Il progetto di Rigenerazione Urbana del Comparto di edilizia residenziale pubblica R5, situato in Via dell’Archeologia e costituito da 1257 alloggi per circa 4000 abitanti, prevede sia interventi materiali che immateriali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di chi ci abita, favorendo una migliore inclusione sociale riducendo l’emarginazione e le situazioni di degrado sociale, attraverso la ristrutturazione e rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, e promuovendo processi di rivitalizzazione sociale e imprenditoriale.
Attività materiali:
Sono previsti interventi di efficientamento energetico sugli alloggi come la coibentazione dell’involucro edilizio per garantire un adeguato isolamento termico, l’inserimento di pannelli fotovoltaici in copertura e l’installazione di nuovi infissi ad alta prestazione per tutti gli alloggi. Inoltre il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la sicurezza attraverso il ribaltamento degli accessi ai corpi scala prevedendo l’ingresso direttamente da Via dell’Archeologia, l’inserimento di nuovi servizi pubblici localizzati al piano terra in cui collocare funzioni che possano essere presidi per il quartiere, e nel piano interrato l’eliminazione dei box chiusi per ripristinare i posti auto destinati agli abitanti dell’R5. E' prevista inoltre la risistemazione degli spazi esterni delle corti con la configurazione di nuove aree verdi, percorsi pedonali, spazi per il gioco e per l'aggregazione.
Il cambio di destinazione d’uso dei piani terra comporta però la movimentazione delle famiglie che dovranno lasciare il proprio alloggio per trasferirsi in altri di proprietà comunale; aspetto di difficile e delicata attuazione in quanto riguarda il tema della casa e delle sue problematiche correlate, legate alla difficoltà di gestione delle assegnazioni degli alloggi da parte dell’ente pubblico, e dal suo mancato monitoraggio e manutenzione nel corso degli anni.
Inoltre nella corte nord verrà costruito il Museo delle Periferie RIF, pensato non solo nella sua accezione classica di luogo per l’esposizione artistica, ma come laboratorio creativo, considerando la cultura come volano fondamentale per la rigenerazione urbana e l’innalzamento della qualità dell’abitare e della socialità.
L’obiettivo del progetto è di valorizzare e potenziare le progettualità sul territorio che rappresentano luoghi riconosciuti e di valore sociale e territoriale. In particolare all’interno delle corti del comparto edilizio R5, nei locali destinati a lavatoi, per molti anni inutilizzati e in stato di degrado, si trovano diverse associazioni come Sant’Egidio e il Centro diurno "Rosa dei Venti" di Cospexa, la Ludoteca “Casa di Alice” e la Palestra di boxe. I loro spazi saranno oggetto di ristrutturazione con, in alcuni casi, demolizione e ricostruzione delle strutture, come la Ludoteca “Casa di Alice” che diventerà il fulcro di un nuovo polo culturale per i più piccoli, e la palestra, come luogo dello sport per i giovani e per tutti gli abitanti del quartiere.
Interventi immateriali:
Il progetto di Rigenerazione Urbana del Comparto di edilizia residenziale pubblica R5 comprende anche interventi immateriali che consistono in:
Co-programmazione e Co-progettazione con il Terzo Settore per il rafforzamento della rete dei servizi sul territorio e per approfondire la conoscenza dei bisogni del territorio di Tor Bella Monaca;
Sviluppo economico sostenibile dei territori attraverso bandi per l’imprenditoria;
Progetto Territorio a disoccupazione zero per la creazione di nuova occupazione;
Progetto Scuole aperte per il coinvolgimento e il sostegno alle scuole del territorio finalizzate alla lotta all’abbandono scolastico;
Attivazione dei Corsi di artigianato ed imprenditoria;
Progetto Co-working;
Arena estiva a Tor Bella Monaca;
Attività di Promozione alla lettura e sostegno alla creatività giovanile;
Attivazione dello Spazio Cantiere, il Laboratorio di Quartiere.