Comporre con l'AI: dal codice al MIDI e oltre

Sei a corto di idee? Anche ai compositori più bravi può capitare. Ma, anche se le idee le hai, può essere divertente cercare stimoli altrove, non solo nella propria mente. I compositori hanno inventato i metodi più strampalati proprio per far questo.

Nella storia della musica si incontrano musicisti che hanno composto musica tirando i dadi, altri che hanno preparato dei brevi frammenti sonori e hanno chiesto agli orchestrali si suonarli nell’ordine che preferivano, altri ancora che hanno utilizzato teorie di matematica o di statistica per generare numeri su cui basare la propria composizione… Insomma, potremmo dire che i compositori sono molto creativi non solo nel comporre musica, ma anche nel trovare modi fantasiosi per stimolare la creatività. Non ci dobbiamo stupire dunque se al giorno d’oggi sempre più spesso i compositori stanno interrogando l’intelligenza artificiale proprio per trovare idee nuove – idee che, forse, a un essere umano non verrebbero mai in mente.

Proviamo anche noi a interrogare l’intelligenza artificiale per trovare stimoli per le nostre composizioni? Un modo per farlo lo trovi in questa scheda. Il processo è un po’ lungo e complicato, ma se segui le istruzioni non sarà difficile arrivare ai risultati.


Scheda per gli insegnanti interessati

C o s e    d a    f a r e    d a    r i c o r d a r e