Campioni del Mondo

La Nazionale maschile di pallavolo è riuscita in un’impresa storica: è diventata campione del mondo per la quarta volta nella sua storia, dopo ben 24 anni. 

Per gli azzurri si è trattato del quarto titolo mondiale dopo quelli ottenuti nel ’90 in Brasile, nel ’94 in Grecia e nel ’98 in Giappone, diventando così l’unica squadra (dopo l’URSS a quota 6 tra il ’49 e l’82), a raggiungere un simile traguardo.

Domenica 11 settembre, alle ore 21:00, si è disputata nello Spodek Arena a Katowice, in Polonia, la finale che ha visto contrapposte la nostra nazionale con  la squadra di casa.

Gli azzurri sono riusciti a battere, in rimonta, 3-1 gli avversari che erano i campioni in carica, che detenevano il titolo da ben sette anni e che si erano spartiti con il Brasile le ultime cinque edizioni dei Campionati mondiali.

L’Italia, allenata dall’ex palleggiatore Ferdinando De Giorgi, ha perso il primo set 25-22. Nel secondo, proprio quando sembrava che la Polonia potesse continuare ad allungare il suo vantaggio, anche grazie al sostegno del pubblico presente nel palazzetto che era interamente dalla sua parte, ha saputo reagire e vincerlo 25-21.

Il terzo set si è chiuso con uno scarto ancora più grande, 25-18, mentre nel set decisivo la vittoria è arrivata con un altrettanto netto 25-20.

Al mondiale l’Italia si è presentata con 12 esordienti in squadra, 24 anni di età media e, nonostante i pronostici non fossero favorevoli, è riuscita a vincere nuovamente il titolo mondiale.

A fine torneo, durante le premiazioni, 3 azzurri sono stati premiati come migliori giocatori del torneo: Gianluca Galassi è stato nominato miglior centrale del Mondiale, Fabio Balaso miglior libero, Simone Giannelli miglior palleggiatore e anche miglior giocatore del torneo.


I giocatori della squadra sono:


Il capitano è Simone Giannelli.