di Chiara Di Cerbo
Una, dieci, cento parole per la libertà
di AA.VV.
Caro amico,
anche se tu non ci sei più io ti penso. Mi dispiace per te, perché non sei stato un bambino fortunato come me, io sono stata molto fortunata perché sono nata in una città tranquilla senza guerra, ho sempre avuto tutto, ogni volta che desidero qualcosa la ricevo, ma poi capisco che ci sono delle persone più sfortunate che anche per poco si emozionano e però mi rendo conto che forse tu non sei stato nemmeno così.
Lasciare i propri amici, la propria famiglia, la propria città, per partire su un barcone fatto di legno, per andare in un paese sicuro, ma il viaggio non è mai sicuro… Una volta saliti su quella barca avrai provato tantissime paure.
Anche se non sei stato un bambino fortunato, di sicuro avrai avuto una cosa che non tutti hanno: coraggio, fede e speranza.
Un saluto da Laura.
(Laura Carioti con la collaborazione della 5D, plesso via Mondovì)
1 marzo 2023
Caro amico,
quanto mi dispiace che tu non abbia potuto vivere i tuoi sogni, avere degli amici e dei giochi.
Anche se non ti conosco ti voglio bene.
Pensandoci mi sento il bambino più fortunato del mondo, perché ho amore e libertà.
Mi dispiace che tu sia nato in un paese non libero, in un paese con la guerra.
Mi dispiace che tu abbia dovuto affrontare un lungo viaggio e che tu abbia dovuto lasciare tutto, dalla casa, agli amici, ai giochi fino ai sogni.
Sei partito per cercare un futuro, ma un futuro non avrai perché sei stato sfortunato.
I tuoi sogni erano importanti, perché erano sogni veri, sogni di chi viveva in una brutta realtà!
Ti voglio bene, mi dispiace che tu abbia perso la speranza.
Io che mi lamento perché non ho un gioco, tu che non ti sei lamentato nonostante avessi un futuro ormai condannato.
Da Lorenzo.
(Lorenzo Frustaci con la collaborazione della 5D, plesso via Mondovì)
1 marzo 2023
Caro amico,
chissà che nome avrai avuto, quale era il tuo sogno più grande… vorrei avere risposte da te, ma purtroppo non ne avrò mai.
Oggi voglio riflettere con te su una cosa: l'uomo potrebbe essere la creatura più intelligente, invece nella realtà è tutto il contrario.
Ti faccio un esempio: gli animali uccidono per procurarsi il cibo, ma l'uomo perché uccide?
Siamo un puntino in tutto l'universo e facciamo questo.
Il silenzio uccide e se non verrà interrotto continuerà a spargere lacrime e sangue.
Per questo l'arma più forte sono le parole, perché con quelle si potrà risolvere tutto.
La storia ha provocato tanti errori da cui si dovrebbe imparare.
Carlo.
(Carlo Perdichizzi con la collaborazione della 5D, plesso via Mondovì)
1 marzo 2023
Beh l'amicizia si può trovare in qualsiasi posto: a scuola, al mare, in piscina, al parco… in bagno! Se a scuola qualcuno ti propone di essere tuo amico, rispondi SÌ o NO? Beh io risponderei di sì!!! Al mare quando stai giocando da solo e una persona ti propone di essere tua amica, rispondi di Sì!! In piscina mentre stai nuotando se qualcuno chiede “Vuoi essere mio amico?” Rispondi “Sì”. Al parco poi è ancora più semplice perché ci sono tutte le condizioni per poter stringere amicizia. Ma in bagno vi chiederete come è possibile trovare un amico???? Scambi un saluto, una parola di cortesia e il gioco è fatto!
E tu? Dove hai conosciuto il tuo BFF (best friend forever)? A scuola, al mare, al parco, in piscina o in bagno? La BFF è una persona importante per ciascuno di noi, è colui/lei che non ti lascerà mai! Se voi ci sarete per i vostri amici allora loro ci saranno per voi.
Siate amici, fantastici, fiduciosi, disponibili!
Ma se non doveste averne, allora venite da me e io vi accetterò per quello che siete. (Roaia Ahmedbahgat)
5 dicembre 2022