola. Mi sembrava più debole e meno determinata di Adamo. Avevo deciso di avvicinarmi a lei. Mentre passava accanto a me, mi sono rivolto a lei. Non sospettava di nulla. Il corpo del serpente era una maschera perfetta. Parlando, le ho dato deliberatamente un’informazione sbagliata. Sebbene sapessi da quale albero non gli fosse permesso mangiare i frutti, le ho chiesto se fosse vero che non potevano mangiare i frutti da nessun albero. Mi ha corretto. Mi ha detto che potevano mangiare da tutti tranne dall’albero della conoscenza del bene e del male, altrimenti sarebbero morti. Nessuno di noi l’aveva osato fare, così ho deciso di provare con lei- vediamo cosa succede. Le ho detto che non era vero e che non sarebbe morta ma che sarebbe diventata come gli dei che discernono il bene dal male. Le ho chiesto cosa ci fosse di sbagliato in questo? Non sarebbe un vantaggio e un’altra aggiunta alla loro perfezione? Neanche lei aveva sentito parlare della non verità. Ancora meno si aspettava una cosa del genere dalla creatura di Dio e ancora meno in questo ambiente dove tutto respirava di amore e armonia. Il suo sguardo mi ha detto cosa sarebbe successo. L’espressione del suo viso mi ha fatto sapere cosa stava accadendo nella sua mente. Osservava e pensava a quel bellissimo frutto. Pensava alla morte come a qualcosa che in realtà non esisteva e che probabilmente avevo ragione. Lei si approcciò e raccolse il frutto. Non era successo nulla. Lo avvicinò alla bocca e iniziò a mangiarlo. Ancora non succedeva niente. In quel momento arrivò Adamo. Vedendo cosa aveva fatto Eva, si irrigidì. Lui sapeva cosa sarebbe successo. Avevo deciso di provare a fare quello che avevo fatto con il serpente- entrare nella sua mente. Non ci sono riuscito però ho scoperto che potevo suggerirgli cosa doveva pensare e sentire. Ho svegliato in lui la sensazione di non poter immaginare la sua vita senza Eva e che avrebbe dovuto condividere il suo destino. E ci sono riuscito. Conoscendo appieno quello che stava facendo, conoscendo il suo destino, anche lui prese il frutto e lo mangiò.
All’improvviso la gloria che li circondava scomparve. Allo stesso tempo, avevo capito che tutta la forza che avevano per resistermi era sparita. Loro erano simili al Creatore solo nell’aspetto, ma non avevano la Sua forza. L’hanno avuta grazie alla loro connessione con Lui, dovuta alla loro obbedienza. E non erano proprio il capolavoro come mi sembrava all’inizio. Adesso erano miei sostenitori. Eravamo dalla stessa parte. Possedevo l’intero pianeta appena creato con i suoi esseri. Tutti erano sotto la mia autorità. Era iniziata a piacermi la razza umana e sentivo che avevano bisogno proprio di me per essere protetti.
Poco dopo ho sentito arrivare il Creatore. Non volevo andarmene. Loro adesso erano dalla mia parte e io avevo tutti i diritti su di loro. Sono rimasto vicino a loro per aiutarli a giustificarsi perché per loro questa era una nuova esperienza. Il Creatore sapeva cosa avevano fatto. Sapeva che non potevano più riparare a ciò che era stato fatto. Ma avevo ragione. Loro non erano morti anche se Lui gli aveva detto che lo sarebbero stati. Chiese ad Adamo cosa avesse fatto. Gli ho suggerito di dare la responsabilità del fatto ad Eva. Lei fu molto sorpresa di ciò che lui disse. A lei ho suggerito di dare la colpa al serpente- così nessuno sarebbe stato colpevole. Tranne il serpente. Un serpente in meno- non cambia nulla. Il Creatore maledì il serpente, gli tolse le gambe e le ali, ma qualcosa mi aveva confuso. Disse che avrebbe messo l’inimicizia tra la sua prole e quella di Eva. All’inizio non l’ho capito ma in realtà riguardava me e la mia progenie- le persone che serviranno me. Mi sono arrabbiato quando ho capito che, nonostante la mia disobbedienza, avrebbe lasciato la capacità agli esseri umani di resistermi. Non mi era più simpatica la razza umana. Ho potuto vedere quanto il Creatore si prendesse cura di questi poveri esseri. Ma quando moriranno? Perché non sono ancora morti?
Avevo scoperto che la mia ipotesi era corretta. Il Creatore non aveva detto la verità. Non era coerente con quello che stava dicendo. Se fosse stato, avrebbe dovuto ucciderli immediatamente. Così sembrava che Lui avesse cambiato la propria Legge, che diceva fosse immutabile, per salvarli.
Ma...cosa stanno facendo?
Il Creatore sta mostrando ad Adamo cosa fare. Adamo prende un agnellino, lo uccide, toglie la pelle, fa qualcosa di strano, una sorta di rito...cosa significa tutto questo? Dovevo sentirlo. Il Creatore gli spiega che esiste solo un modo per risolvere ciò che avevano fatto. Il Creatore dovrebbe essere giusto e misericordioso allo stesso tempo e questo non è possibile perché i due concetti si escludono a vicenda. Lui gli dice che pagherà la pena per il loro peccato, per aver disobbedito alla Legge. Morirà per mezzo di Suo Figlio affinché l’uomo possa vivere. Sarà misericordioso e perdonerà il loro peccato, ma sarà anche giusto nel sopportare Lui stesso la pena per quello che avevano fatto- la morte. Ecco perché non sono morti immediatamente.
Non riuscivo a credere a quello che stavo udendo. Come può morire uno che afferma di essere immortale? Perché mai farebbe una cosa del genere per due poveri che non gli erano neppure obbedienti? Per amore? Ho iniziato a stancarmi di questa parola. Per colpa sua tutti i miei piani iniziarono a fallire.
Non andrà così. Questo pianeta è mio. Loro hanno obbedito a me. Non c’è modo di tornare e perdonare. Tuttavia, ero fortunato che gli umani non erano morti e che avevano ancora accesso all’albero della vita, vuol dire all’immortalità, così attraverso loro e la loro progenie sarò comunque in grado di fare ciò che intendo. Un regno con maggiore libertà. Un regno senza Legge che sarà più apprezzato di quello del Creatore. Ho visto il Creatore portarli fuori dal Giardino dell’Eden. Mi chiedevo perché lo facesse. L’ho visto posizionare gli angeli con le spade fiammeggianti di fronte all’albero della vita in modo che le persone non vivessero per sempre nello stato in cui le avevo portate io. Erano notevolmente aumentati il risentimento e l’odio nei confronti del Creatore e della razza umana. Gli uomini erano troppo deboli e troppo limitati per poter fare qualcosa con loro. Non potevano volare, comunicare tramite il pensiero, cambiare forma, viaggiare da una dimensione all’altra...inutili e miserabili. Eppure, il Creatore ha dato loro la capacità di resistermi, a me, che sono migliaia di volte più potente di loro. Gli ha dato la Sua forza perché dentro di sé non avevano nulla che potesse impedirmi di fare loro quello che volevo.
Ho dovuto ostacolare l’uomo e occuparlo con tutto affinché non potesse entrare in possesso della forza per potermi resistere. E ho potuto farlo solo separandolo dal Creatore in ogni modo possibile. Comunque, lo faccio per il suo bene. Per la sua liberazione dalla Legge. Per la sua libertà completa.
3. L’inizio dell’Umanità
Il Creatore non aveva l’intenzione di lasciarmi questo pianeta anche se ero riuscito a trovare coloro che la pensavano come me. A dire il vero, non la pensavano più come me perché si consideravano ingannati e si pentirono per ciò che avevano fatto, eppure, a causa della loro disobbedienza al Creatore, furono emarginati come me. Ho cercato di convincerli ad unirsi a me, però loro rimasero saldi nel loro pentimento e quindi avevano ricevuto la forza necessaria per resistermi in tutto quello che facevo. Ma il tempo era dalla mia parte. Ho sentito quando il Creatore ha detto loro che avrebbero avuto dei posteri. Quella prole era la mia opportunità.
Volevo questo pianeta. Mi resi conto che dovevo costringere l’uomo a lavorare contro la Legge in modo che il Creatore l’avrebbe lasciato completamente a me. Il Creatore non può essere dove non c’è la Legge e dove c’è quello che Lui chiama- peccato.
Ho iniziato a studiare gli uomini e le loro debolezze. Ho dovuto trovare il modo per renderli in disarmonia con la Legge del Creatore e che allo stesso tempo ne traessero piacere. Ho dovuto convincerli a vivere liberamente, a fare ciò che loro ritenevano fosse giusto- che io considero giusto.
Era arrivata la prima prole. Caino e Abele. Appena sono cresciuti ho visto che avrei avuto problemi con Abele. Sulla base di ciò che i suoi genitori gli dicevano, decise fermamente di seguire il Creatore. A Caino non importava molto di quello che sentiva dire, così ho usato la sua debolezza per conquistarlo. Abele era costante nel fare sacrifici e nel parlare con il Creatore. Si rese conto che nulla poteva riportarlo in comunione con il Creatore se non quello di riconoscere e accettare la Sua morte come punizione invece della propria.
Non riuscivo a convincerli ad abolire il sacrificio ed a trovarlo superfluo, ma quello che potevo fare era cambiargli il significato. Invece di vedere nel sacrificio il Creatore che sarebbe morto per loro, gli ho suggerito che questo in realtà era un atto per rallegrarlo e per placare la Sua rabbia nei loro confronti. Per farli arrivare più facilmente a me dovevano pensare che il Creatore li stesse condannando e odiando. Ci sono riuscito. Almeno con uno. Ho suggerito a Caino che bastava portare qualsiasi cosa come sacrificio. Perché comprare la vittima? Basta portare quello che hai. Può bastare. L’importante è essere parzialmente obbediente. Poi è successo qualcosa di interessante. Quando il Creatore rispose con l’approvazione al sacrificio di Abele e non guardò nemmeno quello di Caino, a causa della sua disobbedienza, notai in Caino qualcosa di molto simile a quello che sentivo io. L’orgoglio ferito. L’invidia. La rabbia. La porta della sua mente era spalancata per me.
Comunque, odiavo Abele perché non potevo avere influenza su di lui in nessun modo. A causa della sua fedeltà non avevo occasione di fargli del male. Pensavo di poter mettergli contro suo fratello. Ferirlo tramite colui che era sotto il mio controllo. Ho suggerito pertanto a Caino di colpirlo forte. Ero curioso di sapere cosa sarebbe successo all’uomo dopo aver ricevuto un colpo. Totalmente sopraffatto da ciò che gli avevo suggerito, l’aveva fatto. Ha colpito suo fratello. Ecco, Abele espirò. Quel respiro vitale che il Creatore gli aveva dato era uscito da lui. Non era più vivo. Pensavo che questa fosse la fine della presenza del Creatore sulla Terra. Questo non l’avrebbe più tollerato. Avrebbe potuto punire Caino togliendogli la vita per quello che aveva fatto, ma il pianeta l’avrebbe lasciato a me. Però Lui ha mostrato affetto e l’amore anche per un tale essere. L’assassino. Se Caino lo avesse voluto, Lui sarebbe stato in grado di perdonare un atto del genere. Avevo capito che qualunque cosa facessi, qualunque cosa spingessi l’uomo a fare, il Creatore non avrebbe lasciato questo pianeta.
Ho sentito la rabbia. I miei piani di conquistare la Terra e costruire un regno migliore erano diventati più complicati. Al posto del desiderio di stabilire un regno, lentamente venne il desiderio di complicare i piani del Creatore. Nella battaglia per il regno sembrava che non potessi vincere, ma nella battaglia per l’uomo potevo. L’obbiettivo del Creatore era di riportarli a se, consentirgli di tornare al loro posto. All’immortalità, all’unità con Lui. Ma il mio scopo era di mantenerli il più possibile nel mio potere.
Certo, non posso vincere se combatto apertamente. Che cosa avrei dovuto dire agli uomini- che per loro era meglio stare con me e che un giorno tutti sarebbero morti, piuttosto che obbedire al Creatore e vivere per sempre in felicità e armonia? No, dovevo farlo a loro insaputa. Ho dovuto offuscare la loro percezione dei valori eterni. Ho dovuto rappresentare il Creatore come colui che li ha puniti ingiustamente, come colui che li odia e li condanna, come colui a causa del quale non avevano più l’immortalità.
Ero in vantaggio perché non dovevo ottenere il loro amore e la loro attenzione. Sarebbe stato difficile. Avrebbero capito presto chi fosse la causa della loro infelicità. Ma io non avevo bisogno del loro amore. Quello che voglio io è che gli uomini siano miei servi e che mi adorino. Non mi interessa se mi amano o no.
Ho capito che era sufficiente rivolgere tutta la loro attenzione su loro stessi. Questo li avrebbe separati rapidamente dal Creatore. Dovevo lavorare sulla loro fiducia in se stessi. Così avrebbero smesso di fare affidamento al potere del Creatore e avrebbero cercato di vivere con le proprie forze. E poi...
Hai mai manipolato una formica? Pensa di andare dove vuole, ma se tu le metti la mano davanti, lei si deve spostare. In questo modo, con poche o tante manipolazioni, la porti dove vuoi. O se non lo fa, la schiacci semplicemente con il pollice.
Ecco, questo è un uomo pieno di fiducia rispetto a me- quella formica piccola e indifesa. Meglio ancora, è molto semplice e facile manipolare un uomo in modo che il suo obiettivo più importante sia il suo conforto e il suo piacere- non importa quanto gli costi.
4. Il mondo prediluviano
Il mondo ante diluviano stava avanzando rapidamente. Avevo diritto sugli abitanti della Terra. Eravamo dalla stessa parte. Con la differenza che io non potevo più tornare indietro. Grazie ai rituali del sacrificio avevo l’idea più chiara di ciò che il Creatore intendeva fare. Aveva in programma di riscattare gli uomini con la Sua morte anche se ancora non sapevo come intendesse farlo. Abele non c’era più. In più, era marcito da tempo. Il Creatore non l’aveva salvato anche se gli era stato fedele.
Mi sono ricordato che avrei potuto modificare ulteriormente il rito del sacrificio. Ho suggerito agli uomini che più grande è il sacrificio, maggiore sarebbe stata la misericordia del Creatore. Esistono sacrifici maggiori di quelli umani? Dei bambini? Così sono riuscito a conquistare molti di quelli che non erano schierati apertamente dalla mia parte. Li lasciavo eseguire i riti, non come aveva detto il Creatore ma come li avevo ispirati io. Lo scopo era che loro, sebbene nella convinzione che stessero facendo la cosa giusta, sebbene credessero di servire Lui, facessero qualcosa che Gli era ripugnante.
Inoltre, rendendomi conto che le persone potevano morire ʺnaturalmenteʺ anche prima che arrivassero le conseguenze della separazione dall’albero della vita e della morte, ho iniziato a incoraggiarli e ispirarli ad eliminare i loro avversari fisicamente con l’omicidio. Ero convinto che ci sarebbe stato un momento in cui il Creatore avrebbe rinunciato a questo pianeta. Avevo capito che ci sono tre cose che soddisfano gli uomini. Il potere, la lussuria e l’appetito. Ho incoraggiato l’uomo a dare la priorità alla propria soddisfazione. Per raggiungere questi piaceri, era pronto a tutto. Approfittando della grande intelligenza umana e del potenziale, nei loro limiti, quasi l’intero pianeta era sotto il mio controllo. La loro grande intelligenza andava a mio vantaggio perché così era molto più facile aumentare la loro fiducia in se stessi e il loro orgoglio. Ho gettato così le basi del mio dominio sull’umanità. Avendo studiato tutte le debolezze umane, gli uomini non potevano resistermi, tanto più perché erano convinti che tutto ciò che stavano facendo fosse il frutto della loro decisione. Visto che gli dava piacere, non pensavano troppo ai valori più profondi della vita. Separandoli dal Creatore, erano completamente nel mio potere. Ho distorto il significato dei sacrifici, li ho incoraggiati alla violenza, ho incoraggiato la loro lussuria sfrenata, gli ho viziato l’appetito... Se io fossi stato al posto del Creatore avrei rinunciato a loro da tempo.
Solo poche persone guidate da Noè erano dalla parte del Creatore. Il Creatore non aveva prospettive in questa lotta. Dei miliardi e miliardi di persone che vivevano all’epoca, ne aveva solo otto dalla sua parte.
Il Creatore era dispiaciuto per l’uomo. Di tutto ciò che voleva offrirgli, l’uomo, sotto la mia direzione, era in grado di scegliere solo i piaceri di breve durata di questo mondo piccolo e quasi insignificante. Capisco la Sua delusione. Però è stata colpa Sua perché si è opposto a me. Poteva lasciarmi questo pianeta e darmi l’opportunità di dimostrare che il regno che avrei istituito io sarebbe stato più glorioso del Suo. Così, non lo avrò io ma neanche Lui. Più mostrava affetto per l’umanità, più li odiavo e così ho potuto fare due lavori facendone uno solo. Causare sofferenza e dolore all’uomo e allo stesso tempo anche al Creatore.
Egli parlò a Noè del diluvio universale. Non sapevo come ma sapevo che poteva farlo. Noè ha avvertito gli altri, ma li ho ispirati a presentare prove "scientifiche" contro le sue affermazioni e a prenderlo in giro. Fino ad allora non c’era mai stata la pioggia- come può venire il diluvio? Come potrebbe accadere qualcosa di simile in un sistema letteralmente perfetto? E così per 120 anni abbiamo deriso Noè e coloro che costruivano l’arca con lui. Era uno di quelli che non si separava dal Creatore, quindi non potevo ottenere nient’altro. Finalmente- l’arca era finita. Sono entrati dentro. Noè, la famiglia e un certo numero di ogni specie animale. Sebbene le persone iniziassero a chiedersi come fosse possibile che gli animali entrassero da soli, li ho rassicurati del fatto che la scienza era dalla loro parte e che non c’era pericolo di catastrofe.
Comunque, è arrivata. Il Creatore aveva inviato un enorme asteroide che perforò la guaina dell’acqua intorno alla Terra. Colpì il suolo. La crosta terreste si spezzò e le acque che erano sotto la crosta terrestre e facevano da isolamento termico, uscirono fuori forzate dalla pressione delle placche tettoniche, mentre allo stesso tempo tutta l’acqua dalla guaina sopra l’atmosfera cadeva sulla Terra. La gente era presa dal panico. E doveva esserlo.
Questa era la loro fine.
Non importa, arriveranno altri uomini. Ora sarà molto più semplice. Avevo circa 1700 anni di pratica nell’ingannare e manipolare l’uomo. Senza contare la mia superiorità intellettuale e fisica. Non vedevo alcun motivo per cui il Creatore avrebbe dato data all'umanità un'altra possibilità. L'ho sconfitto una volta, lo sconfiggerò di nuovo. Cosa può fare di nuovo che non abbia già fatto?
5. Dopo il diluvio
Pensavo che se il Creatore avesse voluto morire e così pagare la pena per il peccato umano, Lui stesso sarebbe dovuto diventare un essere mortale- un uomo. Questa sarà la mia opportunità. Finora non c’è stato nessun uomo che non sia riuscito a superare in astuzia. Almeno una volta. E questo mi bastava per dimostrare che nessuno, proprio nessuno può rispettare completamente la Legge del Creatore. Neanche Lui stesso, se diventa umano, non avrà alcuna possibilità. Dimostrerò al Creatore che nessuno può rispettare la Legge che ha stabilito Lui stesso. Tutti i miei obiettivi e sforzi erano focalizzati sul perfezionamento di me stesso per quel momento.
Attraverso varie, nuove abitudini di vita che ho progettato per l’uomo, in modo che potesse peccare contro la Legge del Creatore, ho notato che gli esseri umani come specie sono inclini al degrado e che le loro capacità si indeboliscono attraverso le generazioni. Così ho deciso di rendere gli esseri umani ancora più deboli e indifesi, sia fisicamente che intellettualmente.
Inoltre, sembrava che gli eventi a cui si riferivano i riti sacrificali non sarebbero accaduti presto. Questo mi avrebbe dato abbastanza tempo per umiliare il più possibile l'umanità. Se il primo uomo che era perfetto non poteva resistermi in circostanze perfette, ancora meno sarà in grado di farlo l’uomo che riuscirò ad umiliare nel corso del tempo, anche se il Creatore stesso fosse stato in quel corpo. Non volevo lasciare nulla al caso.
Il miglior collaboratore per realizzare la mia idea era proprio l’uomo. Interessante, vero? Accettare le abitudini che lo distruggeranno, lo debiliteranno, lo ammaleranno...può farlo solo un essere umano. Certo, sotto la condizione che gli piaccia. Per questo è pronto a tutto.
L’acqua che ha distrutto l’intero pianeta si è ritirata. Non ho mai visto niente di più brutto. Quel bellissimo pianeta che per la sua bellezza desideravo solo per me stesso era ora una beffa dell’universo. Le belle colline, gli splendidi boschi, i corsi d’acqua, tutto questo è stato completamente distrutto. L’ecosistema sulla Terra era completamente cambiato. Il terreno si era diviso in due parti, i poli si erano congelati, sono apparse le nuvole. La guaina d’acqua intorno alla Terra era sparita. Lo spazio per vivere sulla Terra era diminuito di un terzo.
Mi chiedevo cosa intendesse fare il Creatore. Come poteva permettere qualcosa di così brutto e imperfetto in un universo perfetto?
Noè e la sua famiglia uscirono dall’arca. Ed erano inorriditi da ciò che vedevano. Erano presi dal panico. Cosa avrebbero mangiato, di cosa avrebbero vissuto? Poco dopo, il Creatore parlò a Noè. Parlava con lui di una specie di alleanza. Promise a loro che non li avrebbe mai più distrutti in questo modo- con il diluvio. Gli comandò di moltiplicarsi e di riempire la Terra. Come non può vedere che non c'è modo in cui potrebbe vincere la battaglia per l'umanità? Quali altre intenzioni potrebbe mai avere?
Se Lui voleva che le persone si diffondessero in tutta la Terra, io dovevo lavorare per impedire che ciò accadesse. Volevo tenere le persone unite per farli lavorare contro ciò che il Creatore aveva detto. Volevo che combattessero da soli per la loro indipendenza. Li ho riuniti in una valle con l’intenzione di costruire una torre che sarebbe stata un simbolo del loro potere e indipendenza. Questo non è piaciuto al Creatore. Ha fatto qualcosa di strano. Ha fatto in modo che ognuno di loro parlasse una lingua diversa. Non potevano capirsi. Però l’unica cosa che contava era che tutti potevano capire me.
Poco dopo il diluvio il mondo era di nuovo come prima. Mi chiedevo come il Creatore avrebbe distrutto il mondo. Lo lascerà a me, finalmente? Poi ho visto il Creatore parlare con un uomo dicendogli che lo aveva scelto per fare di lui un popolo speciale. Questo era Abramo. Era un uomo religioso. Non sono riuscito a sedurlo perché i miei piani erano costantemente ostacolati dal vecchio Noè. Lui era come un fossile vivente tra loro. Il Creatore lo lasciò vivere a lungo per testimoniare ciò che era successo all’umanità a causa della sua iniquità. Abramo assorbì ogni sua parola e decise che avrebbe seguito le orme di Noè, seguendo anche la volontà del Creatore. Quindi il Creatore sembra averlo scelto.
E allora? Cosa potrà fare tramite questo popolo eletto? Avere più influenza su di loro di quella che io possa avere?
Abramo si trasferì nel luogo designato. Mi dava fastidio che fosse proprio nel crocevia delle culture dell’epoca. Tutti passavano per di là. Ognuno poteva vedere la benedizione di Abramo che veniva dalla sua comunione con il Creatore. La sua famiglia stava crescendo poco per volta. Non volevano accettare i comportamenti, le abitudini e i riti che avevo stabilito in tutte le nazioni circostanti in quel momento. Abramo era una grande autorità ed esempio per gli altri perché si fidava del potere del Creatore. È vero, qualche volta era anche debole, ma questo non durava tanto e non aveva grande significato. Ho dovuto impedire a tutti i costi che si diffondesse un popolo come questo e che diventasse avvertimento e modello per gli altri.
Sono riuscito a separare questa famiglia. Ho suggerito a Lot di trasferirsi in una delle città più belle in quell’epoca-Sodoma. Era sedotto dalla sua bellezza esteriore, ma non sapeva che proprio lì gli avevo preparato la trappola. Lui voleva insegnare a questa gente le verità sul Creatore, però io volevo insegnare a loro tutti i piaceri che il corpo umano può sentire. In questa città ho sviluppato l’immoralità di ogni tipo. Il Creatore non ha aspettato a lungo. Di nuovo ha optato per la distruzione. Questa volta solo di Sodoma e delle città circostanti. Mentre Lui stava parlando con Abramo delle sue intenzioni, due dei miei ex colleghi sono andati a vedere com’era la situazione in quella città. Abramo pregò il Creatore di salvare Lot e gli angeli lo fecero. Fa niente. I pregiudizi che gli ho insegnato lì e specialmente ai suoi figli rimarranno con loro per sempre. Le città furono distrutte. Le persone perse. Chi ha vinto? IO!
6. Israele
Ancora non avevo ben capito cosa significasse la redenzione dell’umanità. Abele era ancora morto. Anche altri che erano obbedienti al Creatore erano morti. Forse intendeva rianimarli? Questo solo avrebbe avuto senso. Ma quando lo avrebbe fatto? Perché non l’aveva fatto subito? Pensare a questo mi aveva dato un’altra meravigliosa idea di come avrei potuto ancora sedurre l’uomo. Perché l’uomo non dovrebbe pensare che dopo la morte si vive? Era giunto il momento di ricordare agli uomini la mia prima non-verità. Iniziai a suggerire loro che la loro salvezza, che sarebbe venuta dal Creatore, si riferisse al momento subito dopo la morte. Li ho rassicurati che con la morte in realtà non si smette di vivere, ma che la vita assume una nuova forma. Che i morti continuano a vivere. Impressionante! Questo ha aperto la possibilità a me e agli angeli che condividevano il mio destino di comunicare con la gente e che la gente fosse convinta che questi fossero i loro morti, cioè le anime dei loro morti. Questa idea aveva i suoi difetti ma dopo che loro si fossero incontrati con noi, nel personaggio o nella voce dei loro morti, non avrebbero pensato troppo che questo non fosse in linea con ciò che il Creatore gli diceva.
La famiglia del Creatore può conservare ciò che già possiede. Io sedurrò tutti gli altri in modo che anche i suoi eletti, vicino a quelli che mi appartengono, non potranno rimanere immuni alla mia influenza.
Poche generazioni dopo era arrivata una grande siccità. Il Creatore, a modo suo, aveva preso cura del suo popolo, nei momenti di siccità. In Egitto.
In effetti, Lui li aveva portati lì per moltiplicarsi e arricchirsi velocemente perché quella zona era la più fertile sulla Terra. Questa era una sfida diretta a me. Lui aveva deciso di rendere il centro del mio regno una residenza temporanea per il suo popolo? Vedremo quanto saranno al sicuro lì.
Il faraone che rispettava gli Israeliti e che per Giuseppe li collocò nella parte migliore dell’Egitto morì. L’altro che era succeduto a lui era sotto il mio controllo. In lui avevo acceso l’odio verso gli Israeliti ma anche la paura che gli Israeliti potessero sopraffarlo e conquistare il suo regno. Ho usato il faraone per causare gravi sofferenze al popolo del Creatore, ora numeroso sia fisicamente che spiritualmente. Sussurravo a loro che il Creatore li aveva abbandonati, dicevo a loro che Lui nemmeno esisteva e che esistevano solo le divinità egizie. Il popolo era ad un passo dal lasciarsi completamente a me. Ho deciso di indebolire completamente questo popolo e mantenerlo in schiavitù permanente suggerendo al faraone di uccidere ogni figlio maschio alla nascita. Il Creatore pensava davvero di poter rafforzare il suo popolo sotto il mio stesso naso?
Temendo che gli egiziani avrebbero ucciso suo figlio una donna, madre di Mosè, nascose accuratamente il suo bambino in un cestino appositamente preparato che poi lasciò andare lungo il fiume. Sapevo che il Creatore aveva dei piani nei confronti di questo bambino, per cui ho cercato di ucciderlo, ma mi è stato impedito di farlo. Il Creatore portò il piccolo Mosè davanti alla figlia del faraone. Ho cercato di ispirare lei e suo padre di liberarsi di quel bambino ma non mi è stato permesso. Fa niente. Durante quel periodo avevo sottoposto il popolo israeliano a una schiavitù così pesante che nessuno era stato in grado di organizzarli per tornare nella Terra Promessa.
Quando Mosè crebbe capì che a quella posizione lo aveva portato la provvidenza del Creatore. Si rese conto che il Creatore aveva un piano per lui. Cercavo di suggerirgli che sarebbe stato irragionevole identificarsi con questi schiavi poiché avrebbe potuto ereditare il trono del regno più potente della Terra. Ma notavo che questo non lo attraeva tanto quanto lo volessi io. Poi avevo deciso di interferire con i piani del Creatore e di costringere Mosè a prendere l’iniziativa e farlo credere in se stesso, nella sua educazione e nella sua saggezza.
Continuavo a suggerirgli che lui era l’eletto del Creatore e che avrebbe potuto liberare il suo popolo dalla schiavitù con una grande ribellione armata. Sorprendentemente, aveva iniziato a pensarci. Andare avanti è stato abbastanza facile. Quando vide un egiziano opprimere il suo connazionale gli suggerì di ucciderlo. Lo fece. Gli avevo fatto pensare che questo atto lo avrebbe reso il condottiero e il protettore del suo popolo. Ma il Creatore non voleva usarlo in questo modo. La volta successiva che cercò di separare due suoi compatrioti, invece di lodarlo come protettore, il Signore li condusse ad umiliarlo e permise che si divulgasse la notizia dell’omicidio. Essere ucciso dagli egiziani o guidato da me nella tentazione di far uscire la gente, usando la forza, non mi importava. L’importante era che questo popolo eletto rimanesse dove non avrebbe avuto influenza su nessuno.
Sfortunatamente Mosè riuscì a scappare. Ma il popolo era rimasto. Mi chiedevo cosa facesse il Creatore adesso. Passarono gli anni. Mosè, sebbene vivo, era troppo vecchio per servire il Creatore. Proprio quando i piani di Mosè rimasero incompiuti, quando iniziò a pensare della vita come qualcosa che stava per finire, quando tutta la sua forza e l’orgoglio di prima erano scomparsi, quando anch’io cominciai a chiedermi chi altro il Creatore potesse usare per mantenere la Sua promessa di riportare gli Israeliti nella loro terra, Mosè ricevette la chiamata dal Creatore a prepararsi per il servizio. Non ci potevo credere. Cosa può fare quel vecchio? Però il Creatore può ora riempirlo di forza perché solo adesso sono stati creati i presupposti per farlo.
Mosè ritornò in Egitto, chiese al faraone di far uscire il popolo, ma io non lo volevo permettere. Cercai di fermarlo a tutti i costi. Il Creatore compiva dei miracoli attraverso Mosè per rassicurare la gente che Lui li avrebbe guidati. All’inizio cercavo di imitare ciò che il Creatore stava facendo ma non ci riuscivo. Invece di fare dei miracoli sono riuscito a creare illusioni. Ma non importa. Posso rendere la gente piuttosto testarda. Tuttavia, il Creatore era pronto ad andare fino in fondo ed infine il faraone cedette. Allora il Creatore stabilì un nuovo rito nel popolo di Israele. La Pasqua. Dovevo approfondirne il significato per due motivi. Per cambiarne il significato stesso e per prepararmi per quando si sarebbe compiuto il simbolismo in esso contenuto.
Pensavo che sarebbe stato saggio incoraggiare gli egiziani che mi sono stati fedeli ad unirsi agli Israeliti per paura del Creatore e a lasciare l’Egitto con la scusa di voler servire il loro Dio. Naturalmente, questa è stata una delle mie mosse migliori. La mia gente con quella del Creatore. Le mie norme e le mie regole tra il Suo popolo. Grazie agli egiziani avevo reso doloroso il viaggio agli Israeliti e in particolare a Mosè. Tra gli Israeliti stavano accadendo le ribellioni che avevo incoraggiato attraverso i miei seguaci. Ma neanche questo durò tanto. Il Creatore aveva punito queste trasgressioni rapidamente così il numero dei miei seguaci venne ridotto a un numero insignificante.
Quando giunsero vicino a Canaan scelsero dodici spie per perlustrare la terra. Tale sfiducia non era piaciuta al Creatore ma permise alla gente di convincersi delle Sue promesse. Durante quel sopralluogo, mentre le spie godevano delle bellezze di quel paese, facevo attirare costantemente la loro attenzione sulla forza dei suoi abitanti e sulla fortificazione delle loro città e li scoraggiavo nell’intenzione di entrare in Canaan.
E c’ero riuscito! In realtà, solo con dieci di loro. Gli altri due sapevano cosa era in grado di fare il Creatore per coloro che si fidavano di Lui. Ma questi dieci erano sufficienti affinché il Creatore riportasse indietro il Suo popolo nel deserto. E questo per quarant’anni.
Quel tempo l’ho usato per fortificare e preparare il popolo che era sotto il mio controllo e che mi adorava, per l’imminente conflitto con gli Israeliti.
7. Il resto del mondo
Dopo il diluvio gli esseri umani si moltiplicarono abbastanza velocemente. E dopo l’incidente con le lingue durante la costruzione della Torre di Babele i popoli si sparsero ai quattro angoli della Terra. Ma ovunque andassero, io e gli angeli che condividevano il mio destino andavamo con loro. Eravamo ancora molto più numerosi degli uomini. Tutte le parti del globo erano sotto il mio potere. Sapevo che la gente dentro di sé sentiva il bisogno instillato dal Creatore di un collegamento con Lui. Ho usato facilmente questa caratteristica umana per i miei obiettivi. Ho inventato vari nomi di divinità in ogni cultura. Attraverso gli uomini a me leali, che avevano l’autorità spirituale tra la loro gente, ho costruito interi sistemi di religione che più o meno indirettamente adoravano me-la creatura più potente. Baal-sono io. Ishtar uguale. Shiva, Vishnu, Krishna, Zeus, Odino, Mitra, Ra e tutti gli altri nomi diversi dal Creatore, non sono altro che i nomi attraverso i quali la gente adora ME.
Una volta che educo gli uomini in qualcosa, non c’è quasi nulla che possa far loro cambiare strada. Il pregiudizio. Da qui quasi non se ne può uscire. E io ne sono esperto. Sii paziente e ti ritroverai in uno di essi.
Nelle religioni che ho fondato, ho inventato tutti i tipi di rituali. Dall’immorale al morboso. Ero molto felice nel vedere l’uomo pronto per ciascuno di essi. Si è dimostrato un servo fedele. Con il tempo, mi ero reso conto che la fonte della mia gioia era diventato il fare del male all’uomo. Era diventato l’unico modo per vendicarmi del Creatore per quello che mi aveva fatto. E Lui non poteva fermarmi.
La cosa più semplice per me era manipolare le civiltà più avanzate. Con loro potevo stabilire i riti più morbosi. Sacrifici umani di donne, bambini. Torture e sofferenze, morte e orrore. Tutto ciò potevano fare gli uomini che erano sotto il mio potere. Una volta che la gente impara da me non ha più bisogno del mio incoraggiamento.
Se il Creatore voleva presentarsi al mondo attraverso pochi uomini questo significava che mi aveva sottovalutato -me, il Re di questo pianeta. Come potrebbe qualcuno insegnare a una delle nazioni sotto il mio controllo che esiste un Dio quando avevano scelto ME come divinità? Ho portato i miei seguaci a un tale fanatismo che sono riuscito a motivarli ad uccidere chiunque non la pensasse come loro. Poteva trattarsi di colui che gli porta tale notizia o del membro della propria famiglia che l’aveva accettata. Il Creatore lo sa. Ma, Lui avrà altri piani? Perché mi permette di infliggere sofferenza, dolore e morte alle Sue creature? Perché semplicemente non mi uccide?
Comunque sia, ho fatto particolare attenzione che nel più grande pregiudizio e nella più grande dissipazione riguardo al Creatore si trovassero gli uomini che vivevano nella Terra Promessa. Vicino al popolo eletto. Attraverso loro volevo avere un impatto speciale su Israele. Il Creatore probabilmente comanderà agli Israeliti di sterminarli ma io troverò il modo per avvicinare alcuni dei miei seguaci a qualche Israeliano. Neanche loro sono immuni al potere e alla lussuria...
8. L’entrata nella Terra Promessa
Mentre osservavo nel deserto il popolo del Creatore, ho iniziato a capire cosa intendesse fare con loro. Voleva metterli al crocevia del mondo di quell’epoca come modello di riferimento. Ha scelto un popolo per niente speciale. E poi ha dato loro la legge del Cielo. Le conseguenze sarebbero state sfavorevoli per me, perché le nazioni circostanti, vedendo i principi sublimi del Cielo che aveva questo popolo, avrebbero iniziato a capire che la causa della loro miseria e sofferenza era proprio la mancanza di tali leggi.
Osservando le solenni cerimonie religiose israeliane che avevano un senso e confrontandole con le mie orge sanguinose, avrebbero potuto voler fare come il popolo scelto e aspettare il Redentore. Osservando il matrimonio e il rispetto reciproco dei coniugi israeliani che erano fedeli, avrebbero potuto rendersi conto che la causa della loro sfortuna familiare sta nella poligamia e nel trattare le donne come schiave. Osservando i bambini Israeliani che rispettavano i loro genitori avrebbero potuto vedere i benefici della felicità familiare e le conseguenze di un’adeguata educazione rispetto al loro comportamento rozzo nei confronti dei loro figli, ma anche nel loro distacco verso i propri bambini. Vedendo gli Israeliti non avere le porte chiuse e non aver paura di furti e violenze avrebbero potuto capire che una vita simile era molto più pacifica e piacevole della loro che ne era piena. Guardando gli Israeliti sani avrebbero potuto trovare la causa delle loro malattie che stava nel modo sbagliato di mangiare... Il Creatore ci ha pensato astutamente. Così il popolo di Israele non avrebbe dovuto parlare del Creatore. La gente sarebbe venuta da loro da sola, desiderando di accettare la loro fede e servire il loro Dio. Non mi andava affatto bene. Ho dovuto cambiare il significato della Legge agli Israeliti stessi, la legge che gli aveva lasciato il Creatore. Fare in modo che neanche loro vedessero le benedizioni che possono derivare dall’obbedienza a queste leggi. Fortunatamente, non è stato difficile arrivarci. Gli ho suggerito che era importante attenersi alla forma della legge, piuttosto che pensare al suo significativo che li avrebbe cambiati sostanzialmente. Ho fatto in modo che la legge del Creatore diventasse significativa per se stessa. Israele non sarà mai in grado di testimoniare il Creatore nel modo in cui lo aveva pensato Lui.
Dopo essere entrato nella Terra Promessa, il popolo di Israele iniziò a pensare più a se stesso che al vero compito- proclamare la redenzione dell’umanità che il Messia avrebbe realizzato morendo al posto dell’uomo.
Chi li ha portati fino a qui, mi chiedo? Io, certamente. Ho cercato di sedurli, farli combattere tra di loro, ma a parte alcuni conflitti minori ho fallito. Però, una cosa sono riuscito a fare. Non hanno obbedito al Creatore e non hanno sterminato tutto il popolo di Canaan.
Non impareranno mai. Neanche dopo tutti gli esempi e le esperienze che hanno avuto nel deserto quando gli egiziani erano tra loro e gli suggerivano di allontanarsi dal Creatore, non si resero conto che io stavo sviluppando di nuovo la stessa strategia. E non se ne resero conto perché non avevano quel tipo di comunione con il Creatore che avrebbero dovuto avere. Di nuovo erano nel mio pugno.
Ho dovuto inventare qualcosa di meglio. Ho dovuto convincerli a rifiutare il Creatore come il loro re e sostituirlo con un uomo. Ed ecco. Ci sono riuscito. Di nuovo. È stato un colpo duro per il Creatore. Un rifiuto diretto di tutto ciò che aveva fatto per loro. Fino ad allora, solo io potevo mostrare tale ingratitudine. Ma come ho già detto; l’uomo è un servo eccellente e affidabile. Quando lo separi dal Creatore.
9. La fine del regno del Creatore
Il Creatore perse di nuovo. L’uomo lo aveva respinto per l’ennesima volta. Mi chiedevo perché non si arrendeva. Perché non lascia la Terra finalmente a me? Non vede che quasi nessuno Lo vuole? Ho capito che probabilmente lo farà quando non troverà nemmeno un uomo leale. Non sono mai riuscito a portare a me tutta l’umanità. Per quanto ci abbia provato, ci sarebbe sempre stato un numero piccolo e insignificante di uomini fedeli a Lui. Ovviamente, per Lui non erano insignificanti perché per quanto pochi fossero, Lui a causa loro rivendicava ancora il mio pianeta come Suo.
Dovevo assicurarmi che non ci fossero uomini fedeli al Creatore sulla Terra. Non potevo farlo finché Lui li governava. Non è stato particolarmente difficile convincere gli Israeliti a cercare l’indipendenza e desiderare di uscire dalla vera sicurezza che avevano nel Creatore - sotto la mia autorità. Se il loro re terreno fosse sotto il mio controllo, lo sarebbero anche loro. Questo era la mia solita prassi con altri popoli.
Il Creatore era d’accordo con loro, nonostante il dolore che provava. Ha scelto per loro un re particolare. Saul. A me andava bene. C’erano molte cose che gli potevo rivoltare contro. Prima o poi, attraverso lui, avrei governato il popolo eletto dal Creatore. Meglio dire- prima. Essendo molto bello e alto e proveniente da una famiglia ricca, aggiungendogli anche il potere era una formula sicura e comprovata per averlo dalla mia parte. Quando è diventato re, gli ho suggerito che lui era importante, che non c’era nessuno sopra di lui, che poteva fare quello che voleva, che era lui a dettare la legge ora. Certamente, avrebbe stabilito le mie leggi. Gli ho assicurato che nemmeno i sacerdoti erano al di sopra di lui e che poteva eseguire i riti e offrire sacrifici anche da solo, se necessario. Così l’ho portato a profanare i riti. Dopo una battaglia in cui fu ordinato dal Creatore di eseguire il ʺcheremʺ- cioè la completa distruzione degli Amaleciti, la cui morale sono riuscito a pervertire fino all’estremo, l’ho convinto che non doveva sterminare proprio tutti. Sarebbe stato molto meglio se avesse catturato il re e lo avesse presentato al suo popolo. Poteva ritrarre la vittoria come quella del Creatore, non mi importava. L’importante era che lui non stesse facendo esattamente come gli aveva detto il Creatore. Gli ho anche suggerito che avrebbe fatto piacere al Creatore se il bestiame, che doveva uccidere e lasciare, fosse stato portato nel suo paese e offerto in sacrificio a Lui.
Il popolo non ci aveva pensato molto. Ho assicurato loro che tutto questo era normale adesso che avevano un re. Il mio piano era iniziato a diventare realtà. Avevo sempre più seguaci tra il popolo del Creatore. È vero, loro non lo sapevano, ma non essere con il Creatore significa una cosa sola- essere con me. Presto si realizzò il mio obiettivo. Il Creatore rimproverò Saul e lo respinse come suo prescelto, a causa della sua disobbedienza.
Oltre al senso di colpa che provava, ho fatto forti pressioni su Saul nel tentativo di convincerlo che era stato ingiustamente incolpato, voleva solo il meglio. Certo, non c’era giustificazione per la sua azione perché lui sapeva cosa era giusto. Ma con il passare del tempo si è arreso e non ha sentito il minimo senso di colpa per quello che aveva fatto. Se lo avesse avuto, il Creatore lo avrebbe perdonato, però così- lui era mio.
Ma invece di arrendersi e di lasciare il popolo a me, Lui cercò un altro re. Cosa pensa, che non sarò in grado di fare lo stesso con l’altro? Non c’è uomo che, quando lo riempie il senso del potere, senta alcuna dipendenza da qualcuno, anche se quel qualcuno fosse il Creatore stesso. Ho deciso che ogni re sarà mio perché questo è il modo più semplice per tenere sotto controllo l’intero popolo. A mia sorpresa, aveva scelto un giovane senza barba che prima mi era noto per la sua modestia e legame al Creatore. Davide. Non mi preoccupavo tanto. Le persone cambiano. Il potere cambia le persone.
Dopo una grande vittoria contro Golia, dove Davide era soltanto lo strumento nella mano del Creatore, il popolo gli si avvicinò. Dato che potevo manipolare e influenzare Saul sempre più, per non dover faticare a sedurre Davide, avevo deciso di liberarmi di lui con l’aiuto di Saul ancora prima che arrivasse al potere. In diverse occasioni gli ho suggerito di uccidere Davide con la lancia, però Davide era insolitamente veloce e abile e ha sempre evitato la morte. Pure il Creatore si prendeva cura di lui in un modo speciale.
Quando la morte di Samuele lasciò Saul senza l’ultimo sostegno, fui in grado di convincerlo a ricorrere a ciò che al tempo della sua fedeltà al Creatore aveva quasi distrutto. A una strega. Visto che il Creatore non gli rispondeva aveva chiesto consiglio a lei. Lei aveva evocato lo spirito del profeta Samuele ed ero apparso IO. Nella forma di Samuele, ovviamente. E poi- il mio trionfo. Il prescelto del Creatore si inginocchia davanti a me. Avrei voluto vedere la faccia del Creatore in quel momento. Non è stato difficile dire a Saul cosa sarebbe successo, conoscendo la forza e la determinazione dei Filistei e specialmente perché il Creatore non sarebbe stato con lui. Però, doveva sembrare che fossi io lo spirito del morto e che quello che stavo dicendo fosse un messaggio dal futuro.
In quel momento, sono state poste le basi dello spiritismo moderno anche nel popolo del Creatore. Nei secoli a venire, questo sarà uno dei miei mezzi più potenti per ingannare l’umanità.
10. Davide
Non è stato difficile convincere Saul a suicidarsi dopo tanti anni che lo ossessionavo. Sentiva tanta disperazione dentro di sé, che il mio suggerimento finale gli è sembrato l’unica soluzione giusta.
Davide salì al trono. Era quasi impossibile separarlo dal Creatore. Possedeva tutte le qualità necessarie affinché la forza del Creatore si potesse collegare all’uomo. Però, anche lui è solo un uomo e un momento di disattenzione deve succedere anche nella sua vita. Non c’è nessuno più paziente e persistente di me. Il tempo passava. E si è presentata l’occasione. Bath-Sheba era particolarmente bella.
Passeggiando, Davide la vide fare il bagno. Conoscendolo, supponevo che a causa della fedeltà al Creatore, quando avrebbe visto la donna di un altro nuda fare il bagno, si sarebbe girato e se ne sarebbe andato via. Comunque, ero con lui. È successo quello che meno mi sarei aspettato- si fermò a guardarla di nascosto. E io non perdo le opportunità. Neanche una. Quel breve momento della sua separazione dal Creatore l’ho usato per riempirgli la mente di passione, per riempire il suo corpo di lussuria, per cambiare la sua mente in modo che si facesse del male e che infine venisse rifiutato dal Creatore.
Non aveva più la forza di resistermi. L’aveva fatto. Ha portato Bath Sheba a sé anche se lei era la moglie di uno dei suoi più grandi e affidabili guerrieri. Gli ho confuso la mente così tanto che questo fatto per lui non era importante. Né il Creatore né il marito Uria l’Ittita, né le conseguenze che sarebbero seguite -niente- tranne il bel corpo di Bath-Sheba. Pensava che sarebbe rimasto tutto così, ma io avevo alcune sorprese per lui. Bath Sheba rimase incinta. Davide richiamò subito suo marito a casa perché voleva ingannarlo, farlo dormire con sua moglie di modo che potesse pensare che questo figlio era suo. Ma questo eroe era fedele al Creatore e per solidarietà con i suoi soldati, decise di non andare a casa e rimanere e passare la notte con i suoi soldati. Ho convinto Davide che non aveva altra scelta che liquidare Uria. Per fare in modo che il suo inganno diventasse ancora più grande ho suggerito a Davide di fare in modo che Uria si condannasse a morte da solo. Quando la mia vittoria fu completa, non fu difficile convincere Davide che era andato tutto liscio e che aveva fatto il suo dovere. Alla fine, lui era il re. Ha potere su tutto.
Ma il Creatore non la pensava così. Tramite il profeta Natan ha rimproverato Davide. Come aveva fatto con Saul, così ho suggerito anche a Davide che era innocente e che essendo il re poteva farlo, ma le parole del Creatore lo avevano distrutto. Invece di giustificarsi e di allontanarsi dal Creatore, Davide iniziò a rimpiangere amaramente ciò che aveva fatto. Pensavo, come farà Lui a perdonare una cosa così grave quando non ha perdonato a Saul quella piccola cosa? Ma Davide non aveva smesso di chiedere il perdono. Aveva cambiato tutta la sua vita. E il Creatore lo ha perdonato. Ero fuori di me dalla rabbia. Ecco perché ho deciso di rendere triste la vita di Davide. Il resto della sua vita l’ha passata in una grande frustrazione. Era il re ma nessuno lo rispettava. Né i suoi figli, né i suoi capi militari, né il suo popolo, né i suoi sacerdoti. Così sono iniziati i tradimenti, le ribellioni e di nuovo l’esilio.
Il Creatore aveva fatto onore a Davide e gli aveva fornito il materiale necessario per la costruzione del tempio nonostante la miseria a cui l’avevo esposto. Non ne ero felice. Avendo un tale tempio di fronte a loro, gli Israeliti avrebbero pensato di più al suo significato e così io avrei avuto meno possibilità di conquistarli. Però, avevo un piano anche in questa situazione.
11. L’uomo ʺpiù saggioʺ sulla Terra
A Davide è succeduto suo figlio Salomone. Era un giovane molto devoto e umile. Lui doveva costruire il Tempio del Creatore. Era spaventato e si sentiva indegno di farlo, come anche governare un popolo. Ha pregato il Creatore solo di dargli una cosa, la saggezza. Questo ha toccato il Creatore perché fino ad allora l’uomo sotto il mio controllo chiedeva ricchezza, lunga vita, morte del nemico e altre cose transitorie, poiché avevo quasi completamente offuscato la sua visione dei valori eterni.
Sono diventato curioso nel sentire che il Creatore gli aveva dato la saggezza che nessun uomo aveva avuto prima. Sarà finalmente un avversario degno? Salomone era intoccabile per me, come tutti all’inizio. Era tutt’uno con il Creatore. Stava costruendo il tempio. Non voleva lasciare al caso nessun dettaglio. Era l’uomo a cui il Creatore ha dato il più grande onore. E così si comportava. Ma il tempo era dalla mia parte. Anche lui sarebbe caduto. Ogni caratteristica positiva dell’uomo è una carta vincente più grande nella mia mano rispetto a quella del Creatore. La uso meglio io per riempire l’uomo di autostima e orgoglio piuttosto che il Creatore per fare che l’uomo Lo glorifichi. Salomone aveva troppe buone qualità che potevo ritorcere contro di lui. Era veramente intelligente e perspicace come nessuno prima, era più ricco di tutti ed era il re. Aveva le condizioni di vita più favorevoli che un uomo avesse mai avuto prima.
Se fosse rimasto con il Creatore, la sua influenza avrebbe ampiamente diffuso le verità sul Creatore e sulla redenzione dell’uomo. Molti popoli sarebbero stati consapevoli dei benefici dell’obbedienza al Creatore e io non potevo permetterlo. Sebbene all’inizio sembrasse che l’obiettivo del Creatore, quello di rendere il resto del mondo consapevole di Lui, stesse arrivando finalmente a compimento, io sapevo che prima o poi sarei stato in grado di trasformare tutto a mio vantaggio. E così è successo.
L’uomo più saggio del mondo non aveva prospettive contro di me. Lui non era una sfida per me. Fu una delusione. Finché stava con il Creatore, per me era irraggiungibile, come ogni altro uomo. Senza di Lui, con tutta la sua intelligenza, non era un avversario degno. Al contrario, avevo capito che la sua grande intelligenza poteva essere lo strumento nella mia mano che lo avrebbe completamente sconfitto. Il suo livello di intelligenza era vicino a quello degli esseri celesti, ma lui, essendo sulla Terra, era limitato dalle cose materiali, poiché io ero in grado di separare la razza umana dallo spirituale- dal Creatore. Era anche limitato dalla mortalità perché avevo separato l’uomo dall’albero della vita. Conosceva il mondo spirituale ma non riusciva a raggiungerlo. Conosceva l’eternità ma era limitato dalla transitorietà.
Continuavo a ripetergli che tutto quello che faceva su questa Terra non aveva alcun senso. Alla fine, sarebbe morto. Questo gli ha causato così tanta frustrazione che ha fatto di tutto per ottenere il massimo dalla sua vita e per trovare un senso. E ha avuto il massimo. Ma non ha trovato il senso. Perché non c’è. L’ho eliminato io. Di tutto ciò che il Creatore gli aveva dato a disposizione a lui è rimasto solo di godere dei piaceri del corpo e quelli materiali. Sono riuscito a convincerlo che la morte era la fine di tutto. Gli ho anche tolto la speranza nella redenzione che il Creatore aveva preparato.
Non è stato difficile renderlo un idolatra, un adultero, un tiranno o qualsiasi altra cosa che desiderassi perché lui si trovava in uno stato di assurdità dove l’avevo portato io. Completamente sedotto, ha trasformato la sua frustrazione in un libro. Sono stato sorpreso del fatto che il Creatore ha incluso nel suo canone una cosa così scoraggiante, ma ho capito che il messaggio di tutto ciò che Salomone aveva sperimentato e scritto era di non cercare un significato in questa vita, perché neanche lui che aveva le migliori condizioni sulla Terra non era riuscito a trovarlo.
A me non disturbava che l’uomo lo sapesse.
Dopo che hai capito come ho fatto a sedurre e rovinare l’uomo più saggio di tutti i tempi, pensi di potermi sfuggire? Che potrai resistermi? Che sarai in grado di superare il tuo ego che continuo a nutrire per separarti dal Creatore? Non sai nemmeno quanti metodi diversi e quanto potere ho io. Questa è la mia persistenza. La mia motivazione. Il mio odio. La via per raggiungere il Creatore esiste ma tu non sarai in grado di trovarla. C’è un ostacolo che non puoi superare. Te stesso-e me, dalla tua parte.
12. La caduta del regno
La vita di Salomone ferì così tanto il Creatore che decise di togliergli il regno. Decise di mantenere la promessa fatta a Davide nella generazione successiva. Il Creatore pensava che avrebbe potuto tenere un intero popolo sul mio pianeta? Era rimasto solo un piccolo numero di coloro che non sono riuscito a sedurre per fargli fare l’opposto di quello che era la volontà del Creatore. Per quanto ci abbia provato, non potevo conquistare tutti.
Il popolo del Creatore sarebbe stato mio nelle successive generazioni. Proprio come avevo pianificato; attraverso i re che mi erano fedeli ho conquistato anche il popolo che governavano. Il Creatore era disperato.
Attraverso Salomone ho gettato le basi del paganesimo nella religione israeliana. Vidi che il Creatore, con l’aiuto di Roboamo, aveva pianificato di sottrare il potere al figlio di Salomone. Sebbene all’inizio fosse molto fedele al Creatore, ero riuscito a sedurre anche lui. Quando è diventato re l’ho ispirato a tenere le tribù separate, quelle che erano dalla sua parte in modo da fornirgli nuovi santuari da visitare per non dover andare a Gerusalemme come fino ad allora. Ha fatto quello che gli avevo suggerito. Costruì due vitelli d’oro e tutte e dieci le tribù che gli erano accanto adoravano le statue, dimenticando ciò che il Creatore comandava. Le successive generazioni avevano seguito questo esempio. Non c’era nessuno che poteva fare dei cambiamenti radicali. Alcuni re che erano dalla parte del Creatore ci provarono ma tutto è durato poco.
Mentre la mia vittoria finale volgeva al termine, il Creatore chiamò il profeta Elia. Per un breve tempo, Israele fu convinto del Suo potere e delle Sue intenzioni, ma il tempo fu di nuovo dalla mia parte e nelle generazioni successive tutto tornò dove volevo io.
Decisi di distruggere completamente questo popolo e così rendere la mia vittoria evidente a tutti.
Quando il re Ezechia si ammalò il Creatore gli disse per mezzo del profeta Isaia che sarebbe morto. Cominciò a piangere e pregare così tanto che il Creatore ha avuto pietà di lui. Decise persino di dargli un segno che lo aveva guarito Lui stesso. Ha fatto tornare indietro di dieci gradi l’ombra sulla meridiana. Impressionante. Ho pensato che avrei potuto usarlo a mio vantaggio e a rovina di Israele.
Questo miracolo ha spaventato l’intero mondo. Gli astronomi caldei rimasero stupiti. Non trovavano il modo per spiegare cosa fosse accaduto. Gli uomini avevano iniziato a parlare della fine del mondo. Naturalmente, avevano il mio supporto. Adoro quando vanno in panico. Dopo un po’ ricevettero la notizia che questo miracolo era stato fatto dal Creatore come segno di guarigione del Re di Israele. Si misero in viaggio. Quando arrivarono dal re Ezechia vollero che gli parlasse del miracolo del Creatore, ma io gli suggerii che sarebbe stato più saggio mostrare alla delegazione straniera tutto il suo potere e la sua ricchezza invece di parlargli del Creatore. Naturalmente, la vanità quasi sempre vince contro la ragione.
I Caldei erano privati delle verità sul Creatore e della Sua chiamata che tramite Israele voleva fare al mondo intero. Ezechia, sotto il mio controllo, si vantava del suo potere. Della sua ricchezza. Sono riuscito a sedurlo così tanto che non lasciò loro nulla di nascosto. Ti chiedi cosa ho realizzato facendo così? Innanzitutto, il nome del Creatore è rimasto sconosciuto agli uomini che avevano autorità e potevano trasmetterlo agli altri nel loro paese. Ho impedito al popolo caldeo di cominciare ad adorare il Creatore dopo aver visto il miracolo nei confronti del re Ezechia. In secondo luogo, ho gettato le basi per la distruzione definitiva di Israele. Secondo te, cosa potevano raccontare i Caldei al ritorno ai loro connazionali? Potevano parlare solo della ricchezza e del tesoro in Israele. Ricchezza, tesoro...- motivo sufficiente per la guerra sterminante in quel periodo.
Il Creatore aveva visto i miei piani, voleva impedirmi di realizzarli con il Suo popolo eletto ma non aveva nemmeno una scusa per poterlo fare. Se fossero rimasti fedeli a Lui, io non avrei potuto fare nulla. Così, tutto ciò che gli era rimasto era un miserabile tentativo di informare il popolo, attraverso gli uomini che gli erano fedeli, che sarebbero arrivati lo sterminio e la schiavitù se non fossero migliorati. I profeti arrivarono uno dopo l’altro. Invitavano il popolo a pentirsi, tornare alla vera adorazione del Creatore, ma senza risultati. Perché? Perché io avevo già previsto una mossa simile del Creatore e avevo deciso di non ingannare il Suo popolo nei soliti modi, cioè facendo che adorino direttamente me sotto il nome di una divinità, o ancora meglio, facendoli diventare completamente atei. No. Li ho sedotti in modo che rimanessero convinti di essere veramente fedeli al Creatore. Nella loro mente sono riuscito a separare la religiosità dalla vita di tutti i giorni. Mentre facevano il servizio al Creatore e pregavano, non esistevano uomini più religiosi di loro, ma nella loro vita quotidiana erano sempre più cattivi. Ero orgoglioso del mio successo.
Cosa pensi che sia stato facile per il profeta del Creatore parlare agli uomini dicendogli che sarebbero dovuti nascere di nuovo? Nella mente degli Israeliani questo era il più grande insulto alla loro personalità, persino un insulto al Creatore stesso. Non è stato difficile incoraggiarli a picchiare, perseguitare, deridere e persino uccidere questi profeti. Sono riuscito a mostrare come falsi tutti quei rimproveri dei profeti verso il popolo grazie all’ aiuto degli uomini che mi sono stati fedeli. E l’uomo di chi si fidava di più? Di me. Perché io faccio in modo che cresca l’ego umano.
Il Creatore era molto triste perché alle chiamate del Suo amore gli uomini, anche quelli che aveva scelto e ai quali si era rivelato, erano rimasti freddi. Poi ha finalmente parlato di promesse specifiche riguardo al Redentore che desideravo disperatamente ascoltare. Attraverso i suoi profeti ho sentito dove sarebbe apparso il Redentore. Ho scoperto anche il modo in cui sarebbe nato. Nato? Il Redentore verrà come un neonato? Beh, non aveva nessuna possibilità nemmeno se fosse apparso come un uomo adulto. Come pensa che un neonato possa sopravvivere?
Avevo sempre più informazioni riguardo a quello che sarebbe accaduto. Il riscatto dell’uomo caduto. Tramite Davide ho scoperto come sarebbe morto. Ero attento a tutto ciò che i profeti stavano dicendo. Ogni dettaglio era importante per me, per prepararmi in tempo. A proposito, sono riuscito a travisare tutti questi messaggi e cambiarne il significato di modo che gli uomini, nemmeno per caso, si sarebbero potuti preparare.
13. La schiavitù
Tra i Caldei ho diffuso le voci sulla ricchezza e sul tesoro del popolo di Israele. Sia nella loro capitale Babilonia, che in tutto il paese. Così preparati, non fu difficile convincerli ad attaccare Israele. In diversi momenti tutto Israele fu portato in schiavitù. Il mio piano aveva funzionato. Nel corso del tempo, il popolo Israeliano sarebbe stato completamente assimilato con gli altri popoli e non sarebbe stato più menzionato. Nessuno più avrebbe vissuto secondo i principi del Creatore. Almeno io pensavo così. Il Creatore aveva altri piani e una strategia diversa. Sebbene non fosse in grado di impedirmi di disperdere il popolo di Israele in tutta la terra, sebbene fosse triste nel vedere le conseguenze del loro rifiuto, non si separò da loro. Mi resi conto, anche se troppo tardi, che avrebbe usato il suo popolo per fare ciò che non volevano fare in pace. Proclamare le verità sul Creatore e sul piano di redenzione per tutte gli uomini di Israele ma anche per gli altri popoli. Però gli Israeliani non saranno in grado di farlo se li stermino.
È successo quello che non avevo previsto. Nella difficoltà causata dalla schiavitù, gli Israeliti iniziarono a ricordarsi delle promesse che Mosè e i profeti avevano lasciato. Più li opprimevo sotto il dominio dei miei seguaci, più si attenevano alle promesse del Creatore. Continuavo a suggerire loro di incolparLo per le difficoltà ma loro Lo pregavano per il perdono confessando che era stata la loro colpa a portarli così lontano. Ogni tentativo di sterminarli fallì, sebbene al tempo del re Assuero ci fossi quasi riuscito.
Il Creatore non aveva mai smesso di ammonire e richiamare il suo popolo attraverso i suoi profeti, neanche durante la schiavitù babilonese.
In un gruppo di giovani uomini che venivano da Israele c’era Daniele. I miei tanti anni di pratica mi hanno insegnato che non avrei potuto influenzarlo però questo non mi scoraggiava dal provare. Anche Davide era così all’inizio ma cadde. Il re di Babilonia considerava Daniele e i suoi amici dei collaboratori affidabili per la loro lealtà ai principi a cui aderivano. Li prese in servizio. Questo non mi disturbava perché a me interessava che diminuisse la loro fedeltà al Creatore e questo succede sempre quando l’uomo è in prosperità. Credevo che avrebbero dimenticato presto il Creatore sotto l’influenza della ricchezza e del potere che poteva dargli il regno di Babilonia. Avevo sbagliato. Così, ho deciso di distruggerli. Ho ispirato il re Nabucodonosor a costruire una statua per onorare se stesso e il suo potere, a cui tutti si sarebbero dovuti inchinare. Sapevo che non esiste nessuna forza che avrebbe costretto i giovani Israeliani ad adorare qualsiasi statua, perché il comandamento del Creatore gli impediva di farlo. Il loro destino era segnato. I colleghi che erano gelosi li hanno denunciati e sono finiti in una fornace ardente. Nel momento in cui ho iniziato a esultare per il successo dei miei piani è intervenuto il Creatore. Mandò suo Figlio a liberarli dalla fornace. Questo ha avuto un risvolto negativo per i miei ulteriori piani perché ha mostrato che il re che prima era fedele a me a causa di questo evento divenne fedele al Creatore. Persino ordinò all’intero popolo di adorare il Creatore come unico Dio. Invece di realizzare il mio piano di distruggere il popolo di Israele, è successo che loro hanno cominciato a parlare più del Creatore in queste condizioni che nei momenti di pace e prosperità. Ero veramente arrabbiato. E frustrato.
Il Creatore aveva rivelato il futuro al profeta Daniele nelle sue visioni. Daniele aveva scritto tutto questo e ha parlato al suo popolo. Ho ascoltato e studiato con molta attenzione ciò che diceva. Così ho scoperto come sarebbe stato il corso della storia umana. Quali regni sarebbero arrivati, i piani del Creatore per il futuro. Ho capito che il Creatore aveva pianificato di distruggere questa Terra e di rinnovarla per realizzare il suo nuovo regno su questa nuova Terra. Ho visto che la maggior parte delle profezie che il Creatore aveva dato finora sono condizionate. Mi chiedevo se anche adesso sarebbe stato così? Vuole stabilire il suo regno sulla Terra- se avrà qualcuno. Ma se tutti gli uomini si mettono dalla mia parte…? Ho iniziato a sforzarmi ancora di più per mantenere il potere sulla Terra. Se perdo vado in esilio. L’ho capito dal rito di Israele. Il capro Azazel a cui venivano trasferiti simbolicamente i peccati della gente rappresentava me. E fu solo espulso nel deserto. Non è stato ucciso.
Finalmente! Il Creatore disse a Daniele quello che avevo aspettato a lungo. QUANDO…?
Nella visione, il profeta ricevette la notizia dell’ora esatta in cui sarebbe apparso il Redentore. Era l’informazione che stavo aspettando. Avevo cinquecento anni per prepararmi per gli eventi decisivi.
Avevo iniziato a pianificare ogni dettaglio per rendere il più possibile sfavorevoli le condizioni in cui sarebbe apparso il Redentore. Secondo la profezia, gli Israeliti dovevano essere in schiavitù ancora per qualche tempo. Una parte di loro era tornata e l’altra aveva deciso di rimanere. Israele aveva imparato la sua lezione nel periodo di schiavitù. Decisero di cambiare e rimanere fedeli al Creatore. Neanche questa decisione era un ostacolo particolare per me. Io posso enfatizzare questo desiderio nelle persone così tanto che dall’estremo della totale fedeltà li porto all’estremo del fanatismo, altrettanto pericoloso per loro.
Questo era il primo punto su cui avevo iniziato a lavorare. Supponevo che il Redentore avrebbe cercato di insegnare le verità al suo popolo in modo pratico, però loro, grazie al mio pieno aiuto, le avrebbero fraintese. Pertanto, creare un’atmosfera di fanatismo religioso era il miglior ambiente in cui gli uomini avrebbero rifiutato tutto ciò che il Redentore gli avrebbe detto.
Dato che avevo la conoscenza degli imperi che dovevano venire, mi sforzai a creare le circostanze per preparare l’Impero romano per quel tempo. Dopo la caduta dell’impero babilonese, medo-persiano e greco, grazie alla sua organizzazione, disciplina e determinazione ho reso così potente l’Impero romano che nessuno poteva resistergli. Avevo grande influenza su di loro perché mi adoravano direttamente attraverso le divinità che gli avevo imposto. Rispondevo a tutte le loro richieste, li aiutavo nelle loro conquiste. Attraverso Pompei ho conquistato il popolo Israeliano. Gli ho imposto grandi tasse. Però non volevo toccare i loro riti religiosi. Pertanto, ho suggerito ai Romani di lasciarli professare la loro fede e di non intromettersi. Il mio obiettivo era quello di creare difficili condizioni di schiavitù che insieme al fanatismo religioso avrebbero completamente distorto le profezie del Redentore. Per loro il Redentore divenne il Salvatore, il Messia, colui che li avrebbe liberati dalla schiavitù romana e non il Redentore che li avrebbe liberati dai loro peccati e che avrebbe permesso loro di ritornare al Creatore. Li ho aiutati a rendere di nuovo insignificanti i loro rituali. Ho introdotto un forte sentimento nazionale nei riti. Politica e religione sono stati fortemente intrecciati. L’obiettivo principale della loro fede era la speranza della liberazione dai Romani. L’unico scopo della venuta del Redentore si riduceva alla stessa cosa: la liberazione dai Romani.
Ero soddisfatto di quello che avevo realizzato. Sono riuscito a creare le circostanze sfavorevoli per l’arrivo del Redentore? Tutti i miei obiettivi sono stati raggiunti. L’uomo, nel corso dei secoli sotto la mia guida, fisicamente e intellettualmente indebolito. Il fanatismo religioso. La schiavitù. La religione, qualcosa di spirituale, si concentrava solo sulla soddisfazione del fisico, la liberazione dalla schiavitù. Risvegliate le aspettative sbagliate.
Tutti questi erano preparativi perfetti. Per la delusione!
E nessuno sarebbe sfuggito a questa delusione. Né il popolo, che invece della liberazione dai Romani avrebbe ricevuto solo le istruzioni spirituali, né il Redentore che, a causa della delusione del popolo sarebbe stato respinto.
Dopo questo Lui sarebbe potuto tornare solo a suo Padre e lasciare questo pianeta a ME.
14. La superiorità
Hai potuto già capire alcune delle mie caratteristiche. Ti sei reso conto che la tua forza e potenza sono piccole rispetto alle mie. A causa dei tuoi limiti non potrò mostrarti pienamente la mia superiorità rispetto non solo a te ma anche agli angeli ordinari.
Io sono un cherubino. Appartengo all’ordine più alto e potente degli angeli. Di tutti i cherubini io sono il più saggio, il più bello e il più potente. Cosa? Allora io non sono un mostro cornuto con la forca e zoccoli caprini? Come ho detto all’inizio il mio successo dipende dalla segretezza. Le mie azioni non incontrano gli ostacoli se tu non sai che io esisto o se lo sai ma hai un’idea sbagliata di me. Ho creato deliberatamente questa immagine di me stesso in modo che anche coloro che dubitano della mia esistenza, a causa di un aspetto così mostruoso, non considerino le mie azioni come una minaccia seria. Chi si preoccupa di questo tipo di mostro?
Ma la realtà è completamente diversa. Nel momento in cui apparissi davanti a te, il tuo corpo subirebbe un trauma così forte che in primo momento rimarresti cieco mentre il resto della tua vita la passeresti vegetando come una pianta. Se dovessi mostrarmi un po’ debole e lasciarti di vedermi, ti accorgeresti di non aver mai visto niente di più bello in tutta la tua vita.
Non ti preoccupare. Mi vedrai. Un giorno. Il mio potere su questo mondo è incomprensibile per te. Dovresti essere allo stesso tempo lo scienziato più eccezionale nei campi della biologia, della chimica, della fisica, della matematica, della psicologia, della medicina, della genetica, della strategia militare e di altri rami della scienza, per poter capire solo una piccola parte di ciò che posso fare. Però, cercherò di spiegarlo alla tua mente limitata nel modo più semplice possibile.
Posso gestire la natura. Posso gestire le condizioni climatiche. Posso gestire gli animali. Posso gestire le persone. Inoltre, posso avere il pieno controllo e potere su tutti gli esseri viventi sulla Terra. Sfortunatamente per me, il Creatore ha limitato le mie azioni sia con la natura e gli animali che con la mente umana. Per quanto riguarda le persone, mi ha lasciato solo l’opportunità di suggerirgli qualunque pensiero io desideri. Mi è stato proibito di forzare le persone a fare quello che voglio io. Mi sono ammessi solo i suggerimenti. Attraverso il pensiero. Ma questo è più che sufficiente. Quindi, se desidero che un uomo faccia quello che voglio io gli impongo il mio pensiero. Sono capace di farlo per anni, senza sosta.
Voi definireste tale comunicazione telepatia, però è un termine pietoso per quello che faccio io. L’uomo è convinto che questo pensiero sia suo e che “gli è venuto in mente”.
Ma questo pensiero è mio e rimane così fino a quando l’uomo non inizia a svilupparlo da solo. In quel momento diventa il suo- il tuo pensiero. E te ne prendi piena responsabilità. Capisco che un uomo ha accettato il mio pensiero quando vedo le sue diverse espressioni facciali e il suo comportamento. Lo aiuto con tutto l’ardore per elaborare e realizzare questo pensiero come l’ho immaginato IO. Un posto speciale in questi suggerimenti prendono i pensieri più sporchi che suggerisco a coloro che sono più vicini al Creatore. Riesco a scoraggiare tanti convincendoli che questi sono i loro pensieri e che non saranno mai in unità con il Creatore.
Non ho modo di conoscere il contenuto dei pensieri di una persona ma non ne ho nemmeno bisogno. Osservo e studio ogni essere umano sulla Terra dalla sua nascita fino alla sua morte. Lo faccio grazie all’aiuto degli angeli che condividono il mio destino e che sono sotto la mia autorità. Ogni uomo è sempre accompagnato da uno di noi. Per questo per noi non è difficile sapere cosa pensano le persone. L’espressione del viso, il movimento delle mani, il linguaggio del corpo- è quasi come se leggessimo direttamente i pensieri delle persone. In conformità con il nostro attento e persistente studio della vita di ogni individuo, siamo in grado di suggerire a tutti ciò che è particolarmente efficace per ciascuno, per separarlo dal Creatore e per portarlo sotto la mia autorità.
Nessuno dei tuoi gesti, nessuna delle tue azioni che hai fatto anche nella massima segretezza, non mi è sconosciuto. So tutto di te e ho tante cose che posso usare contro di te. So di te ciò che nemmeno tu più conosci. Non dimentico mai niente.
Ogni essere umano ha un senso del giusto e buono creato dal Creatore. Non importa se si tratta di un uomo che crede nel Creatore o di uno che sono riuscito a tenere sotto il mio controllo, tutte le persone tramite la coscienza attraverso la quale il Creatore gli parla, sanno cosa è giusto e buono. Tutti coloro che lavorano contro si allontanano volontariamente dalla sicurezza data dal Creatore e si avvicinano sempre di più a me. Quando si avvicinano abbastanza ho il potere di sedurli completamente e fare con loro quello che voglio. Il Creatore non ha più una base per difenderli.
Conoscendo il cervello umano e avendo la capacità di sedurlo, posso causare vari stati di malattia all’uomo. Allo stesso modo, se è necessario e fatale per l’uomo, lo posso anche guarire. Lo faccio se lo vedo pregare per la guarigione qualcuno diverso dal Creatore. Così, non esiste più nessuna forza che lo possa salvare dalle mie mani.
Forse potresti capire facilmente le mie azioni se le paragono a una grande società. Ma ciò che non sarai in grado di capire è che la società che gestisco io ha miliardi di dipendenti, centinaia di diverse aree di attività, che sono tutte in perfetta armonia e subordinate a un unico scopo. Alla distruzione dell’uomo. Nella mia società non ci sono litigi, nessun salario, nessuna carriera, nessuna vacanza. Il male, la rovina e la disarmonia li abbiamo lasciati a voi- all’uomo. Non esistono sfere della vita umana dove non siamo coinvolti noi, però avrai ancora l’opportunità di vederlo.
Nonostante i limiti che il Creatore mi ha imposto, con tutti i poteri che ho, non mi è difficile portare le persone dove voglio. Usando perfetta psicologia, grande costanza e pratica di quasi seimila anni, questo mondo è, con poche eccezioni, esattamente come lo volevo. Peccato che tu abbia la mente limitata. Peccato che nel vostro vocabolario umano non ci siano le parole specifiche con cui potrei descriverti nel dettaglio il mio potere. Così, dovrai accontentarti di questo.
Ora capisci di cosa stavo parlando all’inizio? Ti sto manipolando. Ti chiedi come puoi sapere quali pensieri vengono da me e quali sono i tuoi personali? Per avere la risposta a questa domanda dovresti conoscere molto bene il Creatore. E io troverò un milione di motivi che ti impediranno di conoscerlo. Tutti saranno sotto forma di piccole scuse. E tutti sosterranno la tua vanità. Il tuo io. A volte le scuse saranno nobili, perché un obiettivo “più importante” come, per esempio, la famiglia e il sacrificio verso gli altri, ti impedirà di conoscere il Creatore.
Ed è per questo che non puoi vincere. Potresti se lo volessi. Il Creatore ti darebbe il Suo potere per farlo. Ma tu non lo vuoi. Vero? Vuoi rimanere te stesso. Vuoi essere libero. Non vuoi cambiare nulla. Ti suona famigliare? Questi sono i tuoi pensieri?
Oppure i miei?
15. La venuta del Redentore
Era tutto pronto. Ora potrebbe apparire il Redentore. Attraverso il profeta Daniele ho scoperto l’anno della sua venuta. Da Isaia ho scoperto che sarebbe venuto come neonato e che gli avrebbe dato luce una vergine. Dagli scritti di Micah ho scoperto dove sarebbe accaduto. Studiando attentamente i riti ebraici, sapevo anche in che mese sarebbe successa la nascita. Il Redentore doveva arrivare tra un anno. Ho iniziato a cercare la ragazza giovane che avrebbe partorito il Figlio del Creatore. Non c’era una donna simile intorno a Betlemme. Più o meno avevo allontanato quasi tutte dal Creatore. C’era una ragazza dall’altra parte di Israele che era particolarmente fedele al Creatore. Mi sono reso conto che il Creatore l’avrebbe condotta in qualche modo a Betlemme per dare alla luce il Figlio. Ho fatto del mio meglio per rendere indegna questa ragazza e così impedire al Creatore di realizzare il suo piano. Non ci sono riuscito.
Le fu presto annunciato di essere stata eletta. Le fu rivelato che avrebbe dato alla luce il Figlio del Creatore. Siccome lei era appena sposata, ho dovuto usare suo marito come mezzo per impedire le intenzioni del Creatore. L’ho riempito di gelosia, umiliazione, rabbia. L’ho incoraggiato a lapidarla pubblicamente però anche lui era molto fedele al Creatore e dopo tutto ciò che ho provato a fare sono riuscito solo a convincerlo ad abbandonarla. Però il Creatore è intervenuto e gli ha spiegato nel sogno cosa stava accadendo. Alcuni mesi dopo il Creatore si è preso il diritto di stabilire i governanti sul mio pianeta disponendo che Cesare conducesse un censimento della popolazione. In questa occasione, portò Giuseppe e Maria a Betlemme. Pensavo che non sarebbe stato male se il bambino fosse nato in condizioni non igieniche e che di conseguenza morisse malato come molti altri bambini. Dovevo solo chiudergli le porte delle case. Ci sono riuscito. Furono respinti da tutti anche se alcuni di loro potevano ospitarli. Mi era vietato avvicinarmi alla stalla dove alla fine si sono fermati. Ho saputo che il Figlio era nato quando apparve una grande moltitudine di angeli, rivelandosi alla gente e cantando un cantico al Figlio.
Allo stesso tempo gli angeli erano molto tristi perché il popolo, nonostante tutte le profezie che aveva ricevuto fino ad allora, non aveva la minima idea di cosa sarebbe successo quella notte e di ciò che era accaduto. Solo io ho interpretato correttamente il significato delle profezie. Davo vari suggerimenti alla gente per lasciarla completamente impreparata all’arrivo del Redentore. Gli angeli lo annunciarono solo ai pastori. Loro erano gli unici visitatori quella notte nella stalla. Nessun altro.
I pastori andarono rapidamente in mezzo alla gente e iniziarono a raccontare gli eventi di quella notte. Questa è stata la mia prima occasione per verificare se avevo preparato bene il popolo a rifiutare tutto ciò che avrebbero sentito del Redentore. Certo. Sebbene avessero sentito ciò che dicevano i pastori ignoranti, alla fine, hanno scelto di obbedire ai farisei e agli scribi ai quali ho insegnato come interpretare le profezie. Il Messia doveva venire a liberarli dai Romani e un neonato non può farlo, quindi questo non è quel Messia. La gente ha continuato a vivere come prima. Nulla era cambiato.
Giuseppe e Maria si stabilirono a Betlemme. E rimasero lì. L’ottavo giorno il bambino fu portato al tempio per la consacrazione secondo la legge cerimoniale e Maria eseguì il rito di purificazione il trentatreesimo giorno.
Ho scoperto che alcuni astronomi e persone colte dall’est avevano visto la moltitudine di angeli cantare nel cielo e che avevano pensato che si trattasse di una stella. Con l’aiuto degli scritti ebraici che avevano dal tempo della schiavitù ebraica, iniziarono a studiare il significativo di quella stella. Ho cercato di nascondergli il significato della profezia. Non sono riuscito. Sono solo stato in grado di ritardarli. Alcuni mesi dopo trovarono la risposta alla loro domanda e conclusero che era la stella che annunciava l’arrivo del re di Israele. Si prepararono e partirono per il viaggio. Circa dieci mesi dopo arrivarono vicino a Israele. Si aspettavano che tutti li indirizzassero verso il re appena nato. Ma grazie a me, nessuno ne sapeva nulla. Decisero di andare direttamente nella città capitale del re di quel tempo. Erode. Neanche lui ne sapeva nulla e invitò gli scribi e i sacerdoti a chiarirgli le domande dei saggi. Loro solo sapevano che il Messia doveva apparire a Betlemme.
Erode era ideale per realizzare i miei piani. I miei pensieri erano diventati i suoi. Gli suggerivo che sarebbe rimasto senza il regno. Chiese ai saggi dove avevano trovato il Messia per andare a vederlo. Solo in quel momento apparve la stella sulla strada per condurre i saggi alla casa dove si trovava il Figlio del Creatore.
Dopo avergli dato i doni e dopo averlo onorato, il Creatore gli rivelò le mie intenzioni e loro se ne tornarono nella loro terra per un’altra via. Non è stato difficile convincere Erode a compiere un’azione drastica. Visto che sapeva che il Messia era nato poco più di un anno e mezzo prima, non volevo rischiare e lo convinsi a dare l’ordine di uccidere tutti i bambini fino a due anni. Il Creatore intervenne di nuovo e disse a Giuseppe e Maria di fuggire in Egitto. Tutto il massacro fu vano. Avevo fallito. Ma ci sarà un’opportunità. Negli ultimi cinquecento anni avevo preparato tutto con cura e il Redentore nel corpo umano non avrebbe avuto prospettive.
Era sufficiente un singolo, piccolo peccato di qualsiasi forma. Così questo mondo sarebbe appartenuto a me. Non avevo alcun minimo dubbio che alla fine ci sarei riuscito.
16. Il conflitto
A causa dell'intimità di Giuseppe e Maria con il Creatore durante tutti gli anni dell'infanzia del Redentore sulla terra, non è stato possibile in alcun modo renderli negligenti. Il Creatore spiegò loro pienamente la loro impotenza nel combattere contro di me quindi si affidarono esclusivamente a Lui e al Suo potere.
Dopo il ritorno dall’Egitto e la sistemazione a Nazareth ho cercato instancabilmente l’opportunità di convincere il Redentore a commettere un errore. Tutti i miei sforzi ed il maggior numero di angeli sotto il mio controllo erano concentrati su un unico obiettivo, indurLo all’errore. A causa dell’educazione che gli avevano dato i genitori e della consapevolezza di essere il Figlio del Creatore, il Redentore anche in gioventù resistette a tutti i miei attacchi e alle trappole che gli tendevo. Finalmente, a trent’anni iniziò un nuovo rito stabilito dal Creatore tramite Giovanni Battista. Il battesimo. Così iniziò il Suo servizio. Il Creatore lo aveva portato nel deserto per prepararlo per i futuri incontri faccia a faccia con me. Dopo aver digiunato e parlato con suo Padre per quaranta giorni, era pronto. Non potevo perdere l’occasione migliore che mai più avrei potuto avere. È vero, era potente spiritualmente, convinto dell’affetto del Padre, ma era esausto fisicamente. Non potevo perdere l’occasione. Io so meglio di tutti quanto è debole un uomo quando si tratta dell’appetito. E Lui aveva fame. Tanta fame. Se avessi potuto convincerlo di mostrare il suo potere divino a tutti, i suoi piani sarebbero falliti. Tutte le Sue realizzazioni non sarebbero state importanti perché la gente avrebbe trovato impossibile raggiungere i suoi risultati visto che Lui aveva un potere sovrumano. Però la fame che aveva non gli confuse la mente e la mia trappola fallì. Poi lo convincevo che avrebbe dovuto dimostrare a se stesso che il Creatore era dalla Sua parte gettandosi dal tempio. Ho anche citato la Scrittura assicurandoLo che il Creatore lo avrebbe salvato. Ha rifiutato. Conoscendo il bisogno umano di potere gli ho offerto l’intero pianeta con tutte le sue ricchezze, se si fosse inchinato a me. Mi ha respinto con la forza che il Creatore gli aveva dato. Non c’era fine alla mia rabbia e frustrazione. Non riuscivo a convincere l’Uomo ad ascoltarmi neanche nel suo stato più debole. Non ho potuto sviluppare un dubbio sul Creatore. Perfino il potere che gli ho offerto non ha avuto nessun effetto su di Lui.
Questo non sarebbe dovuto accadere. Questo pianeta era mio. Avevo diritto ad averlo perché finora nessun uomo era stato in grado di rimanere pienamente fedele al Creatore. Se avessi condotto suo Figlio anche alla minima disobbedienza, dubbio o qualsiasi pensiero peccaminoso, la mia vittoria sarebbe stata definitiva. Gli sforzi del Creatore per riportare questo pianeta a sé, in questo caso sarebbero stati inutili.
Però, la mia esperienza ha dimostrato che, anche se alcuni uomini potevano resistermi nelle cose importanti pure in conflitto diretto, cadevano nelle piccole cose a cui li portavo indirettamente. Sapevo di non avere nulla di cui preoccuparmi. Le circostanze erano perfettamente preparate per questo momento e tutto il mio potere era concentrato solo su questo.
Osservavo attentamente il lavoro del Redentore. Cominciò a radunare i discepoli intorno a sé. Loro avevano poca conoscenza. Non capivo questa strategia. Se io volessi influenzare il popolo andrei dai re, sacerdoti, ricchi, persone rispettabili. Così facevo io. Con tanto successo. Ma Lui sapeva che quegli uomini erano sotto il mio controllo e che la loro porta per Lui era chiusa da tanto tempo. Mi chiedevo come intendesse espandere la Sua influenza con l’aiuto di questi uomini che avevano poca conoscenza e non erano stimati. Mentre radunava i discepoli ho deciso di inserire tra loro uno che mi era fedele. Ho scelto Giuda. Lui, a differenza degli altri, era molto intelligente e astuto. Aveva tendenze nazionali molto forti e mi sono reso conto che attraverso lui avrei potuto avere influenza sugli altri discepoli, ma anche sul Redentore stesso.
Come mi aspettavo, il Redentore viveva proprio come il Creatore aveva immaginato per l’uomo. In pieno accordo con Lui. Con il suo esempio voleva mostrare alle persone che questo, nonostante la condizione umana, era del tutto possibile. Parlava di altri principi morali del Cielo, delle relazioni interpersonali, dell’amore fraterno. Parlava della Legge del Creatore, non della sua forma ma del suo significato. Il significato che io sono riuscito a nascondere. Parlava loro della necessità di cambiare il carattere. Parlava del Suo ruolo. Interpretò correttamente le profezie e i rituali che parlavano di Lui da migliaia di anni. Parlava loro della redenzione e della salvezza. Della vita eterna. Ha mostrato perfetta obbedienza al Creatore e ha incoraggiato gli uomini a fare lo stesso. Ha mostrato ciò che l’obbedienza perfetta permette all’uomo. Nutriva gli affamati, guariva i malati, risuscitava i morti. Numerose folle venivano da Lui. Ne ero stufo. Tutto ciò che avevo costruito per secoli stava lentamente iniziando a sgretolarsi.
Ho cercato di ingannarlo in vari modi, attraverso i farisei e gli scribi. Gli ho preparato centinaia di trappole. Ho cercato di rappresentarlo come uno che eleva il popolo contro l’autorità, come uno che bestemmia contro il Creatore, ho cercato di minimizzare la Sua autorità mettendola in discussione, rappresentandolo come uno che lavora contro i loro riti e costumi, come colui che vuole demolire il tempio. Gli ho fatto pagare le tasse del tempio per disprezzarlo perché i profeti ne erano stati esenti.
Soprattutto cercavo di scoraggiarlo nel continuare il suo servizio. E non esiste scoraggiamento più grande del vedere che ciò che fai è sempre interpretato male ed è compromesso. Sono riuscito a fare in modo che la maggior parte dei suoi miracoli venisse interpretato come opera mia. Sono riuscito ad accecare le persone così tanto che, a causa dei pregiudizi sul Messia che avevo imposto io, tutto ciò che faceva Lui veniva svalutato.
La gente stava ancora valutando se Lui fosse il Messia ma non poteva collegare quello che Lui faceva con ciò che si aspettava. Loro aspettavano la liberazione dai Romani e Lui gli offriva la liberazione dal peccato. Si aspettavano di regnare su tutte le nazioni e Lui offrì a loro il Regno dei Cieli. Il Messia doveva apparire da Betlemme e loro pensavano che Lui arrivasse da Nazareth. Aspettavano un re e hanno ricevuto un servo. Sono riuscito ad oscurare completamente tutte le profezie che parlavano della Sua prima venuta nelle menti degli uomini attraverso le loro aspirazioni e desideri di liberarsi dai Romani. Le profezie della Sua seconda venuta le hanno applicate alla prima. Ero orgoglioso del mio successo. La delusione cresceva nella gente.
Era il momento giusto di agire attraverso il mio uomo. Giuda.
17. Giuda
Con il pretesto del vero discepolato, in Giuda ho incoraggiato il pensiero che il Redentore fosse la personalità perfetta per aiutare gli Ebrei a realizzare ciò che da tempo desideravano. Mentre osservava le opere del Redentore, ho aiutato Giuda a preparare un piano per fare in modo che il Redentore facesse ciò che voleva la gente. Liberarli dalla schiavitù.
In un’occasione, mentre il Redentore sfamava una grande moltitudine di persone, ho riempito Giuda di pensieri suggerendogli che, avendo il Redentore dalla loro parte, nessuno in questo mondo sarebbe stato in grado di resistere agli Ebrei. Lui poteva nutrire un intero esercito dal nulla. Avrebbe guarito tutti i soldati feriti, avrebbe risuscitato tutti i soldati morti. Avrebbe incoraggiato tutti i soldati arrabbiati e demoralizzati. Giuda doveva fare qualcosa a riguardo. Si doveva incoronare il Redentore anche fosse con la forza e contro la Sua volontà. Se avesse rifiutato, il popolo Lo avrebbe rifiutato. E Lui non voleva che il popolo lo rifiutasse, non adesso che combatteva per il loro affetto. Il Redentore semplicemente non aveva scelta. Doveva accettare la corona. Tutti lo avrebbero apprezzato. Il popolo senza conoscenza. I farisei. I sacerdoti. Quale uomo resisterebbe a questo? Nemmeno uno. La trappola era letteralmente perfetta.
Giuda si organizzò presto per incoronare il Redentore. Il popolo era felice. Tutti dicevano che non era mai successa una cosa del genere sulla Terra. Però, non potevano capire la modestia del Redentore. Avevano deciso di agire. Ero vicino al raggiungimento del mio obiettivo. Se avesse accettato il regno non lo avrebbero ucciso. Se non lo avessero ucciso non avrebbe redento l’uomo. Se non redime l'uomo, anche Lui sarà sotto il mio controllo. E l'intero universo sarà MIO.
Con mio grande stupore, Lui scoprì le loro intenzioni, si svincolò dalla folla e se ne andò.
La mia rabbia diventò la rabbia del popolo. La mia frustrazione diventò la loro. Il mio odio diventò il loro. Ma la rabbia in me non diminuisce la possibilità di ragionare come succede all’uomo. Al contrario. Ho suggerito a Giuda che sarebbe stato meglio consegnare il Redentore ai sacerdoti e agli anziani del popolo, perché solo se Gli veniva impedito di fare la Sua opera avrebbe dovuto usare il Suo potere divino per liberarsi. Giuda iniziò a pianificare come farlo. Non voleva tradire il Redentore. Lui voleva usarlo per il bene del popolo. Anche contro la Sua volontà. Gli ho riempito la mente di questi pensieri. Nessuno tranne me poteva vedere la profondità di ciò che stava facendo il Redentore. Voleva il vero bene degli uomini. L’eternità con il Creatore. E IO ho cancellato dal popolo quasi tutto ciò che era legato a quello scopo ed ho impostato il benessere terreno come il l’obiettivo più grande. In questo caso la liberazione dai Romani.
Giuda avrebbe realizzato i miei piani. Lo sapevo. Sarà troppo tardi per rendersi conto di aver avuto torto.
18. Il mio destino
Ascoltavo con molta attenzione tutto ciò che il Redentore stava dicendo al popolo in modo da poterlo usare contro di Lui. E allora, in un momento in cui si è rivolto ai suoi discepoli, ho scoperto del destino che il Creatore aveva previsto per me. Non intendeva solo bandirmi se il Redentore avesse avuto successo nel suo piano. Voleva distruggermi. Completamente. Per sempre. Mi aveva pervaso l’orrore. Finora mi confortava che la capra Azazel, a cui sono posti simbolicamente i peccati degli uomini, non fu uccisa ma solo esiliata. Ma il Creatore non intendeva lasciare il peccato impunito. Il Redentore avrebbe dovuto pagare la pena al posto dell’uomo pentito, però io dovrò sopportare le conseguenze che avrebbe dovuto sopportare il pentito. Tutto mi è diventato chiaro. Ogni uomo che riesco a separare dal Creatore per sempre subirà la massima punizione da solo per le sue trasgressioni, mentre per coloro che si sono pentiti le conseguenze le sopporterò io. Il loro peccato è stato gettato su di me. Pagherò io per loro.
Questa scoperta non fece altro che aumentare la mia rabbia e il mio odio verso il Creatore. E verso tutti gli uomini. E verso di te. La mia vendetta sarà terribile. Io sarò distrutto ma tutti voi soffrirete terribilmente. Visto che questo è l’unico modo per fare del male al Creatore, facendo soffrire gli uomini, indovina chi soffrirà di più? Riesci ad indovinare chi sentirà di più tutto il mio odio e tutto il mio potere? Ora riesci a capire con quale dedizione lavoro per distruggere ogni essere umano? Senza eccezioni!
19. La Passione
Non riuscivo a capire cosa motivasse il Redentore a scendere dal trono celeste e diventare uno di questi esseri senza valore- l’uomo. Non solo questo, Lui era anche disposto a lasciarsi uccidere dalle sue stesse creature!? E perché? Per pagare la pena per il peccato al posto loro? Per migliaia di anni non ci potevo credere, ma ora ho visto che Lui era veramente pronto a farlo. Lo dovevo fermare.
Gli sussurravo instancabilmente che la Sua morte sarebbe stata vana. Non vale la pena morire per l’uomo. L’uomo si merita di rimanere sotto il mio dominio. Glielo avrei ricordato più volte dopo tanti fallimenti che aveva avuto. Sebbene li incoraggiò, li confortò, li guarì, li risuscitò dai morti, ora loro lo odiavano. Per tre anni e mezzo l’ha fatto instancabilmente e cosa ha realizzato? Aveva accanto a sé i dodici poveri che erano pronti ad abbandonarlo al minimo segno di angoscia. Per tre anni e mezzo parlò, insegnò, visse con loro giorno e notte e loro pensavano solo a una cosa- chi tra loro fosse il più grande in questo nuovo governo sui Romani?
Con tutte le Sue spiegazioni loro non si resero conto che Lui doveva apparire sulla Terra per la prima volta proprio così. Come un servitore che sarebbe morto.
E che cosa aveva dopo tre anni e mezzo? Niente! Un bel niente. A meno che non contiamo la tristezza, la miseria e la delusione. Nessuno può superare questo scoraggiamento. Doveva arrendersi. Ne ero convinto.
Giuda aveva preparato tutto. Per trenta denari d’argento i sacerdoti ricevettero la promessa che li avrebbe aiutati a catturare il Redentore. Era arrivata la festa ebraica. La Pasqua. Durante la cena il Redentore aveva scoperto le intenzioni di Giuda, così che solo egli sapeva di cosa si trattasse. Successivamente il Redentore andò con alcuni discepoli nel Giardino dei Getsemani. Ecco dove lo stavo aspettando. Ho usato il massimo del mio potere per spezzare la Sua determinazione e volontà di continuare con il Suo piano. Il Suo corpo faceva fatica a resistere alla pressione. Improvvisamente mi resi conto che era completamente solo. Suo Padre non era più con Lui? Che cosa era successo? Dopo un momento di confusione ho continuato con la pressione su di Lui. Ma aveva resistito. Era la prima volta che vedevo paura e indecisione nei Suoi occhi. Ancora poco e ce l’avrei fatto. Il Creatore non rispose alle Sue grida. I discepoli che aveva portato con sé per pregare insieme dormivano. Era solo contro di me. Gli ho riempito la mente di pensieri e paure più oscuri. Disperazione totale. Niente ha funzionato. Potevo schiacciarlo con un dito ma mi era proibito. Dopotutto, da Lui usciva la determinazione di andare avanti fino alla fine. Non avevo intenzione di arrendermi. Tutto era in gioco. Se avesse resistito alla pressione psicologica, non l’avrebbe fatto con quella fisica. Anche i più forti fisicamente di Lui vi avevano rinunciato lì. Lo avrebbe fatto anche Lui.
Presto arrivarono i sacerdoti con i loro uomini, guidati da Giuda. Per Giuda questo era il momento decisivo. Quando il Redentore aveva detto che avrebbe potuto chiedere l’aiuto degli angeli, Giuda aveva creduto che lo avrebbe fatto. Sarebbe stato rilasciato. Avrebbe preso il potere su Israele. Li avrebbe condotti alla vittoria. A lui, Giuda, tutti sarebbero stati grati. Ma il Redentore non l’ha fatto. Lo legarono. Picchiarono. Portarono da un’autorità all’altra. All’improvviso, anche prima di tutti gli altri, Giuda capì cosa significassero le parole del Redentore sulla Sua sofferenza e morte. Allora, non si libererà! Morirà! E lui -Giuda- ne era il colpevole. Voleva spiegare ai sacerdoti che il Redentore era innocente. Ma era troppo tardi. Voleva quasi pentirsi, ma perché dovrei io sopportare la sua punizione? Gli ho assicurato che il suo peccato era così grande che non poteva pentirsi e che per lui era meglio uccidersi. Mi ha ascoltato.
Quando hanno portato il Redentore davanti a Pilato, ho visto che era deciso a liberarlo. Gli ho presentato ogni sorta di problemi politici se avesse osato liberare quest’Uomo. Il popolo si sarebbe potuto ribellare, lui sarebbe stato colpevole per i disordini, gli sarebbe stato tolto il potere sulla Giudea e chissà cosa gli sarebbe successo. Stava pensando. Condannare un innocente e mantenere la carriera politica o rilasciarlo e dire addio a tutte le sue ambizioni. Non ci pensò a lungo. Come ho detto, per il potere l’uomo è in grado di fare qualsiasi cosa. Il Redentore è stato condannato. Ma non intendevo finirla in quel modo. La Sua morte avrebbe significato la mia sconfitta. Non doveva morire. Ho deciso di torturarlo a tal punto che capisse l’assurdità di ciò che voleva fare. Voleva morire e riscattare le creature che sono in grado di torturarlo e ucciderlo. Ho incoraggiato la folla ad esporlo alla più grande umiliazione. Lo hanno deriso, sputato, picchiato, spogliato, incoronato con le spine, frustato. Ero con Lui tutto il tempo e gli sussurravo. Vuole morire per questi uomini? Vuole salvarli? Meglio che si arrenda, che torni da suo Padre.
Andò verso il luogo in cui sarebbe stato crocifisso. Avevo progettato specificatamente questo modo di morire per far soffrire le persone per giorni. Sarebbero stati inchiodati alla croce attraverso le loro mani e i loro piedi. Le loro ginocchia sarebbero state leggermente piegate. Appesi con le mani trafitte da un cuneo, la pressione sui polmoni sarebbe stata così forte che avrebbero iniziato a soffocare. Così, con grande dolore si sarebbero appoggiati alle gambe forate per poter respirare.
Fu inchiodato sulla croce. Alzato. Non mi separavo da Lui. Ho avuto qualche giorno per convincerlo a rinunciare. Nessuno può sopportare questi tormenti. Incoraggiavo la folla a deriderlo mentre era appeso. Volevo convincerlo a prendere un sedativo che avrebbe offuscato la sua mente in modo da poter agire più facilmente su di Lui. Ha rifiutato.
All’improvviso, il cielo si oscurò. C’era silenzio. Il panico. E Lui era solo. L’unico che era con Lui ero io. L’ho convinto che non ha realizzato niente con gli uomini e che anche il Padre lo aveva lasciato. Mi sono reso conto che in quei momenti i peccati riconosciuti di tutta l’umanità erano su di Lui. Se resiste alla mia pressione e sofferenza fisica non resisterà alla separazione dal Padre. Si sarebbe arreso, pensavo, almeno per questo.
Alcune ore dopo è successo quello che non sarebbe mai dovuto accadere. Lui è spirato. Non ci sono parole per descrivere ciò che ho provato in quel momento. Non sarebbe dovuto morire. Doveva arrendersi. Ma non l’ha fatto. Quel giorno si sono avverate tutte le profezie e i simboli che indicavano i riti. Il Creatore, con la propria mano, strappò il velo di diversi metri di altezza nel tempio. I servizi nel tempio persero il loro significato.
Il mio destino è stato segnato. La mia sconfitta definitiva. L’unica opportunità che avevo è stata un fallimento. Ha negato tutte le mie affermazioni contro il Creatore e la Sua Legge.
Lo presero e seppellirono. Diceva che sarebbe risorto. Non pensavo di poter ostacolarlo. Ho dovuto far nascere un’altra bugia per i creduloni. La bugia che Lui non è risorto. Che i Suoi discepoli lo avevano sottratto. Nonostante le guardie romane ben addestrate. Naturalmente, molti ci credettero.
È risorto. Si è rivelato alle donne. È apparso tra i discepoli. L’ho sentito parlare con loro. Rimarrà con loro fino alla fine del mondo. Lui pensa che il piccolo numero di questi poveri ignoranti possa fare qualcosa di utile? Sono riuscito a manipolarli mentre stava accanto a loro. Sarà ancora più facile adesso che non lo vedono.
Le profezie che c’erano fino ad allora indicavano che ci sarebbero stati molti anni a venire. Dovevo cercare nuovi modi per mantenere il potere sulla Terra.
20. Gli apostoli
Il Redentore è tornato al Padre. Disse agli undici di non allontanarsi da Gerusalemme. Le profezie dicevano che avrebbero ricevuto la Forza necessaria per iniziare la loro opera. Gliel’ha promesso Lui personalmente. Ma il Creatore non dà il Suo Potere a meno che non vengano create le condizioni per farlo. Li dovevo separare. Renderli disuniti. Riempire le loro vite con degli impegni. Occuparli con le preoccupazioni della vita. Perseguitarli con l’aiuto di uomini che erano sotto il mio dominio. Senza la Forza dall’Alto sarebbero stati completamente indifesi. Ho deciso di distruggere il lavoro del Redentore dal suo inizio. Tuttavia, l’entusiasmo e l’esperienza che hanno avuto sono stati un ostacolo insormontabile per fare ciò che intendevo. Non si sono divisi. Continuavano a raccontarsi cosa stesse succedendo. Pregavano insieme. Si supportavano a vicenda. Hanno interpretato e hanno capito ciò che il Redentore stava dicendo loro dopo la Sua resurrezione.
Dieci giorni dopo che era andato al Padre, il Redentore mandò la Forza ai suoi discepoli.
Fino ad allora mi confortavo del fatto che il Redentore non avesse lasciato traccia significativa sulla Terra, con la sua vita e la sua opera. Ero quindi certo che i suoi discepoli non avrebbero avuto maggior successo. Ma quando i discepoli, riempiti dalla Forza dall’Alto, uscirono tra la moltitudine di persone che aveva già capito di essere stata ingannata e che Colui che avevano ucciso era davvero il Figlio del Creatore- il Messia che stavano aspettando, non ci è voluto molto che migliaia di uomini iniziarono a pentirsi e rivolgersi al Creatore. Ho seguito con incredulità quello che stava accadendo. Sul mio pianeta la gente si oppone a me?
Come molte volte prima, per raggiungere il mio obiettivo, ho usato le autorità statali e della chiesa. Ho organizzato la persecuzione e la distruzione di quel movimento. Tutti coloro che erano fedeli al Creatore e che stavano dalla Sua parte furono dichiarati empi e nemici del popolo. Avevo completamente oscurato la mente umana che ora era in grado di imprigionare e brutalmente uccidere altri uomini che non avevano effettivamente commesso alcuna trasgressione della Legge. Ho organizzato lapidazioni pubbliche, persecuzioni. La gente era in euforia. Una parte a seguire quelli che hanno seguito il Redentore e l’altra parte a distruggerli. Ho scelto un ebreo molto religioso che ho completamente ispirato e l’ho portato a credere che la persecuzione e lo sterminio dei seguaci del Redentore fossero in realtà la volontà del Creatore. Sebbene molti altri abbiano accettato questo mio suggerimento, lui lo eseguiva particolarmente bene e con tanto successo. Tuttavia, il Redentore decise di scegliere proprio lui, Saulo di Tarso, come dodicesimo apostolo. Gli apparve e lo mandò dai discepoli. Lo istruirono su ciò che il Redentore fece e disse e il Redentore stesso si rivelò a lui nelle visioni e lo preparò per il servizio. Conoscendo le capacità di Saulo ho deciso di eliminarlo perché avrebbe potuto essere un disturbo per me.
In breve tempo, gli apostoli organizzarono la Chiesa e sotto la guida del Redentore si diffusero in molti paesi. Da una manciata di povera gente, diventarono degni avversari. L’unica cosa che potevo fare era sconvolgere le loro vite, mettendo vari ostacoli sulla loro strada. Le autorità statali così come i fanatici credenti formali sono stati uno strumento con il quale ho impedito con successo l’avanzamento della loro opera. Agli occhi di queste persone, ho reso i seguaci del Creatore una setta odiata, distorcendo i loro insegnamenti, aggiungendo qualsiasi cosa che li rendesse ripugnanti.
Dall’altra parte tormentavo gli apostoli con lo scoraggiamento. Non riuscivano a capire perché stessero affrontando così tanti ostacoli mentre offrivano al mondo qualcosa di meglio di quello che aveva. Alcuni apostoli scrissero epistole per incoraggiare le Chiese di recente costituzione che dovevano lasciare perché andavano a formarne di nuove. Ho studiato molto attentamente ciò che avevano scritto e tra i fedeli stessi ho sollevato coloro che interpretavano in un modo non corretto i messaggi delle lettere e così distruggevo la Chiesa dall’interno. Doveva fallire. Prima o poi. Ho prestato particolare attenzione all’uccisione degli stessi Apostoli perché loro erano testimoni viventi di ciò che il Redentore diceva e faceva. Poiché questi furono la causa principale dell’espansione di questa Chiesa. E ci sono riuscito. Uno ad uno. In modi molto crudeli. Mentre stavano morendo io ero al loro fianco e chiedevo loro dove fosse il loro Redentore, perché non li stava salvando, ma questo non li scoraggiava perché sapevano che questa vita è la preparazione di una vita migliore. Eterna. Stavano morendo con gioia. Sapevo che anche questa volta avrei dovuto distorcere il significato di ciò che il Redentore insegnava. Ma ci è voluto del tempo e io ho dovuto agire immediatamente.
Uccidendoli li ho privati dell’opportunità di vivere ma così mi sono tolto l’opportunità di averli per me, portandoli nell’infedeltà o nel fanatismo. Tuttavia, non c’era altro modo per fermare la divulgazione delle verità che stavano predicando.
Ho continuato a incoraggiare la persecuzione e l’ostilità nei loro confronti ovunque si presentassero. Ho dovuto ucciderne alcuni, anche se sarebbero stati salvati, per rallentare l’espansione dei loro insegnamenti. Non importa quanto ci provassi, sembravano sempre essere un passo avanti a me, nonostante conoscessi appieno i loro piani. Sebbene abbia introdotto molte false dottrine nella prima Chiesa, sebbene abbia cercato di mantenere i vecchi riti che avevano perso il loro significato, la Chiesa ha continuato a crescere. Per gli ebrei convertiti avevo un tipo di inganno e per i pagani convertiti un altro. Ma questo ha solo leggermente rallentato l’espansione della Chiesa. Non l’ha fermata.
Ho iniziato a pensare a una nuova strategia contro il Creatore. Combattere ciò che ha fatto attraverso il Redentore. Finora sono riuscito a soffocare tutti i Suoi tentativi di diffondere la verità su Se stesso al mondo- riuscirò anche adesso.
21. La strategia vincente
Dopo aver crocifisso il Redentore, gli ebrei avevano, secondo la profezia di Daniele, altri tre anni e mezzo per pentirsi e rivolgersi al Creatore. Non lo fecero, almeno non il popolo. Avevano scelto me come loro padrone. Avevo deciso di distruggere in loro anche il ricordo. Avevo fatto presto a distruggere anche Gerusalemme. Il Creatore era riuscito a salvare solo i suoi seguaci che fece uscire da Gerusalemme in tempo, pochi anni prima della sua completa distruzione. Gli altri, facendo guerra gli uni contro gli altri, si sterminarono fino al momento in cui venne Tito e distrusse l’intera città. Egli voleva solo conquistarli e preservare il loro tempio e la loro città. Non voleva vittime. Sono stato in grado di suscitare così tanto l’orgoglio nazionale ebraico che tutti i suoi sforzi per acconsentire agli ebrei di arrendersi, fallirono. Alla fine, Tito riuscì ad entrare in città e a causa della rabbia dei soldati romani e del loro odio giustificato nei confronti degli ebrei che in quel momento vivevano a Gerusalemme, la città fu bruciata e distrutta fino all’ultima pietra. Anche il tempio.
Infuriato per il successo dell’opera del Redentore decisi di fare ogni sforzo per sterminare fisicamente i Suoi seguaci. L’intero mondo di allora era sotto il mio controllo. Roma e tutta la sua autorità mi adorava. Per divertimento organizzavo le esecuzioni pubbliche di cristiani. Sono riuscito ad accusare i cristiani di essere i nemici dello stato e la causa di tutto il male che stava accadendo. Furono catturati, rinchiusi e gettati nelle arene. Morivano in agonia. Furono gettati davanti ai leoni, bruciati sul rogo, lanciati davanti ai gladiatori, armati, torturati, uccisi. Ma loro, come anche i loro maestri, morivano con gioia. Pure cantando. Tuttavia, invece di demoralizzare e spaventare le altre persone con tale trattamento, invece di rinunciare a seguire la dottrina del Salvatore e la vita secondo la Legge, questo sembrava essere un ulteriore impulso per unirsi alla Chiesa. Ai Cristiani. Ecco come li chiamavano.
Nascondendosi nelle catacombe sotterranee, incontrandosi in segreto, la Chiesa cresceva inarrestabilmente. Molto più veloce di quanto io riuscissi a distruggerli. C’era il pericolo che altre genti comprendessero la mia esistenza chiedendosi chi avesse l’interesse di uccidere senza motivo una persona onesta, umile, gentile e morale. Potevano collegare a me le azioni degli uomini che ho incoraggiato. Volevo rimanere nell’ombra. Ho dovuto pensare a qualcos’altro. Più efficace.
Mi era venuta un’idea geniale. Conoscendo il Creatore sapevo cosa volesse dai Suoi seguaci. E sapevo cosa non volesse. Cosa Lo offende. Sapevo anche in quali condizioni Lui non poteva in nessun modo salvare gli uomini, anche se erano convinti che Lo stessero servendo.
Avevo deciso di cambiare la verità che aveva lasciato ai Suoi seguaci. Non tanto, quel tanto che l’inganno non fosse facilmente individuato. Non all’improvviso poiché nemmeno i capi della Chiesa se ne potessero accorgere.
In passato il Creatore proibiva al suo popolo di seguire le consuetudini religiose degli altri. Nel Suo piano perfetto non voleva permettere all’uomo di apportare cambiamenti o stabilire le regole con cui si rivolgevano o servivano il Creatore. Sapeva che dietro tutto questo c’ero io e che prima o poi sarei stato in grado di usare questa mancanza di servizio e attirare le persone dalla mia parte. Avevo ideato un piano perfetto come l’unire la religione dell’antica Roma con il Cristianesimo. Ho aspettato duecento anni. Durante quel tempo non mi sono riposato. Per realizzare con successo il mio piano ho introdotto sempre più problemi, idee sbagliate e pregiudizi tra i cristiani.
Con la venuta di Costantino al potere, lo usai per realizzare finalmente il mio piano. Gli ho assicurato che per motivi politici era meglio che l’intera nazione avesse una sola religione. Il Cristianesimo. Poiché aveva un’idea piuttosto vaga del Cristianesimo e del suo significato, ordinò a tutto il suo esercito di battezzarsi e di diventare cristiani. Poiché il mitraismo- l’adorazione del sole è stata per secoli la religione principale a Roma, per avere minor resistenza da parte del popolo gli ho suggerito di rinominare le divinità mitraiche in apostoli e di chiamarli santi e le usanze mitraiche in cristiane. Tutti ne sarebbero stati contenti. Naturalmente, tutto ciò è stato fatto sottilmente in modo tale che tutto trovasse la sua apparente giustificazione nella dottrina del Redentore. Devo proprio dire che la mia idea era così furba e forte che è durata fino ad oggi?
Anche tu ne fai parte, vero?
L’idea era letteralmente perfetta. Tutte le persone sono cadute nella mia trappola. Quasi tutte. Pochissimi non sono stati ingannati da questo mio atto. Il mio successo è stato incommensurabile. Uccidendo fisicamente i cristiani stavo facendo loro un favore. Sarebbero rimasti fedeli fino alla morte e avrebbero ricevuto ciò che il Redentore aveva promesso. La resurrezione e la vita eterna.
Però, inserendo inganni nelle verità, ho raggiunto quella vera vittoria. Stavo ottenendo la loro rovina eterna senza che loro lo sapessero. Hanno continuato a vivere. Sono rimasti religiosi. Hanno pregato il Creatore. Ma a modo mio. Ho introdotto gradualmente tutto ciò che il Creatore aveva proibito. Le usanze pagane. Le statue. Le immagini. Sono anche riuscito a cambiare il giorno della celebrazione dedicato al Creatore. Sono riuscito a scambiare il giorno cristiano della celebrazione e riposo, che era identico a quello ebraico, al primo giorno della settimana. Per i cristiani di quel tempo questo comandamento arrivò come un sollievo perché, a causa di questa somiglianza, venivano identificati e perseguitati insieme agli ebrei, anche se non lo erano.
Ho rinominato la festa in onore della nascita del sole nel giorno della nascita del Redentore. Ho fatto la stessa cosa con la festa di primavera cambiando il suo scopo in celebrazione della resurrezione del Redentore. Attraverso i costumi e le feste che ho stabilito la gente adorava il Creatore. Almeno avevano questa convinzione. Allontanandoli in questo modo dalla verità non furono in grado di realizzare ciò che il Creatore desiderava per loro. Non avevo incontrato alcuna resistenza. Le persone erano perse per l’eternità e io non dovevo preoccuparmi di perseguitarle e ucciderle. Come ho detto; un piano geniale!
In quel tempo ho cercato di realizzare un altro piano però non ci sono riuscito. Dato che il Creatore aveva incoraggiato gli uomini a scegliere le scritture che sarebbero entrate nel canone della Bibbia, ho cercato di ispirarli e suggerire di includere tante scritture che erano semplici invenzioni. Ma il Creatore non mi ha permesso di realizzare la mia intenzione. Avrei potuto solo iniziare a pensare come svalutare queste scritture. Non eccessivamente, in modo innovativo ma molto efficace si è dimostrata la diffusione dei dubbi sulla credibilità della Bibbia perché è stata scritta da uomini e perché gli uomini decidevano quale libro inserire nel canone biblico e quale no.
Fortunatamente per me, poche persone pensano a un simile argomento. Gli sembra incontestabile. Nessuno si chiede perché l’uomo avrebbe scelto e incluso nel canone biblico quelle scritture a cui non avrebbe obbedito, le scritture che lo avrebbero condannato, quelle scritture per le quali avrebbe avuto timore che arrivassero nelle mani delle persone semplici. Nessuno si chiede perché non hanno scelto le scritture che si adattavano alle loro opinioni che avrebbero raccomandato ben volentieri al popolo e in questo modo avrebbero assicurato la completa autorità sulla mente della gente per i secoli a venire. Nessuno pensa che in questo modo si sarebbe risolto il problema del conflitto religioso, della persecuzione, dell’eresia… la gente avrebbe creduto esattamente ciò che voleva. Esattamente quello che voglio IO.
La superficialità umana e la disponibilità ad accettare senza pensare prima e verificare sono tra le mie preferite caratteristiche umane.
Anche in te questo mi piace.
22. Il Medioevo
La profezia diceva che l’Impero romano sarebbe crollato. Sotto l’assalto di tribù barbare, crollò completamente. Ho cercato di concedere il potere statale alla Chiesa le cui dottrine erano già lontane dagli insegnamenti originari degli Apostoli. Sarei stato in grado di sterminare completamente coloro che non avevano accettato le idee sbagliate che ho portato nella Chiesa. Nelle generazioni successive la Chiesa cessò di essere ciò che il Creatore voleva e divenne ciò che desideravo io. Ma prima, dovevo assicurarmi che la Chiesa, di cui ho spostato il centro a Roma, fosse separata dall’Oriente. Non volevo lasciare la minima possibilità che il Cristianesimo, anche diviso, si estendesse verso l’Oriente.
I popoli del Medio Oriente che erano piuttosto divisi e disuniti. Ho plasmato la loro mentalità attraverso i secoli e in accordo con questo ho inventato per loro una religione speciale. Ovviamente, intollerante verso i cristiani e gli ebrei. Sono riuscito ad organizzarli molto rapidamente e ho diffuso questo nuovo sistema di credenze dall’estremo Occidente fino all’India. Ho conferito alla Chiesa di Roma l’autorità religiosa e statale e il potere che ne consegue. Presto divenne l’esatto contrario di ciò che il Creatore voleva che fosse. A causa dell’autorità che aveva e dei falsi decreti, perché le avevo suggerito di far valere la sua autorità sia sulla Chiesa che sullo stato, ebbe una grande influenza nel mondo di allora. Tutti avevano riconosciuto la sua autorità e le convinzioni che avevo diffuso al suo interno. La mia vittoria era stata quasi completa.
Tuttavia, alla Chiesa, che era cresciuta in potenza e forza, mancava la capacità di impedire in modo efficace la diffusione della vera verità. Visto che attraverso la chiesa organizzavo nuove persecuzioni di coloro che si opponevano a ciò che lei insegnava, i veri seguaci del Redentore potevano solo predicare e insegnare la verità in segreto. I suoi seguaci vivevano in estrema povertà quindi solo a questo livello potevano diffondere le verità sul Creatore che volevo nascondere. Certo, ho capito come fare. Sotto la maschera delle novità in Chiesa, ho incoraggiato le persone a stabilire vari gradi di clero povero e di discutere a quel livello con coloro che predicavano la vera verità.
Ho umiliato la Chiesa a tal punto che in nome del Creatore fece le guerre e gli stermini più vergognosi. Nel Suo nome ho organizzato le crociate allargando così il divario tra Oriente e Occidente. Tra gli uomini e la chiesa in generale. Tra l’uomo e il Creatore. Molti, a causa delle azioni della Chiesa, smisero di credere nell’esistenza del Creatore. A loro ho raffigurato gli insegnamenti della Chiesa come una creazione abile e fatta dall’uomo. Ogni uomo era esposto alla mia influenza. Fosse credente o no.
Eliminando dal popolo le Scritture che il Creatore voleva rivelare agli uomini sono riuscito a diffondere i pregiudizi e idee sbagliate di ogni tipo. Oltre alla già menzionata accettazione delle usanze pagane ho aggiunto molte altre idee ingannevoli e falsità; un crudele Creatore che punisce, il Creatore a cui bisogna propiziarsi, giustificarsi tramite le opere, pagare per ottenere il perdono, la vita ultraterrena, preghiere per i morti, mediatori umani davanti al Creatore- i santi, l’adorazione della madre del Redentore. Sono riuscito a modificare gradualmente i riti istituiti dal Redentore stesso in modo che perdessero il loro vero simbolismo. Queste sono tutte falsità che sono riuscito ad introdurre nella Chiesa e a radicare saldamente, anche apparentemente dimostrando la loro veridicità citando certe sezioni delle Scritture del Creatore. Siccome sono riuscito a creare il pregiudizio che le Scritture del Creatore potessero essere interpretate correttamente solo da persone autorizzate -le autorità della chiesa- non è stato difficile mantenere queste illusioni fino ad oggi.
Oltre a tenere gli scritti del Creatore sempre lontano dalle persone di quell’epoca sono stato in grado di mantenere la gente comune analfabeta, mentre coloro che sapevano leggere e scrivere erano in gran parte sotto la mia influenza. La tradizione orale, così come il piccolo numero di scritti che i seguaci del Creatore tenevano con cura e che con l’aiuto dei credenti trascrivevano, erano tentativi quasi insignificanti di mantenere le verità sul Creatore e sul Redentore. Ci sono stati momenti in cui pensavo di aver finalmente vinto, ma in qualche modo, ce n’era sempre un paio che trovava i modi per mantenere immutata la verità. Poiché la luce della verità del Creatore stava diminuendo sempre di più ho aspettato con ansia il momento in cui si sarebbe completamente spenta.
Ma la mia attesa non significava inattività. Poiché i seguaci del Creatore vivevano in pessime condizioni di vita, mi sono reso conto che tali circostanze erano ideali per me, per sterminarli in modo che non si sarebbero aspettati da un nemico di cui non si sarebbero potuti nascondere. La nuova, potente e insidiosa arma si chiamava- la peste nera. In ogni modo ho cercato di infettarli con questa malattia mortale ma il Creatore non ha permesso che fossero completamente annientati. Sebbene quasi un terzo della popolazione fu afflitto dalla piaga, non sono riuscito a distruggere quel piccolo numero di seguaci della verità.
Con mia gran sorpresa, il Creatore ricorse presto all’onestà di un monaco che studiò i Suoi scritti per lanciare una nuova ondata di propagazione della verità. Non c’era fine alla mia rabbia. Appena prima della distruzione e scomparsa dei Suoi seguaci, il Creatore ha voluto diffondere la Sua verità con l’aiuto dell’autorità che avevo stabilito. Lutero si oppose all’insegnamento della stessa chiesa. Ha scoperto quello che nascondevo con molta attenzione: la verità sulla giustificazione per fede che ha svelato le idee sbagliate di un Dio crudele e ha mostrato che il Redentore ha dato la vita per pagare la pena del peccato. Iniziò a tradurre gli scritti del Creatore nella lingua del popolo. Voleva renderli disponibili a tutti. Ho dovuto fermarlo. Volevo distruggerli, ma il Creatore non me lo ha permesso. Trovava sempre nuovi modi in cui la Sua verità potesse arrivare al popolo. Poco dopo si stavano sviluppando simili movimenti in varie parti d’Europa. Con l’aiuto della mia chiesa ho iniziato una guerra contro tutti coloro che insegnavano diversamente. Ho dovuto cominciare dall’inizio.
Con l’aiuto dell’Inquisizione, che era già stata istituita, sono stato in grado di distruggere un gran numero di coloro che hanno osato a stare dalla parte dei riformatori ma il potere che avevano attraverso la mia chiesa non era sufficiente per fermare completamente la diffusione della verità, anche se contro alcuni avevo organizzato una vera e propria crociata.
Una nuova terra fu presto scoperta. L’America. Una parte dei seguaci del Creatore aveva deciso di trasferirsi lì e senza impedimenti in piena libertà predicare le verità sul Creatore.
Il mio tempo stava per scadere e la verità stava ricominciando a divulgarsi. Ho iniziato a rendermi conto che non sarei stato in grado di impedirne la diffusione e che avrei dovuto mettere tutti i miei sforzi in un unico scopo. Nuovi inganni. Nell’oscurare le vere verità. Le interpretazioni errate da quelli già esistenti.
Poiché il Creatore ha portato le persone a moltiplicare la Sua parola, molte persone la scoprirono e capirono gli inganni che avevo mantenuto per oltre mille anni. Nella nuova terra il Creatore ha ispirato gli uomini a stabilire un ordine sociale completamente diverso da quello del vecchio continente. La democrazia. Non mi preoccupavo. Qualunque fosse il governo l’uomo avrebbe voluto sempre avere il potere e guardare al proprio interesse. Perché lo sostengo io in questo.
23. Il resto
Nei successivi trecento anni il Creatore rese possibile far brillare sempre di più la nuova luce sulla verità biblica fino ad allora dimenticata. Era giunto il tempo di iniziare ad usare inganni di diverso tipo. Non c'era studio biblico a cui io e i miei colleghi non fossimo presenti, sempre pronti a mantenere il più possibile le idee sbagliate che avevo introdotto fino a quel momento e introdurne il più possibile di nuove. Man mano che alcuni arrivavano a nuove intuizioni volevano portarle nelle comunità già esistenti. Sono riuscito ad indurire gli allora fedeli credenti affinché non accettassero queste nuove conoscenze e si attenessero solo a ciò che era conosciuto fino ad allora. Coloro che avevano una maggiore conoscenza hanno dovuto separarsi da loro affinché nuove verità si potessero intessere nelle loro convinzioni. Sono stato contento del risultato. Nel miglior modo possibile sono riuscito a dividere quelli che avevano in mano gli scritti del Creatore e formare dozzine di comunità, simili tra loro, eppure totalmente intolleranti. Ho messo in evidenza le verità appena scoperte e ho fatto credere alla gente che fossero le più importanti fino ad allora rivelate, creando uno squilibrio nella fede e nell’attuazione di ciò che il Creatore voleva- la riunificazione nella verità. Ho rovinato alcuni impedendo loro di accettare le nuove verità del Creatore, mentre ho ingannato gli altri perché a causa dell’accettazione delle nuove verità divennero spiritualmente arroganti. Sì, sembra contraddittorio ma io posso far sì che il credente viva nella convinzione di essere il più fedele adoratore del Creatore pur essendo nello stesso tempo arrogante e intollerante verso gli altri.
Una dopo l’altra le verità furono rivelate. Ma non tutte sono state rivelate in un’unica comunità di credenti. Alcuni hanno rivelato l’inganno che ho inserito riguardo al battesimo e hanno iniziato a battezzare nel modo giusto- per immersione, altri hanno scoperto che non dovevano adorare le statue e le immagini. I terzi hanno scoperto il segreto attentamente celato sul giorno della celebrazione. È stato anche rivelato il malinteso sulla condizione dei morti che ho usato con tanto successo. Oltre le verità rivelate fino ad allora è stata proiettata una nuova luce sulla seconda venuta del Redentore. Di conseguenza, è stata rivelata anche la verità del giudizio finale.
Con il passare del tempo vidi che il Creatore voleva unire tutte queste verità in una comunità di credenti, come nel caso della prima Chiesa. Anche se ho cercato di impedirlo, il Creatore c’era riuscito. Pertanto, ho fatto del mio meglio affinché queste verità venissero fraintese ma lo stesso entusiasmo e la serietà che avevano gli Apostoli mi hanno impedito di realizzare pienamente le mie intenzioni. Sono riuscito solo ad ingannarli e fare in modo che loro si permettessero di decidere la data esatta dell’arrivo del Redentore. Speravo che la delusione relativa alla Bibbia gli avrebbe fatto cambiare idea, che avrebbero iniziato a considerarla inaffidabile e che avrebbero iniziato a dubitare di tutto, persino dell’esistenza del Creatore. Presto furono convinti di aver calcolato la data esatta dell’arrivo del Redentore. Certamente, Lui non era venuto. Non aveva nemmeno detto che sarebbe venuto allora. Il mio inganno era riuscito. La delusione è stata grande. Sebbene il numero di credenti fosse diminuito drasticamente, molti cercavano gli errori nella loro interpretazione e non nella Bibbia. Questo li ha spinti a riunirsi e studiare più profondamente.
Di nuovo era stata scoperta la verità sulla Legge immutabile del Creatore. I Dieci comandamenti furono enfatizzati come il principio morale fondamentale. Tali verità non erano affatto comode a quel mondo, perché si scontravano con tutti quei pregiudizi che avevo intrecciato nell’uomo nel corso dei secoli, con la necessità di una divinità visibile, con una giornata di riposo generalmente accettata, con la lussuria, l’avidità, l’egoismo, la violenza, con le preghiere infinite e recitate, con la necessità di intermediari umani...
Anche il mio lavoro era stato rivelato. Sia attraverso la verità rivelata della mia origine e tutto ciò che ho fatto fino a quel momento, sia attraverso gli inganni perniciosi che ho diffuso con successo attraverso la mia chiesa. Sono stato scoperto. Tutto questo aveva raggiunto molte persone. Sono stato denigrato, indicato come cattivo, come la causa del male che era accaduto nell’universo. Ho dovuto coprire il mio lavoro il più attentamente possibile e attirare l’attenzione della gente su qualcos’altro.
Se il Creatore pensava che esponendomi avrebbe potuto minimizzare le mie azioni e che la predicazione della Sua verità avrebbe raggiunto tutti, si ingannava molto. Avevo molto altro preparato per separare completamente l’uomo dal Creatore.
In che modo la verità sul Creatore avrebbe raggiunto le persone se io dico agli uomini che il Creatore non esiste? Se dico a loro che il mondo non è stato creato ma che è stato fatto- CASUALMENTE?
E se a sostegno di questo fornisco le prove? Scientifiche?
24. La teoria dell’evoluzione
Gli esseri umani hanno vissuto sulla Terra per migliaia di anni senza molti progressi. Ho visto che il Creatore intendeva cambiare questo stato. Ha ispirato varie persone ad acquisire nuove conoscenze sullo spazio, sulla natura, sulla chimica, sulla biologia, sulla fisica e sulle altre scienze. Tuttavia, il Creatore nulla poteva utilizzare che io non potessi manipolare. Parallelamente alla rivelazione delle verità su Colui che ha creato tutto e che giudicherà il mondo, ho dovuto introdurre la dottrina opposta per gettare quanta più ombra possibile su ciò di cui il Creatore voleva si parlasse. Attraverso il libro dell’Apocalisse e il quarto comandamento del Creatore la gente veniva istruita ad adorare Colui che aveva creato il Cielo e la Terra.
Man mano che la conoscenza umana e le varie scienze prendevano piede, ne approfittai per ingannare completamente tutti coloro che si consideravano saggi e colti usando argomentazioni illusorie molto potenti. Ciò era stato di particolare importanza perché un tale tipo di persone aveva la maggiore influenza sulla società.
Poco dopo, attraverso un giovane studente di medicina e teologia sono riuscito a gettare le basi dell’odierna teoria dell’evoluzione. A causa dei pregiudizi che avevano verso la chiesa per ciò che fece nel Medioevo, gli uomini persero anche la fiducia nel Creatore stesso perché lo identificavano con la Chiesa. Proprio come volevo io. In queste circostanze non è stato difficile dare alla gente una nuova- migliore teoria della creazione del mondo e la teoria dell’inesistenza del Creatore. Ho acceso l’immaginazione degli uomini che stavano iniziando a esplorare la mia teoria. Conoscendo l’infinità della stupidità e dell’avarizia umana, non mi dovevo sforzare troppo per colmare tutte le carenze della teoria con le prove che comunque non c’erano. Era essenziale che avessero una base per contrastare coloro affermavano l’esistenza del Creatore che ha creato tutto con la Sua Parola.
All’improvviso gli uomini iniziarono a vivere nella convinzione che tutto ciò fosse una conseguenza del caso, che non avrebbero mai dovuto rispondere a nessuno, che l’unico scopo di questa vita transitoria era in realtà la soddisfazione di se stessi, che non avrebbe avuto importanza quello che facevano perché comunque tutti sarebbero morti in un ciclo normale, naturale e non controllato. E mentre da un lato erano pieni di un senso di disperazione, dall’altro aveva vinto la consapevolezza della libertà.
Basandomi ancora una volta sull’avarizia dell’uomo ho dovuto dare inizio alla teoria dell’evoluzione e ho inventato la teoria del Big Bang. E ora, tu credi che qualcosa sia esploso da qualche parte e che da quell’esplosione incontrollata attraverso miliardi e miliardi di anni, qualcosa si sia ispessito a causa di certe forze naturali e che in questo modo siano apparsi i pianeti. E dopo di nuovo, attraverso miliardi e miliardi di anni si sono create da sole le condizioni perché emergesse la vita. Dal nulla.
Ne sono particolarmente orgoglioso perché qui la stupidità umana viene alla piena espressione tanto più perché questa teoria viene accettata dalle persone più colte. Quindi, l’uomo credeva che qualcosa di così complesso e inspiegabile, qualcosa che nessun essere umano, nemmeno io, in nessuna condizione controllata può fare -la vita- può accadere per caso. Mentre venivano scoperti dei resti fossili io ho potuto migliorare la mia teoria per renderla il più convincente possibile. Volendo umiliare l’uomo e sminuire ancora di più il Creatore, ho suggerito all’uomo che la sua origine provenisse dalle scimmie. Il fatto che l’uomo oggi sia così simile a una scimmia è davvero una questione del suo degrado che sono riuscito ad ottenere nel corso dei secoli, non durante il suo sviluppo. Questa è l’unica cosa che può essere ottenuta dalle mutazioni, causate da varie condizioni di vita e abitudini. Il decadimento, non progresso e sviluppo.
Riesci a credere che avrei potuto mantenere qualcosa di così superficiale come la teoria dell’evoluzione fino ad oggi? Il segreto di tanta sopravvivenza della teoria dell’evoluzione non sta nella sua inconfutabilità. Da sola non ha molto potere. Il suo potere sta nel desiderio di libertà dell’uomo che sono riuscito ad instillare in lui. Nel desiderio di non dover rispondere a nessuno delle sue azioni. Per questo motivo l’uomo accetterà anche le teorie più folli.
Affinché le prove a favore della creazione abbiano un senso nella teoria dell’evoluzione ho dovuto inventare teorie contrarie alla creazione in tutti i campi. Per esempio, la scomparsa dei dinosauri, dei quali molti sono stati distrutti da un’alluvione, ho attribuito alla caduta degli asteroidi e all’era glaciale. Catastrofi naturali e accidentali. In effetti, molti di loro furono salvati con Noè sull’arca e vissero a lungo tra gli uomini fino a quando non si estinsero a causa del deterioramento delle condizioni sulla Terra. Quindi, in ogni cultura, indipendentemente dall’area del globo, ci sono leggende sui draghi. Fortunatamente, pochi lo associano ai dinosauri.
L’invenzione dei resti fossili di animali e piante in Antartide l’ho spiegato con la teoria di separazione dei continenti per milioni di anni, mentre la verità relativa alla guaina dell’acqua intorno alla Terra ho reso così incredibile che nessuno ci poteva credere. E così è stato. Durante la rottura della luce attraverso questa guaina d’acqua l’intero pianeta, a causa dell’effetto serra, aveva un clima uguale adatto alla vita più varia di tutte le specie. Da qui la vita in Antartide. Ci sono molti altri esempi come questo che ho spiegato a modo mio.
Sebbene la teoria stessa sia piuttosto superficiale e legata a una moltitudine di ipotesi piuttosto che alle prove, sebbene molte persone fedeli e sostenitori della creazione abbiano messo in evidenza difetti e illogicità, le prove apparenti erano quelle che avevano un impatto maggiore sulle persone. Mentre incoraggiavo gli scienziati a proporre nuove teorie, né dimostrabili né sproporzionate, allo stesso tempo incoraggiavo le persone a considerare la fede e le verità, che il Creatore voleva proclamare, con disprezzo perché le ho presentate come qualcosa che limitava l’infinita libertà umana.
Con la teoria dell’evoluzione ho posto dei pregiudizi molto profondi. Ogni nuova conoscenza doveva essere adattata alla teoria già esistente. Se ciò non era possibile in quanto tale veniva respinto-poiché gli esseri umani erano profondamente convinti che l’unica possibile risposta alla domanda sull’origine del mondo e sulla vita sulla Terra-era l’evoluzione attraverso la selezione naturale. In questo modo, molte prove a favore della creazione venivano dimenticate e sottovalutate. Venivano prese solo quelle che si potevano adattare alla teoria dell’evoluzione già esistente.
L’apice del mio successo con la teoria dell’evoluzione è stato quello di esser riuscito a dichiarare i primi undici capitoli della Bibbia immaginari e infedeli- da parte di uomini che dichiaravano di credere nel Creatore. Ma anche questo faceva parte del mio piano. Ho persino convinto una parte di loro che il Creatore avesse creato l’evoluzione.
Se avessi potuto svalutare il potere del Creatore stesso nei circoli dei credenti, l’immagine del Creatore sarebbe stata distrutta per sempre. Mai più le persone sarebbero state in grado di relazionarsi con il Creatore come Lui desiderava, perché avrebbero avuto un’immagine di Lui completamente sbagliata.
La teoria dell’evoluzione mi ha aperto la porta a molti altri inganni. Ho fatto sì che l’esistenza del Creatore diventasse senza senso. Senza l’esistenza del Creatore le norme morali che si portavano nel Suo nome non sarebbero state più valide. Anche le Scritture attraverso le quali cercava di rivelarSi agli uomini non avevano alcun senso. Gli uomini si rivolgevano a se stessi. Si rivolgevano a me.
Ho fatto in modo che l’uomo respingesse come impossibile tutto ciò che non era in grado di spiegare o comprendere con la sua povera mente. Oggi, i più grandi scienziati sostengono l’inesistenza del Creatore, nonostante siano consapevoli che l’uomo è così poco coinvolto nel contatto con ciò che ha creato Lui e che in questo momento ci sono tante cose inspiegabili e incomprensibili per la mente umana. Dal vasto spettro di colori, solo una piccola parte è visibile all’uomo. Dal vasto spettro di suoni e radiazioni, spazi ampi e particelle atomiche, l’uomo riesce a sperimentare solo una parte quasi insignificante. La ragione di questo è proprio il degrado della specie umana e la separazione dal Creatore a causa del peccato, che è il mio merito. Ma gli scienziati probabilmente lo sanno. E loro sanno- molto di più di quello che si può scoprire dalla vostra prospettiva di “formica”. E credimi...è molto poco.
Il Creatore aveva iniziato di nuovo a perdere la battaglia per l’uomo. Sempre più uomini accettavano l’evoluzione, rinunciando così direttamente al Creatore. Il piano che ho realizzato era perfetto. Ho portato la teoria sbagliata e ho usato diversi rami della scienza per sostenerla. La stessa teoria non è e ovviamente non diventerà mai una scienza, ma le miscele delle scienze reali nella mente degli uomini rendono questa mia fabbricazione una scienza -qualcosa che può essere provato- e non può. Perfetto, vero?
Pensi ancora di essere intelligente e che tu stesso decidi cosa farai e in cosa crederai? Fai parte del gruppo di uomini che in questo modo ho allontanato dal Creatore? Sì? No? Non preoccuparti, ti renderai presto conto di esser stato sedotto da alcune delle centinaia di idee sbagliate che ho diffuso in tutto il pianeta. Anche tu sei una mia vittima, solo che non te ne rendi ancora conto. Ma capirai.
Sarai in grado di tornare dal Creatore? Certo che no. Non perché Lui non ti vuole ma perché io mi assicurerò che tu non lo voglia.
25. La nuova era
Com’era previsto, l’accrescimento della conoscenza aveva già preso piede. La gente faceva nuove scoperte sia per quanto riguarda le verità del Creatore che in tutte le altre aree. La macchina da stampa, il motore a vapore, i veicoli di vario genere, i dispositivi di comunicazione, l’energia elettrica... Sebbene tutto ciò abbia contribuito notevolmente alla diffusione delle verità sul Creatore, questa situazione è andata anche a mio vantaggio.
Non ho potuto fermare la diffusione della verità. Per questo ho fatto uno sforzo particolare per rallentarla, in diversi modi. Ho dovuto occupare gli uomini con altre cose in modo che non potessero dedicare tempo a sufficienza alla conoscenza dei piani del Creatore. Ho fondato ideologie diverse e intolleranti come il nazismo e il comunismo. Ho usato i suddetti progressi nella conoscenza umana, quando questi erano sufficientemente sviluppati, per incoraggiare l’uomo ad usare tutta la sua conoscenza acquisita per rendere suprema la sua ideologia. La conoscenza è stata utilizzata per produrre nuove armi di ogni tipo. Ero orgoglioso del mio successo. E mentre prima doveva passare un bel po’ di tempo affinché un certo numero di persone venisse distrutto, ora ispiravo l’uomo ad inventare modi molto più efficaci per distruggesse sé stesso. Nuove armi da fuoco. Chimiche. Biologiche. Ho causato guerre per varie ragioni. Il motivo non importava. L’importante era che gli uomini fossero distrutti. Molti di loro non avevano mai sentito nemmeno parlare del Creatore.
Per raggiungere i miei obiettivi ho usato con facilità le caratteristiche umane come l’orgoglio, l’arroganza e l’egoismo. Il tumulto ideologico e lo stato di guerra erano condizioni ideali per prevenire la diffusione della verità.
Ma non mi sono semplicemente fermato a questo. Il mio campo di attività non ha confini. Opero in tutte le aree. La mia chiesa, attraverso la quale ho operato nel Medioevo, aveva quasi perso potere ed autorità. Ho dovuto recuperarli. Quindi ho aspettato quasi centocinquanta anni per far svanire i ricordi di ciò che aveva fatto nel Medioevo. Il suo potere fu ripristinato velocemente e il popolo che era sotto la mia influenza, poiché era lontano dalle verità sul Creatore, accettò molto facilmente ciò che gli avevo imposto. La mia chiesa divenne di nuovo un’autorità. La più grande. Bisognava solo vestirla in una nuova veste, lasciando il suo ruolo esattamente lo stesso - con una parte di verità e una moltitudine di inganni, allontanando il più possibile dal Creatore la gente che avrebbe voluto esserGli fedele.
Attraverso la chiesa e la sua autorità, ho dovuto mettere in discussione tutte quelle verità che venivano rivelate. Anche se molti che avevano letto la Bibbia avevano notato le differenze e le menzogne che stavo diffondendo nella mia chiesa, io lo negavo convincendo le persone che la mia chiesa aveva il diritto di cambiare qualunque cosa desiderasse perché aveva ricevuto questa autorità dal Creatore stesso, dal momento che lei è il Suo unico erede legittimo sulla Terra. E questo l’ho confermato con la Bibbia stessa. Come sono riuscito a farlo? Nessuno sulla Terra conosce la Bibbia meglio di me. E nessuno può usarla in modo più convincente contro l’uomo stesso. Solo i lettori molto attenti e coloro che la studiano costantemente e seriamente potranno vedere la linea sottile tra la verità che salva e l’illusione perniciosa. Fortunatamente ce ne sono pochissimi. Anche tra il popolo scelto dal Creatore.
Con la vittoria del comunismo in molti paesi sono riuscito a soddisfare nella gente il bisogno interiore di uguaglianza per tutti, il bisogno di giustizia apparente e allo stesso tempo sono riuscito a escludere completamente il Creatore dalla loro vita. Lo stile di vita che ho imposto allora ha fatto che la fedeltà al Creatore diventasse un atto quasi antistatale. Nei paesi capitalisti ho dovuto sviluppare tendenze completamente diverse.
La più semplice e più efficace era certamente il materialismo. Questo è qualcosa che ho mantenuto fino ad oggi.
Tuttavia, la verità avviata dal potere del Creatore e da persone che non hanno osato di essere sedotte e separate dalla Sua parola, si diffuse irresistibilmente. Le persone che hanno compreso correttamente i valori della vita non si sono pentite per lo sforzo e la rinuncia a tutto ciò che apparentemente rendeva bella questa vita, per annunciare le verità del Creatore e del Redentore a quante più persone possibili. A causa del nuovo ordine sociale, non potevo lanciare una guerra aperta ma ho creato, nelle persone sotto il mio controllo, una grande avversione verso tutto ciò che contraddiceva quanto sapevano del Creatore fino ad allora. Dato che ho sempre -sempre- avuto la maggioranza con me, diffondere la verità è stato molto difficile.
Uno dei miei migliori pregiudizi è che la maggioranza abbia sempre ragione e che qualcosa che esiste da molto tempo sia quello giusto. A causa di questo pregiudizio le persone sono in grado di vedere la vera verità e tuttavia rimanere nel loro errore. E su questa Terra la maggioranza, almeno per quanto riguarda la verità del Creatore, non ha mai avuto ragione. E non l’avrà.
26. La confusione
Ogni angolo di questo pianeta è coperto da uno dei tanti modi per rovinare l’uomo. Tenere lontana la gente dalle verità sul Creatore, illusioni perniciose nella verità stessa, teoria evoluzionistica, varie ideologie politiche, guerre, distruzione di massa, religioni sbagliate, fanatismo, ateismo...sono solo alcuni dei tanti. Ogni uomo è vittima di uno di questi. Quasi tutti.
Tuttavia, il Creatore ha diffuso la Sua Parola senza sosta. E contro questo non ho potuto fare niente. Era necessaria una nuova strategia. Utilizzando le ben note inclinazioni e bisogni delle persone, nonché i desideri di coloro che accettavano le verità rivelate nella Bibbia, li ho ispirati ad interpretarli in modo tale che adattassero quelle verità a sé stessi piuttosto che adattarsi loro. Conoscendo la verità umana, il potere dell’ego umano e l’egoismo innato dell’uomo non è stato un particolare problema riuscire in questo. Tutto ciò ha favorito la creazione di circostanze per la proliferazione indisturbata delle diverse comunità cristiane. Coloro che non volevano una verità più grande rimasero nella comunità già esistente, mentre quelli che la scoprirono e l’accettarono fondarono nuove comunità. In ciascuna di queste ho introdotto un certo malinteso. Ma ognuna di loro aveva qualcosa in comune. Ho dovuto fare questo per creare le basi per una più facile unificazione futura contro la vera Chiesa del Creatore.
Maggiore era il numero di comunità cristiane, più piccole erano. Più c’erano meno convincenti erano. Più c’erano più difficile era riconoscere quella giusta. Quella del Creatore. Perché la Comunità del Creatore in mezzo alle altre sembrava una delle tante.
In alcuni casi le differenze tra le comunità erano piccole, in altri grandi. E tutti leggevano lo stesso libro. La Bibbia. La mia perfetta conoscenza della Bibbia e l’ipocrisia umana mi ha permesso di manipolarla come desideravo. Ho fatto fraintendere le sue verità alle persone. Certe le ho nascoste. Ciò mi ha permesso di ispirare una parte a cercare giustificazioni per le loro debolezze interpretando erroneamente singoli esempi biblici e tollerandoli nella loro comunità. Ho incoraggiato gli altri a rifiutare di accettare ciò che non corrispondeva ai loro desideri e bisogni, aiutandoli a trovare una giustificazione apparente nella Bibbia. Conoscendo il livello della spiritualità desiderata di ogni uomo gli ho permesso di unirsi alla comunità che si adattava alle sue esigenze.
Inoltre, indirizzavo le persone alle comunità cristiane usando tutti i tipi di inganni. Ad alcuni facevo paura con la morte e l’inferno. Questo è stato molto efficace perché tali persone venivano al Creatore per paura, non per amore come avrebbe voluto Lui e quindi non potevano conoscerlo pienamente. Altri li portavo per aver benefici perché sottolineavo a loro particolarmente i versetti della Bibbia sulle persone che furono benedette materialmente per la loro fedeltà al Creatore. Questi, a causa della mancanza di quanto aspettato, si sarebbero allontanati rapidamente e irreversibilmente dal Creatore. Conducevo alcuni di loro alle comunità per la canzone, altri per la compagnia, per i terzi questo era un hobby… Certo, sono stato in grado di convincerli che si sono rivolti al Creatore per motivi più puri, senza conoscere effettivamente il vero motivo della loro appartenenza alla chiesa.
Ho usato i versetti della Bibbia per pervertire completamente la sua essenza. Enfatizzando eccessivamente una parte della verità, il resto della Bibbia sarebbe rimasto nascosto a quelle stesse persone che la studiavano. A causa dell’ignoranza dell’intera verità, non c’era nulla che li proteggesse dalle idee sbagliate che diffondevano.
Ad esempio, ho ispirato alcuni ad enfatizzare solo il battesimo mediante l’immersione nell’acqua. Sono rimasti lì. Hanno rifiutato alcune delle idee sbagliate che avevo introdotto attraverso la mia chiesa nel Medioevo come l’adorare le statue, ma molto è rimasto. Ancora una volta, ho ispirato altri a mettere in troppa evidenza il battesimo dello Spirito Santo. Questo è stato particolarmente divertente per me. Li ho convinti che un uomo non si converte completamente se non parla almeno una lingua straniera, proprio come fecero gli apostoli dopo la Pentecoste. Volevano così tanto parlare le lingue che non accorgendosi cadevano in uno stato in cui potevo conquistarli e dominare le loro menti. Anche se non sapevano nemmeno cosa stessero dicendo rimanevano con l’impressione che fosse un segno sicuro che stavano dalla parte del Creatore. Ma io so cosa stavano dicendo. In realtà quello che stavo dicendo io. Certamente non la lode al Creatore. Ma loro non lo capivano. Persino si divertivano a farmi bestemmiare il Creatore con la loro bocca. Pensavano che fosse uno dei modi più esaltati per rendere glorioso il Creatore. Come no...
Un posto speciale lo occupa la comunità attraverso la quale sono riuscito diffondere le idee sbagliate che più di tutto umiliano il Creatore e ciò che ha fatto. Tutto questo ho sostenuto con la Bibbia. Riesci a credere che sono stato in grado di umiliare e sminuire sia il Creatore che suo Figlio con la Sua stessa Parola? Attraverso questa comunità ho privato il Creatore del potere della creazione. Li ho convinti che Egli aveva creato il mondo per migliaia, più precisamente, per seimila anni. Che ogni giorno della creazione è durato letteralmente mille anni. Ho ridotto ad umana la natura divina del Redentore. Li ho convinti che il Redentore non era una divinità. La cosa più interessante, sono riuscito a convincerli che Lui è già venuto per la seconda volta, come aveva promesso. Ciò che è simbolico nella Bibbia li ho convinti a prendere alla lettera e ciò che è letterale a capire simbolico. Ho sviluppato in loro una relazione schiava con il Creatore. Oltre al fatto che ho portato via loro le cose più importanti della Bibbia, sono rimasti anche senza quelle umane. Li ho convinti che anche se qualcuno stava morendo non devono dare il loro sangue a nessuno per salvarlo, né riceverlo da qualcuno per salvarsi la vita. Sono riuscito a fare una scienza da tutto questo solo per non farli arrivare a quelle verità salvifiche che sono state rivelate nella Parola del Creatore. Li tengo molto attentamente lontani dalle altre comunità religiose in modo che le idee sbagliate che ho diffuso attraverso loro non si vengano diluite. A causa dell’incapacità di comprovare i loro insegnamenti li ho persino portati a modificare la Bibbia e ad introdurre la loro tradizione come standard.
E mentre moltiplicavo le comunità cristiane protestanti rendendole divisive e incoerenti rispetto alle verità appena rivelate, lavoravo con la massima cura sulla mia chiesa più potente. Sapevo quanta influenza avrei potuto avere di nuovo tramite lei. Le ho dato l’autorità, il potere, la ricchezza. Ho convinto le persone che tutto ciò era il risultato della speciale attenzione e delle benedizioni del Creatore perché Lui stesso l’ha scelta e santificata. In realtà, non aveva nulla a che fare con il Creatore. L’ho costruita secondo i bisogni e la comprensione umana riguardo al Creatore. Le comprensioni che ho sviluppato attentamente nel corso del millennio. Ho progettato con cura ogni dettaglio. Dall’esterno degli edifici verso l’interno. Dal clero ai rituali che eseguivano. Tutto ciò doveva essere impressionante. La gente doveva essere convinta che il Creatore si rivolgesse alle persone attraverso essa. Per questo motivo ho particolarmente esaltato il suo sacerdozio. Sebbene il Redentore lo proibisse esplicitamente, ho fatto dichiarare il sacerdote padre spirituale. Che la gente lo adorasse. Che lo considerassero il mediatore tra il Creatore e il popolo al posto del Redentore che lo è veramente.
Per tutti quelli che non volevano unirsi a una delle mie più piccole comunità cristiane c’era lei. La chiesa madre. Lei chiedeva il minimo dal suo credente. Inoltre, gli permetteva la massima libertà e gli dava la piena convinzione che, come suo membro, fa tutto ciò che dovrebbe fare un uomo che vuole essere fedele al Creatore.
Attraverso varie feste di origine pagana che sono riuscito a mantenere e rinominare come cristiane, i suoi credenti ottengono un pieno senso di vera spiritualità. Solo una sensazione.
Un senso di generosità e gentilezza durante la festa invernale, un senso di abnegazione e sacrificio mentre ti prepari per la festa di primavera e infine un senso del tuo contributo al piano di salvezza del Creatore. Questa l’ultima aspirazione dell’uomo si poteva usare bene contro lui stesso. Decisi di umiliare completamente le persone attraverso il loro fraintendimento del piano di salvezza del Creatore e ancora di più creare sofferenze al Creatore. Con la penitenza! Con l’autopunizione.
Mettendo in cattiva luce il Creatore e il Suo piano per la salvezza dell’uomo, ho convinto le persone che anche loro possono fare qualcosa per placarlo. Devono torturarsi, punirsi. Fino a dare il proprio sangue. Questo è uno dei miei più grandi piaceri. Sono riuscito a far soffrire le persone facendogli quello che in passato dovevo far convincere i loro aguzzini a fargli. Mi piace guardarli mentre la loro stessa ignoranza sul Creatore li spinge a compiere tali azioni. Tuttavia, il sentimento di soddisfazione, sacrificio e disponibilità che gli offro come membri della mia chiesa, li tengono completamente nell’oscurità nella quale li ho avvolti.
Vedi cosa posso fare grazie all’ego umano esaltato. Molti di loro preferivano anche un breve pestaggio fino a sangue, camminare in ginocchio su pietre appuntite e persino crocifiggersi, piuttosto che cambiare il proprio carattere.
Tutto ciò rende qualcosa che io chiamo- un inganno perfetto. Il mio capolavoro.
Tuttavia, non mi sono fermato qui. Serviva qualcos’altro. Qualcosa di soprannaturale.
Ho portato molte persone nello stesso stato di estrema povertà sia per le conseguenze dello stile di vita che gli ho imposto che per le condizioni di malattia che gli ho provocato direttamente. Ogni volta che ciò ha conseguenze devastanti per un gran numero di persone, libero personalmente un tale paziente dalle mie catene. Non capisci? Farò sembrare che sia stato liberato dal Creatore, mentre per lui pregava e gli imponeva le mani uno che di fatto non appartiene al Creatore. Non hai capito ancora? Le persone guarite e testimoni di ciò penseranno che tutti dovrebbero appartenere alla comunità da dove proviene questo presunto guaritore perché, per la manifestazione del soprannaturale, proprio questa è la vera Chiesa del Creatore. E non lo è.
Tuttavia, ho visto che c’era un certo numero di coloro che erano profondamente delusi del cristianesimo, proprio a causa delle idee sbagliate di cui lo avevo circondato.
Poiché il Creatore ha instillato in ogni uomo il desiderio di Lui solo, era mio interesse riempire quel vuoto a quelle persone, altrimenti potevano entrare in contatto con quella che era la vera e completa verità del Creatore. Ho dovuto offrir loro qualcosa di nuovo. Diverso. Mistico. Orientale…
Sia per il vero bisogno di spiritualità, sia per moda, sia per il desiderio di distinguersi, molti hanno accettato ciò che gli avevo offerto. Le religioni orientali. Le ho sviluppate attentamente nel corso di migliaia di anni e loro colmarono le lacune che molte persone, a causa del mio successo, non riuscirono a trovare nel cristianesimo. Un modo nuovo di vedere l’immortalità dell’anima umana, un nuovo modo di vedere la vita e quello che loro considerano una divinità. Per migliaia di anni, ho usato inganni dell’immortalità dell’anima, in un altro modo. Attraverso l’illusione della reincarnazione.
In effetti, non è stato particolarmente difficile. Era solo necessario che alcune persone che divennero sottomesse a me imprimessero con forza nella loro coscienza dei vari presunti ricordi attraverso suggerimenti, al fine di dimostrare che avevano effettivamente vissuto un’altra vita, come qualcun altro. O qualcos’altro.
Sono stato in grado di reprimere la paura naturale della transitorietà e della morte con un senso di sicurezza nel lungo viaggio dell’anima da un corpo all’altro fino al raggiungimento della perfezione spirituale.
In questo modo sono riuscito ad indurre la gente a sbagliare, la gente che era completamente non credente a causa della loro conoscenza incompleta o distorta del cristianesimo, dalla quale è quasi impossibile sfuggire. In vari modi in cui posso agire sulla loro conoscenza attraverso la meditazione e stati in cui cadono e attraverso l’incanto con vari suoni ritmici e consecutivi, mantengo le loro menti sottomesse a me stesso e quindi a una distanza di sicurezza dalle verità del Creatore. Faccio tutto questo con una moltitudine di spiegazioni apparentemente intelligenti e una filosofia che la maggior parte di loro non capisce.
Elementi veri e logici, come uno stile di vita sano non fanno altro che supportare questa convinzione che ho diffuso in tutto il mondo moderno, mentre la parte spirituale è rimasta solo apparentemente soddisfatta.
Ti sei riconosciuto in una di queste comunità che ho descritto? Ora sarebbe ottimo se ti offendessi. Se il tuo ego scoprisse che questo che stai leggendo è offensivo e degradante. Che è stupido e non vale la pena leggerlo.
Questo sarebbe ottimo - per me. Continuerei con te dove ci siamo fermati prima che tu iniziassi a leggere questo libro. Vuoi continuare…?
Ma, valeva la pena provare…
Nonostante tutti gli ostacoli che ho posto, i seguaci del Creatore con il Suo aiuto e potere hanno comunque trovato il modo di diffondere la verità su di Lui.
Tuttavia, la gente riusciva a trovare la loro strada verso il Creatore. Ero preoccupato? Per niente!
27. Corsa ad ostacoli
Il percorso verso il Creatore non è affatto facile per l’uomo. Il motivo di ciò sono ovviamente – io. I primi ostacoli lungo questa strada sono i suoi amici e la sua famiglia, che attraverso le abitudini di vita, le tendenze e le norme sociali, ho reso chiusi alle verità che il Creatore vuole rivelare. L’uomo che vuole avvicinarsi al Creatore incontrerà incomprensioni e derisioni. Dall’intolleranza al rifiuto. Un’opposizione più forte o più debole. Lo considereranno uno strano, un fanatico. Anche anormale.
Per obbedire al Creatore, dovrebbe rinunciare ad alcuni dei suoi comportamenti e abitudini già radicati. Negli occhi degli altri troverebbe il disprezzo. Oltre a tutto ciò, sono in grado di suscitare nelle menti dei suoi vicini una grande rabbia e odio, verso ogni decisione del genere. La stessa che riempie anche me.
Molti cadono su questi ostacoli. Molte di queste cose non possono e non vogliono gestire. Vogliono prendere la strada più facile. La strada che io ho imposto.
Con tutto il mio potere cerco di mantenere sotto la mia autorità chiunque incontri la verità. Lontano dal Creatore. Il pregiudizio, l’orgoglio umano e l’egoismo sono le armi che uso molto bene per tenere le persone con me.
Per me è importante impedire alla gente di leggere le Scritture del Creatore - la Bibbia. Ho inventato molti pregiudizi riguardo la Bibbia che generalmente non vengono nemmeno verificati. Per esempio, il pregiudizio che si può interpretare come si vuole. E si può. Se ti aiuto io in questo. Se la leggessi da solo, vedresti che in realtà la Bibbia interpreta se stessa in modo molto preciso. Tuttavia, se inizi a leggerla senza l’ispirazione di Colui che ha ispirato anche i suoi scrittori, non puoi comprenderla appieno. Dovresti pregare il Creatore affinché Lui ti aiuti e tu non lo vuoi. Pertanto, vedrai in lei solo ciò che io voglio che tu veda.
Inoltre, ispiro la gente a considerarla come un atto umano, come vecchia, come solo un buon libro. Patrimonio culturale.
Attraverso una serie di pregiudizi su di lei, sono riuscito a renderla una lettura non preferita. Tuttavia, non sono solo i pregiudizi a causare la sua impopolarità tra la gente.
Lei risveglia la coscienza. Richiede il cambiamento. Offre una soluzione. L’uscita. E ho fatto in modo che l’uscita fosse come nuotare controcorrente in un fiume veloce, freddo e pericoloso.
Quindi, l’uomo decide di rimanere dov’è. Non importa se decade. L’importante è che viva come tutti gli altri. Per evitare conflitti. Per non andare contro le norme sociali. Anche se sono sbagliate. Per non perdere qualcosa che conta per lui in questo povero mondo materiale.
Per soffocare la voce della sua coscienza, attraverso la quale il Creatore sta cercando di dirgli che sbaglia a prendere una tale decisione, lo tengo occupato in ogni sorta di cose a seconda di ciò di cui ha maggiore interesse. L’egoismo umano ha qui un posto speciale. Convinco le persone che sono o troppo giovani o troppo impegnati, o troppo occupati, o troppo vecchi o qualsiasi altro ‘’troppo…” per iniziare a conoscere il Creatore attraverso la Bibbia. Fortunatamente per me, la maggior parte di loro non si rende conto che in ognuna di queste situazioni, la comunione con il Creatore interferisce e li appesantisce tanto quanto può interferire e appesantire la buona salute. Non lo capiscono perché ci sono IO lì per oscurargli questa verità.
Se c’è bisogno di impedirti di venire al Creatore, io sono il tuo socio più fedele. Ti darò tutto per farti rimanere dove sei. Dalla buona scusa alla ricchezza. La gente pensa che il benessere materiale sia un dono del Creatore. In realtà, è il mio mezzo più affidabile per tenerti alla distanza più sicura possibile dal Creatore. Con l’aiuto della ricchezza e del potere ho portato a me molta gente, che era già dalla parte del Creatore, al punto che per loro non c’è più modo di tornare indietro. No, non li ho portati fuori dalle loro comunità religiose, se è questo che pensavi.
Immagina quanto sia ancora più facile per me ottenere la separazione dal Creatore con coloro che non L’hanno ancora incontrato.
Per tenerti con me, ti permetterò persino di essere religioso. Se proprio lo desideri. Ti unirò a una delle dozzine di comunità cristiane che ho fondato personalmente. Ti darò tranquillità anche in questo campo. Certo, non completa ma quanta serve per mantenerti dove voglio che tu sia. Ti influenzerò ad avere atteggiamenti non solo distorti ma completamente perversi nei confronti della spiritualità. Ti porterò alla condizione che collegherai la spiritualità solo con i sentimenti e le intuizioni mentre la parte principale- la coscienza –la lascerai da parte. E io sarò quello che manipolerà in vari modi i tuoi sentimenti per poter mantenere nell’oscurità eterna il tuo atteggiamento armonioso verso la spiritualità.
Facendo così ottengo tanto. Prima di tutto, comprometto gli sforzi del Creatore di rivelarsi pienamente a te. Lui ti sta aspettando chiaramente rivelato e con le linee guida e le istruzioni specifiche che ha dato nella Bibbia, mentre contemporaneamente ti guarda come percorri un percorso insicuro guidato dai tuoi sentimenti personali e travolgenti. Certo, hai incontrato la Sua parola ma seguire i sentimenti comporta meno responsabilità e obblighi e questo si adatta a te e al tuo ego. Pertanto, ti esorto ad evitare l’incontro con Lui nella Bibbia. Anche quando i bei sentimenti scompaiono, ti aiuterò ad incolpare il Creatore per la sfortuna che ti causerò. Difficilmente attribuirai le aspettative disattese della comunione con il Creatore alla tua ignoranza e mancanza di conoscenza del Creatore. Ti aiuterò a capire che Lui è il principale colpevole di tutto questo.
Ecco, ti darò religiosità, ti darò anche beni materiali per rovinarti. Tuttavia, se ciò che posso darti non ti mantiene dove voglio, prenderò qualcosa da te. Ti metterò nei seri guai e nelle avversità. Naturalmente, se riterrò che questo sia il modo migliore per farti stare con me e per dare la colpa al Creatore.
Ora sei consapevole del mio potere. Sei consapevole che tutto ciò che accade nel corso della storia è il risultato del mio piano perfettamente progettato? Hai ricevuto almeno una risposta approssimativa alla domanda da dove viene così tanto male in questo mondo? Non hai pensato che questo, sebbene brutto anche per gli standard del Creatore, tuttavia perfettamente progettato nei minimi dettagli, fosse il risultato di un caso?
Fino ad ora hai potuto vedere solo una piccola parte della mia versatilità per raggiungere il mio obiettivo. Quello che sai ora riguarda principalmente le mie attività globali. Tuttavia, nel corso dei secoli il mio lavoro è stato molto più di questo. Per raggiungere tutto ciò a livello globale ho dovuto lavorare molto su base individuale. Questa è la chiave del mio successo globale. Molta gente distrutta e sedotta.
Ho appena iniziato a mostrarti quanto lavoro abilmente a quel livello. E vedrai ancora che la mia influenza si estende in alcuni ambiti in cui la tua povera mente non sa nemmeno che potrei esserci. Ti troverai in una moltitudine di esempi. Comprenderai che sei manipolato. Che fai esattamente quello che voglio io. Che fai esattamente ciò che il Creatore, per salvarti da me, ha detto che non dovresti fare.
Ti renderai conto che lo stato miserabile del tuo aspetto, salute, intelligenza, abitudini, morale, tua spiritualità e persino l’ambiente in cui vivi, così come molto altro, è dovuto alla mia malvagia ingegnosità. Ti renderai conto che sei il mio mezzo attraverso il quale distruggo te e questo pianeta.
Scoprirai tutto. Ti spiegherò tutto in dettaglio. Pensi che cambierai l’opinione che hai avuto finora? Non lo farai. Sicuramente. L’opinione non si cambia solo così. Soprattutto se è sbagliata. Ti aiuto di tutto cuore per mantenerla. Metterai la tua conoscenza al di sopra di quella degli altri. La tua capacità di ragionare al di sopra degli altri. Non devi abbandonare la tua attuale opinione e il tuo atteggiamento neanche con le prove che siano sbagliati. Sarebbe umiliante. Non puoi abbassare così tanto il tuo orgoglio.
Vedi, rimarrai come eri e io esulterò perché il tuo orrore quando un giorno incontrerai veramente il Creatore sarà grande quanto la tua conoscenza di Lui. E di me.
28. Sotto il mio controllo
Ormai ti sei reso conto che ho fatto molti sforzi per rovinarti. Che sei l’oggetto del mio odio. Che sei l’unico modo possibile per vendicarmi del Creatore che vuole distruggermi per sempre. Ti sei reso conto che il mio obiettivo è di renderti responsabile per il peccato che hai commesso, piuttosto che risponderne io. Nel momento in cui ti separo dal Creatore a livello spirituale quando vai fuori confine oltre il quale non puoi più tornare da Lui, sarai completamente nel mio potere. La parte migliore di tutto questo è che lo hai scelto da solo.
Il Creatore ti stava indicando l’uno e io l’altro. Tutto il tempo. E tu non ti rendevi conto che c’era una battaglia in corso per te. Sai perché il Creatore perde la battaglia per te? Perché Lui ti sta suggerendo di fare ciò che ha valore eterno. Di stabilire la tua connessione con Lui attraverso la Sua Parola. Di formare il carattere con il Suo aiuto in conformità al Suo. Di governare i tuoi sensi. I tuoi desideri.
E io? Come ti ho detto, sono dalla parte del tuo ego. Ho fatto dichiarare come vecchio quello che la gente chiede da Lui. Che le virtù che Lui richiede vengono dichiarate come difetto. Che i desideri che Lui vuole che tu governi e che non ti concedi vengono proclamati i più grandi piaceri. Ecco perché Lui perde la battaglia per te. Non vuoi essere dichiarato ritardato, non vuoi essere dichiarato debole, vuoi goderti tutti i sensi che hai… Non importa che tutto agli occhi del Creatore, sia spiritualmente, moralmente e fisicamente è degradante. Il punto è che tu ti diverti. Che sei come gli altri.
Vedi quanto è semplice il mio lavoro. Ti ho allontanato dalla verità che il Creatore vuole che tu scopra. Ti ho assicurato che la religione è per i vecchi e i bambini. E ora nulla può salvarti dalle delusioni con cui ti ho sedotto. Riconosci la mia voce come la voce della tua ragione, mentre i tentativi del Creatore sempre più deboli per raggiungerti, spieghi come la voce della coscienza che bisogna ignorare perché non è di alcuna utilità. Crea solo danno. Dovresti fare sacrifici, essere umile, paziente, altruista, premuroso, mostrare i sentimenti…non t’importa che la gente vicina a te sarebbe più felice se lo facessi- per te questo è stancante e umiliante.
Dopotutto, ora non puoi cambiare. Tutti sono abituati a vederti così. Cosa penseranno di te? Immagina, ho realizzato che la gente prenda in giro ogni persona che riesce a fare un passo del genere, nel meglio. Li ispiro facilmente perché così giustificano la loro incapacità di fare lo stesso. Per esempio, sarai deriso dalla gente che è scortese perché sei diventato educato. Sarai ridicolizzato dalle persone che vivono in modo non salutare perché hai iniziato a vivere in modo più sano. Rideranno di te se diventi morale, le persone immorali. Vedi, cose come queste, senza il mio coinvolgimento, non hanno senso. Sono un tramite con cui ti impedisco io di cambiare.
Dallo stato in cui ti trovi il percorso verso il Creatore ti sembrerà impossibile. Dovresti attraversare molti ostacoli per raggiungerlo. Dovresti scoprire tutti gli inganni spirituali e morali. Dovresti accettare le verità appena rivelate e cambiare completamente la tua vita. E perché? Per l’unità con il Creatore? Per la vita eterna? La vita eterna in completa gioia, giustizia, felicità, salute, amore sincero…?
Ti aiuterò a concludere che per te è meglio se rimani come sei, senza cambiare nulla, per vivere i tuoi miserabili settant’anni di vita segnata con la malattia, sofferenza e ingiustizia e che perirai insieme a me, piuttosto di ottenere ciò che il Creatore vorrebbe per te.
Pensi che non sappia cosa sto dicendo? Che nessuno può trarre una conclusione così stupida? Che nessuno può fare una scelta così stupida? Oh, sì. Tu puoi. Come miliardi come te. Dimentichi che ho quasi seimila anni di esperienza nell’aiutare la gente a prendere proprio questa strada?
Nei capitoli che seguono, vedrai che sei anche tu sulla strada migliore per fare lo stesso.
29. L’opportunità
La vita umana è in una parola- un’opportunità. Un’opportunità per l’uomo di ritornare allo stato in cui si trovava l’umanità molto tempo fa quando uscì dalle mani del Creatore. Un’opportunità per il Creatore di rivelare all’uomo il suo piano per la sua salvezza, e riportarlo a sé sotto la sua influenza. È una doppia opportunità per me; la prima infliggere durante la vita di un uomo sofferenza, dolore, ingiustizia e infelicità di ogni tipo e la seconda distruggerlo per l’eternità dividendolo dal Creatore.
A causa della Sua giustizia, il Creatore non può intervenire per impedirmi di farlo, perché per il bene degli abitanti dell’intero universo deve consentire che si dimostri dove porta la disobbedienza a Lui e quali sono le conseguenze. Pertanto, Lui può solo dare la vita, dare una testimonianza di Se stesso e di ciò che è giusto per l’uomo e aspettare che l’uomo scelga da solo ciò che vuole. È limitato da qualcosa di noioso come la giustizia. Solo se l’uomo sceglie volontariamente di stare dalla Sua parte, Lui ha il potere di autorizzarlo a vivere secondo i Suoi principi, di dargli il suo potere di resistermi, di istruirlo rivelandosi attraverso la natura e la Sua Parola. È tutto troppo lento e troppo noioso. Per questo motivo, io sono senza la vera concorrenza in quanto non sono limitato da tali condizioni.
La mia influenza è simile. È anche il contrario. Poiché Lui ha progettato tutti i principi della vita per l’uomo e gli altri esseri, io li ho cambiati. Mentre i progetti del Creatore sono fatti per rendere felice e contento l’uomo che è caduto nel peccato e che è condannato alla vita su questa terra, i miei principi sono progettati per offrirmi la massima soddisfazione possibile. La sofferenza umana. Mi nutro della sofferenza umana. È la mia unica fonte di gioia. La tua rabbia mi dà piacere, la tua infelicità è la fonte della mia felicità, il tuo dolore è la fonte del mio piacere. La tua paura e il tuo orrore sono il mio cibo. E tutto questo è raddoppiato dal fatto che il Creatore stesso soffre mentre tu soffri.
Nel corso di migliaia di anni, ho sviluppato una varietà di abitudini e principi per far soffrire l’umanità in tutte le aree della vita.
Pensi che sia normale che ti ammali, che sia normale avere un matrimonio terribile, che sia normale diventare egoisti e non sposati, che sia normale che ci sia così tanta ingiustizia, che ci siano così tanti affamati, che ci siano buchi dell’ozono, che si sposino i membri di stesso sesso…?
Non è normale; se lo misuriamo secondo gli standard del Creatore, ovviamente. Il fatto che oggi questo sia comune dimostra solo le mie azioni perfette. Ho convinto la gente a definire il “normale” come “ciò che fa la maggioranza”.
Privando la gente della misura di base della normalità, la Parola del Creatore, non ci sono i limiti alla mia impostazione di nuovi standard. Presto realizzerai quanto hai ceduto anche tu ai parametri stabiliti da me. Presto vedrai che non hai la forza o la volontà di resistermi. Ogni parte della tua vita è piena di qualcosa che ho progettato per rovinarti. Per farti soffrire. Per farti infelice. Per farti dimenticare del Creatore e di ciò che Lui vuole da te.
Ricordi le parole dall’introduzione del libro? Universalità! È una parola che da ora in poi per te avrà un significato completamente nuovo. Ogni volta che la vedi e la senti ti ricorderai di ME. Ricorderai che la mia traccia è presente ovunque ti giri. Ti renderai conto che l’unico modo per resistere alla mia influenza è conoscere la vera verità. Quella che il Creatore ha rivelato nella Sua Parola. Ma nel tuo caso rimarrà solo una intenzione. Non lo farai. Non coglierai la Parola del Creatore. Non vuoi cambiare nulla perché, grazie ai miei parametri che stai vivendo, il cambiamento dovrebbe essere drastico. L’incontro con il Creatore nella Sua Parola per te sarebbe inizialmente molto traumatico anche se ti salverebbe.
In altre parole, non userai la tua opportunità di tornare al Creatore. E io userò le mie due opportunità. Continuerai a soffrire e perirai per l’eternità.
30. La manipolazione
L’unico modo in cui posso fare dell’uomo tutto ciò che desidero è separandolo dal Creatore. Uso vari modi per raggiungere questo obiettivo. Inizialmente suggerendo la sfiducia nei confronti del Creatore.
La miglior cosa è se sono riuscito a convincerti che Lui non esiste. Così il mio lavoro è più semplice. Alla tua incredulità preesistente aggiungo solo argomenti che rafforzano la tua non credenza nel Creatore, nonché risentimento e derisione per ogni tipo di religioni. Certo, la tua ignoranza è il mio supporto più forte per riuscirci. Per tutto quello che ti ho suggerito con successo, non ti viene in mente di prendere la Bibbia e scoprire le verità. Ecco perché per me è molto semplice distruggere tutta la tua vita moralmente e fisicamente in modo che tu possa soffrire e alla fine fallire. Dato che non credi nel Creatore, ancora meno credi che io esista; quindi, la tua difesa contro di me è insignificante. Riguarda solo la protezione del Creatore. Lui ti tiene in vita per cogliere ogni opportunità possibile per rivelarsi e per darti la possibilità di salvarti.
Naturalmente, tutti i Suoi tentativi li descrivo nella tua mente come accidentali e senza significato. Quando provi ad ammirare la perfezione della natura io ti impedisco di pensarci più profondamente per non chiederti l’origine di tutto. Quando entri in contatto con le persone religiose ti riempio di orgoglio e disprezzo per loro e ciò in cui credono. Quando inizi a pensare alle catastrofi naturali di grandezza crescente io ti suggerisco che tutto ciò è opera della natura, in modo da impedirti di pensare che tutto ciò sia l’adempimento di ciò che è profetizzato nella Bibbia. Quando si risveglia in te il desiderio d’amore io sono colui che ti presenta questo desiderio come un’utopia e ti offre un sostituto povero ma per te sufficiente- la lussuria. Quando ti ammali ti suggerisco che è solo una questione di sfortuna e ingiustizia che regna in questo mondo, per non farti arrivare alla conclusione che questo è una conseguenza dello stile di vita e della alimentazione che ti ho imposto. In tutto questo il mio obiettivo è di trascinarti oltre il limite per essere fuori dalla portata della protezione del Creatore. Quindi, a seconda della influenza che hai sulla gente ti utilizzo per i miei obiettivi. O semplicemente ti distruggo.
Con la gente che è comunque convinta dell’esistenza del Creatore il mio lavoro è molto più intenso. Qui ci sono due gruppi di persone. Quelli che non leggono la Bibbia ma solo ascoltano quello che viene letto e quelli che la leggono. Questo primo gruppo è particolarmente interessante per me. È un gruppo di persone attraverso le quali posso diffondere le più diverse idee sbagliate sul Creatore. Poiché credono nel Creatore ma non lo conoscono o cercano di conoscerlo, con il mio aiuto attribuiranno al Creatore ogni ingiustizia e incomprensione delle cose brutte che accadono. Il mio suggerimento preferito verso qualcuno che sono riuscito a distruggere imponendogli i miei principi di vita è di attribuire ogni mio atto all’ingiustizia del Creatore. Incolpano il Creatore per aver lasciato i figli senza le madri, i genitori senza i figli.
Come ho detto, poiché non leggono la Bibbia la loro ignoranza sul Creatore, la loro ignoranza di me e la lotta che si fa tra me e il Creatore e la loro incapacità di andare oltre il limite dal mondo materiale al mondo spirituale, gli impedisce di vedere chiaramente la realtà. Ed è esattamente quello che voglio io.
Spesso proprio loro fanno la mia domanda preferita, perché la gente brava soffre? Brava? Secondo quale criterio? Il Creatore in nessun caso influenzerà il libero arbitrio delle sue creature. Lui solo suggerisce quello che è giusto, morale e corretto. E io suggerisco tutto il resto. Ti suggerisco di bere e guidare troppo veloce - decidi tu chi ascoltare. Me o il Creatore. Io ti suggerisco di vivere in un modo malsano. Decidi tu chi ascoltare. Se a causa delle tue decisioni ti capita di subire l’ingiustizia e di stare male, cosa può fare il Creatore quando hai scelto da solo con il tuo libero arbitrio? Perché non ha impedito che ciò ti accadesse? Oh, come vorrei che lo facesse. Così giustificherebbe le mie affermazioni che nessuno può scegliere con la libera volontà di stare dalla sua parte e vivere secondo le Sue leggi. Per questo motivo Lui non ha potuto impedire ad Eva di raccogliere il frutto. Lui offre la scelta. E tu scegli me!
Questo gruppo di gente è particolarmente interessante per me perché faccio credere, sia a loro che ai loro cari, che conoscono davvero la Bibbia e che hanno l’autorità di porre domande specifiche e trovare alcune conclusioni su cose che in realtà non conoscono. Attraverso loro faccio diventare repellente la Bibbia e il Creatore tra la gente e persino tra i credenti stessi a cui la motivazione per la fedeltà al Creatore cambia in modo significativo. Avendo l’immagine distorta di Lui, non possono essergli fedeli per l’amore sacrificale che Lui desidera, ma la loro fedeltà consiste nel formalismo, fedeltà per paura, fedeltà per ricompensa, fedeltà per i bei sentimenti che accompagnano tale falsa spiritualità- in una parola, la fedeltà che non significa nulla per il Creatore. Poiché la gente li considera credenti a causa della loro ignoranza della Bibbia e ciò che il Creatore richiede veramente all’uomo, sono un ottimo modo per introdurre nella società varie forme di comportamenti inaccettabili per il Creatore.
Attraverso loro rappresento in modo sbagliato l’amore e la tolleranza del Creatore quindi, li porto ad essere in grado di accettare persino l’immoralità come credenti. Li rendo più tolleranti nei confronti del peccato e dell’immoralità rispetto al Creatore stesso. D’altra parte, la gente che crede nel Creatore e studia la Bibbia è l’argomento del mio odio particolare e del mio sforzo speciale per separarli dal Creatore. Potrei dividere anche loro in due gruppi; coloro che accetteranno incondizionatamente tutto ciò che il Creatore dice, raccomanda e comanda e quelli che cercheranno di adattare la Bibbia ai loro bisogni. Su questo primo gruppo di gente ho poca influenza a causa della loro fiducia nel Creatore. Oltre a rivelargli nella Sua Parola tutti i principi come vivere felici e benedetti, oltre a scoprirgli il vero obiettivo e il senso della loro vita per stabilire correttamente le priorità, gli ha anche rivelato tutte le eventuali insidie in cui potrebbero cadere. Inoltre, a causa della loro fiducia in Lui, Lui ha permesso di proteggerli e di condurre le loro battaglie contro di me e i miei inganni. Li riempie di saggezza e trasparenza speciale. Ha usato la loro piena devozione per dedicarli a se stesso e per salvarli.
Coloro che studiano la Bibbia per adattarla ai loro bisogni danno l’opportunità a me di usare ogni loro difetto, ogni traccia del loro orgoglio ed egoismo per nascondergli certe verità bibliche. Grazie a questa gente sono riuscito a presentare tutte quelle idee sbagliate sopra menzionate. Sono riuscito a far sì che nella comunità dei credenti venissero tollerati grandi difetti del loro carattere. Trovo a loro la scusa per mentire nel fatto che Abramo mentì al faraone ed era un uomo fedele al Creatore. La scusa per il loro litigio gli trovo nel litigio di Paolo con Pietro e Marco. Trovo loro la scusa per l’adulterio in Davide a cui il Creatore ha perdonato. In molti modi usando la loro riluttanza ad obbedire completamente al Creatore io, abusando della Bibbia stessa, do a loro delle scuse per rimanere come sono. Anche se trovano alcune verità bibliche che li ammoniscono direttamente, trovo sempre il modo di far applicare quelle parti della Bibbia a qualcun altro.
Ogni tuo difetto è una roccaforte per me. Ogni debolezza a cui non vuoi rinunciare uso per rovinarti e renderti infelice: ogni difetto che coltivi impedisce al Creatore di formarti e di proteggerti completamente da me. Ti chiedi quali punti deboli hai? Cosa stai sbagliando? Lo sai molto bene. Quella voce debole di coscienza che senti parla molto chiaro di te. Ma tu non la vuoi ascoltare. Vuoi rimanere come sei. Vero, non vuoi che nessuno ne abusi, ma decidendo di non cambiare nulla mi dai l’autorità di usarla contro di te.
Sei pronto a leggere delle tue debolezze? Sei pronto a vedere dove ho trovato la roccaforte in te? Sei pronto a capire che dovresti rinunciare a qualcosa che ti dà grande piacere per sfuggire dalle mie mani e dal destino che ho deciso per te?
Certo che no. Nessuno lo è. Ma non preoccuparti. Non rinuncerai a nulla. Continuerai a godere di tutto ciò che ho progettato per rovinarti. Con la differenza che questo piacere ti sarà reso amaro dalla consapevolezza che così ti sto portando alla rovina.
31. La morale
Studiando l’umanità dall’inizio, ho trovato molto presto un modo per convincere la gente a disobbedire al Creatore. Tutto quello che dovevo fare era vestire la disobbedienza e il peccato in piacere fisico.
Ho visto che il Creatore dava alle persone un sentimento particolarmente forte quando si univano per concepire la prole. Il Creatore voleva che questo atto con cui Lui creava una nuova vita attraverso di loro fosse profondamente inciso nella loro memoria. Con il tempo sono riuscito fare che quell’atto diventasse lo scopo per sé spesso, per il piacere fisico che
offriva. Quando ho visto quanto tale approccio rattristava il Creatore e quanto umiliava l’uomo, ho incoraggiato la gente a farlo sempre di più. Ho iniziato a infiammare le passioni più basse nella gente. In effetti, questa parte dell’umiliazione dell’uomo è una delle più facili per me. Questo fu uno dei motivi per cui il Creatore decise di distruggere la terra con il diluvio. L’immoralità.
Ma anche dopo il diluvio, sono riuscito a farlo di nuovo. È vero, non così tanto né così pubblicamente perché i ricordi del diluvio erano ancora freschi ma la gente cadeva sempre in tentazione quando si trattava di sessualità. Presto il Creatore, vedendo che l’immoralità si sarebbe diffusa di nuovo, decise di distruggere le due città che erano i primi esempi di tale comportamento- Sodoma e Gomorra. La distruzione fu terribile e io esultai perché sono riuscito a far sì che il Creatore distruggesse di nuovo le sue creature che non volevano obbedirgli. Il Mar Morto si erge come monumento a quest’opera e come promemoria per le generazioni future. Ma il mio successo nel campo dell’immoralità non è mai stato seriamente
messo in discussione.
Il tempo passava e io umiliavo sempre di più la razza umana. Non sono solo riuscito a pervertire l’atto sessuale di un uomo e una donna ma li ho anche ispirati a fare la stessa cosa con i membri dello stesso sesso. Persino con gli animali. Ho acceso l’immaginazione dell’uomo per fare le cose che non gli sarebbero mai venute in mente. Il Creatore era disperato. Sono riuscito ad abbassare una creatura nobile- l’uomo- al di sotto del livello di un animale irragionevole.
È cambiato qualcosa ora che la civiltà è avanzata? Certo che è cambiato. Sono riuscito ad umiliare l’uomo più di prima. Siccome fu determinata la fine mi resi conto che il Creatore non avrebbe più interferito come nel caso di Sodoma e Gomorra. Pertanto, stavo lavorando più che mai nel campo dell’immoralità. L’ho portata in tutte le sfere della società di oggi. Solo pochi, fedeli al Creatore, vedono le trappole che ho posto ma non possono fare altro che salvare sé stessi dal cadere in una di queste.
Come sono riuscito a sviluppare tale immoralità? Molto semplice. Ho sostituito l’amore con la lussuria. Ho dovuto fare molti sforzi per far sì che l’amore cessasse di essere un principio e ridurlo solo a un sentimento. Quando l’ho fatto non è stato poi particolarmente difficile trasformare con il tempo quel sentimento in debolezza e dichiarare il vero amore un’utopia.
Ho introdotto molti pregiudizi sull’amore. Uno dei miei preferiti è che l’amore scompare nel tempo. Sono riuscito a convincere le persone a parlare dell’amore come di qualcosa di poco valore, che svanisce con il tempo e che con il tempo diventa del tutto normale che due persone stiano insieme senza amore, anche se in precedenza si amavano. Questa è una delle mie più grandi vittorie sull’uomo. Vittoria su di te.
Sono riuscito a svalutare quasi completamente questo principio su cui poggia l’intero universo, la motivazione più forte, il motore più forte, la forza più potente su questo pianeta. Tagliando questo filo ho tagliato agli uomini ogni occasione per comprendere correttamente il Creatore. Ho reso quasi insormontabile il divario tra l’uomo e il Creatore. Con l’uomo lasciato solo alla lussuria, con nessuna o scarsa comprensione dell’amore, posso fare esattamente quello che voglio.
Il matrimonio
Il Creatore ha progettato l’istituzione perfetta per l’uomo. Il matrimonio. La riunione di due persone che così diventano una sola. Dandogli amore ha permesso che in loro si sviluppassero i sentimenti più nobili l’uno per l’altro. L’amore gli ha permesso di mettere gli interessi del coniuge al di sopra del proprio interesse, che l’obiettivo della loro vita insieme diventasse il rendere l’altro completamente felice. Questo si evolverebbe così tanto nel tempo da diventare sempre più perfetto e il rapporto sempre più forte. Il Creatore sarebbe potuto essere quasi personalmente presente in una tale comunità. Ed era quello che volevo impedire.
Non potevo semplicemente togliere l’amore alla gente. Ho dovuto trovare un modo per farla sparire.
L’egoismo! Era una soluzione permanente. Ho incoraggiato la gente a pensare prima a se. Al proprio bene. Alla propria soddisfazione. Per questo hanno cominciato quasi a trascurarsi. Man mano che ci riuscivo, anche il rispetto per il coniuge scompariva. Poi anche l’amore è scomparso.
Poiché il matrimonio è il fondamento stesso di ogni società, è oggetto della mia particolare attenzione. Subito dopo il matrimonio inizio a convincere i coniugi che non devono più prendersi cura di loro stessi come prima del matrimonio. Che non c’è bisogno di sorridere come prima, di essere gentili, ordinati, puliti, profumati, attenti, premurosi, altruisti… Facendo così, spariscono rapidamente i motivi per cui è nato l’amore. Alle donne suggerisco di tagliarsi subito i capelli lunghi, di lasciarsi andare, di godere del cibo in maniera incontrollata e di non prestare più attenzione al proprio aspetto fisico- che tutto ciò è normale. Agli uomini suggerisco che non hanno più bisogno di lavarsi così spesso, che non devono ascoltare attentamente ogni parola della propria moglie, che non devono dichiararle il proprio amore spesso come prima, che anche loro non devono prendersi più cura di loro stessi e che non c’è bisogno di essere così gentili, attenti… Quindi si scopre che tutta quella gentilezza e bontà prima del matrimonio non era altro che una finzione ipocrita. Questo è diventato così comune che ora è considerato del tutto normale che tali sentimenti scompaiano nel tempo in un matrimonio.
Con il tempo ho posto dei pregiudizi molto forti sul matrimonio. Ad esempio, il pregiudizio che l’uomo è al di sopra della donna. Interrompendo così l’equilibrio che il Creatore inizialmente immaginava era molto facile per me portare la disparità e la discordia nel matrimonio. A causa del loro sentimento di superiorità ho fatto sì che gli uomini non vedessero tutta la fatica e il lavoro che svolge una donna. Quindi, non c’è quasi nessun uomo che pensi al percorso che una camicia sporta ha dovuto attraversare per poterla indossare, o cosa bisogna fare per preparare qualcosa di cucinato in un piatto pulito. Nel corso del tempo la donna inizia a sentirsi disprezzata e non rispettata, mentre l’uomo, a causa di tutti questi pregiudizi, non può fare altro che proteggere il proprio orgoglio e così pian piano riesco a rompere il matrimonio e causare i litigi- che ora sono comuni in un matrimonio.
In realtà il mio lavoro è piuttosto semplice. Ho bisogno solo di impedire il soddisfacimento di due importanti prerequisiti per un matrimonio felice. Il rispetto di una donna per un uomo e l’attenzione per una donna da parte dell’uomo. Comincio semplicemente con gli uomini. Il mio lavoro con loro non è solo quello di suggerire diversi pensieri ma anche di impedire che arrivino a loro i pensieri importanti. Perciò, tutto diventa più importante per loro che prestare attenzione alla moglie. E questa è in realtà la cosa più importante per lei. Siccome si sente trascurata e lui non si sente minimamente in colpa per questo scompare molto rapidamente anche il suo rispetto per lui. E le basi sono poste…
Quando a causa di tutto questo l’amore scompare, questi sposi solo confermano e consolidano il pregiudizio di cui sono l’iniziatore. Il pregiudizio che l’amore svanisce nel tempo. In effetti io riesco a spegnerlo nel tempo se gli sposi sono abbastanza lontani dal Creatore e dai principi della vita rivelati nella Sua parola.
Poi, in questo stato, li porto ad abbassare le soglie di tolleranza ammesse in un matrimonio. Convinco molto attentamente gli uomini a spingere il limite di tolleranza delle loro mogli quando si tratta della loro relazione con altre donne. All’inizio faccio in modo che le mogli tollerino commenti apparentemente innocui sull’aspetto fisico delle altre donne, poi incoraggio gli uomini a spostare costantemente quel limite finché non li conduco nell’adulterio.
Poiché si stanno trascurando a vicenda, suggerisco loro che è giustificato che cerchino altrove ciò che non possono ottenere nel loro matrimonio.
Quando raggiungo questo obiettivo non ho nessun problema a manipolare ulteriormente un tale matrimonio. A seconda della valutazione di quello che sarebbe la disgrazia peggiore per una persona, la lascio vivere insieme senza amore fino alla morte, litigando costantemente e rendendo il matrimonio per tutti e due un peso oppure la induco a spararsi.
Potrei scrivere un libro a parte su questo argomento per mostrarti quanto oggi il matrimonio è diventato la mia istituzione e non quella del Creatore. Se guardassi intorno a te ti renderesti conto che ho ottenuto una grande vittoria sul Creatore in questo campo. Ho avvolto il matrimonio in così tanti pregiudizi che cessa di essere un’istituzione desiderabile. Se a questo aggiungo lo sviluppo dell’egoismo, la spietatezza e l’intransigenza, capirai perché ci sono tanti uomini e donne da soli in questi tempi. Oppure quelli che non sono nemmeno entrati nel matrimonio. Così riceverai la risposta perché ci sono così tanti matrimoni che stanno crollando e che sono già crollati.
Allora, cosa ne pensi? Sono riuscito a distruggere l’istituzione del matrimonio? Guarda le statistiche nel mondo. Hai ceduto anche tu? Ti ho influenzato a vivere come ho immaginato io? Ti sei riconosciuto anche qui? Certo che sì.
E cosa puoi fare al riguardo? Niente! Ho fatto in modo che tutte quelle nobili qualità che rendono il matrimonio piacevole e felice, come il Creatore avrebbe immaginato per te, fossero considerate debolezze e degradanti. Quindi non farai nulla. Rimarrai egoista nel tuo matrimonio distrutto come eri prima e rimarrai immorale come eri prima. Solo che ora avrai l’amara consapevolezza che io to ho portato fino a qua.
Tuttavia, non sono solo riuscito a distruggere il matrimonio e renderlo oggetto di scherno e risate, sinonimo di qualcosa di brutto e inutile, ma sono anche riuscito a degradare il matrimonio, che il Creatore ha dedicato all’uomo con tanto amore, a tal punto da legalizzare l’unione di appartenenti allo stesso sesso.
L’omosessualità
Convincere un uomo a commettere l’omicidio rappresenta un problema per me. Il Creatore non mi ha mai permesso di cancellare completamente i principi morali di base. Quindi, l’omicidio è stato considerato sbagliato in tutte le civiltà e in ogni tempo. Anche se c’erano circostanze che lo giustificavano come le guerre, l’omicidio è sempre stato una violazione della legge. Anche il furto. L’adulterio non può essere sanzionato dalla maggior parte delle leggi, ma è sempre stato dipinto come qualcosa di negativo perché una parte è stata tradita e umiliata e ha causato molte sofferenze. Dovevo inventare qualcosa che non infrangesse alcuna legge, che non facesse ingannare e soffrire nessuno, che entrambe le parti vorrebbero e che per il Creatore fosse letteralmente- disgustoso.
Fin dall’inizio sono riuscito a convincere le persone a trovare la realizzazione di loro desideri nei rapporti sessuali con lo stesso sesso. Sono riuscito a mantenere l’omosessualità come la forma più vergognosa dell’unione sessuale umana, fino ad oggi. I tempi recenti mi hanno permesso di globalizzare questo fenomeno. Sto creando una crescente pressione affinché una tale forma di comportamento venga accettata come qualsiasi altra. Che queste persone non vengano particolarmente marcate nella società. Che questo diventi normale.
Il mio successo finale si sta avvicinando. Sia negli ambienti non religiosi che in quelli religiosi. Mentre con le persone non religiose utilizzo una giustificazione molto umana che garantisce la libertà ad ogni essere umano, con le persone religiose creo un’immagine sbagliata di Dio che perdona tutto e accetta tutti i peccatori. Questo ovviamente non è sbagliato, ma faccio del mio meglio per indurre le persone a fraintendere l’amore e la tolleranza del Creatore e che così rimangono convinti che anche dopo essere venuti dal Creatore non devono cambiare nulla di sé stessi ma che il Creatore li ama ancora e tollera tutto ciò che fanno.
Ecco perché oggi sentirai uomini e donne estremamente immorali dire che anche loro sono fedeli al Creatore. Omosessuale, fedele al Creatore. Donna che posa nuda sulle riviste, fedele al Creatore. Attrice porno, fedele al Creatore. Scambio di coppia, fedeli… Tutti vanno in chiesa. Mi piace infliggere questa vergogna al Creatore.
La più grande assurdità che ho raggiunto è stata quella di convincere gli stessi omosessuali a fare riferimento alla Bibbia. Invocano l’amore del Creatore per l’uomo e l’amore umano per il prossimo per convincere sé stessi e gli altri che la loro perversione si basa sull’amore del Creatore e sui principi cristiani. Ma loro non sanno quello che so io. Finché commettono tali abominazioni il Creatore non ha argomenti per riceverli, poiché questo è in contrasto con ciò che Lui intendeva per la razza umana, quando si tratta di sessualità.
I paesi, uno dopo l’altro stanno iniziando a legalizzare i matrimoni omosessuali. La gente lo supporta. In realtà pensa solo di sostenerli mentre la verità è che non vuole essere dichiarata arretrata e intollerante se li condannasse. Vedi cosa un uomo sarà in grado di dichiarare normale, solo per non essere condannato dalla società? Molti oggi affermano che gli omosessuali vanno bene, che anche loro sono umani, che anche loro hanno il diritto di scegliere- ma in realtà non si interessano veramente a loro. Qual’è la tua opinione al riguardo? La sappiamo entrambi. Quella che ho costruito io. Come? Continua a leggere.
La televisione
Prima dell’avvento della televisione globalizzare alcuni peccati, stabilire alcuni nuovi standard o influenzare la coscienza umana era piuttosto lento e richiedeva grandi sforzi da parte mia e dei miei collaboratori. Con l’avvento della televisione il nostro lavoro è stato facilitato all’estremo. Un’immagine parla più di mille parole. E mentre prima usavamo i suggerimenti attraverso i pensieri per creare un’immagine di ciò che volevamo che le persone facessero, ora le persone vedono direttamente quell’immagine.
Devo solo fare il massimo sforzo per creare determinati programmi televisivi. Siccome conosco perfettamente la psiche umana come anche la fisiologia umana, non è difficile per me trovare un modo affinché le persone accettino quello che voglio io.
Parlando di omosessualità, noterai che sono riuscito in modi molto sottili realizzare che qualcosa di così innaturale si presenti come normale e accettabile. Propaganda! Questo è come lo chiamate voi. Attirando l’attenzione su una cosa, ottengo qualcos’altro. Se voglio che l’omosessualità diventi accettabile devo solo presentarla bene. Per esempio, in una serie comica ben realizzata. Riderai delle battute mentre mostro gli omosessuali attraverso attori accuratamente selezionati come molto simpatici. E cosa succede? Il tuo atteggiamento nei loro confronti cambia. Oppure, per esempio, in un film molto serio mostrerò un attore o un’attrice molto seri, che interpreta un omosessuale come un grande positivista- e così lentamente ma sicuramente cambio irreversibilmente il tuo atteggiamento al riguardo.
Progetto serie molto belle e molto istruttive per i giovani. Mi prendo particolare cura di insegnargli le lezioni sulle cattive conseguenze di furti, pettegolezzi, alcol, droghe per rendere la serie il più autorevole possibile ma lascio la fornicazione e l’adulterio attraverso questi attori “responsabili” e simpatici per influenzare il tuo atteggiamento al riguardo. Attraverso tali serie e film io poso i parametri. Ecco perché oggi è normale avere molti partner, essere omosessuale, ecco perché oggi è normale tutto ciò che voglio io che sia normale.
Il mio obiettivo particolare è quello di rendere normale tutto ciò che va contro gli standard del Creatore. Hai già capito. Lo faccio per rendere il più difficile possibile il tuo eventuale ritorno a Lui e per rendere una tale decisione fortemente condannata e ridicolizzata.
Il mezzo più forte attraverso il quale conquisterò l’intera Terra è la televisione. Nessuno può sfuggire alla sua influenza. Attraverso la televisione costruisco in modo più veloce la coscienza in ogni area della tua vita. Non ti rendi nemmeno conto di quanto sei impigliato nella mia rete.
Ma te l’ho promesso. Ti lascerò libero per un momento. Sarà quando scoprirai quasi tutto di me. Avrai l’opportunità di decidere cosa fare- andare dal Creatore o tornare nella mia rete.
Vuoi che ti dica cosa farai?
La pornografia
Sodoma e Gomorra sono l’ombra di ciò che sta accadendo oggi in termini di immoralità. Le norme del Creatore sono cambiate quando non punisce quelli che lo fanno? Certo che no.
Poiché la fine è vicina, ha lasciato il giudizio finale e la punizione per la fine. Grazie alla televisione oggi è facile rendere immorale la gente perché sono riuscito a mostrare l’immoralità come qualcosa di completamente normale poiché la maggior parte della gente lo fa. Tuttavia, voglio che le persone siano umiliate all’estremo, voglio che cadano al di sotto dei limiti dell’umanità. Ho progettato che l’immoralità della peggior specie venisse commercializzata. Per farne un’intera industria. Uso i media più potenti; la televisione e i giornali. Più recentemente anche internet. È il modo più semplice per raggiungere ogni casa. Anche quella cristiana. Approfittando del bisogno umano di identificarsi con le persone che li
Ispirano, qualunque cosa fosse, riesco ad ottenere molto grazie alla pornografia. Guardando la pornografia ispiro le persone a commettere l’adulterio. Fortunatamente per me, al Creatore anche un semplice pensiero di lussuria e adulterio è altrettanto disgustoso e lo qualifica come l’adulterio fisico. In questo modo separo sicuramente la gente dalla protezione del Creatore.
Sono riuscito a convincere le persone che la pornografia può aiutarle nel loro matrimonio. Poveri, pensano che il matrimonio si riduca solo ad un atto sessuale e che se vanno d’accordo in questo, andranno d’accordo in tutto il resto. Siccome progetto personalmente le scene per ispirare le persone a fare pornografia, cerco di renderle i più umilianti possibile per le persone. Guardando ciò, le persone sono ispirate a fare lo stesso. Il mio successo è stato garantito se riesco a suggerire alle persone di umiliarsi in quel modo o se fallisco completamente nel farlo. Se ci riesco, le persone si allontanano inconsapevolmente dal Creatore e passano sotto la mia autorità. Posso renderli i miei schiavi per tutta la vita. Il loro obiettivo principale di vita sarà quello di soddisfare la lussuria nei modi diversi che io gli imporrò. D’altra parte, se non riesco a umiliarli facendoli imitare le perversioni dei film, infiammo la convinzione che siano limiti nel matrimonio, che avrebbero più libertà con qualcun altro, che gli altri partner sono migliori, che lui e lei sono infelici e così infiammo l’insoddisfazione nel matrimonio, e questo mi apre la strada nell’introdurre la discordia, i contrasti e tutto il resto che ne deriva.
Naturalmente con la pornografia non porto il male solo nel matrimonio. A volte posso usare le persone che non riescono a realizzare gli obiettivi lussuriosi che ho imposto per fargli raggiungere gli obiettivi con la forza. Persino al prezzo dell’omicidio. La lussuria è una delle catene molto forti con cui tengo le persone attaccate a me.
Film, riviste e altri contenuti di questo tipo sono il modo migliore per spostare sempre di più i confini della soddisfazione della lussuria umana. Sempre più in basso.
Ecco, per mostrarti quanto ti ho umiliato ti scriverò una frase che tu con tutti i dizionari di questo mondo non puoi decifrare o capire;
“L’atto sessuale come culmine dell’amore sincero…”
Vedi? Non hai idea di cosa sia! Certo, capisci ogni parola, come anche capisci le parole “operazione dell’appendice’’ oppure ‘’scrivere un programma per computer’’, ma in questo momento non puoi farlo.
Come potrebbe soddisfarti una cosa del genere quando la tua mente è corrotta da tutto ciò che hai visto; i rapporti di gruppo, la violenza sessuale, i rapporti innaturali, le uniformi, le legature, le frustate, schiavi e dominatrici, i rapporti omosessuali, i rapporti con animali e centinaia di altre perversioni a cui ora aspiri perché le cose normali ti lasciano indifferente?
Con questo ho ottenuto che l’atto sessuale sia completamente separato dall’amore. Le persone chiamano amore quello a cui li ispiro io. Godere nella soddisfazione delle proprie passioni più basse. “Fare l’amore”..
Come puoi vedere, sono riuscito a trasformare ciò che il Creatore ha dato alle persone come uno dei maggiori vantaggi- partecipare con Lui alla creazione di nuova vita- nell’atto che porta l’uomo alla rovina. Questa mia creazione- l’immoralità- è stata pienamente sviluppata grazie alla mia genialità in modo che nessuno potesse essere fuori dalla sua portata. Che si tratti dell’adulterio, l’atto che distrugge la famiglia, infligge il dolore, sofferenza e vergogna alla famiglia stessa o dell’immoralità delle persone che non sono sposate o non hanno una relazione, siete tutti miei schiavi. E per questo siete tutti ugualmente lontani dal Creatore.
Portando l’uomo in questo stato di immoralità sono in grado, oltre a distruggerlo spiritualmente, distruggerlo anche fisicamente. Con cosa? Con le malattie, ovviamente. Dai, dimmi quando hai sentito che qualcuno di quelli che erano fedeli ai principi morali del Creatore ha mai avuto la sifilide? Gonorrea? L’Aids?
Sebbene il Creatore mi abbia proibito di distruggere le persone direttamente e personalmente riesco ad ottenere la stessa cosa indirettamente. E in un modo che mi dà ancora più soddisfazione; conduco l’uomo a scegliere da solo la propria sofferenza, malattia e distruzione. Dimmi, non l’ho progettato perfettamente?
Sì, forse potresti ammirare la mia perfezione se ora non ti rendessi conto che ne fai parte. Che anche tu sei un povero uomo profondamente impigliato nella mia rete.
Ormai ti sei reso conto che la condizione in cui ti trovi quando si tratta di un matrimonio infelice e vano, mancanza di un amore sincero, l’ego elevato, la lussuria, le perversioni e la tua depravazione morale generale, è il mio merito. Il merito appartiene a me, ma la responsabilità davanti al Creatore spetta a te. Avevi una scelta ma hai scelto quello che io ti ho offerto. Con tutti i pregiudizi che ho posto su ciò che è buono, ciò che è bello, ciò che dà piacere, tu hai accettato proprio come volevo.
Ma l’immoralità sessuale non è l’unica area in cui ti ho sedotto. Ho altre sorprese per te.
La violenza
Sin dall’inizio dell’esistenza umana, sono stato io a condurre le persone alla violenza di ogni tipo.
Da Caino ai giorni nostri, ho ispirato l’uomo ad esprimere ogni sua frustrazione, aspirazione e ogni tipo di rabbia attraverso la violenza. Adesso ti sembra quasi logico, ma il mio successo nell’imporre la violenza si estende anche al regno della gioia e della felicità. Sono riuscito a ispirare l’uomo ad esprimere anche questi sentimenti attraverso la violenza.
Portare il mondo in uno stato di tale spietatezza che la vita umana e il benessere del prossimo non valgono nulla è stato un processo piuttosto lungo perché io non voglio che un tale atteggiamento sia tenuto solo da un piccolo numero di persone. Voglio che tutti siano così. Anche tu. E ci sono riuscito. Non l’ho fatto. Ti rallegri perché pensi di essere sfuggito a questa trappola? Nessuno può sfuggirmi! Ti ricordi la televisione? Con essa non diffondo solo l’immoralità sessuale come accettabile. Con essa, rendo anche la violenza accettabile. La violenza non può essere accettabile? È questo che intenti? Povero te. Quando è stata l’ultima volta che hai cambiato programma in TV perché non riuscivi a guardare qualcuno che picchiava, violentava, torturava qualcun altro? Che uccide? Te lo dico io; MAI! E quando hai cambiato un programma di un diario di viaggio o un documentario per guardare un film poliziesco? O film dell’orrore? Della violenza? Vedi, è quello che fai spesso. Questo è ciò che è veramente interessante per te. E poi tu mi dirai che la violenza non è accettabile? Cose del genere iniziano a disturbarti sempre meno. Sei troppo lontano dal Creatore e usi troppo poco la tua mente per poter vedere le mie trappole progettate con molta cura con le quali modifico il “tuo” atteggiamento. In linea di principio, non è quasi un problema imporre anche un estremo come la violenza attraverso la televisione. È importante ancora una volta che l’attore sia simpatico, positivo, in modo che io possa portarti a tal punto che tu personalmente vuoi che lui sia violento e un assassino se nel film se ne presenti la necessità. Ti sei risentito per quel personaggio positivo che nel film ha ucciso il figlio di qualcuno? Il fratello di qualcuno? Il padre di qualcuno? Il fratello di qualcuno? Qualcuno che aveva una famiglia che lo amava, qualunque fosse stato? Certo che no. Non ci hai nemmeno pensato. Dato che non ci penserai nemmeno quando arriverai in una tale occasione. Ad esempio, la guerra o un conflitto con qualcuno conosciuto o sconosciuto. Con qualcuno che ti farà dell’ingiustizia…
Ultimamente, ho reso la violenza una routine quotidiana attraverso la televisione. È un’alternativa sempre presente per risolvere dei problemi. Proprio come immaginavo.
Ciò su cui ho specificamente concentrato i miei sforzi è di sviluppare la propensione alla violenza nella razza umana sin dalla tenera età. Forse non presti abbastanza attenzione a ciò che ho preparato oggi per i bambini. Cartoni animati e giochi per computer. Sono particolarmente orgoglioso dei miei successi in questo campo. Ci sono stati tentativi dalla gente di attirare l’attenzione sulla violenza anche nei cartoni animati più vecchi come Tom e Jerry ma tutto ciò è rimasto all’osservazione di pochi. Oggi sono riuscito a confinare i bambini ai cartoni animati più brutali come Pokemon e Digimon.
I bambini hanno iniziato a godere della violenza. Cominciando ad identificarsi con i personaggi dei cartoni animati. Attraverso i giochi per computer, ho realizzato che i bambini fossero personalmente quelli che uccidono e distruggono centinaia di esseri diversi, in particolare le persone etichettate come nemici. Come pensi che oggi un giovane pilota militare o uno che gestisce un reale e distruttivo missile veda le persone che guarda sul suo monitor? Pensi che stia pensando che quelle persone laggiù siano persone vive? Pensi che stia pensando alla terribile sofferenza e al dolore che sta per infliggere a quelle persone laggiù? Che pensa alla mutilazione da granate, all’uccisione dei cari di qualcuno… Certo che no! Lo vede come un gioco di computer. La mia astuzia è venuta qui all’espressione reale. Quando qualcuno
presumibilmente uccide qualcun altro in un film, quasi non si vede che qualcuno piange quel personaggio. Non sono mostrate le vite distrutte della famiglia dell’assassinato. Non c’è nulla di simile nei giochi per computer. Presto un’intera generazione a venire diventerà altrettanto insensibile e spietata. Cresciuti con la violenza come unica risposta alla soluzione dei problemi, cosa pensi come saranno loro come politici, persone che gestiranno un paese, una città, un’azienda, una famiglia…?
Il mio piano si sta realizzando perfettamente. Mentre occupo così tanto i genitori con il desiderio e l’aspirazione per la ricchezza, mentre li ispiro a raggiungere gli standard che gli impongo attraverso la società e la televisione, allo stesso tempo li incoraggio a lasciare a me educare i loro figli. Invece di dedicare a loro il tempo per l’educazione e la comunità, per l’amore e la ricerca dei veri valori della vita. Io li educo tramite la televisione, internet e i giochi per computer.
Come puoi vedere attraverso i film, le serie e giochi per computer realizzati con cura, ho realizzato che la gente ora è in grado di fare la stessa cosa che viene fatta sugli schermi. Picchiarsi. Stuprare. Torturare. E uccidere! Solo se gli viene data la giusta opportunità. Non pensi di poterlo fare? Non l’hai fatto? Molti hanno pensato di sé stessi così. Fino a quando non si è presentata l’occasione. Devo dirti che avevano un’opinione sbagliata di sé stessi?
L’immoralità di ogni tipo… il mio obiettivo è stato raggiunto. La mia rete perfetta, che tiene a distanza di sicurezza dall’unica Forza che può liberarti da me, è diffusa. La tua rovina eterna è garantita.
Ma questa non è la fine del tuo peggior incubo…
In effetti, è solo all’inizio.
32. La salute
È difficile per me dire se sono più orgoglioso dei miei successi nella rovina dell’uomo nel campo della moralità o nel campo della salute. Se solo tu potessi sapere che aspetto aveva il primo uomo creato... Se potessi almeno vedere com’era il popolo prima del diluvio... allora saresti solo in grado di vedere fino in fondo quanto successo ho ottenuto imponendo all’uomo i principi morali, le abitudini di vita e di alimentazione contrari a quello che il Creatore aveva consigliato per soddisfare i veri bisogni umani.
Cercherò di farti capire almeno in parte come dovrebbe apparire l’uomo oggi se avesse seguito i consigli del Creatore. Immagina una ginnasta eccezionale. La sua agilità e destrezza. Immagina un grande atleta. La sua velocità e resistenza. Immagina un uomo con proporzioni corporee perfette. Completamente simmetrico. Poi, immagina un uomo con un QI di 1000 (oggi quello con QI maggiore di 110 viene considerato sopra la media). Immagina un uomo che può vedere chiaramente piccoli dettagli a distanza di un chilometro. Che sente le alte frequenze come un pipistrello, e le basse come un elefante. Immagina un uomo in perfetta salute. Immagina ora un cantante eccezionale. Un musicista eccezionale. Un grande pittore, uno scultore… Ora collega tutto questo in uno. Adesso, immagina quell’uomo alto quattro metri. E infine immagina un tale essere pieno di amore tenero e compassione, sacrificio e innocenza, castità e prudenza, gentilezza e onestà senza compromessi… fedele al Creatore.
Ti suona come fantascienza? Incredibile? Come un’assurdità assoluta? Adesso sei stanco di questo libro? Vedi, maggiore è la tua incredulità e il disgusto per questo, più mi riconosci i risultati che ho raggiunto. Mi sono davvero sforzato per quasi seimila anni per ottenere da questo essere magnifico che ti ho appena descritto quello che sei tu adesso. L’uomo che ho cercato di descriverti è solo un’immagine pallida di ciò che il Creatore ha veramente creato, ma il tuo vocabolario limitato non mi consente di descrivere tutti i dettagli.
Guarda solo il tuo aspetto fisico. Ti è chiaro perché oggi sono in grado di sviluppare la teoria secondo la quale l’uomo in termini approssimativi, è derivato dalla scimmia? Se il Creatore mi avesse lasciato qualche migliaio di anni in più, la forma di transizione dalla scimmia all’uomo, che oggi manca per dimostrare la teoria dell’evoluzione, sarebbe stata viva. Se non avessi degradato così tanto la razza umana, non avrei mai potuto introdurre una simile teoria.
Ora, grazie al tuo aspetto- posso.
Sì, la causa del tuo scarso aspetto sono io. Sei così perché hai accettato ciò che ti ho imposto. Umiliarti moralmente, offuscandoti il senso del giusto, non mi è stato difficile umiliarti in altro modo.
Considerando il modo in cui è stato creato il corpo umano, studiando i bisogni del corpo umano, ho sperimentato per anni per poter vedere come poter influenzare l’uomo. Privandolo di un bisogno vitale alla volta, l’uomo è diventato ciò che sei oggi: un essere fisicamente e mentalmente incapace, di aspetto imbarazzante e poco attraente, con una morale degradata. Speravo che la razza umana sarebbe stata così ripugnante che il Creatore l’avrebbe finalmente respinta, ma no; Lui persino viene a morire per riscattare una cosa così brutta, impersonale e immorale come lo è l’uomo adesso.
Ti chiedi come ho ottenuto una tale condizione umana? Ora scoprirai i dettagli. Dettagli che fanno parte della tua vita quotidiana. I dettagli che non sospetti nemmeno siano strumenti scelti con tanta cura per rovinarti.
L’alimentazione
Spesso le soluzioni migliori sono le più semplici. Immagina il motore di una macchina. Con una corretta manutenzione è in grado di fare centinaia di migliaia di chilometri.
Con una corretta manutenzione!
Metti l’olio commestibile invece dell’olio motore, versagli una miscela di carburante e acqua invece di carburante, metti acqua naturale invece di antigelo… Non bisogna essere particolarmente intelligenti per capire le conseguenze che potrebbero verificarsi su uno di questi motori. Anche tu puoi capirlo. Questo ti offende? Ti accorgerai presto che questo è stato un complimento alla tua intelligenza quando vedrai cosa sono riuscito a farti fare quando si tratta del corretto mantenimento del tuo organismo.
Se presti un po’ di attenzione al racconto biblico della creazione, vedrai che il Creatore ha creato le condizioni e l’ambiente nei primi tre giorni, che per i successivi tre giorni ha riempito l’ambiente dei corpi ed esseri che si adattavano perfettamente a queste condizioni.
L’uomo è stato creato in completa armonia con un tale ambiente.
Questo ambiente forniva tutto ciò di cui aveva bisogno per la vita e per mantenere tutte le funzioni vitali del suo organismo. Fortunatamente per me, le istruzioni molto brevi ma immensamente importanti date dal Creatore in quel momento, in tema di nutrizione, non erano difficili da nascondere all’uomo. E non solo, in seguito sono riuscito a dichiarare l’intera storia della creazione una finzione umana.
Frutta, noci, cereali e verdure. Era l’unica e completa alimentazione umana. Ma questo non bastava perché l’uomo potesse vivere per sempre. Ecco perché il Creatore gli ha creato l’albero della vita. I suoi frutti, come supplemento all’alimentazione umana hanno permesso alle cellule umane di rigenerarsi perfettamente e hanno impedito anche la minima forma di decadimento. Separando l’uomo dall’albero della vita c’è stato un decadimento impercettibile. Le cellule non potevano più rigenerarsi completamente e neanche moltiplicarsi per cui la vita umana si ridusse a poco meno di mille miseri anni.
Prima del diluvio, non pensavo nemmeno che la nutrizione umana potesse avere impatto sull’uomo, perché tutto ciò che è stato creato- è stato creato perfettamente - ed era in perfette condizioni climatiche. All’epoca ero contento di rovinare la razza umana nel campo della moralità che come puoi notare, con eccezioni trascurabili, era completamente efficace.
Dopo l’alluvione ho notato che alcune specie vegetali fino ad allora molto importanti per l’alimentazione umana, non erano riuscite a riprendersi. Ho sentito dire che il Creatore include gli animali puri, che fino ad allora avevano quel nome perché potevano essere offerti in sacrificio, in una parte della dieta dell’uomo. Inoltre, ho anche sentito come ha introdotto qualcosa che fino ad allora non esisteva tra animali e uomo. La paura! Gli animali cominciarono a temere l’uomo.
Ho notato che qualcosa non andava non appena le persone hanno iniziato a invecchiare rapidamente. L’aspettativa di vita stava diminuendo velocemente. Ho iniziato a studiare i motivi per cui questo stava accadendo. All’inizio pensavo che il Creatore avesse deliberatamente deciso di ridurre la durata della vita umana, ma ho scoperto che la causa era il nuovo modo di mangiare. A causa delle nuove condizioni climatiche, tutto è cambiato. Ho notato che il Creatore ha creato qualcosa di invisibile all’occhio umano per mantenere l’equilibrio nella natura e per mantenerla nelle condizioni appena create e ancora adatte per la vita. Erano vari batteri e il resto del micromondo. Molto presto sono riuscito ad abusare di tutto questo. A partire dal deterioramento dei succhi naturali per ottenere l’alcool, alla diffusione di varie malattie.
Siccome ho iniziato di nuovo a rovinare moralmente l’uomo, volendo esporlo a una sofferenza ancora maggiore, ho iniziato a pensare intensamente dei modi per abbreviare la sua vita e renderlo il più malato possibile. Così ho iniziato a ispirare la gente a mangiare e bere ciò che non gli era mai prima venuto in mente che potesse essere cibo e bevanda. Ho iniziato a studiare intensamente il metabolismo umano, il bisogno del corpo umano, le reazioni alla mancanza di determinate sostanze, ho studiato il mondo vegetale e ho trovato una moltitudine di piante utili e importanti per la alimentazione umana, ma anche una moltitudine di quelle che facevano il danno all’uomo- e questo era il mio obiettivo. Quello che volevo io era trovare le piante e gli animali di cui il consumo suscitasse nell’uomo un senso di soddisfazione mentre allo stesso tempo l’avrebbe distrutto lentamente.
Attraverso le generazioni sono riuscito a sviluppare le armi più letali per la distruzione e il degrado della specie umana. Un motore potente quasi quanto la lussuria. L’appetito!
Il cibo ha cessato di essere un mezzo per soddisfare le esigenze del corpo umano con tutti i nutrienti, vitamine e minerali necessari. In realtà, questa è l’ultima cosa di cui pensa la maggior parte della gente quando si tratta di cibo. Il cibo è diventato una delle più grandi forme di piacere corporeo. Solo due cose contano per te quando mangi. Eliminare la sensazione di fame e goderne. Il fatto che il tuo corpo piange per gli ingredienti giusti che gli consentano di funzionare correttamente, di svilupparsi, di mantenere uno stato sano, di combattere le cause della malattia, non ti interessa assolutamente, né ci pensi. Quindi quando hai fame mangi senza pensare un sacchetto di patatine. Hai soddisfatto la sensazione di fame, hai soddisfatto l’appetito ma non hai dato all’organismo nulla di utile. In effetti, gli hai dato un sacco di cose che in quantità eccessiva lo distruggono. Grassi, additivi, sale…
Questo è esattamente il mio obiettivo. Perché? Hai sentito parlare di mutazioni? Ora devo semplificare un po’ la biochimica; le mutazioni sono cambiamenti degenerativi. Sono ereditari. Ciò che è particolarmente interessante per me sono le micromutazioni. Anche queste ereditarie… Non hai ancora capito? Con tutta quella spazzatura che ti ho imposto di mangiare e bere io ottengo che il tuo corpo venga distrutto ad un micro-livello. In questo modo si verificano micromutazioni che, poiché sono sempre degenerative e per di più ereditarie, attraverso le generazioni hanno portano che la specie umana ora abbia questo aspetto. Tutte queste malattie, tutte queste anomalie corporee, sono tutte il risultato della mia persistenza millenaria nell’imporre a te stili di vita che ti stanno rovinando. Non mi credi ancora?
Ecco un semplice esempio. Gli animali non mi interessano così tanto da preoccuparmi per loro. Guarda per esempio il cervo. O le tigri. O qualsiasi altra specie animale selvatica. Quando hai visto un animale che devia significativamente dalla media? Non ci sono animali obesi. Rispetto all’uomo loro non sono quasi mai ammalati. Tutti gli individui all’interno di una specie sono esattamente come dovrebbero essere. In tutte le specie. E perché? Perché non ho provato a costringerli a mangiare e bere ciò che è innaturale per loro. Quando hai visto un cervo mangiare carne? O una tigre che corre dove c’è il fuoco per godersi il fumo? Ora guarda gli animali che l’uomo ha addomesticato per vivere con lui e per portarne il beneficio. L’uomo a cui ho imposto io l’alimentazione ora la impone agli animali in un modo innaturale. Il risultato? Obesità, immunità ridotta, l’aspettativa di vita breve, degenerazioni, malattie… proprio come nell’uomo.
Vedendo quanto può essere il desiderio dell’uomo di godersi il cibo, sono stato in grado di ispirarlo ad inventare i tipi più vari e complicati di cibo e bevande. Tutte queste specialità sono orientate verso uno scopo. Godere. La salute? Chi ancora pensa alla salute? Sentirsi bene e in salute non è niente di speciale per l’uomo. Il suo obiettivo è di godere. E io l’ho reso possibile. Certo, alla sua stessa rovina. Alla TUA rovina personale.
Poverino…se solo sapessi che il Creatore ti ha permesso di vivere bene anche su questo pianeta distrutto. Intorno a te crescono migliaia di piante apparentemente ordinarie che sono in grado di rispondere a quasi tutte le esigenze del tuo corpo se le usi crude o sotto forma di tisana. Ma loro non ti danno piaceri ed è per questo che non ti interessano. Tu vuoi godere il gusto- non importa da dove venga.
La carne
Dopo il diluvio il clima è completamente cambiato. I poli si congelarono, il centro della Terra si surriscaldò, mentre le zone temperate avevano un clima instabile. Questo è stato il motivo della scomparsa di tante piante importanti per l’uomo. Piante che gli fornivano la quantità richiesta di tutte le vitamine, in particolare la vitamina B12. Per questo motivo, il Creatore ha permesso all’uomo di iniziare a mangiare la carne di animali “puri”. Se l’uomo avesse seguito le istruzioni del Creatore e usato la carne, cioè il cibo di origine animale che il Creatore permetteva di essere mangiato, solo come minimo supplemento all’alimentazione attuale la durata della sua vita sarebbe stata leggermente più breve, poiché la carne comporta una specie di conseguenze dannose per il corpo umano che non si potevano essere evitate nelle nuove condizioni. Ma io sono un esperto dell'esagerazione. Vedendo quanto può essere dannosa la carne per la salute umana e dall’altra parte quanto è deliziosa per l’uomo, con il tempo l’ho impostato come pasto principale, mentre la verdura è rimasta fino ad oggi solo un contorno. Ho cercato in particolare di incoraggiare il consumo di quel tipo di carne che il Creatore, per il bene dell’uomo, aveva proibito. Il maiale, per esempio. E poi le conchiglie. I granchi. Il Creatore sapeva benissimo perché l’uomo non avrebbe dovuto mangiare quella carne, ma l’uomo no. Per lui è importante la redditività. Anche se danneggia la sua salute. Anche se si nutre di cadaveri e “pulitori”.
Parlando di redditività e di salute; in tempi recenti ho capito che il gusto della carne e il suo colore si possono migliorare con vari additivi chimici. Quando, per motivi di convenienza economica ho indotto la gente a sfruttare quasi completamente l’animale. Il cattivo gusto delle parti non commestibili dell’animale viene facilmente corretto con vari coloranti e additivi. Naturalmente, per loro è più importante il guadagno del come tutta questa chimica influenzerà il tuo corpo. Pertanto, è nel mio interesse che tu mangi tanti prodotti a base di carne pieni di vari coloranti, conservanti, sali e altri additivi che sono dannosi per il tuo corpo.
Ma anche senza questo, l’avidità dell’uomo e il desiderio di un grande profitto, mi ha permesso di rendere la carne particolarmente malsana oggi. Ho ispirato l’uomo ad impegnarsi nell’allevamento intensivo degli animali destinati esclusivamente all’alimentazione. L'ho ispirato ad influenzare la riproduzione di questi animali in modo innaturale, di nutrirli in modo innaturale- con la carne. È vero, sotto la forma di foraggio, ma è sempre carne. Anche le fattorie sono una mia idea. Vivendo in circostanze così innaturali, senza le necessarie condizioni di vita, gli animali sono molto inclini alle malattie. Pertanto, i coltivatori sono costretti ad aggiungere una moltitudine di farmaci al cibo. Inoltre, al fine di aumentare il peso e di guadagnare il più rapidamente possibile usano vari ormoni per ingrassare gli animali in modo veloce. Devo spiegarti che tu mangi tutto questo e che tutto ciò ha grande effetto sul tuo organismo? Cosa pensi, perché “l’appendice” dell’uomo è rovinato? A causa dell’evoluzione? No. Ma a causa mia.
Vedi, non pensi nemmeno che tutto ciò che tu ora consideri un’alimentazione normale sia in realtà un mezzo con cui ti rendo infelice e con cui causo la tua sofferenza. Le abitudini alimentari che ti ho imposto sono diventate così forti che la maggior parte non cambierà nulla neanche quando si ammalano per questo. Nemmeno quando scoprono cosa sta causando la loro malattia. Lo attribuiscono a qualcos’altro. A un caso per esempio. Molte persone attribuiscono la loro malattia all’invecchiamento, ai processi normali, naturali, ma non alle loro abitudini di vita.
I dolci
Oltre a dare all’uomo tutto il necessario per la vita, il Creatore gli ha permesso di godere. Vedendo che il cibo preferito dell’uomo è la frutta, ho capito che era a causa del suo gusto dolce. L’uomo ama il dolce. Perché non dovrei lasciargli mangiare i dolci? E così lentamente e sicuramente lo distruggo. Cosa pensi, chi abbia inventato il menu di oggi “io”, naturalmente. Dopo che ti ho ispirato che durante quello che chiami “buon pranzo” sovraccarichi il tuo organismo con sostanze inutili e dannose e lo privi di ciò di cui ha veramente bisogno non mi viene in mente di fermarmi lì. Sono molto preciso.
Ho inventato un’altra rovina per te. Il dessert! Ma perché finire un pasto mangiando la frutta quando ho trovato una soluzione molto più gustosa e malsana per te?
I dolci! Suona bene, no? E anche questo ti suona bene? Grassi saturi, zucchero, chimica, calorie…
Non ho nulla al contrario se ancora vuoi mangiare la frutta, ma la consumerai a modo mio. Perché dovresti mangiare solo le fragole? È meglio se c’è la panna montata, oppure la crema o ancora lo zucchero… Perché dovresti mangiare mele piccole e brutte dove probabilmente c’è il verme? Dovresti comprare solo quelle grandi, belle e perfette… che il verme non avrebbe nemmeno guardato. È mia fortuna che non esista in casa la possibilità di fare l’analisi chimica di tali mele e altri frutti.
Perché dovresti bere acqua naturale? Faresti meglio a bere un succo gassato. Oppure di frutta. Con persino 20% di contenuto di frutta. Arricchito con vitamine.
Però questa non è la fine.
Cioccolatini, caramelle, gelati, budini…molto piacevoli al palato e per l’organismo sostanze completamente prive di valore e dannose. Così ottengo che tu ti prepari un letto d’ospedale, con piacere. Tuttavia, è un piacere speciale per me quando sostituisci i pasti veri e di qualità per i tuoi bambini con i dolci e gli permetti di gustarli senza ostacoli. Questo è esattamente quanto danneggia di più il loro sviluppo. Potrei anche parlarti delle conseguenze di ciò ma non voglio darti il motivo per negare a me e a tuo figlio la grande gioia che ci portano i dolci.
L'obesità
Guarda un po’ la gente intorno a te. Niente di speciale? Chiaramente ci sei abituato. L’aspetto fisico dell’uomo oggi per te è normale. Grazie ai vari pregiudizi che ho introdotto a questo proposito, quest’apparenza dell'uomo e lo stato della sua salute, così come le sue capacità o meglio i limiti, sono considerati normali. Quali pregiudizi? Il pregiudizio che la carne è il cibo principale, il pregiudizio che è vergognoso fare lo sport quando hai più di trent’anni e completamente inaccettabile se hai più di cinquanta. Il pregiudizio che è normale aumentare di peso dopo il matrimonio, il pregiudizio che è normale essere sempre malati quando si invecchia, il pregiudizio che l’obesità è solo un altro aspetto accettabile dell'uomo… Vedi, è tutto un pregiudizio. Pregiudizi che io con il tempo sono riuscito a stabilire nelle persone.
Ho ottenuto un successo speciale quando si tratta di rovinare il corpo umano con un consumo eccessivo di cibo. Dato che conosco tutti i danni che posso causare ad un uomo se lo faccio obeso, cerco costantemente di portarlo in quello stato.
Siccome so che il Creatore ha proibito alle persone di mangiare i grassi io sono riuscito a rendere questa parte dell’animale più popolare, più redditizia e più deliziosa. Soprattutto oggi. Guarda la composizione dei vari salumi e salsicce. La maggior parte di questi sono grassi.
Il grasso viene immediatamente immagazzinato nel tuo corpo come fonte di energia di riserva, energia di cui tu non avrai mai bisogno perché di nuovo io ti ho imposto tali abitudini di vita, che quasi non ne hai bisogno. Tranne per masticare e per sdraiarsi.
Riempiendo il tuo organismo di grasso, ti distruggo lentamente e dolorosamente. Pensi che sia solo una questione che il tuo aspetto inizia a cambiare? Solo questione che stai diventando ridicolmente e goffamente sviluppato in un modo brutto? Devo dirti che il modo in cui sembri dall’esterno, questo è come stanno le cose a livello micro nel tuo organismo brutto e cattivo. Sto danneggiando il tuo flusso sanguigno, il che comporta una moltitudine di difficoltà. Il tuo cuore si indebolisce e invece di pompare con tutta la sua potenza, lo compensa con la velocità. Ecco perché sei sempre più stanco e sempre meno capace. Ti aumento il rischio di ictus e infarto restringendo i vasi sanguigni e riempiendoti di colesterolo. Un pezzo di colesterolo libero è sufficiente per restringerti uno dei vasi sanguigni ed ecco l’infarto o ictus. Con obesità ti distruggo la colonna vertebrale, le articolazioni…
Poi, a causa dell’eccessivo consumo di zuccheri e grassi e della conservazione del tessuto adiposo, il tuo organismo diventa sempre meno in grado di regolare i livelli di zucchero nel sangue. Diventi un candidato per il diabete con cui di nuovo posso portarti a vari disturbi, anche fino alla completa cecità. Ci sono innumerevoli sofferenze in cui ti metto con l’aiuto del tuo appetito. A partire dall’eccessiva necessità di spendere i soldi che il tuo appetito richiede, che porta allo stress che lascia ulteriori malattie e disturbi. Vedi cosa ho fatto con il tuo appetito? Ho reso infelice te e anche quelli a cui sei molto vicino…e per cosa? Perché non puoi controllare il tuo appetito. Perfetto, vero?
L'esercizio fisico. Prendi due macchine. Guida una ogni giorno, tienila in ordine e l’altra lasciala intatta per anni. Cosa pensi quale delle due sarà in forma migliore dopo dieci anni? Quella che è ferma? Poco usata? Ti sbagli. Quella deteriorerà a causa del non utilizzo. I processi di ossidazione, l’umidità, la polvere e il sole distruggeranno lentamente tutte le sue parti vitali. La macchina è fatta per funzionare.
È esattamente lo stesso con il tuo organismo. È creato per muoversi. Il riposo lo distrugge. Non puoi nemmeno indovinare quali siano le possibilità del corpo umano. Non sei nemmeno vicino a capire cosa è capace di fare il corpo umano. Oggi alcune persone sono riuscite a sviluppare solo determinate abilità e portarle a un livello alto, ma il corpo umano è capace di essere perfetto in ogni area allo stesso tempo. Però io faccio di tutto affinché questo non accada. Sono riuscito a rendere il corpo umano così fragile e debole che alla fine del Medioevo l’ho portato al punto che l’età media dell’essere umano era solo di trent’anni. Principalmente a causa di una cattiva alimentazione e poi a causa dell’attività fisica insufficiente o eccessiva.
Mi sono reso conto che a causa del non utilizzo alcune parti del corpo sono soggette a leggero decadimento e persino alla morte. Dato che, grazie al progresso di tecnologia e degli strumenti, non ero più in grado di distruggere l’uomo facendolo lavorare troppo con un’alimentazione inadeguata, ho deciso di raggiungere il mio obiettivo con l’altro estremo. L’inattività. Ho introdotto i pregiudizi già nominati che rendono l’esercizio fisico ridicolo e inutile e l’aspetto poco attraente ho reso tollerante. Le attività umane ho ridotto al minimo. Non puoi nemmeno immaginare a quante malattie e disagi ti espongo in questo modo. Quanto ti faccio incompetente e limitato. Guarda solo quanto è facile aumentare di peso; mangi e non fai niente. Ti siedi, ti riposi, non ti muovi, non fai sforzi. A causa della sensazione di comodità che hai non pensi nemmeno al tempo che passa. Tuttavia, quando capisci che a causa di questo hai un brutto aspetto e che sei malato, allora inizi ad essere dolorosamente consapevole di ogni tua rinuncia al cibo, di ogni sforzo per bruciare l’energia in eccesso. Certo, io ti convincerò che è meglio per te venire a patti con la situazione in cui ti trovi piuttosto che cercare di apparire meglio e di essere più sano.
Il lavoro
Chi oggi pensa all’inizio dell’umanità così come è descritto nella Bibbia? Solo un piccolo numero di persone. Fortunatamente, i segreti e gli insegnamenti che contiene sono, con le buone intenzioni, abilmente nascosti per condurre l’uomo alla ricerca e al ragionamento personale. Il Creatore lo ha progettato in modo che gli insegnamenti rivelati nella Bibbia rimangano impressi nella mente umana nel modo più forte e sorprendente possibile e che diventino così una parte del suo carattere.
Chi pensa al giardino e perché il Creatore ha posto proprio lì le persone? Perché non ha fatto edifici, strade, macchine…?
Sono riuscito a svalutare completamente le basi dell’umanità e delle abitudini umane stabilite dal Creatore in quel momento. Ho già menzionato il matrimonio e il giorno di riposo. Però io sono anche riuscito a togliere all’uomo la benedizione che il Creatore gli ha dato attraverso il lavoro. Io sono quello che alla parola “lavoro” ha dato una connotazione negativa. Il lavoro che il Creatore ha progettato per l’uomo era il mezzo per il suo costante sviluppo, una fonte per acquisire le nuove conoscenze e le nuove abilità. Un modo ideale per sviluppare la creatività umana e l’opportunità di usare gli innumerevoli doni che il Creatore vi ha dato. Ho dovuto portarvelo via. E in questo modo degradarvi ancora di più.
L’importante era portarvi a qualsiasi estremo. Facendovi lavorare troppo e così trascurare tutto ciò che è veramente importante, e anche lo stesso Creatore, oppure condurvi alla pigrizia e disoccupazione per poter ossessionare la vostra mente con vari pensieri e idee. Dimmi, quando è stata l’ultima volta che hai sentito di un contadino omosessuale? Quando hai visto un contadino obeso che ha difficoltà a camminare? Certo, cerco che accada anche questo, ma non posso mai condurre qualcuno che lavora tanto a tali perversioni come posso farlo con qualcuno che non è abbastanza fisicamente attivo.
Ho raggiunto il più grande successo nel promuovere le aspirazioni dell’uomo a trasferirsi nelle grandi città. Chiudendolo in un appartamento e circondandolo d’asfalto ho ridotto la sua creatività alla progettazione dei suoi piaceri, causati dall’eccesso del suo tempo libero. La televisione, il cibo, le uscite, il cibo, le frequentazioni notturni, il cibo, le lunghe passeggiate attraverso città piene di smog…
Sfortunatamente per me, il Creatore suscita in molti il desiderio di un lavoro naturale come mezzo di rilassamento, così tanti acquistano frutteti piccoli dove trovano sollievo dalla frenetica vita quotidiana con cui li catturo. Ma la maggior parte mantiene i principi e lo stile di vita che ho imposto. E questi principi e stili di vita causano una grande tensione mentale. Solo io so pienamente come influisce sul tuo corpo.
Il tabacco
Devo tornare un po’ alla carne. Guarda un altro paradosso ad esso correlato. Vedrai che la stupidità umana davvero non ha limiti. La carne deve essere conservata per mantenerla utilizzabile a lungo. A parte la chimica che è già ampiamente presente oggi, il modo più antico di preservare la carne dal deterioramento è il fumo. Questa è una mia battuta molto vecchia. Perché le persone fanno carne affumicata? Per evitare di essere attaccata da mosche e altri parassiti, giusto? Ti sei mai chiesto perché la mosca non mangia carne affumicata? Ti dirò io; perché per lei questo è- velenoso! È anche velenoso per l’uomo ma poiché questo veleno non lo uccide immediatamente l’uomo è in grado di essere avvelenato per anni e alla fine di morire per le conseguenze di tale avvelenamento. Dal cancro del colon che è conseguenza diretta del consumo di carne affumicata. Vedi che una mosca è più intelligente di te? Dal momento che ho capito che il fumo è molto fatale per l’uomo mi sono posto l’obiettivo di usare la stupidità umana per insegnargli a godere del fumo.
Devo ammettere che una cosa del genere mi è sembrata abbastanza stupida, ma poi mi sono ricordato che ho a che fare solo con un uomo. A lui posso imporre tutto quello che voglio.
Ho capito che avrei potuto rendere una pianta molto velenosa, la causa di molte sofferenze per l’uomo. Il tabacco. A causa di alcuni ingredienti che contiene, il tabacco può avere un effetto calmante. Questa calma può essere paragonata a quando ti ammettono in una posizione supina, ti legano, ti calmano.. e poi ti mettono una ghigliottina sul collo! Così lentamente che le cause incurabili delle tue malattie non attribuirai al tabacco ma a un caso di sfortuna. O meglio ancora, alla punizione del Creatore.
Questa è la mia strategia preferita per umiliare il Creatore. Decidi da solo di rovinare la tua salute, ti porti da solo sull’orlo della morte. A causa del tuo piacere egoistico che trovi nel goderti il tabacco quando ti ammali infliggi la sofferenza e il dolore alle persone che ti vogliono bene. Ai tuoi figli, tua moglie, ai tuoi genitori… Puoi muori e rendi la tua famiglia permanentemente infelice, e poi tutti iniziano ad incolpare il Creatore per aver permesso che i bambini rimanessero senza un genitore, per aver permesso a una persona “meravigliosa” come te di morire. Se non raggiungessi gli obiettivi desiderati facendo questo, sarei quasi invidioso che nessuno mi riconoscesse per la mia ingegnosità.
Se ci fosse il culmine della stupidità umana, allora sarebbe sicuramente questo. Le persone generalmente sanno che la nicotina è un veleno molto forte. Sanno persino che si usa come insetticida. Sanno benissimo leggere l’avvertimento sulla scatola di sigarette che li avverte del danno alla loro salute, della morte dolorosa…ma come ho detto si tratta solo dell'uomo.
L'alcool
Quando ho visto per la prima volta che l’uomo, bevendo il succo d’uva bollito, non era più in grado di controllare completamente la sua mente, che anche le sue capacità fisiche erano notevolmente ridotte e che stava diventando molto più flessibile ai miei suggerimenti, ho capito che questa era un’ottima opportunità per me.
In effetti, tante opportunità! Sperimentando sull' uomo, suggerendogli di bere più alcool possibile, ho notato molte conseguenze dannose per il suo organismo. I danni più importanti per me sono quelli che si sviluppano nel cervello umano. Più alcool beve, meno volontà e forza ha per resistermi. Ciò che è particolarmente buono è che diventa molto rapidamente dipendente dall’alcool. Inoltre, poiché il suo fegato è sempre sotto carico, il che provoca danni irreversibili e presto arriva una morte dolorosa.
In tempi recenti, è stato di particolare importanza per me dimostrare alle persone, tramite varie prove scientifiche, che le bevande alcoliche sono sane e che dovrebbero essere consumate. Per esempio birra e vino. È vero che alcune sostanze dell’uva e del luppolo sono sane per il corpo umano, ma tutto ciò è insignificante rispetto al danno che altre sostanze causano nel corpo e al danno che io posso causare a una persona ubriaca.
Ma prima che muoia, uso abbastanza bene quell’uomo per distruggere la vita a lui e ai suoi cari. A partire dai miei suggerimenti di essere violento nei loro confronti, fino al punto che a causa della sua dipendenza spente tutti i suoi guadagni per l’alcool invece che per le reali esigenze di vita. Certo che lui non attribuirà la sua sfortuna all’alcool…
La droga
Ho trovato piante ancora più velenose del tabacco. Con lo sviluppo dell’immoralità e della spietatezza e grazie alla chimica, oggi sono riuscito a convincere le persone a basare i propri guadagni sulla morte umana. Se potevo convincere l’uomo a godere di qualcosa di innaturale come il fumo, sapevo che avrei potuto portarlo a una forma di suicidio molto più veloce. Solo a condizione che il piacere fosse maggiore. E lo è. E anche il mio potere su una persona simile è maggiore.
Non è stato difficile convincere l'uomo che dallo stato di orrore in cui ora vive grazie al mio instancabile lavoro, cerchi un sollievo immediato nel piacere e nella felicità offerta dalla droga. Ovviamente lui non pensa alla dipendenza tanto meno a ciò che a causa dell’uso di droghe, accade nel suo cervello per farlo sentire così. Tutti pensano che si fermeranno. E si fermano. Quando muoiono.
Ma prima di questo… la sofferenza. Tanta sofferenza. Per lui e per i suoi cari. I furti, le bugie, le frodi, gli omicidi, le malattie, il dolore dell'anima…
Il labirinto
Quando si tratta della tua salute, ormai potevi capire che sei in un labirinto intricato. C’è una via d’uscita, ma tu ti sei abituato alle condizioni del labirinto. Questo labirinto adesso chiami una vita normale. Per molte persone sarebbe quasi un disastro se uscissero dal labirinto in cui le ho portate io. Almeno l’ho fatto sembrare così. Con l’incoraggiamento della spietatezza umana, diventa sempre più difficile trovare la via d’uscita da quel labirinto.
Ho portato la spietatezza umana a tal punto che la gente a causa del proprio guadagno smetterà completamente di preoccuparsi delle conseguenze che il loro modo di guadagnare provoca sulla gente che li circonda. Ho già citato l’esempio più ovvio quando ti ho parlato delle droghe, ma anche in altri ambiti simili, con la differenza che la gente non ha il senso di colpa poiché l’uomo stesso lo ha permesso attraverso le proprie leggi. Guarda un coltivatore di tabacco. Pensi che a lui interessi quante persone abbia ucciso con il suo prodotto per il cancro
al polmone o per l’ictus? Pensi che lui considera sé stesso un trafficante di morte? Ovviamente no. Al contrario, tende persino ad incolpare lo spacciatore di droga senza rendersi conto che fa esattamente la stessa cosa.
Guarda un produttore di vino o qualche altra bevanda alcolica. Lui pensa a quante persone influenza a diventare dipendenti e che muoiono prematuramente, a quante persone porta vera sofferenza nella famiglia a causa dell’ubriachezza e delle conseguenze che comporta? Non pensa. Anche se iniziasse, io sono colui che lo rassicura, proprio come il produttore di tabacco, facendogli pensare che loro non costringono nessuno a consumarlo, loro solo guadagnano per la vita. In questo modo, lui pensa solo al guadagno.
Il guadagno porta anche un allevatore a nutrire i suoi animali con cibo malsano al fine di aumentare di peso il più presto possibile e così riduce i costi di allevamento. Non gli interessa neanche l’overdose di farmaci perché il suo obiettivo è di proteggere il suo investimento, nonché gli ormoni o varie sostanze chimiche perché deve massimizzare i suoi profitti. Puoi già concludere che neanche lui pensa alle conseguenze negative sull'uomo che mangia questo tipo di carne. Lui dopo aver contato i soldi cha ha preso non pensa neanche al problema dell’obesità, al problema delle varie malattie che hanno gli altri a causa dei suoi guadagni.
Dopo averlo incoraggiato a fare, io sono qui anche per distogliere i suoi pensieri dalle conseguenze che provoca.
La situazione è uguale anche con il coltivatore di frutta e verdura. Il suo obiettivo è esattamente lo stesso. Il guadagno. I soldi. Se la frutta o la verdura devono essere spruzzate con vari pesticidi anche una dozzina di volte, lui lo farà. Vuole solo che il frutto sia pronto per la vendita dalla semina alla maturazione. Per “pronto” si intende che deve essere di bell’aspetto per il commercio. Il periodo di attesa che deve trascorrere dal trattamento della pianta con pesticidi al consumo, rispetto al guadagno, passa in secondo piano. Meno professionale è la persona meno viene rispettata. Così tutti quei pesticidi- i veleni per il trattamento delle piante contro le malattie, i parassiti e le erbe infestanti diventano efficaci nel corpo umano causando vari tipi di malattie più pericolose. Ma nessuno ci pensa una volta che ottiene i soldi per tutti gli sforzi che ha fatto? Con la preoccupazione del guadagno riesco a soffocare completamente il senso di colpa che arriva dall’avvelenare gli altri.
Cosa pensi, un coltivatore di tabacco uscirà dal labirinto quando vede quanti profitti gli porta nonostante il fatto che causi la morte? Il produttore di alcol smetterà con il suo lavoro guardando un ubriaco al freddo nel fosso? I coltivatori di bestiame o di ortaggi si occuperanno di più per avere l’agricoltura più sana se i loro guadagni sono inferiori? No! Con i soldi ed il guadagno sopprimo la voce della coscienza.
L'industria. Subito ti vengono in mente molti dipendenti. Immagina ora che qualcuno chiuda l’industria del tabacco quante persone perderebbero il lavoro? E poi l’industria della carne? L’industria per la produzione dei dolci. L'alcool… Capisci perché ora sto parlando di labirinto?
Ti stai chiedendo quale sia la via d’uscita? Con mia grande gioia, per molti non c’è via d’uscita. L’assunzione di varie sostanze innaturali e dannose è diventata così comune che quasi nessuno pensa a rinunciarvi. Oggi è del tutto normale mangiare i dolci, bere alcool, fumare, mangiare carne. E se aggiungono piccole quantità di frutta e verdura io cerco di incoraggiare la gente desiderosa di fare soldi di produrre ciò che è già avvelenato. Sai già la risposta, vero?
Per evitare tutte le mie trappole avresti dovuto rinunciare a tutto questo e produrre il cibo da solo. Ma quando guarderesti la TV? Quando ti riposeresti? Quando guadagneresti per seguire le mode che ti ho posto? C’è una via d’uscita? C’è. Ma tu non vuoi uscirne. Tu scegli di vivere così come ho deciso io. Mangerai ciò che ti ho imposto io di mangiare, berrai ciò che ti ho imposto io di bere.
Accetterai gli stili di vita e gli obiettivi che ho progettato io per te. Morirai malato come ho immaginato io che tu muoia.
Ora arriviamo alla parte più interessante. I farmaci. Sì, ci sono cure per molte malattie che ho causato. E sono anche efficaci. Pensi che qualcuno te li regalerà a causa della tua sfortunata condizione in cui sei arrivato ammalandoti? Non lo farà. Te li venderà. Se hai abbastanza soldi per comprarli. Hai già capito che il mio miglior strumento per distruggere l’uomo è- un altro uomo. Sono riuscito a portare l’uomo a un tale stato di coscienza che potrà guardare senza pietà un bambino morire di una malattia i cui i genitori non hanno i soldi per comprare la medicina che lui ha. Ti chiedi come sia possibile che qualcuno che ha farmaco o conoscenza, che può salvare una vita, possa chiedere i soldi per questo? La gente non dovrebbe aiutarsi a vicenda? Lascia questi ideali del Creatore. Hai dimenticato la mia influenza? Pensi che tu saresti migliore al posto loro?
Però io non influisco sulla tua salute solo attraverso ciò che tu assumi o non assumi. Io ho altri modi per rovinarti.
L'ecologia
Per molto tempo non ho capito perché il Creatore nella sua Parola abbia detto che negli ultimi tempi il sole brucerà più forte. Ma ora lo so. Nella sua misericordia Lui ha avvolto questa Terra dopo il diluvio con uno strato di ozono che protegge la Terra e i suoi abitanti dalle dannose radiazioni solari. Con l’avanzamento della tecnologia ho notato che per qualche ragione la terra sta diventando sempre più calda. Ho capito presto che il gruppo di gas- freon, che sono completamente inattivi nelle parti inferiori dell’atmosfera, distruggono lo strato di ozono nelle parti superiori dell’atmosfera. Ho immediatamente iniziato a incoraggiare la gente ad utilizzare i freon in vari modi. A partire dai gas propellenti in vari spray fino al loro uso nei dispositivi di refrigerazione.
Quando l’uomo ha capito cosa ha fatto io ero già abbastanza contento e il danno era irreparabile. Neanche i vari accordi firmati da vari rappresentanti di paesi hanno aiutato, poiché sono riuscito a influenzare i principali distruttori dell’ozono che per l’interesse dei loro paesi e il guadagno dei suoi abitanti non firmino l’accordo per riduzione dei gas nocivi.
Con ognuno dei miei tentativi ottengo un grande successo nel rendere la vita dell'uomo molto dolorosa proprio attraverso lui stesso.
Quando si tratta di ecologia, ti devo dire in quale stato senza speranza si trova il pianeta in cui vivi?
A causa del potere e del denaro fu sviluppata l’energia nucleare. Che non è male. È conveniente ma con i rifiuti radioattivi distruggerò la moltitudine di persone che vivranno in seguito. Non a causa della stessa dannosità ma per ritardi negligenti e correlati alla corruzione. Con i gas di scarico i grandi impianti industriali che emettono enormi quantità di fumo nell’atmosfera, ho reso l’aria che respiri molto dannosa per te. Stesso con le acque, che sono inquinate da questa potente industria e dalle acque reflue delle città, cessano di essere adatte alla vita. Il mio obiettivo è quello di distruggere tutte le scorte di acqua potabile. E sono sulla buona strada per farlo. Penso solo che il Creatore non mi darà abbastanza tempo per farlo.
Ma posso sviluppare la morte, la paura e la sofferenza anche in altri modi. Ad esempio, con gli tsunami. Nelle aree in cui è stato estratto il petrolio, rimangono degli spazi vuoti negli strati profondi della Terra. I vuoti che rimangono nonostante i tentativi di riempirli d’acqua non possono trattenere le placche tettoniche sopra di sé. E mentre tu nell’Occidente guidi pacificamente l’aiuto usando ciò che teneva le placche tettoniche al loro posto, duecentomila persone sono morte a causa di ciò, non molto tempo fa. Meraviglioso vero?
Insieme ai buchi nello strato di ozono e all’inquinamento atmosferico, la temperatura sulla Terra aumenta irreversibilmente. Cosa accadrà? I poli stanno iniziando a sciogliersi. Anche i ghiacciai. Il livello del mare aumenterà. Molte città saranno sotto acqua. Gli abitanti di queste città sono preoccupati? Occupo i loro pensieri con centinaia di altre cose, così non pensano nemmeno a quella catastrofe. E questo è il mio obiettivo. Meno sono pronti, più saranno distrutti.
Sto cercando di accelerare ancora di più il riscaldamento globale causando grandi incendi nei boschi e distruggendo le foreste abbattendo gli alberi, ecco perché la Terra sta diventando un luogo sempre più caldo e sempre meno adatto alla vita. Inoltre, cerco instancabilmente di provocare gravi catastrofi ambientali in vari modi. L’autocisterna rovesciata! Il mio gioco preferito. L’intero ecosistema di quella area rimane danneggiato irreversibilmente. Ci vogliono decenni per mitigare le conseguenze di tale danno. La ragione del mio successo nel realizzare la catastrofe globale, come probabilmente avrai già intuito, sta nel manipolare con successo la gente al livello individuale. A partire dal farti buttar via con noncuranza una borsa di plastica o una batteria scarica, a gettare vari prodotti chimici nello scarico, versarli a terra e altre cose simili.
Uscita? Non c’è! Il Creatore lo vide molto tempo fa e profetizzò questo stato di cose. Il mio obiettivo è vicino alla realizzazione. La rete per la distruzione della specie umana è stata completamente svelata. E tu ci sei dentro. Questa volta -consapevolmente. E non puoi uscire. Non vuoi uscire.
La moda
Hai il vantaggio di conoscere il più grande stilista di tutti i tempi. Me! Ti chiedi perché io dovrei interessarmi di moda? Perché è un modo unico per unire la distruzione dell’uomo sia per quanto riguarda la moralità che la sua salute, allo stesso tempo. Noterai che i vestiti diventano sempre più piccoli. Sempre più corti. No, non è il risultato del riscaldamento globale ma della mia attenta strategia di introdurre gradualmente l’immoralità provocatoria con abiti e scarpe malsani e poco pratici.
Siccome l’uomo con il tempo è diventato molto fragile quando si tratta di salute, è abbastanza semplice renderlo permanentemente malato e incapace anche con il modo di vestirsi. Soprattutto le donne. Ho alcuni dettagli particolarmente moderi (leggi: malsani) nell’abbigliamento e calzature da donna. Magliette corte, tanga, tacchi alti, gonne corte…Cosa pensi, quale sia il motivo di frequenti infezioni, infertilità, infiammazione del tratto urinario, sciatica, deformità della colonna vertebrale e dei piedi e altre malattie delle donne? Sì, proprio i vestiti che io creo per loro. In particolare, cerco di sedurre le più giovani in questo modo. Prima iniziano a vestirsi così più a lungo soffriranno.
Oltre al fatto che le donne, in questo modo, cadono esse stesse nel campo della moralità, portano gli uomini già pieni di testosterone e di pregiudizi in uno stato di controllo ridotto delle loro azioni e pensieri, portandoli alla lussuria. Questo è particolarmente importante per me perché per il Creatore questo comportamento è identico all’adulterio. In questo modo porto le femmine e i maschi sotto la condanna del Creatore.
Qui mi è stato di grande aiuto il mio successo nel far sì che i maschi non prestino sufficiente attenzione alle femmine. Ho fatto pensare alle femmine che proprio vestirsi sia il modo migliore per attirare la loro attenzione. Certo, molte di queste povere femmine non sanno nemmeno che tipo di attenzione stanno attirando. Tutte tranne quella che vorrebbero.
Ma la moda non è solo l’abbigliamento. Essere abbronzati è di moda, vero? È più bello essere abbronzati che bianchi. Se ci penso, la stupidità umana dovrebbe avere diversi punti massimi. Uno sarebbe questo. Le persone sanno che le radiazioni solari sono dannose, sanno che la pelle viene gravemente danneggiata dai raggi UVA e UVB. Sanno che la pelle invecchia rapidamente a causa degli effetti del sole. Sanno anche che lo strato di ozono sta diventando sempre più sottile e tutto quanto sopra menzionato è per questo ancora più dannoso. Ma ciò che molti non sanno è che quel sole può letteralmente ucciderli. Con una morte molto dolorosa. Morte per melanoma maligno, un tumore della pelle maligno. Imponendo la pelle abbronzata grazie alle tendenze della moda, le persone nonostante tutto, vogliono essere abbronzate. Chi si preoccupa dei nei? Lascia che anche loro prendano il sole. Ma a loro non piace il sole, non gli piace essere bruciati. Puniscono rapidamente e senza alcuna possibilità di recupero. Quando il tuo neo ti diventa sospettoso sei già pieno di metastasi. Il resto del tempo passo guardandoti come ti maledici per la tua stupidità, perché in realtà è la tua lode alla mia ingegnosità e successo.
Ma le tendenze della moda non riguardano solo l’aspetto e l’abbigliamento. Le tendenze della moda che io sviluppo vanno molto oltre. La macchina è una tendenza di moda, il cellulare, il computer, la moto. Ti chiedi come una macchina può danneggiarti; non è qualcosa di necessario oggi, come anche le altre cose elencate? Certo che lo è ma è qualcosa che poche persone possono permettersi oggi senza prestiti.
Il mio obiettivo, se hai letto attentamente, è di occuparsi così tanto di vari impegni che il vero senso della vita e l’incontro con la verità del Creatore non ti vengono nemmeno in mente.
Quindi, come obiettivi fisso le tendenze della moda molto costose a cui non puoi resistere perché vuoi essere aggiornato. Ti fanno prendere il prestito. Visto che prendi il prestito perché non comprarti qualcosa di più bello? Di qualità migliore. Non importa che tu non ne abbia davvero bisogno. Si vive una volta solo. Lascia che ti vedano i tuoi amici. Lascia che ti invidino. Ecco perché io ti incoraggio a prendere prestiti sempre di più acquistando le cose sempre più costose e sempre più lussuose. Facendo così raggiungo due obiettivi. Prima di
tutto, ti occupo così tanto con il lavoro aggiunto in modo che puoi rimborsare le rate del prestito in cui ti ho impigliato, ed è certo che per il Creatore non avrai abbastanza tempo, e nemmeno un po’ di tempo. Non devo dire che per mancanza del tempo trascurerai te e il tuo coniuge. Soprattutto i tuoi figli. Mi permetterai di educarli io. Tramite la televisione, i giochi…
D’altra parte, le cose che ti sei permesso ti rendono arrogante e orgoglioso quindi anche qua mi è garantito che il Creatore non può avere accesso a te, né tu a Lui.
La Sua vera modestia, che il Redentore ha indicato come una protezione affidabile da me e come l’accesso al Creatore, sono riuscito a presentare in questa epoca moderna come un difetto del carattere. Come una caratteristica che rappresenta l’uomo come uno ritardato. E tu non vuoi che la gente pensi questo di te. Vuoi essere moderno. Qualcuno. Te lo renderò possibile, ti aiuterò con tutto il cuore. Perché? Perché questo ti renderà un viaggiatore affidabile verso la propria rovina.
Le tendenze della moda… è una manipolazione con cui tengo il mondo nella mia mano. Vedi quanto profondamente sei coinvolto in ciò che ho progettato per te? Pensi di poterne uscire? Puoi, ma ti servirebbe la forza che va ben oltre la tua e la mia…Forza che tu non vuoi ottenere.
La musica
Uno dei più grandi doni che il Creatore ha dato agli angeli e agli umani e a molte delle altre sue creature, è il dono di creare musica. Come ogni altro dono che il Creatore ha dato alle sue creature, anche questo è stato usato dai suoi esseri per esprimere amore e gratitudine per il Suo amore e gentilezza nei Suoi confronti.
Ho capito presto che la musica ha un impatto speciale su tutti gli esseri viventi. Ha un profondo effetto sulla mente e influenza il comportamento e l’umore della gente. Dato che era fondamentale un mezzo per esprimere gioia e lode speciali, mi chiedevo se avrei potuto fare il contrario con una sequenza di intonazioni diverse; rendere la gente miserabile e disperata con l’aiuto della musica, incoraggiarla ad essere aggressiva, renderla violenta, portarla nello stato in cui non controlli completamente la propria mente o renderla triste in qualsiasi altro modo.
Immagini già la risposta, vero? Ovviamente ci sono riuscito. Sono particolarmente felice di essere riuscito ad abusare del grande dono che avete ricevuto.
Sono stato molto sorpreso nel vedere quanto effetto ha sulla psiche la ripetizione ritmica di singoli toni o voci. Porta la mente umana in uno stato di ebrezza- uno stato in cui posso prendere in gran parte il controllo della mente della persona che l’ascolta o la esegue. Questo l’ho usato soprattutto nei riti di alcune religioni orientali.
Ho studiato l’effetto delle intonazioni e la sequenza dei toni sulla mente umana, nonché la velocità del ritmo. E ho fatto scoperte sorprendenti.
Ho notato che non tutti sono sensibili allo stesso tipo di musica quindi, ho ispirato la gente a comporre diversi stili musicali. Sono riuscito a rendere la musica uno stimolo per l’aggressività come l’heavy metal e la musica rock, per l’immoralità sessuale l’hip-hop, r’n’b e la musica dance. Sono anche riuscito ad ispirare anche un senso di sublimità- l’arroganza nelle persone attraverso la musica seria. Ho tratto un’ottima occasione da certa musica per far ricorso alle droghe per completare l’effetto dei toni ritmici inebrianti, come la musica rave e techno. Ho reso dell’altra musica un’ottima occasione per usare l’alcol, come i vari tipi della così detta musica popolare.
La mia musica preferita è quella che porta le persone ad un atto concreto. Un atto di suicidio. Suicidi di persone che hanno vissuto brutte cose, la rottura di una relazione amorosa, un incidente o altro. Con toni scelti con cura, porto la mente umana in uno stato dove vedono la via d’uscita solo nel togliersi la vita.
Sì, lo so che sei scioccato. Qualcosa di così bello può essere usato per la tua rovina? Te l’ho già detto; nulla il Creatore può usare che io non possa abusare. Vedi che sei una mia vittima anche in questo campo. Sei consapevole che a volte ti ho reso aggressivo tramite la musica e ti ho incoraggiato a prendere le droghe o l'alcol, che ti ho reso felice con la musica e che ti ho reso triste con essa. Quando ti ho reso felice, l’hai celebrato con l’alcol, quando ti ho reso triste-lo stesso. Quante volte ti ho irritato con la musica e sei stato arrogante con gli altri senza nemmeno sapere che la causa fosse la mia musica?
Molte delle star che cantano oggi devono la loro fama a me. Io sono quello che gli dà l’ispirazione per scrivere così tante opere diverse. Molti di loro non lo sanno nemmeno, però molti lo sanno e mi ringraziano apertamente. Sono i miei servi attraverso i quali, oltre ad influenzare la tua psiche con la loro musica, diffondo anche le tendenze della moda, opinioni morali- cioè immorali che attraverso loro rendono accettabile, poi la comprensione distorta della giustizia ed dell'onestà, obiettivi irraggiungibili che portano un uomo normale alla
disperazione e all’insoddisfazione a causa, rispetto a loro, di una vita miserabile. Ti devo dire che io sono responsabile se a qualcuno piacerà un tipo di musica o no. Se sarà accettato o meno. Manipolo le persone anche in questa area. Sono stato particolarmente contento quando, non molto tempo fa, in una grande competizione sono riuscito a far vincere, come miglior canzone, proprio quella che sminuisce il Creatore. Sai di cosa sto parlando, vero? Vedi. Anche se agisco sempre più apertamente, invece di avvicinarvi al Creatore voi siete sempre più distanti da Lui. I vostri gusti diventano quelli che stabilisco io.
Ma io posso fare della musica anche una causa di sofferenza permanente. Qui non conta il tipo di musica ma il suo volume. Sapevi cosa fa il rumore al tuo udito? Sapevi che il rumore provoca fischi costanti e ininterrotti nella tua testa? E che non esiste una cura? Per generazioni ho reso la gente infelice in questo modo. Conoscono la causa della loro sofferenza? No, per questo non possono insegnare neanche ai propri figli della dannosità della musica ad alto volume. Proprio come non c’era nessuno che insegnasse a te. Hai idea di quanto effettivamente mi appartieni? Ridi anche adesso come hai riso all’inizio del libro?
Hai deciso di scappare? Rompere con me? Cercherai l’aiuto del Creatore per questo, indipendentemente dal fatto che dovrai cambiare la maggior parte delle tue abitudini di vita? Pensi che vicino a Lui sarai più al sicuro perché Lui lo ha promesso? Sarebbe sicuramente felice di mantenere le Sue promesse ma deve avere il sostegno della tua volontà. E io posso buttarti dalle sue mani così facilmente, che ti descriverò i modi in cui ho catturato anche i ricercatori più zelanti della Bibbia e quelli che pensavano di essere sfuggiti a tutti i miei inganni. E dopo tutte le spiegazioni dettagliate io sarò di nuovo in grado di causare la tua rovina eterna.
Pensavi che la religione sarebbe rimasta un’area in cui ti saresti sentito al sicuro? Proprio questa ho reso l’area più pericolosa. L’area della mia più grande attenzione, i miei più grandi sforzi e le mie più grandi vittorie. Distruggerti per l’eternità tenendoti lontano dalle verità del Creatore è la realizzazione del mio obiettivo che mi porta una certa gioia, ma raggiungerlo convincendoti di servire il Creatore e che sei un buon credente, è qualcosa che rappresenta un piacere speciale per me.
Più sei vicino al Creatore, più le mie trappole diventano sempre difficili da notare e più le mie illusioni sempre simili alla verità.
Sei consapevole di quanto sia difficile e pericoloso questo percorso per te se decidi di intraprenderlo? Fino a quando non prendi questa decisione, il mio lavoro riguardo a te è solo di tenerti sulla strada della rovina. Se questo significa prosperità te la darò.
Ma se scegli di andare verso il Creatore, sarò con te continuamente. Seguirò ogni tuo passo, userò ogni occasione per farti soffrire. Direttamente attraverso te o attraverso i tuoi cari. Sentirai la mia presenza fisicamente. Non puoi tu sul mio pianeta servire qualcun altro e rimanere impunito.
Ma il Creatore non ti proteggerà? Certo che lo farà. Ma il tuo problema è che Lui mi permetterà di metterti in certi guai. Così Lui vuole formare il tuo carattere e io così voglio indebolire la tua fiducia in Lui. Accetto sempre questa sfida. Proprio perché nella maggior parte dei casi vinco io. Questo è un gioco molto divertente per me. Tra le altre cose ti porterò ad attribuire alla punizione del Creatore anche quei problemi che hai creato tu e di incolparlo per le promesse di protezione e guida non mantenute. Meraviglioso, vero?
Ecco, io ti aiuterò ad andare verso il Creatore, non per raggiungere la tua salvezza ma per aumentare la MIA vittoria.
33. Il bivio
In questo momento, tutto ciò che vuoi è fuggire. Uscire dalle mie mani e dal campo della mia azione. Ti devo subito dire; questo non accadrà. Ma se proprio ci vuoi provare… Dov’è il Creatore? Se hai letto attentamente ormai hai capito dove NON c'è. Ti ho rivelato una moltitudine di varie illusioni ed insegnamenti che ho realizzato allo scopo di rendere
difficile trovare il Creatore.
Hai capito che Lui si è rivelato attraverso un solo libro. La Bibbia. Hai anche capito che ci sono centinaia di comunità cristiane basate sulla Bibbia. In quale andare? Andare o leggerla da solo e praticare in te stesso quello che ci scopri? Personalmente preferirei che optassi per questa seconda opzione. Per diversi motivi. In primo luogo, a causa della tua scarsa conoscenza della Bibbia e dei pregiudizi che hai già a riguardo, sarai molto sensibile alla mia influenza. Le verità che scoprirai le rivelerai in una luce incompleta e con il mio sincero aiuto molto probabilmente le fraintenderai con un’interpretazione unilaterale.
Quindi, la prima opzione è più favorevole per te. Cercare la comunità che ha scoperto il maggior numero di verità bibliche. Che ha la più grande luce del Creatore, quando si tratta della salvezza.
Come riconoscerla? Stai pensando che sarà sicuramente la più grande e numerosa comunità, ma lascia che ti dica una cosa; quando si tratta di religione la maggioranza non è MAI stata dalla parte del Creatore. Né lo sarà mai. Hai già capito che io detengo la vittoria per quanto riguarda la gente che sono riuscito a portare dalla mia parte nel corso di migliaia di anni. Il Redentore vi ha avvertito di cercare una porta stretta e una via stretta, il che significa che la maggioranza dovrebbe essere evitata. Devi cercare una comunità più piccola. Ma quale? Ne ho fondato centinaia proprio con l’obiettivo che tu non riesca a trovarla.
La maggior parte delle comunità si basano sull’adattamento delle verità all’individuo, anziché viceversa e tutto a causa del rifiuto di accettare alcuni degli ordini del Creatore. Ecco un esempio. Il Redentore ha detto di amare i vostri prossimi come voi stessi. Voi, a causa del mio incoraggiamento e del vostro egoismo, non potete accettarlo e cercate di interpretare
un’affermazione così inequivocabile in un modo diverso e con le diverse filosofie alle quali di nuovo vi porto io. Così nascono le nuove “verità”. Quando si raccoglie un certo numero di tali “verità” loro radunano intorno a sé la gente che allo stesso tempo vuole essere religiosa ma non vuole letteralmente realizzare ciò che il Creatore gli dice di fare. Così la verità viene oscurata dalla mia filosofia. Pertanto, serve un’altra filosofia per scoprire la mia al fine di tornare di nuovo a quella semplicità delle verità che ha dato il Creatore. E tutto questo rende la religione molto complicata. Difficile. Ripugnante.
Per trovare la vera Chiesa del Creatore dovresti studiare la Bibbia con molta attenzione ed essere pronto a rinunciare ai principi (im)morali che ho imposto e ad accettare quelli biblici. Certo, dovresti essere attento a non andare nel fanatismo accettando alcune norme valide per la cultura di quel tempo, e allo stesso tempo non rifiutare ciò che è ancora di un significato cruciale. Ma capirai molto facilmente cos’è che, come principio, vale per sempre, indipendentemente dalla cultura e dalla civiltà.
Potresti studiare attentamente le religioni di oggi e vedere quale aderisce maggiormente a ciò che il Redentore ha predicato mentre era sulla Terra e ciò che predicarono gli Apostoli dopo di Lui. Dovresti scoprire quale comunità non ha introdotto i cambiamenti quando si tratta della Legge, i nuovi riti, il modo e il tempo di incontro, il modo di predicare la verità, ma che li sta eseguendo nel modo originale.
Dovrai lavorare sodo per scoprire quale comunità cristiana si basa su ciò che hanno insegnato gli ebrei e quale ha continuato esattamente dove loro, con il mio aiuto, hanno sbagliato, mentre allo stesso tempo dovrai cercare di evitare quelle comunità cristiane che hanno elementi di paganesimo in sé.
Inoltre, dovresti scoprire quale comunità non è sotto la mia autorità quando si tratta dei vari campi della vita che ho descritto.
Ti chiedi se dovresti cercare una chiesa basata sull’amore sincero e sacrificale dei suoi credenti invece di cercare una che abbia la più grande verità? Sii paziente, ho preparato una sorpresa per te…
Confortevole? Non direi!
Sarebbe più facile se ti nominassi quella comunità, giusto? Lo sarebbe ma hai dimenticato che il mio obiettivo non è semplificarti la vita ma rovinartela.
Forse non troverai quella comunità al primo tentativo, ma se la cerchi sinceramente nonostante l’impegno che ti richiede, la troverai sicuramente. Ma la sincerità richiederà la tua umiltà e il riconoscimento dei tuoi stessi errori, motivo per cui ti darò molte scuse per non essere sincero e per rimanere dove sei. Se sbagli al primo tentativo farò del mio meglio per tenerti in quella comunità sbagliata lasciandoti nella convinzione di essere arrivato a quella giusta. Ti interpreterò le vere verità come falsità e le falsità come verità. Cercherò di farti rimanere in quella che si adatta meglio alla tua comprensione della religiosità e che non arrivi a quella che richiederà da te un cambiamento radicale di carattere.
La tua decisione di fuggire da me ti sembra fattibile? Pensi che, con tutti i legami con i quali ti ho legato a me, tu abbia la saggezza, la forza e la fede per trovare la strada verso il Creatore? Ovviamente no. Ma io ho deciso di rivelarti i miei segreti e permetterti di liberarti per un momento dal mio potere su di te. Ti permetterò di incontrare la verità. Di incontrare il Creatore.
Meglio Lo conosci più difficile sarà riportarti indietro, ma nel tuo caso è una sfida accettabile per me.
Più Lo conosci, per più cose sarai responsabile. Più Lo conosci, più sarà grande il sollievo che ti aspetterai. Ma arriverà il contrario. Solo allora vedrai la tua perversione nella giusta luce. E poi, invece di cambiare radicalmente preferirai tornare da me. Solo che allora avrai l’amara consapevolezza che io sono responsabile della condizione in cui ti trovi. Questa sarà la mia vittoria finale perché continuerai a peccare APERTAMENTE contro il Creatore.
Disprezzando l’amore del Creatore, il Suo sacrificio per te, i Suoi sforzi per cambiarti e per renderti così il residente del Suo regno, respingerai l’ultima possibilità di sfuggire alle mie mani. E così il mio obiettivo sarà raggiunto e questo libro raggiungerà il suo scopo. Ti presenterò il Creatore attraverso questo libro. Ti rivelerò quasi tutto ciò che faccio per sedurti e tenerti sotto il mio controllo. Con questo libro, porrò su di te tutte le possibili responsabilità che hai davanti al Creatore quando si tratta della tua vita. Con questo libro ti darò la massima libertà.
Ti perderò? Assolutamente no!
Pensi che ti abbia lasciato durante la lettura di questo libro in modo da poter trarre conclusioni nella pace della tua mente? Per me l’importante era che tu scoprissi le cose più importanti su di me e sul Creatore e che prendi consapevolmente la tua posizione su di esse. Ora che lo sai la vittoria più semplice che otterrò è di convincerti influenzando la tua mente, che tutto ciò che hai letto qui non è altro che la fantasia di qualcuno e che la cosa migliore e più saggia che puoi fare è di scartare tutto.
Dai, inizia a considerare tutto ciò che hai letto finora come un insulto alla tua intelligenza, un insulto al tuo buon senso, un insulto alla scienza, alla logica…Butta via questo libro. (Questi pensieri sono i tuoi o i miei?)
Hai dieci secondi per decidere…
Se, nonostante ciò che ti è stato rivelato finora in questo libro, hai deciso di non cambiare nulla, se hai deciso di scartare ciò che hai letto e di stare con me, allora questo è il momento miglior per smettere di leggere questo libro. Tanto, non capirai quasi nulla del seguito. Il mio lavoro con te in questo caso è – finito. Continuiamo dove eravamo rimasti prima che tu iniziassi a leggere questo libro.
Con la differenza che ora SAI.
Se d’altra parte hai deciso di sfuggire dalle mie mani e dall’autorità che ho su di te, allora è il momento di rimandare questo libro fino a quando non avrai maggior conoscenza della Bibbia. Altrimenti capirai sempre poco. Certamente, metterò la tua ricerca biblica nell’ultimo posto delle tue priorità. Renderò tutto il resto più importante per te. Tutte quelle cose importanti che dovevi scoprire di me e del Creatore, l’hai già scoperto. Hai visto dove ti trovi in tutto questo e ora cercherò di assicurarmi che, con questa conoscenza, la tua buona intenzione di andare verso il Creatore non si trasformi un nient’altro.
Buona intenzione? Qualcuno ha detto che la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni…
Tutto ciò che seguirà si riferisce a coloro che hanno preso sul serio il contenuto di questo libro, che non sono riuscito ad indurre nell’errore facendogli ritardare lo studio della Bibbia. Per coloro che sono riusciti a trovare la Chiesa del Creatore così come tutti quelli che non l’hanno trovata e pensano di averlo fatto. Il seguito è dedicato proprio a coloro che si considerano spirituali. Voglio mostrargli che, sebbene vivano nella convinzione di servire il Creatore, in realtà appartengono ancora a me.
Pertanto, se conosci la Bibbia, se conosci la storia del popolo scelto dal Creatore e la storia del cristianesimo, puoi continuare a leggere.
34. Al sicuro?
Ora sei convinto di essere spirituale, religioso, convertito. Conosci la verità sul Creatore. Sul Redentore. Conosci tutte le Sue promesse. Conosci bene la Sua Parola. Conosci gli eventi che seguono, conosci il mio ruolo in tutto. Ti senti al sicuro vicino al Creatore. Ti senti a tuo agio in un terreno familiare. Sul TUO terreno.
Devo dirti una cosa: tutto quello che pensi di conoscere così bene ora, io conosco da più tempo e meglio di te. Il tuo campo è un luogo in cui mi arrangio perfettamente da migliaia di anni. Molto meglio di quanto tu possa mai fare. Conosco centinaia di modi in cui posso portarti dalla sicurezza del Creatore nel MIO campo. La miglior cosa è che tu non lo sappia, ma che tu viva nella convinzione più profonda e sincera che stai servendo il Creatore nel miglior modo possibile.
Solo ora la battaglia per la tua mente sta diventando interessante per me. Solo quando hai il potere del Creatore con te, diventi un degno avversario.
Se hai cercato sinceramente ormai hai sicuramente trovato la Chiesa del Creatore. Sei un po’ deluso, vero? Questa è la sorpresa che ti avevo preannunciato!
Ti aspettavi che le persone sfuggite alla maggior parte dei miei inganni e quelle che avevano già con sé le verità bibliche rivelate dal Creatore, siano completamente diverse nel carattere dalle altre persone che non conoscono nemmeno il Creatore. E non lo sono. Almeno la maggior parte non lo è.
Ora capisci di cosa ti stessi parlando. Io mi muovo molto meglio di loro in quel campo. Molti di loro sebbene credano di essere fedeli al Creatore sono in realtà abbastanza lontani da Lui. Ti chiedi come sia possibile? Se finora hai considerato i miei intrighi e i miei inganni astuti e intelligenti, preparati a vedere il mio capolavoro nel sedurre coloro che pensano di avere tutta la saggezza e il potere a loro disposizione. Coloro che sono consapevoli della mia esistenza e azione. Coloro che pensano di sapere qualcosa su di me. Preparati a vedere che prima o poi anche tu finirai come loro. Ecco la risposta alla tua delusione; saresti sorpreso se ti dicessi che il maggior numero di credenti nella vera Chiesa del Creatore sono quelli che ho portato io? Questa è la mia strategia preferita che uso con successo da molto tempo. Si riduce al fatto che osservo le persone dalla loro nascita notando ogni loro gesto, parola o difetto di carattere. Quelle persone che, con il mio aiuto, hanno sviluppato certe caratteristiche che avranno un effetto devastante sulla comunità, le porto alla Chiesa del Creatore con direzione e calcolo. Presto particolare attenzione a queste persone e cerco di renderle convinte solo in parte che non siano portate a cambiare questi difetti del carattere ma a giustificarli con varie scuse e mantenerli tali.
Una volta giustificate, queste carenze rimangono una causa costante di discordia, disaccordo, intolleranza, disorganizzazione e compromesso all’interno di una comunità che si considera la più vicina ai membri del Creatore. In tal modo, ho assicurato che la Chiesa del Creatore si occupi in gran parte di se stessa invece di adempiere al compito che il Creatore le aveva assegnato- di conoscere il mondo intero con Lui. Per questo motivo, anche quelli che mi sono completamente sfuggiti e che sono veramente fedeli al Creatore non hanno la forza o la capacità di avviare qualcosa che contribuirebbe in modo significativo alla realizzazione dei piani del Creatore.
Il Redentore una volta ha cercato di avvisare i suoi discepoli di quella parte del mio lavoro raccontando la storia del grano e della zizzania ma con il tempo sono riuscito a distrarre l’attenzione dei credenti da questi avvertimenti.
Se la tua mente funzionasse correttamente, dovresti provare molta frustrazione per quello che hai appena scoperto. Sei nella Chiesa del Creatore e sei circondato dalla gente che ha solo la convinzione di servirlo. La gente che ho portato io dentro la Chiesa. Cosa farai? Torni indietro? Come ho detto questo mi piacerebbe più di tutto. Ci resterai? Inizierai a criticarli?
Avanti, io ti consiglierò come farlo!
Proverai a dare un esempio di vera fedeltà e pietà con il tuo esempio? Quanto pensi che resisterai? Pensi che saprai usare tutto ciò che il Creatore ti può dare? Pazienza, amore, mansuetudine, umiltà…?
Sei confuso? Scoraggiato? Benvenuto nel mondo della spiritualità e della religione! Di seguito sarai onorato perché ti rivelerò molte delle mie trappole con le quali tengo i credenti al mio fianco e li porto a sicura rovina, mantenendoli allo stesso tempo nella convinzione che stiano facendo tutto il possibile per stare con il Creatore.
Tuttavia, non ti rivelerò tutto. Prima di tutto perché richiederebbe diverse centinaia di pagine e poi perché ho preparato qualcosa per te che scoprirai solo quando sarà troppo tardi. Difficilmente sarai uno di quelli che rinuncerà veramente a sé stesso a tal punto che saprai usare tutto ciò che il Creatore ti ha permesso per la battaglia contro di me.
35. Gli inganni spirituali
La grazia.
Questo fondamento del piano di salvezza del Creatore per l’uomo è l'oggetto della mia attenzione speciale. È estremamente importante per me che la verità sulla grazia del Creatore sia fraintesa. Non hai idea di quante idee sbagliate sono riuscito a diffondere solo riguardo alla grazia.
La grazia è di per sé qualcosa di ingiusto e immeritato e dipende esclusivamente da chi è in grado di essere misericordioso. Immeritatamente..! Questa è una parola molto importante per me, che sottolineo in modo particolare. Con questa sono in grado di convincerti che, qualunque cosa tu faccia o non faccia, non puoi influenzare la volontà del Creatore. Così ti libero dalla responsabilità di fare ciò che dovresti fare, così come dalla responsabilità del peccato che commetti perché enfatizzo eccessivamente il termine di grazia come qualcosa di immeritato e il Creatore come qualcuno che è incondizionatamente misericordioso nel suo amore sconfinato.
Il tuo atteggiamento verso il peccato e il tuo peccato e l’imperfezione diventa così troppo tollerante. Molto più tollerante di quanto il Creatore lo tolleri. In questo modo faccio sì che a causa del tuo fraintendimento della grazia e dell’amore del Creatore, tolleri il peccato coltivandolo e non cambiando il tuo carattere.
La verità è che per grazia, anche se non la puoi guadagnare, devi soddisfare i prerequisiti. Te lo spiegherò. Prendi come esempio due assassini. Entrambi hanno ucciso, entrambi meritano una punizione. La punizione è giusta. La grazia no. Ma uno di loro soffre molto a causa della sua trasgressione, si pente e la sua vita cambiata dimostra che lui non potrebbe rifarlo mai più se gli fosse perdonato e gli fosse data una seconda possibilità di tornare ad una vita normale. Puoi essere misericordioso con un uomo simile? Non devi, ma puoi- perché hai una base per farlo. Il suo sincero rimorso e rimpianto per quello che ha fatto.
D’altra parte, l’altro assassino non si pente minimamente di ciò che ha fatto. Al contrario, persino si vanta del suo operato e afferma che potrebbe farlo una seconda volta se ne avesse la possibilità. Puoi essere misericordioso con questo? Io potrei, lui mi servirebbe molto bene ma il Creatore non può essere misericordioso. Quest’ultimo non ha adempiuto ai Suoi prerequisiti.
Quindi, sebbene la grazia sia immeritata perché chi la dà non è in obbligo di darla anche si creano i presupposti- poiché anche in quel caso può rimanere completamente giusto – per la grazia, devono essere soddisfatte alcune condizioni. Queste condizioni, quando si tratta del Creatore, sono quasi come una garanzia che Lui sarà misericordioso verso coloro che si pentono sinceramente.
Quando parlano del Creatore, le persone usano spesso gli aggettivi “infinito” e “illimitato”, che corrispondono alla maggior parte delle sue caratteristiche, ma quando si tratta di grazia, ti spingo ad usare lo stesso aggettivo accanto a questo Suo attributo.
“La grazia infinita del Creatore”. Suona bene, vero? Sembra molto rilassante e incoraggiante, offre un grande sollievo; in effetti questa è la mia invenzione- e per voi umani, un gioco di parole distruttivo. La grazia dell’infinito Creatore, tuttavia, ha un limite. Ed è il limite che voi potete oltrepassare sorprendentemente facilmente. Siccome Lui non può salvarti in altro modo se non per grazia, è molto importante per me portarti in uno stato in cui la grazia non sarà più disponibile per te. In uno stato in cui non vedrai la necessità di alcun pentimento e nessuna necessità di cambiare il tuo carattere. In uno stato in cui considererai tutte le tue debolezze giustificate interpretando male la Sua grazia. Però, tu sarai l’unico a vederlo in quel modo. Il Creatore lo vede in modo completamente diverso. Per Lui, il peccato non ha giustificazione. Soprattutto perché ha dato a voi tutta la forza necessaria per resistere al peccato.
Posso spiegarti anche questo; hai fornito al tuo operatore subacqueo tutte le necessarie e più costose attrezzature per estrarre le perle dalle profondità del mare. Dopo un po’ vieni a prendere le tue perle, ma lui non ha tirato fuori nulla. La sua scusa è che le perle sono troppo in profondità e che lui non voleva usare l'attrezzatura per l’immersione. Ogni tua giustificazione per il peccato che coltivi è simile a questo. Con tutto ciò che il Creatore ha fatto per te, con tutto ciò che ha detto e che ti ha dato per iscritto, con il Suo esempio pratico mentre stava sulla Terra in un corpo umano e con il Suo potere a tua disposizione- non hai nemmeno una scusa per il peccato. Però hai me. Un maestro della giustificazione. Le scuse che hanno l’obiettivo di sembrare solo a TE giustificate. Le scuse che non significano nulla per il Creatore, tranne che lo insultano.
Devi sapere che io sarò sempre al tuo fianco. Quando il Creatore ti convince con il Suo Spirito e la Sua Parola che devi cambiare qualcosa, io ti parlerò sempre della grazia e tolleranza illimitata e del perdono del Creatore. Non devi cambiare oggi, lo puoi fare anche domani. Neanche domani, il Redentore l’ha fatto per te. Tu sei solo un peccatore. Debole. Il Redentore ha stabilito degli obiettivi irraggiungibili.
Questo è uno dei miei inganni preferiti. Per tutto ciò che richiede troppa rinuncia da parte degli uomini, assicuro loro che il Redentore non lo intendeva così. Che è solo un ideale irraggiungibile.
E non lo è! Al contrario, è molto realizzabile. Per te è impossibile muoverti ad una velocità di mille chilometri all’ora ma non lo è se sali su un aereo. È lo stesso con il raggiungimento degli obiettivi del Creatore. Sono irraggiungibili per te, ma non se ti unisci a Lui.
Tuttavia, se prendi sul serio gli obiettivi del Creatore, io ti sono sempre accanto per convincerti che raggiungerli è un processo molto lungo e lento.
La consacrazione
Un lettore della Bibbia, attento e sincero, capirà facilmente gli obiettivi che essa pone all’uomo. Ma perché affrettarsi? Dato che sono riuscito a rendere il peccato così attraente e un mezzo di godimento e di beneficio per l’uomo, non è difficile per me persuaderti che, quando ti rendi conto di star facendo qualcosa che non dovresti fare o che non stai facendo qualcosa che dovresti, rimandi l’applicazione nella tua pratica quotidiana. Tanto, il Creatore è misericordioso e pieno di pazienza. Infinita! Perché non rimandare l’utilizzo delle nuove conoscenze per il futuro?
Ho sviluppato un malinteso particolare riguardo a questo problema. In realtà, ho solo leggermente modificato la verità. Voglio dire che questo inganno suona come la verità ed è anche abbastanza logico ma non ha nulla a che fare con la verità.
La santificazione è un processo permanente! Ecco, questo è il mio inganno. In realtà, questa è la verità ma la mia spiegazione di questa verità la rende un inganno perfetto e pernicioso. Lo interpreto alle persone in questo modo; poiché il Creatore è misericordioso e paziente dal momento in cui realizzi alcuni dei tuoi peccati hai tempo illimitato per smettere di farlo. Tu sei debole e peccaminoso e il Creatore lo sa. Il Suo amore sconfinato e la propensione al perdono ti consentono di combattere contro il peccato e la debolezza. In altre parole, se vedi che sei arrogante ed egoista, tu puoi coltivare queste carenze finché non riesci a superarle- non c’è limite di tempo per farlo. Suona bene, vero?
Ma io ti dirò qual’è il tuo problema in tutto questo. Nel momento in cui il Creatore ti rende consapevole della tua debolezza o peccato, tu diventi pienamente responsabile e quello che è più importante – colpevole- per la stessa cosa per la quale non eri responsabile e colpevole finché non hai avuto quella conoscenza.
Pertanto, il Creatore chiede da te che, dal momento della conoscenza del peccato, non vivi più in modo che coltivi quel peccato ma che smetti di commetterlo per sempre. Questo è impossibile? Certo, così ti dimostro io ma ricordati per te è impossibile muoverti a una velocità di mille chilometri all’ora. Il Creatore non ti lascia lo spazio per la scusa. Sono io a darti delle scuse. Se fosse impossibile il Redentore non chiederebbe mai alle persone di “non peccare più”. Tu NON VUOI smettere di peccare. Perché io non voglio che tu smetta.
In realtà, il Creatore vuole qualcosa di molto semplice. Con l’aiuto dell’esempio di Suo Figlio, della Sua Parola e della Sua Potenza, portare il tuo carattere in armonia con il Suo e con il carattere degli esseri celesti. Il mio obiettivo è che tu non lo raggiunga. Mantenendo consapevolmente qualsiasi difetto del tuo carattere o del tuo peccato, tu semplicemente non puoi essere salvato.
Ma non conta la giustizia del Redentore? Te lo stai chiedendo adesso. Conta, ma solo per ciò che non hai realizzato perché non sapevi che dovevi farlo. Ad esempio, se non sapevi che il pettegolezzo era un peccato e qualcosa di brutto- il Redentore chiederà che la Sua perfetta giustizia giustifichi la tua mancanza. Ma se tu sapevi che questo era un peccato e hai continuato a farlo per tutta la vita, giustificandoti con la tua natura umana debole e peccaminosa, vivendo nella convinzione che la santificazione è quel tipo di processo- tu hai fallito e io ho vinto.
La santificazione, quindi, è un processo, ma non nel progressivo abbandono del peccato già noto. La consacrazione è la crescita nella conoscenza e nella saggezza. Attraverso questa crescita ogni difetto percepito fino a quel momento considerato un errore e come tale giustificato dall’ignoranza si trasforma in peccato per il quale non esiste più alcuna giustificazione. Così ti santifichi. Con la conoscenza e con l’aiuto del potere del Creatore, con l’implementazione immediata di quella conoscenza.
Questo significa che non devi mai più commettere un peccato? Certamente, io non lo tollererei ma per il Creatore è sufficiente che tu fondamentalmente non sia più lo schiavo di quel peccato, e ti perdonerà le cadute occasionali con il tuo sincero pentimento. Dov’è il limite? Più vicino di quanto pensi. Ma ci sono io per spingere quel limite il più lontano possibile. Così lontano che quando ti rendi conto di averlo oltrepassato non sarai in grado di tornare indietro.
La giustificazione per fede
Sebbene mantenga ancora l’inganno della giustificazione per le opere come una delle verità nella mia chiesa, tu, con un attento studio della Bibbia sei sicuramente giunto alla conclusione che l’uomo può essere giustificato solo per la fede. Ma il fatto che tu abbia capito la verità sulla giustificazione per fede io lo posso facilmente usare contro di te.
In effetti, molti che pensano di credere nella giustificazione per fede vivono nella grande illusione in cui li ho condotti io. Sebbene essenzialmente semplice, io ho complicato questa verità e poi ho portato la gente a trarre le conclusioni sbagliate. Qui sono stato aiutato dal fatto che voi, anche se siete giustificati per fede, siete giudicati per le vostre opere. Sono riuscito a portare il maggior numero di credenti ad un estremo o l’altro.
Il primo estremo è che la giustificazione per fede è esattamente ciò che dice la stessa definizione. Tu solo credi che il Redentore sia morto per i tuoi peccati, credi a quello che diceva e sarà Lui a giustificarti sulla base della tua stessa fede. Ciò che fai non è troppo importante perché comunque sei debole e peccatore e il Creatore ti comprende.
Il secondo estremo è che devi dimostrare la tua fede attraverso le tue opere. In realtà questo è vero, ma io sono in grado di enfatizzarlo così tanto che tutto si riduce al fatto che stai effettivamente cercando di giustificarti con le opere. Complicato? Così deve essere.
Ma, quello che intende il Creatore per “giustificazione per fede” io cerco di nascondere. “Credere” in realtà significa molto di più che avere semplicemente fiducia nel Creatore.
Secondo Lui, questo significa confermare la fede con le opere, ma questo non è la fine; per Lui, queste opere non significano nulla. Le opere devono essere fatte per giusti motivi. Devono essere fatte perché tu sei diventato essenzialmente una tale persona. Te lo spiego: hai attraversato la luce rossa al semaforo e il poliziotto ti ha punito. Ti ha rimproverato e ti ha spiegato perché la tua azione era sbagliata. La prossima volta puoi fermarti a quel semaforo per due motivi; perché il poliziotto è di nuovo lì, per non pagare la multa, o ti fermerai anche se lui non c’è perché sei diventato coscienzioso e responsabile di ciò che lui ti ha detto e che ora conosci.
È lo stesso con il Creatore. Se non infrangi la Sua Legge a causa delle conseguenze stesse della violazione della Legge, e non perché osservare questa Legge ti ha radicalmente cambiato, a Lui il tuo sforzo di obbedire a questa Legge non significa assolutamente nulla. Il Creatore vuole cambiare il tuo carattere per essere in linea con il carattere degli esseri celesti. Non vuole ricorrere a nessuna coercizione. Tu devi volerlo da solo.
Ma io ti nasconderò tutto questo e ti convincerò che è importante mantenere la forma e che il Creatore apprezza tanto i tuoi sforzi e che non importa se sei davvero cambiato perché il Redentore ne terrà conto, comunque, in base alla tua fede in Lui.
Come puoi vedere non mi dispiace se mantieni tutto ciò che il Creatore ti ha messo davanti. Ti guiderò a tenerlo anche in un modo piuttosto fanatico, tanto da poter morire per uno di questi principi, ma farò di tutto affinché ciò che è più importante per il Creatore, il tuo carattere, rimanga com’è.
Farò del mio meglio affinché tu non comprenda le verità sulla conversione e sulla rinascita. Farò del mio meglio per farti sembrare leale e fedele ai tuoi occhi, anche le azioni saranno ad un livello invidiabile, ma io ti darò sempre una scusa per rimanere sempre immutato nella tua essenza. La gente comunque non lo saprà. Solo due persone lo sapranno- io ed il Creatore. E tu?
Tu avrai solo la convinzione di essere sulla giusta strada. Solo la convinzione…
La legge
Cosa pensi perché il mio successo è così grande? È grande proprio perché ho realizzato le più grandi inganni e frodi proprio nell’area della Legge del Creatore. Io sono quello che ha dato alla parola “legge” una connotazione negativa. Colpendo il fondamento della Legge del Creatore- la Sua legge morale- i Dieci Comandamenti, ho aperto la porta a molte delusioni e inganni. Molti oggi non conoscono i Dieci comandamenti anche se sono per la maggior parte intrecciati in tutte le leggi umane.
La maggior parte di quelli che conoscono i Dieci comandamenti li conoscono nella forma in cui li ho dato io. Sono riuscito a cambiare i comandamenti del Creatore. Ho scartato quei comandamenti che riguardano il servizio e la fedeltà al Creatore. L’ho fatto con l’aiuto della mia chiesa. Ho scartato il comandamento che proibiva il culto di statue e immagini. In questo modo ho fatto sì che la gente si costruisca le statue e immagini del Redentore secondo la loro immaginazione e le mie istruzioni e tutto questo per svalutarlo. Inchinandosi davanti a una statua o un’immagine fa esattamente ciò che voglio io e che Lui ha espressamente proibito.
Non solo adorano la statua del Redentore immaginario, ma li ho ispirati a costruire le statue e immagini delle persone dichiarate sante. Questo è un insulto ancora più grande al Creatore.
In effetti, così le persone danno l’opportunità a me di fare qualcosa che vogliono e così gli fornisco le prove sufficienti che pregare le statue funzioni davvero. Il Creatore li può liberare dalla mia mano? Ovviamente no! Il suo potere ha dei limiti. Se qualcuno prega una statua o un’immagine o qualcuno diverso dal Creatore, e se io gli rispondo in modo da liberarlo dalle catene della malattia che gli ho imposto, ti chiedo, chi altri può testimoniargli che il presunto santo morto non esiste o non funziona? Nessuno.
Oltre a rimuovere il comandamento relativo all’adorazione delle statue e immagini, ho attentamente modificato il comandamento che indica la celebrazione del giorno di riposo, che il Creatore dedicò all’intero genere umana. Volevo eliminarlo completamente ma sarebbe stato troppo ovvio quindi ho lavorato duramente dai tempi degli apostoli per eliminare questo comandamento e sostituirlo con un altro.
Questo è un inganno che avevo pianificato per secoli prima dell’arrivo del Redentore. Conoscendo le profezie, sapevo esattamente il giorno in cui il Redentore intendeva risorgere, se non lo distruggevo prima. Pertanto, ho portato la maggior parte del mondo non ebreo a considerare proprio quel giorno come il giorno della celebrazione- il futuro giorno
della risurrezione del Redentore. Nell’Impero romano, questo giorno è stato dedicato al dio del Sole. A ME!
Quando il Redentore risuscitò, gradualmente ho portato i discepoli apostolici a scegliere proprio quel giorno per la celebrazione della risurrezione del Redentore e così in quel giorno indirettamente adoravano me. In effetti, il comandamento del giorno della celebrazione è l’unico comandamento che parla del Creatore stesso e del Suo ruolo. Ecco perché è stato di grande importanza per me cambiare proprio quel comandamento.
L’immagine del Creatore dell’Universo e della Terra si è lentamente sbiadita agli occhi di molti cristiani autoproclamati. Proprio come lo desideravo. Con la teoria dell’evoluzione ho solo svalutato ulteriormente quel comandamento. Dato che adesso mancava un comandamento perché avevo eliminato l’altro, l’ultimo, il decimo, ho diviso in due parti. Così oggi gran parte del mondo cristiano osserva esattamente questi- i miei- dieci comandamenti. Ma tu hai sicuramente capito questo inganno e ora ti trovi nella Chiesa che osserva esattamente i Dieci comandamenti che il Creatore diede a Mosè sul Sinai. E pensi che sei sicuro?
Povero te. Ti condurrò affinché questi comandamenti ti portino alla rovina anziché alla salvezza.
La Bibbia ti avverte che la conoscenza gonfia d'orgoglio. Ma tu non hai prestato attenzione a ciò che ha scritto Paolo, vero? Hai conosciuto la Bibbia, hai conosciuto i suoi comandamenti, hai rinunciato molto per poterli osservare e pensi di essere finalmente sulla strada dalla quale non puoi deviare. Ti ho preparato alcune sorprese. A me non disturba che tu osservi tutti i Dieci comandamenti. Al contrario, così ti rendo orgoglioso, superiore a quelli che non li tengono. Riempio la tua mente di orgoglio per raggiungere il livello più alto possibile che un figlio del Creatore possa raggiungere. Ti faccio pensare che questo sia il livello più alto che devi solo mantenere e assicurarti rigorosamente di non deviare da esso, ad ogni costo.
Se avessi studiato attentamente i Comandamenti del Creatore come non hai fatto, ti saresti reso conto che tutti i Dieci comandamenti possono essere osservati senza fare alcun sforzo. Quindi, i Dieci comandamenti non richiedono alcuna attività. Possono essere letteralmente osservati da chiunque senza il minimo sforzo. Se tu lo capissi ti chiederesti perché il Creatore ha dato proprio questi comandamenti. Perché non ha ordinato qualcosa DA FARE?
È vero, il Redentore ha cercato di spiegarlo a un giovane ricco che Gli ha chiesto come raggiungere la vita eterna. Gli disse di osservare i Comandamenti di cui questo mio discepolo era felice, ma poi il Redentore gli disse che ora l’osservanza di quella Legge che lui aveva osservato così diligentemente e senza sforzo l’avrebbe dovuta trasformare in un cambiamento di carattere, in modo che il suo sacrificio diventasse utile alla gente che lo circondava. Ovviamente, il giovane era deluso. L’ho legato troppo alle cose transitorie e non voleva perderle. Il povero voleva avere entrambe le cose, ma non sapeva che era impossibile. La ricchezza materiale che offro alla gente è un mezzo potente per rovinarsi e il Creatore difficilmente può toglierli dalle mie mani. Oserei persino dire che non può farlo.
Se il Creatore vi avesse dato dei comandamenti che vi comandano di fare qualcosa voi lo avreste fatto ma non avreste capito mai per quali motivi lo stavate facendo. Ecco perché il Creatore ha dato dei comandamenti che non richiedono lo sforzo ma che cambiano il carattere dell’uomo che poi, in conformità alla Sua Legge, incoraggiano l’uomo ad atti di amore sacrificale. In altre parole, tutte le cose buone e sacrificali che fai, e che nessuno ti ha comandato e che provengono dalla Legge del Creatore in realtà Gli mostrano i motivi della tua fedeltà a Lui. Ma voi siete troppo superficiali nel vostro pensiero per capirlo. Voi manterrete solo ciò che vi viene comandato mentre pensate di non avere alcun obbligo di fare ciò che non vi è comandato. Ma ecco questa è l’unica cosa che conta per il Creatore perché mostra quanto Gli avete permesso di cambiarvi veramente nel carattere, in accordo alla Sua Legge.
Come ho detto, con questa Legge che ti è stata data a tuo vantaggio, io ti porto alla rovina. Ti tengo fortemente legato alle catene di quella Legge con alcuni versetti biblici deliberatamente collegati che affermano che chi ama il Creatore osserva i suoi comandamenti e che osservare i comandamenti è un indicatore della vera fedeltà a Lui.
Poiché questo è il “cristianesimo” più semplice è nel mio interesse tenerti rigorosamente alla lettera della Legge portandoti ad ignorare le citazioni bibliche che parlano dell’indicatore più importante della vera appartenenza alla Chiesa del Creatore. L'amore fraterno.
A causa del tuo carattere già umiliato, non è difficile per me mantenerti formalmente fedele in questo modo. Ti porterò persino nello stato in cui potrai ascoltare e leggere dell’amore fraterno, del sacrificio, senza cercare di applicarlo a te stesso. Attraverso le varie verità e richieste che ti vengono fatte giudicherai gli altri, li condannerai, mentre allo stesso tempo ti considererai giusto a causa della tua osservanza formale alla Legge. Fortunatamente per me, raramente applicherai la parabola della pagliuzza e della trave su te stesso. Il mio obiettivo è portare la Chiesa del Creatore nello stato in cui tutti penseranno che sia stata prescelta solo per il fatto che osservi rigorosamente la Legge del Creatore, con il tuo aiuto e degli altri tuoi simili, mentre il più grande e vero segno di discernimento, l’unità nell’umiltà e nell’amore, in grande parte scomparirà completamente.
Come riderò quando sarete davanti al Creatore convinti della vostra salvezza e giustizia per la vostra presunta obbedienza e ascolterete le parole di condanna che il Creatore vi presenterà con dolore.
Da sempre riesco a separare la spiritualità umana dalla vita quotidiana. In linea con il tempo e la civiltà ci sono riuscito a vari livelli. Nei tempi antichi sono persino riuscito a convincere la gente ad essere assassini e ladri nella loro vita quotidiana e dopo tali azioni, a pregare senza ostacoli il Creatore come i credenti più giusti. Solo io so come Lui ha visto quelle preghiere. Tramite il profeta Isaia cercò di spiegare che tale spiritualità era letteralmente disgustosa per Lui, ma non ebbe alcun impatto rilevante.
Al giorno d’oggi i credenti autoproclamati potrebbero non essere assassini e criminali ma per il Creatore non conta molto. Oggi posso fare modo che godano nella pornografia senza rimorsi, e persino a commettere adulterio e che dopo si rivolgano al Creatore in preghiera come se nulle fosse successo. Ma più è nascosto il peccato maggiore è l’ipocrisia spirituale umana.
La gente andrà l’una contro l’altra, sarà disonesta nel proprio lavoro, egoista e spietata, arrogante, crudele nelle piccole cose e poi piegherà le mani pregando il Creatore. Vorrei che tu potessi vedere come Lui gira la testa dall’altra parte da tale gente.
Ti porterò a credere che devi fare alcune grandi cose per mostrare la tua fedeltà al Creatore, mentre allo stesso tempo in previsione dell’opportunità di fare qualcosa di grande molte piccole opportunità a cui il Creatore presta particolare attenzione passeranno accanto te ogni giorno. La vita passerà e il tuo entusiasmo per il Creatore diminuirà mentre la tua
ipocrisia e formalismo cresceranno sempre di più.
Pensi ancora di aver trovato un rifugio sicuro nella fede? Ti ho portato qui apposta per rendere la mia vittoria la più grande possibile, e che il dolore del Creatore e la tua rovina diventino un altro motivo della mia gioia speciale.
L'idea sbagliata
Per migliaia di anni sono riuscito a nascondere alla gente la vera immagine sul Creatore. Anche da coloro che studiano la Bibbia. Non hai idea di quanto sia importante per te collegare tutte le informazioni che il Creatore ha dato e che riguardano il Suo carattere. Io lo so. Ed è per questo che faccio del mio meglio per non armonizzarle. E mentre ad alcuni enfatizzo eccessivamente il giudizio finale e la distruzione del Creatore, il Suo confronto finale con il peccato, il fuoco con cui distruggerà i non pentiti ottengo che la gente inizi a servirlo per paura e agli altri enfatizzo la Sua misericordia e l’amore con i quali li induco ad agire con noncuranza verso la vita e verso il peccato, confidando che il Creatore passerà oltre tutto questo.
Il risultato di tutto ciò è la situazione nella Chiesa del Creatore che lo ferisce particolarmente. Lui ha visto cosa stava per succedere e ha cercato di avvertire la gente di ciò che avrei potuto fare nella Sua Chiesa parlando della tiepidezza ma non si può più far nulla.
E mentre nella mia chiesa regna la prima relazione- il servizio per paura, nella tua Chiesa regna questa seconda, l’attitudine negligente nei confronti del Creatore. E perché? Perché non sei riuscito a costruire la vera immagine che Lui ha dato di sé stesso.
Poiché non riesci a studiare attentamente la Sua Parola non sei nemmeno in grado di creare un’immagine corretta di Lui, e senza questo tu non puoi fare nulla. L’entusiasmo scompare, la motivazione scompare e senza questo non c’è il progresso spirituale per te. Senza il quale, ovviamente, hai fallito.
Per me è della massima importanza tenerti il più lontano possibile dalla Bibbia che abbonda di nuove scoperte con le quali vuole abbracciarti. Ciò che la rende specifica è che è in grado di dare continuamente nuove dimensioni alla vita umana a seconda delle varie circostanze della vita. Ma tu non lo sai. Pensi, se l’hai letto una o due volte, hai imparato
tutto. Oppure è forse il mio suggerimento. Certo che sono con te ogni volta che vuoi prenderla in mano. Ti dico che sai già tutto, che non ha senso rileggere le righe già conosciute, che hai già capito che- ci sono molte altre cose più importanti che devi fare.
Impedendo che nuove conoscenze ti raggiungano, ti impedisco di pensare alle nuove decisioni che devi prendere e attuare nella vita. E sono proprio le nuove decisioni che ti fanno crescere spiritualmente verso la meta che ti è stata prefissata. E la meta è la misura dell’altezza di Colui che è venuto a morire per te. Niente di meno e niente di più. Ma io sono qui per presentarti quell’obiettivo insondabile. Come la maggior parte degli altri obiettivi che ti vengono prefissati. Non appena inizi a considerare incomprensibili queste mete, anche la tua volontà di raggiungerle scompare, quindi, ti ho negato ogni opportunità di iniziare a raggiugere tali obiettivi. Vedi, è tutta una reazione a catena. Per me è sufficiente un malinteso in modo da coinvolgere dozzine di altre conseguenze. Ho il vantaggio di cogliere molto rapidamente dove questo conduce, mentre tu non ragioni così. Se per esempio non leggi la Bibbia questo significa solo che- non hai studiato la Bibbia. Pensi che la giornata sia andata abbastanza normale anche senza la Bibbia.
Ma per me, in definitiva significa che ti viene negata
qualsiasi possibilità di crescita spirituale il che provocherà la tua eterna rovina. Devo dirti che nella parabola delle dieci vergini tutte e dieci stavano aspettando lo sposo? Devo dirti che anche quei pazzi hanno avuto una giornata quasi normale senza prepararsi per il matrimonio? Fu solo prima dell’arrivo di Colui che stavano aspettando che si resero conto che non erano pronti per quell’incontro.. Proprio come sarà con te.
Fortunatamente per me, non ti rendi conto che la tua vita spirituale è come la vita di una pianta. Se non cresce- muore!
Le relazioni
C’è solo un modo giusto per testare il tuo carattere cioè la tua spiritualità. Nelle relazioni interpersonali. Questo non è difficile da capire ma è molto più difficile da mettere in pratica. Soprattutto se io ti aiuto in questo. Ci sono due strategie che ho sviluppato per impedirti di sviluppare il tuo carattere come vorrebbe il Creatore. L’alienazione e l’ipocrisia. Sono ugualmente orgoglioso di entrambe poiché raggiungono quasi lo stesso effetto. Questi sono per l’uomo due ostacoli quasi insormontabili per sviluppare le relazioni interpersonali di qualità. Fare in modo che la gente si allontani l’una dall’altra non è particolarmente difficile perché da tanto tempo ho sviluppato le basi di questa strategia.
L'egoismo. A causa del ritmo di vita che ho imposto all’uomo di oggi, l’alienazione non è mai stata più facile da raggiungere per me. La giornata di lavoro troppo lunga, il tempo libero con la possibilità di accedere alla televisione e a internet, sono la trappola perfetta per impedire alla gente di socializzare. Ti chiedi perché questo è così importante per me?
Dimmi, come puoi scoprire se qualche tratto caratteriale è virtù o un difetto? Come scoprirai se hai sviluppato un tratto del carattere di cui sei convinto che deve essere sviluppato? Come scoprirai se hai superato le debolezze che hai scoperto di avere? Come userai le virtù che pensi di avere? Leggendo? Guardando la televisione?
Come ho detto c’è solo un modo per farlo. Socializzare e lavorare con le persone. Soprattutto con la gente che pensa allo stesso modo. Solo in tali circostanze puoi vedere chiaramente il tuo carattere e la tua spiritualità nella luce giusta. Nella tua alienazione dalla gente puoi solo credere che stia costruendo il tuo carattere, ma la sua vera formazione e miglioramento si ottiene solo socializzando e lavorando con la gente.
Ecco perché io sono qui per fermarti. Occuparti di te stesso, con il tuo riposo, con i tuoi piaceri, per separarti dalla società che è l’unica ad aiutarti a mettere alla prova il tuo carattere e costruirlo per essere in armonia con il carattere degli Esseri celesti.
Tuttavia, se questa prima trappola fallisce, la seconda sicuramente riuscirà. Se ti sforzi davvero a costruire il carattere, ho preparato una trappola molto più intricata per te.
Puoi essere gentile, sorridente e altruista perché hai davvero permesso al Creatore di cambiarti radicalmente in conformità alla Sua Legge ma puoi farlo anche senza tutto questo. Puoi fare tutto questo solo perché sai che dovresti farlo anche se non è diventato parte della tua natura. Questo si chiama ipocrisia. Non solo ti comporterai ipocritamente ma rimprovererai e insegnerai agli altri come dovrebbero essere gentili e altruisti- come te.
Ti dirò una cosa. In questo tipo di comportamento sei l’unico ad essere convinto che tutto vada bene e che hai superato l’esame di spiritualità nelle relazioni interpersonali. Sia io che il Creatore e la gente intorno a te vediamo chiaramente la tua ipocrisia. Il fatto che pochi di loro ti averteranno è sempre il merito mio perché ho sviluppato il pregiudizio che non è educato criticare qualcuno. Ciò ha portato al fatto che le critiche si facciano raramente per evitare i conflitti e il disagio causato dalle critiche stesse. La gente non conosce un fatto. Se critichi qualcuno, non cambierà il rapporto che hai con quella persona.
In effetti, le critiche ben intenzionate sono un ottimo modo per scoprire cosa una persona pensa davvero di te. Se a quella persona non piaci ma è solo ipocritamente gentile con te, le critiche che le rivolgi sfoceranno in insulti e controcritiche. D’altra parte, la persona che si prende cura di te, con critiche ben intenzionate, ti condurrà solo a interrogarti mentre nello stesso tempo non ti incolperà. Ma come puoi vedere io sono riuscito a far odiare la benevola critica, necessaria per una normale crescita spirituale, a causa della moltitudine di diversi aspetti soggettivi che alla fine formano un’immagine oggettiva, al punto che quasi nessuno la usa.
Quello che sto cercando di praticare è la critica. La critica che ha senso per se stessa. La critica che non offre una soluzione migliore. La critica che sminuisce. Questo è il motivo per cui ti troverai raramente in una situazione in cui qualcuno ti farà le critiche ben intenzionate.
Quella maliziosa è più facile da pronunciare. Non richiede amore, prudenza, non si preoccupa delle conseguenze. Non solo eviterò che le critiche ben intenzionate ti raggiungano ma cercherò che ottieni le lodi per il tuo sforzo e gentilezza ipocriti.
Il modo migliore per tenerti nella tua ipocrisia è lodare il tuo comportamento attraverso la bocca di molta gente. Tali lodi per la tua gentilezza, la bontà e il sacrificio non faranno altro che accrescere la tua ipocrisia ancora più forte invece di indurti ad essere sincero con te stesso e confrontare il tuo carattere con quello del Redentore. Ti loderò attraverso la gente che non conosce nemmeno il Creatore e invece di chiederti in base a quali criteri misurano la tua bontà ti convincerai che hai raggiunto il più grande obiettivo spirituale quando tutti vedranno la tua spiritualità pratica. Tuttavia, ti dimentichi che la gente che ti loda non si preoccupa affatto che coltivi qualche peccato o debolezza al fine di dichiararti buono. Ad esempio, se scherzassi in modo ambiguo o guardassi alcuni film porno o flirtassi con gli amici o se ti vestissi in modo provocatorio fintanto che sei laborioso, affidabile, disponibile, sorridente e onesto, loro non avrebbero alcun problema a chiamarti bravo e lodarti nonostante i tuoi fallimenti spirituali. Se non studiassi regolarmente la Bibbia o frequentassi la Chiesa loro continuerebbero a considerarti buono e lo direbbero a te e agli altri dai quali lo sentiresti dire.
A te questo basta. La testimonianza di altra gente sulla tua spiritualità ha un valore maggiore per te di quello che il Creatore voleva fare di te attraverso la Sua Legge. Tutto ciò che conta per te è quell’indicatore esterno, quello visibile. Questa è anche per me la cosa più importante. Come ho detto è il modo più semplice per tenerti dalla mia parte. Ma ciò che il Creatore pensa di te è meno importante per te.
Tuttavia, se si trova qualcuno veramente spirituale che ti darà le critiche costruttive non sarà difficile per me impedirti di pensarci. In questo sono aiutato dalla tua convinzione della propria giustizia e bontà a causa delle testimonianze della gente incompetente e un alleato ancora più grande per me è la tua cattiveria, a causa di questo. Lei produce un bastione indistruttibile. La permalosità. Sarai piuttosto arrabbiato a sentire questa critica ben intenzionata anche se potresti non dimostrarlo, ti aiuterò anche con alcune contro-critiche per chi ti ha diretto le critiche in modo da non prenderle nemmeno in considerazione.
Respingerai le loro critiche, che potranno esserti d’aiuto. Naturalmente considererai la tua offesa giustificata. Non ti verrà nemmeno in mente di associare il tuo esserti offeso alla cattiveria di cui sei pieno.
La cattiveria…una pianta che ho creato io e che trova un terreno molto fertile in voi… Il più grande male. Il nucleo di tutto il male. Fortunatamente, il modo più efficace per combatterla è inavvertitamente abbastanza ben nascosto nella Bibbia. Non è un problema per me rivelartelo. La mia pianta è ben radicata in te quindi non le dispiacerà sapere come
sradicarla. In un contesto completamente diverso, l’apostolo Giacomo ha chiamato voi gente a confessare reciprocamente i vostri peccati e le debolezze. Fortunatamente per me, pochissima gente sa quali sarebbero gli effetti a favore del Creatore se potessero attenersi a questo. Non voglio andare oltre. Qui giace sepolto il mio segreto più accuratamente custodito del successo nel portare la gente dalla mia parte. Comunque, ho già detto troppo.
Come ho detto, la cattiveria è il fondamento della tua permalosità. Chi potrebbe insegnarti che la permalosità non è una qualità posseduta da coloro che sono veramente fedeli al Creatore?
La permalosità si oppone precisamente a quella qualità che è l’unica base su cui il Creatore può iniziare a costruire il tuo carattere. Una caratteristica che tu non sarai mai in grado di sviluppare. L'umiltà. Penserai di averla sviluppata, penserai di essere umile. Ti porterò a vivere in quella convinzione perché farai diversi atti che richiedono quella qualità. Laverai persino i piedi a qualcuno pensando che sia la massima espressione della tua umiltà. Ma ciò che vedrò io, ciò che vedrà il Creatore e ciò che vedranno i tuoi vicini che non oseranno dirti nulla, non sarà l’umiltà, ma l’ipocrisia.
E cosa pensi, cosa ottengo quando ci sono una moltitudine di individui ipocriti nella Chiesa? L'amore fraterno? La vicinanza? I momenti comuni che risulteranno in unità, l’organizzazione nel proclamare le verità del Creatore…?
Ottengo che anche quel piccolo numero di persone veramente spirituali e consacrate inizi a perdere la volontà per qualsiasi cosa legata alla comunione con coloro che si dichiarano credenti della Sua Chiesa.
E invece di essere come l’ha voluto il Creatore, è così come lo voglio io. Invece di radunare intorno a sé la gente disposta a sacrificarsi come Lui e difendere l’altra gente, io faccio riempire la Sua Chiesa di coloro che si aspettano che qualcosa venga fatto a loro, che loro vengano serviti, che qualcosa si organizzi per loro, mentre loro aiuteranno qua e là- con le
loro critiche. Sono tentato a dirti uno dei miei più grandi segreti…Perché mi chiedo se farlo o no? Alla fine, si tratta solo di te. Una creatura incapace di comprendere la profondità e l’importanza di ciò che sta incontrando. Tanto poco dopo non lo penserai neanche. Ti sembrerà poco importante, ma non hai idea di quanto quello che ti rivelerò è un’arma potente nella mia mano.
Ho parlato delle critiche, ma il mio segreto è che le critiche non diventano una lamentela occasionale e malevole, ma che diventano il tuo punto di riferimento nella vita. In altre parole, in tutto ciò che conta io ti farò cercare quel lato negativo. Un tale atteggiamento ti impedisce permanentemente di irradiare il carattere che il Creatore vorrebbe che tu irradiassi. Invece di irradiare gioia attraente, io ti porterò a credere che così in te cresce il risentimento. Questo risentimento ti divorerà lentamente dall’interno e troverai solo negatività anche nelle cose più belle e gioiose. La gente ti diventerà indesiderabile a causa dei loro difetti. Tu diventerai indesiderabile per l’altra gente a causa delle tue critiche. Devo dirti che non sarai in grado di liberarti da queste catene perché avrai davvero una vera giustificazione per ciascuna delle tue obiezioni, rimanendo allo stesso tempo completamente giusto nella tua mente arrogante e ipocrita. Per questi motivi, questo tuo atteggiamento rimarrà invariato. Ma non aver paura. Non sei solo in questo atteggiamento. Sei solo sfortunato a scoprirlo. E perché devi convivere con questo.
Non è tanto interessante quando riesco a sviluppare nella gente che non pensa nemmeno al carattere, perché non conosce il Creatore, le caratteristiche come l'egoismo, l'invidia, la gelosia, la spietatezza, l'arroganza e l'ipocrisia. Ma quando riesco a rendere tutte queste caratteristiche parte del carattere di coloro che conoscono il Creatore, che sanno che l’unico obiettivo di questa vita attraverso la comunione con il Creatore è quello di armonizzare volontariamente il suo carattere con quello del Creatore- allora questo diventa per me il più grande successo.
Sono riuscito a rendere queste caratteristiche negative tali da essere considerate un meccanismo di difesa necessario per la sopravvivenza nella società e che in quanto tali in una certa misura dovrebbero averle tutti. Il completo altruismo e il completo sacrificio non saranno mai l’obiettivo che raggiungerai perché sarò sempre al tuo fianco per darti buone
scuse affinché tu non sia così.
Se avessi l’opportunità di sbirciare in una realtà che in questo momento non ti è visibile, capiresti perché il tuo Redentore poteva vivere nel modo in cui ti ha dato come esempio.
Capiresti da dove pervenivano la forza e la perseveranza degli apostoli e uomini di fede di restare nell’ altruismo e nel sacrificio fino alla loro stessa morte, che gli ho reso molto dolorosa. Loro hanno visto ciò che tu ora solo ipotizzi vagamente leggendo la Bibbia, e che tu se avessi voluto avresti potuto vedere chiaramente. Loro sapevano che ciò che non vedevano era in realtà la vera realtà mentre ciò che vedevano e ciò che vivevano allora era solo una piccola parte dell’eternità, del tempo insignificante. Un periodo di tempo insignificante ma di eccezionale importanza quando si tratta delle decisioni che possono essere prese al Suo interno.
Le decisioni che ti aiuterò a NON PRENDERE.
36. Quasi la fine
Spero ormai che tu abbia capito i principi più importanti che uso per rovinare con successo il genere umano e te insieme ad esso. Descrizioni più dettagliate, oltre ad occupare molte pagine, limiterebbero notevolmente il mio campo di attività, e non lo voglio affatto. Voglio distruggerti, hai dimenticato? Distruggere te che sei allenato a resistermi. Distruggerti, guardandoti come volti consapevolmente e con decisione le spalle al Creatore e a tutto ciò che ha fatto per te.
Uno dei motivi per cui sono così sicuro che riuscirò in ciò, quando si tratta di te, è che sono riuscito a distrarre anche te, che pensi di sapere quasi tutto, dalle parole del Redentore sulla sua prossima venuta e sul giudizio che è attualmente in corso.
Sono stato in grado di rendere, per la maggior parte delle persone, le descrizioni dei servizi dei sacerdoti israeliti dell'Antico Testamento completamente insignificanti. Chi altro si preoccupa del significato di tutto ciò? Chi si preoccupa del significato degli agnelli, capre, candelieri, altari, feste... chi altro si prende la briga di paragonarlo al servizio del Redentore, quando venne per la prima volta sulla terra? Chi fa domande sull'aspetto del tabernacolo nel deserto, sul Tempio di Salomone, sulle visioni del Tempio di Ezechiele e sul simbolismo rappresentato dalle stanze, dagli oggetti e dai servizi ivi contenuti? Pochissime persone. Tuttavia, se hai scelto la Chiesa giusta, allora sei abbastanza informato su tutto questo. Sai che la Corte sta andando avanti. Dopotutto, non potevo nascondere completamente a tutti la verità sul Giudizio, ma la maggior parte dei vari cristiani la considera ovvia. Poiché la fine di questo mondo, che seguirà la venuta del Redentore, implica la salvezza di alcuni e la distruzione di altri, non può realizzarsi senza un giudizio preventivo.
Tuttavia, il Creatore, oltre a volere che tu sappia tutto del Suo amore e del sacrificio che ha fatto per te, ha voluto anche che tu fossi pienamente consapevole della realtà che si sta svolgendo ora, che è proprio il Giudizio. È nel mio interesse che tu non tenga conto di questo, perché pensarci ti incoraggerebbe certamente a persistere nella stretta comunione con il Creatore. Mi sono già convinto che il Suo amore per te non è necessariamente una motivazione sufficiente. Ho reso le persone molto egoiste, insensibili, ingrate e sconsiderate nel corso dei secoli. Ho creato un enorme divario tra il carattere celeste - il carattere che dovresti ottenere attraverso l'unione con il Creatore - e il carattere che hai ora. Pensare al giudizio potrebbe incoraggiarti a farlo accadere prima, ma ho anche diverse tecniche che uso per deviare i tuoi pensieri in un'altra direzione, apparentemente nobile, ma essenzialmente inutile.
Se avessi studiato attentamente i servizi nel santuario dell'Antico Testamento, i simboli che rappresentano la realtà della redenzione dell'uomo, sapresti esattamente in quale stadio si trova ora il giudizio. Allo stesso modo, se tu leggessi attentamente le profezie, seguissi gli eventi intorno a te, chiedessi sinceramente aiuto per capire tutto, potresti concludere quasi con precisione in quale fase si trova il mondo adesso. Ma ho così tanto da offrirti per distogliere la tua mente da tali ricerche e studi. Ti presenterò lo studio dei servizi e dei simboli come una perdita di tempo assicurandoti che è tutto interpretato e che sai tutto ciò che dovresti sapere. Ti occuperò nel desiderio di compiacerti di queste cose fugaci e, dal punto di vista del Creatore, insignificanti.
E verrà la fine. E tu, se la incontrerai vivo, rimarrai piuttosto sorpreso. E grazie a me, completamente impreparato. D'altra parte, se il Redentore non viene durante la tua vita, risorgerai, ma non saprai che c'è già stata una risurrezione. Allora io starò accanto a te. L'essere più bello che tu abbia mai visto. Ti dirò che io sono il Redentore e che ci sono stati dei cambiamenti nel piano di salvezza, che ho bisogno del tuo aiuto. Credi di poter dire che non sono il tuo redentore? Ti ho insegnato per tutta la vita che il male è brutto. Tutti i cattivi, sia nei libri che hai letto, sia nei film che hai visto, o nei giochi a cui hai giocato, erano - senza eccezione - brutti.
Credi che, allevato con un tale pregiudizio, sarai in grado di dire alla creatura più bella che tu abbia mai visto - che è il diavolo dell'inferno? Non importa se saprai già abbastanza di me? No, non lo farai! Mi seguirai, pieno di fiducia. Verrai con me sulle mura della Nuova Gerusalemme e lì mi ricompenserai con il tuo sguardo sul volto quando ti renderai conto di essere condannato per l'eternità. E mi divertirò a guardare te e i miliardi che più o meno consapevolmente si sono schierati con me per i miseri, fugaci e apparenti vantaggi che ho dato loro per lasciare Colui che più li amava.
Guarderò anche il Suo volto. Vedrò il dolore sul Suo volto quando dovrà distruggere ognuno di voi di modo che possa dare l'eternità perfetta a coloro che Gli erano fedeli e leali.
Pensi che questo non si applichi a te perché sai tutto questo ora? Ma ti faccio una domanda: pensi che ti avrei rivelato tutto questo se non avessi saputo conquistarti ancora?
Tu non sai che anche adesso, mentre sei nella Chiesa del Creatore, vivi sotto l'influenza di vari pregiudizi che ho introdotto sulla fine del mondo e sulla venuta del Redentore. Ti aspetti che accadano determinati eventi, ti aspetti ripetute espulsioni, persecuzioni, l'approvazione di alcune leggi che si opporranno al Creatore e sulla base delle quali sarai perseguitato?
Intelligenza limitata! E perché dovrei farlo? Le mie esperienze sono tali che ogni volta che cercavo di usare la forza sui credenti del Creatore, loro si avvicinavano sempre, uniti tra loro e con Lui. Invece di distruggerli, sono riuscito solo a rendere la Chiesa del Creatore più grande e più forte. A differenza dell'uomo, imparo dai miei errori. Per quanto la democrazia sia il piano del Creatore, mi serve anche per distruggere la Chiesa del Creatore nel modo più efficace attraverso la tolleranza e i diritti umani, che consentono ogni libertà, e specialmente la libertà di religione.
Solo voi siate liberi, incontratevi, studiate, cercate di far rivivere la spiritualità. Un'epoca di pace assieme al progresso materiale è il metodo migliore per la lotta contro gli sforzi del Creatore nello sviluppare la sua opera nel mondo.
Con tutte le idee sbagliate che ho introdotto nella Chiesa, con tutti i tratti caratteriali che sono riuscito a mantenere nelle persone travisando termini come conversione e santificazione, ho realizzato che la Chiesa del Creatore stia regredendo invece di progredire. Non intendo qui di numero.
Non impari dal passato, il che mi dà un grande vantaggio. Ti aspetti che il Creatore ti riempia del Suo potere in modo che tu possa unirti e iniziare a completare l'opera che ha iniziato, e hai trascurato la cosa più importante. Che tali tue aspettative non sono conformi a ciò che ha fatto nella storia. Egli riempì con la Sua potenza le persone che si unirono intorno alla Sua Parola. Giornalmente. Ha benedetto coloro che stavano davvero facendo qualcosa, motivati da ciò che Lui aveva fatto per loro. Ora sei lontano dal soddisfare quel prerequisito.
Sembra che il Creatore dovrà nuovamente ricorrere a qualche misura più radicale per cercare di salvarvi da me e da voi stessi, per l'ennesima volta. Fino a quel momento, continuerò a distruggervi con pace e prosperità, incoraggiando la falsa spiritualità e sviluppando la vostra fede nella propria salvezza.
Vedi dove, in tutto questo, il campo della tua vita in cui dovresti provare insoddisfazione per te stesso che ti incoraggerà a crescere ulteriormente e ad avvicinarti al Creatore? Non esiste un campo del genere. Ti renderò completamente soddisfatto in modo che tu non possa notare nulla che dovresti cambiare. Per migliorare le cose, attribuirai tutto alle benedizioni del Creatore per la tua fedeltà in Lui. La tua ricchezza, la tua pace esteriore, la realizzazione dei tuoi progetti... E infatti, sarai MIO.
Disperato? Lo dovresti essere...
37. L’evangelizzazione
Per mia gran fortuna, ci sono pochissime persone che sanno davvero in che periodo vivono. Tuttavia, sono troppo deboli nei loro sforzi per proclamare ad altre persone le verità che il Creatore vuole rivelare al mondo. Siccome all'inizio non ho avuto successo nell'impedire la pubblicazione delle verità del Creatore, ora il mio successo è enorme. E mentre dopo la risurrezione del Redentore, la principale notizia portata al mondo riguardava la promessa dell'avvenuta del Messia, ora la notizia più importante dovrebbe riguardare il giudizio in corso, la seconda venuta del Redentore e la preparazione umana per quell'evento imminente. Tuttavia, sono riuscito a ridurre il tutto a tentativi quasi insignificanti. Poiché è passato parecchio tempo dalle promesse del Redentore, non è difficile per me scoraggiare anche i più zelanti nei loro tentativi di proclamare credibili le verità del Creatore. Ho scoraggiato anche le persone con un carattere più forte, come Giovanni Battista e l'Apostolo Giovanni. Faccio uno sforzo speciale per garantire che i più zelanti ricevano informazioni accurate sullo stato del mondo in cui vivono. E la realtà è che sono io quello che ha il vantaggio e che nessuno può fare nulla per recuperare il vantaggio. Il male trionfa sul bene, l'odio trionfa sull'amore, l'egoismo trionfa sul sacrificio di sé, l'ipocrisia trionfa sulla vera pietà. E oltre a riempirvi di scoraggiamento e sconforto, vi faccio domandare se tutto ciò che è scritto nella Bibbia non sia solo frutto dell'immaginazione di qualcuno, solo un grido del genere umano di trovare almeno nell’immaginazione la soddisfazione ai propri bisogni, aspirazioni e speranze.
Ma non mi fermo qui. Oltre a portare a un tale stato la maggior parte della popolazione umana oggi, ho anche assicurato che coloro che prima o poi acquisiranno familiarità con la Bibbia, e quindi scopriranno chiaramente gli sforzi del Creatore per salvare il mondo, saranno prima completamente fuorviati o almeno rallenteranno nei loro sforzi per arrivare alla vera conoscenza. Inoltre, offro loro prove apparentemente solide e inconfutabili contro la Bibbia e tutto ciò che dice.
Mi sono reso conto che sarebbe più efficace offrire alle persone un sollievo dalla responsabilità morale che voi come Chiesa dovreste presto predicare nel potere del Creatore. E ora sai di cosa hai bisogno per predicare, ma grazie alla tua tiepidezza e inattività mi hai permesso di preparare bene le armi che complicheranno notevolmente il tuo lavoro.
Quindi è necessario parlare del Giudizio celeste che è in corso e della prossima venuta del Redentore e della fine del mondo. Ma ti ho preceduto. Ho distribuito in tutto il mondo un libro che mette in discussione tutto ciò che è scritto nella Parola del Creatore. Ho svalutato il Creatore, e soprattutto ho svalutato Suo Figlio e tutti i suoi sforzi per raggiungerti. In questo modo ho offerto alle persone un'alternativa. Non devi rispondere a nessuno, nessuno ti giudicherà, nessuno verrà, nessuno porrà fine al mondo. La Parola del Creatore non deve appesantirti perché è stata scritta in chissà quali condizioni ed è stata influenzata da chissà quali persone che l'hanno manipolata a piacimento.
Le persone che hanno letto quel libro saranno quasi del tutto disinteressate a qualsiasi notizia che arriverà sul loro cammino, che sia collegata alla Bibbia. Grazie alla pubblicità e alla propaganda con cui ho accompagnato quel libro, è stato letto e sarà letto da molti. Le persone con cui cerchi di parlare delle verità bibliche ti metteranno di fronte a presunte prove contro la Bibbia e la sua credibilità. Attraverso quel libro, ho convinto quelle persone del suo contenuto in modo tale che vi sarà quasi impossibile annunciare ogni storia più significativa relativa agli eventi della Bibbia. Non a tutti piace leggere, lo so, ecco perché ho suggerito di fare un film.
Ti ricordi la tattica? Attori famosi e simpatici, recitazione credibile, prove "solide" - e la mia opinione diventa la tua. Non importa che le argomentazioni presentate siano già state confutate. Pochi hanno continuato ad occuparsene dopo aver letto il libro. Nella mente della maggioranza, tutto si basa su ciò che afferma il libro. Dimmi, quali sono le tue possibilità di indicare al mondo la vera realtà del giudizio e della venuta del Redentore dopo questo, quando sono riuscito a dichiarare inattendibile l'unica fonte che ne parla attraverso quel libro? Pochi capiranno la suprema manipolazione in essa contenuta. L'intreccio di località reali, fatti storici reali con personaggi di fantasia, la trama di fantasia e dati storici di fantasia fa sembrare tutto logico e vero nella mente di un lettore disinformato e incauto. Le bugie, con le verità in esse contenute, sembrano reali quanto la verità stessa. Al lettore disinformato e distratto. Ed è così che è la maggioranza.
Oltre a ciò, mi sono sforzato di presentare vari falsi come prove contro la Bibbia. Finora sono stato attento a non divulgare i vari "vangeli". Scoperti in questo momento, trasudano autorità a causa della loro età e autenticità. Ma oggi la gente dimentica una cosa; e quasi duemila anni fa ho ispirato le persone a parlare e scrivere contro gli insegnamenti del Creatore e la Chiesa. Dimenticano e dimenticano completamente che se qualcosa è veramente vecchio, non deve essere necessariamente vero...
Ma siamo lontani dalla fine. Attraverso scienziati altamente istruiti e autorevoli, sto sviluppando sempre più un ateismo estremo. Per la persona media, tutte le prove che presentano sembrano essere un argomento inconfutabile contro l'esistenza del Creatore. Pochi di voi penseranno a quanto poco, in effetti, le persone partecipano al contatto con questo mondo. Di una vasta gamma di suoni, puoi sentire solo una piccola parte. Fuori dalla vasta gamma di colori, vedi solo una frazione di quello spettro. Senti solo una parte insignificante della vasta gamma di radiazioni. Nel vasto universo occupi una parte del tutto insignificante nelle miserabili tre dimensioni. Con la tua mente limitata, non puoi nemmeno comprendere tutti i segreti che il Creatore ha stabilito nell’universo. Tuttavia, tutto questo non passerà nemmeno per la mente del lettore medio. Accetterà le argomentazioni offerte da questi scienziati, pensando che almeno loro, con l'aiuto della loro intelligenza e della loro tecnologia moderna e potente, siamo in grado di cogliere la vera verità sull'origine dell'universo e sull'esistenza del Creatore.
E così, sto armando una vasta popolazione che vuole sembrare colta e intelligente con l'evidenza della vostra scienza limitata, allo stesso tempo mentre rendendoli ciechi alle vere verità che li circondano.
Ebbene, a queste persone dovrai presentare le verità che il Creatore ha rivelato nella Bibbia. Alle persone che conoscono la Bibbia nella luce in cui l'ho presentata. Quale pensi che sarà il tuo successo?
Pensi che non ti scoraggerai? Pensi di poter essere così vicino al Creatore da diventare resistente allo scoraggiamento di cui ti sto circondando? Per questo avresti bisogno della completa fiducia nel Creatore. Fidati nonostante l'incomprensione. Fidati nonostante i fatti siano apparentemente contrari. Ma sei solo un umano. Un uomo che si rende conto che non può essere completamente devoto al Creatore. Non è vero?
Ne sono assolutamente sicuro perché ho modi molto affidabili per separarti impercettibilmente dal Creatore. Così efficace che anche la consapevolezza di ciò che stai facendo di sbagliato, la consapevolezza di ciò che dovresti fare esattamente, la consapevolezza di dove questa separazione è destinata a condurti, ti sarà completamente inutile quando ti renderai conto che sono dietro di te e ad ogni passo preso per separarti dal Creatore, ho costruito un muro insormontabile di pregiudizi e abitudini che ti terranno al sicuro nella separazione. Posso dirti con orgoglio che in pratica ho reso la separazione dal Creatore una strada a senso unico. Una strada di non ritorno.
Tutto è pronto. A differenza di voi, conosco esattamente la sequenza degli eventi recenti. Anche tu li conosceresti se studiassi attentamente e con costanza il libro dell'Apocalisse e il libro del profeta Daniele e se rifiutassi i tratti caratteriali che impediscono al Creatore di rivelarti pienamente il loro simbolismo.
Però io sono pronto per gli ultimi eventi. Tutte le istituzioni, religiose e secolari, sono in un modo o nell'altro sotto il mio governo e sto solo aspettando la prima mossa palese del Creatore per mettere in moto gli eventi finali.
Hai sentito le storie sull'inferno? Certo che le sai. Le ho inventate e permesso di raggiungerti. Ma un tale inferno è qualcosa di innocuo rispetto a ciò che sta per svolgersi. Mi farà piacere vedere i volti delle persone che si renderanno conto che tutto ciò che è stato scritto nella Bibbia era in realtà la verità a cui avrebbero dovuto aggrapparsi. Ne godrò quindi perché arriveranno a questa realizzazione nei momenti in cui il tempo di grazia per tutti sarà terminato. L'agonia che passerà non sarà paragonabile a quella successa finora, tanto più, perché ognuno saprà che tutto ciò è stata una sua e consapevole scelta. L'agonia di coloro che erano pienamente consapevoli delle mie azioni e del mio ruolo - come lo sai ora - mi darà un piacere speciale.
Ti racconto gli ultimi eventi? Certo che non lo farò. Ho preparato una serie di pregiudizi e scenari con i quali, negli anni a seguire, ti distrarrò dagli eventi che si svolgeranno intorno a te, che indicheranno che la fine di questo mondo è alle porte. E tutto questo per renderti spensierato, rilassato, spensierato e alla fine completamente impreparato a questi eventi.
38. Mio o del Creatore
Non esiste una terza opzione. Non ci sono vie di mezzo. Non ci sono i neutrali. Non ci sono gli indecisi. O sei con me o sei con il Creatore. Per dirla semplicemente, chi non è in comunione con il Creatore appartiene a me. Riguarda colui a cui non importa del Creatore, colui che serve il Creatore in un modo che Egli non approva, colui che mi serve apertamente - sono tutti dalla mia parte.
Sì, alcune persone mi servono apertamente e consapevolmente, pensando che così sfuggiranno alla mia ira. C'è un gruppo molto palese che si definisce satanista o cultore dei demoni. È una società piuttosto segreta. Saresti sorpreso se ti dicessi che molti di loro sono tra le persone più potenti, influenti e più ricche che attualmente vivono sulla Terra? Sanno molto meno di me di quanto tu sappia adesso. Governo molti di loro e permetto loro di vivere nel lusso, nel potere e nel successo in questa vita mentre allo stesso tempo li disprezzo per quello che sono disposti a fare. Tuttavia, il loro successo è anche un'esca per molti altri che, in questo modo, avvolgo nelle tenebre e separo per sempre dal Creatore.
Questi disgraziati sono completamente in mio potere. Il Creatore non ha più alcuna capacità di influenzarli. Non perché non possa o non voglia, ma perché loro non lo vogliono affatto, poiché io ho completamente preso il controllo delle loro menti. Li tengo illusi con false promesse della mia vittoria finale e di come un giorno saranno esaltati. Inebriati dal successo e dalla ricchezza, non hanno dubbi su ciò che annuncio loro. Non sono scoraggiati nemmeno dal fatto che spesso ne uccido qualcuno nei modi più vergognosi per amore del puro piacere.
Ma ci sono sempre state persone che mi hanno servito in modi meno espliciti. Chiromanti, indovini, poi persone che chiami stregoni e streghe. Riguarda coloro che fanno stregoneria o gli indovini utilizzando le carte, la posizione delle stelle, fino a coloro che guariscono in vari modi soprannaturali - tutti sono più o meno sotto la mia autorità. Attraverso falsi guaritori e cosiddetti esorcisti, io tendo una trappola sicura e mortale alle persone. Uso l’attitudine umana a seguire con successo le autorità in modo da rendere un uomo, che in realtà insulta il Creatore con la sua vita, capace di guarire ed esorcizzare dagli spiriti agli occhi umani. In sostanza, ai suoi miserabili tentativi di preghiere o rituali, rispondo in modo tale da liberare il malato o l'indemoniato dal mio abbraccio. Questo è molto efficace, perché i testimoni poi concludono senza dubbio che è opera del Creatore e che seguire quel guaritore, le sue convinzioni e il suo modo di vivere è il meglio che possano fare. Ed è il miglio. Per me.
Certo, ci sono anche molti ciarlatani e truffatori che non sanno nemmeno cosa stanno facendo, ma una buona parte lo fa e con il mio aiuto può davvero fare qualcosa che è inspiegabile per voi.
Partecipo anche con particolare attenzione a varie sessioni spiritualistiche. A causa dell'idea sbagliata che ho introdotto molto tempo fa, che l'anima umana sia immortale, per le persone che oggi soffrono per la perdita dei propri cari possono apparire in queste sessioni come uno dei loro morti. Imitando le voci dei morti, muovendo oggetti, menzionando gli eventi più intimi, nessuno può rilevare questo inganno. La maggior parte delle persone prima o poi crolla mentalmente perché la mente umana non è in grado di resistere all'influenza che abbiamo su di essa. Pochi di coloro che sono stati a tali sessioni riescono a sfuggirmi, perché in questo modo le persone arrivano al limite ultimo dove il Creatore può ancora preservarle.
Presto inizierò con gli imbrogli ancora più spettacolari che inganneranno e confonderanno molti. I pregiudizi necessari per attuare questo piano sono già profondamente radicati. Non te ne parlerò troppo. Sarebbe avventato rivelarlo anche a te. Ecco solo alcuni indizi: apparizioni, alieni, guaritori, falsi messia...
...forse molto brevemente, perché comunque ti ingannerò: con le apparizioni distruggo l'insegnamento del Creatore sulla mortalità dell'anima umana e così preparo la strada ai raggiri più grandi e influenti con i quali ingannerò il genere umano. Creando pregiudizi e attualizzando la questione degli extraterrestri, distruggo tutto ciò che riguarda l'attività del Creatore nell'universo, e specialmente la Sua influenza sulla vita sulla Terra. La comparsa di un extraterrestre invaliderebbe completamente la Bibbia. E apparirà. Presto. Almeno lo penserai.
La falsa venuta del Redentore è qualcosa che conservo per ultima. Per coloro che nient'altro potrà influenzare. Per coloro che ignoreranno il consiglio del Redentore di non andarlo a vedere.
Tutte queste trappole saranno molto convincenti. Ovvie. Tangibili. Attraenti. Indubbie. Proprio come lo è per un topo un pezzo di formaggio posto su una trappola per topi. E poi la trappola sarà chiusa per molti... ma poi sarà troppo tardi.
Nessuno si allontanerà da me. Quasi nessuno. I miei ultimi sforzi saranno diretti contro quei seguaci del Creatore più ostinati. Contro coloro sui quali nulla di quanto appena accennato avrà effetto. Subordinerò tutto a quello. A causa di ciò che ho preparato per voi ultimamente, il maggior numero di voi sarà ingannato e condotto ad allontanarsi dal Creatore e ad essere completamente attratto al mio fianco. Puoi chiamarla una super truffa. Molti sono dell'opinione che qualcosa del genere abbia un carattere globale. Certo, la pensano così perché voglio che la pensino così. Non si chiedono che tipo di imbroglio possa essere che ingannerà allo stesso modo persone diverse. Una cosa del genere non esiste né è possibile progettarla. La super truffa si basa sul fatto che ho preparato per ogni essere umano un misto di trappole e inganni che per lui personalmente sono irresistibili. Un tale inganno non è difficile per me poiché studio attentamente ogni persona dalla sua nascita. Ogni debolezza, ogni mancanza, ogni inclinazione peccaminosa sono i miei punti di ancoraggio per una super-trappola. Tutti questi punti sollevati allo stesso tempo sono un modo affidabile e sicuro per ingannare e rovinare la maggior parte di coloro che sono i più fedeli al Creatore. Ed è quello che sto risparmiando per la fine.
Le cose che pensi siano il tuo più forte supporto crolleranno, le delusioni arriveranno dal lato che meno ti aspetti. Quello che pensi non possa mai accadere accadrà. Ti porterò via tutto. Avrai fiducia solo in ciò che è scritto nella Bibbia. Confida nelle promesse del Creatore e Redentore e, se sei stato saggio, nelle inestimabili esperienze che hai avuto con Lui.
E credimi, farò del mio meglio per assicurarmi che in quei momenti, per quello che ti accadrà, ti preoccupi di meno di quello che c'è scritto, mentre mostrerò le tue esperienze con Lui solo come qualcosa che hai immaginato per te stesso.
Sarai spinto fino al solo limite della fiducia umana; credere in ciò che è tangibile, ovvio e innegabile o credere in ciò che qualcuno ha promesso più di duemila anni fa. Dovrai contrastare i fatti tangibili e l’enorme pressione attraverso i miei suggerimenti, solo con la tua fiducia in ciò che qualcuno una volta ha scritto...
Vedo già che non sarai in grado di sopportarlo. C'è solo un piccolo numero di quelli che ci riusciranno. Un numero esiguo rispetto a quelli che ho indotto a schierarsi dalla mia parte. Puoi seguire l'esempio di coloro che non sono riuscito a sedurre? Potresti, se volessi. Ma non lo farai. Questo è ciò che mi dicono le vittorie che ho ancora in vari ambiti della tua vita. Ed è questo che mi dà un piacere speciale. Quello che sai, ma non puoi scappare.
Ora sai chi sono, sai in che modo agisco e, soprattutto, sai in quale modo un tale disgraziato può vincermi.
Sai come i cacciatori catturano le scimmie? Mettono un'arancia in una piccola gabbia. La gabbia ha un foro rotondo più piccolo o uguale al diametro dell'arancia. Quando una scimmia mette l’arto nella gabbia e afferra un'arancia, non riesce a tirarlo fuori. Potrebbe se facesse cadere l'arancia, ma non vuole farla cadere anche quando vede i cacciatori avvicinarsi e catturarla. Urlando in preda al panico, cerca di tirare fuori la mano con l'arancia. Alla fine, per toglierla dalla gabbia, devono strappare con forza l'arancia dalla sua mano in modo che possa far uscire la sua mano dalla gabbia.
Ecco perché sono sicuro che non puoi sfuggire alle mie mani. Perché sei come quella scimmia che non lascia cadere l'arancia. Sai tutto, vedi tutto, ma non vuoi lasciare andare l'arancia.
E ora, alla fine, la domanda resta... il padre della menzogna può dire la verità? Se sei abbastanza intelligente e hai capito qualcosa di tutto ciò, la risposta è ovvia per te. Se non lo sei, te lo dirò;
Certamente! A condizione che la verità ti diventi più fatale di una bugia.
Che sarà sicuramente il tuo caso.
A presto!