Elon Musk e il Tesla Bot

L’azienda della Tesla, abbiamo scoperto di recente, non produce solo vetture. È riuscita nuovamente a sbalordire tutti quanti con l’applicazione di una tecnologia a dir poco avanzata, quasi inconcepibile.

L’azienda ha annunciato la nascita di un nuovo progetto, direttamente dal suo creatore Elon Musk, il Tesla Bot, un robot umanoide che servirà per affiancare le persone nelle mansioni più pericolose, noiose e ripetitive. Bot, disponibile in colore bianco e nero, è alto 175 centimetri e dal peso di 56 chili, potrà trasportare carichi di 20 chili e sollevare pesi fino a 68 chili.

“Penso che essenzialmente in futuro il lavoro fisico sarà una scelta, se vuoi farlo puoi – ha detto Elon Musk -. Bot sarà buono, vivrà in un mondo fatto per gli umani, eliminando compiti pericolosi, ripetitivi e noiosi. Deve essere in grado di eseguire comandi nel modo più naturale possibile. Anche di fare la spesa“.

Per quanto riguarda l’oggi l’annuncio di questo cambiamento può recare alle persone in carne e ossa diverse emozioni contrastanti: può sembrare banale ma all’uscita del robot, prevista per questo inverno, la popolazione si sentirà quasi sottomessa, fino a raggiungere la paura che “i robot generati dai computer conquisteranno il mondo” (Stephen Hawking). I migliaia di film incentrati su questo argomento sono classificati nel genere della fantascienza, poiché vicende fantastiche, apparentemente o parzialmente fondate su elementi scientifici, quindi le opinioni di questo Tesla Bot saranno diverse e arriveranno da menti geniali e al tempo stesso menti completamente sommerse dal sapere scientifico grazie alla cinematografia.

Chiusa questa parentesi, possiamo realizzare che da qui si inizia a parlare di intelligenza artificiale, cioè l’abilità di una macchina di mostrare capacità umane come il ragionamento, l'apprendimento, la pianificazione e la creatività. I sistemi di IA sono capaci di adattare il proprio comportamento analizzando gli effetti delle azioni precedenti e lavorando in autonomia. Ormai viene utilizzata ogni giorno in ambiti come la medicina, la robotica e viene utilizzata per migliorare alcuni campi dell’informatica stessa.

L'intelligenza artificiale costituisce la base di tutte le tecnologie di apprendimento informatico e rappresenta il futuro di tutti i processi decisionali complessi. I computer sono in grado di calcolare in modo estremamente efficiente queste combinazioni e trasformazioni per individuare la decisione migliore.

In breve, il robot umanoide, esiste e potrà funzionare grazie alle basi dell’intelligenza artificiale.

Ora non bisogna fare altro che aspettare l’uscita di questo robot e vedere cosa il genere umano riuscirà a estrapolare da questa invenzione geniale, ma al tempo stesso si metterà al giudizio questa conquista e sarà fatidica anche l’opinione del popolo sull’efficienza di questo macchinario.



Mariastella Gioia La Rocca 4E