Glossario
Breve Glossario di Entomologia
Breve Glossario di Entomologia
ACARI: invertebrati della classe degli aracnidi, generalmente parassiti d’animali e piante.
ACARICIDA: sostanza tossica impiegata per uccidere gli acari.
ACQUATICO: che vive nell'acqua o vicino all'acqua.
ACULEO: organo pungente difensivo ed offensivo di alcuni animali; pungiglione.
ADDOME: negli animali in generale o insetti: parte inferiore del corpo.
AEDES: dittero, genere di zanzare, cui appartiene la “zanzara tigre” .
AFANITTERI: ordine d’insetti.
AFIDE: pidocchio delle piante, insetto parassita dell’ordine degli emitteri e sottordine omotteri.
AGGRESSIVITA’: attaccare, aggredire, impulso che provoca comportamenti minacciosi o violenti.
ALVEARE: nido delle api naturale o artificiale; arnia.
AMETABOLO: insetto che non subisce metamorfosi.
ANELLIDI: phylum del gruppo degli invertebrati, organismi chiamati comunemente vermi.
ANOFELE: dittero, genere di zanzare, della famiglia dei Culicidi.
ANOPLURI: ordine d’insetti.
ANTENNE: appendici presenti sul capo di molti invertebrati, usate come organo tattile ed olfattivo.
ANTENNULATI: invertebrati degli artropodi dotati d’antenne, cui appartengono gli insetti, crostacei e miriapodi.
APIDI: famiglia d’insetti (imenotteri).
APODI: animali privi di piedi o zampe.
APOSEMATISMO: animali generalmente velenosi che presentano una livrea con colori sgargianti di alta visibilità come avvertimento per i predatori.
ARACNIDI: invertebrati degli artropodi cui appartengono ragni, scorpioni e acari.
ARNIA: cavità di un tronco o di una roccia in cui si annidano le colonie di api allo stato naturale, o cassetta di legno per l'allevamento delle api.
ARTROPODI: organismi animali invertebrati provvisti di scheletro esterno, comprendente diverse classi tra cui quelle dei crostacei, dei miriapodi, degli aracnidi e degli insetti.
ATTERIGOTI: sottoclasse degl’insetti più primitivi, perché atteri, cioè privi d’ali.
ATTERO: individuo sprovvisto d’ali.
AUTOTOMIA: capacità difensiva di alcuni insetti e altri animali, di abbandonare parti del proprio corpo non vitali (che poi ricrescono), per sfuggire a un predatore distratto dalla parte abbandonata (es. la lucertola che abbandona la coda).
BACO: larva di alcuni tipi d’insetti, esempio baco da seta.
BACHEROZZO: invertebrato degli artropodi della classe degl’insetti.
BALANINO: invertebrato degli insetti, con rostro lungo e sottile della famiglia dei curculionidi.
BALANO: invertebrato degli artropodi del gruppo dei crostacei.
BATTERI: denominazione generica dei microrganismi unicellulari.
BIOLOGIA: scienza che studia la vita e le caratteristiche degli organismi viventi, animali e vegetali.
BLAPS: invertebrato della classe degl’insetti, coleottero necroforo.
BLATTOIDEI: ordine d’insetti.
BOMBICIDI: famiglia d’insetti (lepidotteri).
BOMBILIDI: famiglia d’insetti (ditteri).
BOMBO: vari insetti degl’imenotteri, dal corpo peloso, generalmente a strisce nere e gialle.
BOZZOLO: piccolo involucro della larva, oppure involucro per le uova.
BRANCHIE: organi di respirazione dei pesci e di altri animali acquatici.
BRUCO: larva d’insetto.
CAIMANI: larva d’insetto, grosse camole, spesso utilizzate per la pesca.
CAMOLA: larva d’insetto, spesso utilizzata per la pesca.
CARABIDI: famiglia d’insetti (coleotteri).
CERA: sostanza molle e giallastra prodotta dalle api.
CHELA: appendici a forma di pinza o tenaglia, che si trovano all'estremità degli arti di molti artropodi.
CHELICERATI: invertebrati, degli artropodi cui appartengono gli aracnidi, privi d’antenne e dotati di due paia d’arti davanti alla cavità orale.
CHELICERI: arti prensili a forma di pinza o tenaglia, posti davanti alla bocca dei chelicerati (aracnidi).
CHEMIORECETTORI: recettori degli insetti, sensibili a determinati stimoli chimici, esempio, olfatto, gusto ecc.
CHILOPODI: invertebrati degli artropodi del gruppo dei miriapodi.
CHITINA: sostanza organica azotata derivata dal glucosio, componente essenziale dell’esoscheletro degli artropodi.
CLASSE: categoria sistematica superiore all'ordine ed inferiore al phylum.
COLEOTTERI: ordine d’insetti.
COLLEMBOLI: insetti della sottoclasse atterigoti.
COLLEMBOLO: insetto dei collemboli, della sottoclasse atterigoti.
COLONIA: insieme di individui animali o vegetali della medesima specie.
CRIPTISMO: vedi "Mimetismo".
CRISALIDE: insetto, in fase intermediaria dello sviluppo chiuso nel bozzolo.
CROSTACEI: invertebrati acquatici, del phylum degli artropodi.
CULICIDI: famiglia d’insetti, dell’ordine dei ditteri (zanzara).
DERMATTERI: ordine d’insetti.
DIAVOLINO: invertebrato degli insetti, riscontrabile nei boschi, in particolare sulle querce.
DIMORFISMO: differenza d’aspetto ben evidente tra maschio e femmina della stessa specie.
DIPLOPODI: invertebrati degli artropodi del gruppo dei miriapodi.
DIPLURI: insetti della sottoclasse atterigoti.
DITTERI: ordine d’insetti.
DL: dose letale, un indice tossicologico, dell’efficacia o del potere letale di un insetticida.
DL50: è la quantità o concentrazione della DL, (50% in questo caso, in genere il piu utilizzato come indice tossicologico).
DORIFORA: insetto, coleottero della famiglia dei crisomelidi.
DROSOPHILA: insetto dei ditteri, della famiglia dei drosofilidi cui appartiene il moscerino.
EFEMEROTTERI: insetti dell’infraclasse dei paleotteri.
ELITRE: primo paio d’ali sclerificate degli insetti, atti a proteggere il secondo paio membranoso.
EMBIOTTERI: ordine d’insetti.
EMIMETABOLO: insetto che ha metamorfosi incompleta.
EMITTERI: ordine d’insetti (chiamati anche rincoti).
EMOLINFA: negli artropodi, liquido circolante con funzioni simili a quelle del sangue negli animali o linfa nelle piante.
ENDEISMO: presenza di animali o vegetali limitata a un territorio circoscritto.
ENDEMICO: caratterizzato da endemismo.
ENTOMOLOGIA: parte della biologia che studia gli insetti o più generalmente gli artropodi.
ENTOMOLOGO: studioso di entomologia.
ERMAFRODITE: possiede gli organi riproduttivi di entrambi i sessi.
ESAPODI: sei zampe, Insetti.
ESOSCHELETRO: rivestimento chitinoso, scheletro esterno degli artropodi.
FALENA: insetto, lepidottero, farfalla notturna detta anche nottua.
FAMIGLIA: categoria sistematica superiore al genere ed inferiore all'ordine.
FASMOIDEI: ordine d’insetti.
FECONDAZIONE: fenomeno fondamentale della riproduzione sessuata animale e vegetale.
FEMALE: indica “femmina” in inglese, termine, spesso utilizzato in entomologia.
FERORMONI: sostanza secreta da un organismo animale, per influenzare individui simili.
FILIERA: organo attraverso il quale i ragni, i bachi da seta, ecc., secernono il liquido viscoso che si consolida in fili di seta.
FILLOSSERA: insetto, afide dell’ordine degli emitteri.
FITOFAGO: animale, che si nutre di piante o di sostanze da esse prodotte, linfa o succhi vegetali.
FONORECETTORI: recettore degli insetti, sensibile a determinati stimoli, suoni o rumori.
FORFICULA: o forbicina, nome comunemente dato agli insetti dell'ordine dei dermatteri.
FOTORECETTORI: recettore degli insetti, sensibile a determinati stimoli visivi e luminosi.
FORCULA: appendici addominali biforcute d’alcuni invertebrati, normalmente ripiegati sotto il corpo che consente loro di saltare.
GENERE: categoria sistematica superiore alla specie e inferiore alla famiglia.
GEOMETRA: insetto, lepidottero, farfalla della famiglia dei geometridi.
GIRINO: insetto, coleottero che vive sulla superficie dell'acqua.
GRILLOBLATTOIDEI: ordine d’insetti.
HABITAT: ambiente di vita proprio di una specie animale o vegetale.
HUMUS: strato superficiale del terreno boschivo in decomposizione, molto fertile perché poco compatto e ricco di sostanze organiche.
IMENOTTERI: ordine d’insetti.
INFESTARE: diffondendosi rapidamente e intensamente danneggiando.
INFRACLASSE: categoria sistematica tra il superordine e la sottoclasse.
INSETTI: invertebrati del phylum degli artropodi, con sei zampe, spesso alati (es. formica, farfalla scarafaggio, ape ecc.).
INSETTICIDA: sostanza chimica, che, per la sua tossicità, provoca la morte degli insetti.
INVERTEBRATI: individui privi di colonna vertebrale e di scheletro interno, regno degli animali, cui appartengono tutti gli organismi privi di vertebre (artropodi, anellidi, molluschi ecc.).
IPOGEO: vive o si sviluppa sottoterra.
ISOPODI: ordine dei crostacei.
ISOTTERI: ordine d’insetti.
IXODIDE: zecca, ematofago e parassita dei vertebrati, dell'ordine degli acari.
LARVA: prima forma dell’insetto dopo uscito dall’uovo.
LARVICIDI: sostanze, che distruggono le larve di insetti.
LARVIVORI: animali, che si nutrono di larve di insetti.
LEPIDOTTERI: ordine d’insetti (farfalle).
LINFA: liquido acquoso nutritivo che circola nei tessuti conduttori delle piante, con funzioni simili al sangue negli animali e l’emolinfa negli artropodi.
LITOBIO: invertebrato degli Artropodi del gruppo dei miriapodi.
LIVREA: l'insieme dei colori e dei disegni della pelle, del pelo o del piumaggio di varie specie di animali.
LOCUSTA: nome comune di numerose specie di insetti saltatori dell'ordine degli ortotteri.
LONGEVITA’: durata della vita di un individuo.
LUCANIDI: insetti, dell’ordine dei coleotteri con livrea scura ed uniforme.
LUCCIOLA: nome comune di diversi coleotteri della famiglia dei lampiridi.
LUCIFOGO: ostile alla luce, animale che rifugge dalla luce, dalle abitudini crepuscolari o notturne o che vive sottoterra o negli abissi marini.
MALE: indica “maschio” in inglese, termine, spesso utilizzato in entomologia.
MALLOFAGI: ordine d’insetti.
MANTOIDEI: ordine d’insetti.
MECOTTERI: ordine d’insetti.
MELATA: secrezione zuccherina, delle foglie o dei rami di molte piante, dovuta talvolta a punture di insetti
METABOLISMO: complesso di reazioni chimiche che avvengono nel corpo di un’individuo, indispensabili per mantenerlo in vita.
METAGENESI: alteranza di generazione.
METAMERIA: suddivisione del corpo di numerosi animali in segmenti detti metameri.
METAMERO: ciascuno dei segmenti che formano il corpo di un animale metamerico.
METAMORFOSI: cambiamento di forma che avviene nella vita di certi animali dovuta al loro evolversi.
METATORACE: ultimo segmento del torace negli Insetti, compreso tra l'addome e il mesotorace.
MESOTORACE: secondo segmento del torace degli insetti.
MICOSI: infezione da funghi parassiti.
MICRORGANISMO: qualsiasi organismo infinitamente piccolo, visibile solo al microscopio, come ad es. protozoi, batteri, virus, miceti, ecc.
MIMETISMO: fenomeno per cui alcune specie animali o vegetali assumono, a scopo protettivo o difensivo, forme e colori dell'ambiente in cui vivono o imitano altre specie (approfondisci qui).
MIRIAPODI: invertebrati della classe degli artropodi.
MUTA: cambio e rinnovamento periodico del rivestimento cutaneo, come peli, penne e squame, nei rettili, negli uccelli, in vari mammiferi e in alcuni invertebrati.
NEANIDE: stadio giovanile di alcuni insetti, ma già abbastanza simile all'insetto adulto.
NECROFORO: animale, che si nutre di carogne.
NEOTTERI: infraclasse d’insetti.
NEPA: insetto degli emitteri, provvisto di un corpo piatto di colore nero e di zampe lunghe e sottili, diffuso negli stagni delle regioni tropicali.
NEUROTTERI: ordine d’insetti.
NIDO: tana di animali, luogo di rifugio o cova delle uova.
NINFA: insetto nel secondo stadio di vita tra quello di bruco ed insetto perfetto.
NOTTUE: insetto, lepidottero, farfalla notturna detta anche falena.
OCCHI A MOSAICO: occhio composto formati da molti elementi semplici.
OCELLI: occhio semplice costituito da una lente e da una retina, di cui sono forniti numerosi invertebrati.
ODONATI: insetti dell’infraclasse dei paleotteri.
OLIGONEOTTERI: superordine d’insetti.
OLOMETABOLO: insetto il cui sviluppo è caratterizzato da metamorfosi completa.
OOTECA: involucro in cui sono contenute le uova.
OPILIONIDI: invertebrati della classe degli aracnidi.
OPISTOSOMA: parte posteriore del corpo di un ragno (aracnide).
ORDINE: categoria sistematica superiore al sottordine e inferiore alla sottoclasse.
ORTOTTERI: ordine d’insetti.
OVIPARI: animali che si riproducono deponendo le uova.
OVOVIVIPARI: animali che partoriscono individui gia formati, per mezzo d’uova che rimangono all'interno dell'ovidotto della femmina dove si schiudono, partorendoli con modalità simili agli animali vivipari.
PALEOTTERI: infraclasse d’insetti.
PARANEOTTERI: superordine d’insetti.
PARASSITA: organismo animale o vegetale che vive a spese di un altro essere vivente detto ospite.
PARTENOGENESI: tipo di riproduzione d’alcune piante e d’alcuni Invertebrati, in cui la cellula uovo si sviluppa senza essere stata fecondata.
PEDIPALPI: appendici della testa e del torace degli aracnidi che, ha funzione tattile, prensile o copulatoria (accoppiamento).
PHYLUM: categoria sistematica superiore alla classe e inferiore al regno.
PLECOTTERI: ordine d’insetti.
PLEOPODI: appendici usate per il nuoto ed il trasporto di uova nei crostacei.
POLINEOTTERI: superordine d’insetti.
PREDATORE: animale, la cui base alimentare è costituita da altre specie animali, che vengono cacciate con diverse strategie.
PROPOLI: sostanza scura e resinosa, prodotta da diverse piante e rielaborata dalle api.
PROSOMA: parte anteriore del corpo di un ragno (aracnide).
PROTORACE: primo segmento del torace, compreso tra la testa e il mesotorace.
PROTURI: insetti della sottoclasse atterigoti.
PSOCOTTERI: ordine d’insetti.
PTERIGOTI: invertebrati della classe degli Insetti forniti generalmente di ali.
PULVILLI: espansioni membranose tipo ventose, dell’estremità delle zampe di alcuni insetti e ragni, che assicurano l’adesione su superfici levigate.
PUNGIGLIONE: organo pungente difensivo ed offensivo di alcuni animali; aculeo.
PUPA: stadio di sviluppo nell’insetto a metamorfosi completa, in cui si sviluppa l’insetto perfetto; detto anche ninfa o crisalide.
QUERCIA: pianta, albero molto alto, massiccio e longevo, il cui frutto è la ghianda.
QUERCIFOLIA: insetto, lepidottero con ali che grazie alla posizione ed alla colorazione simulano perfettamente le foglie secche della quercia, mimetizzandosi.
RAGNATELA: tela costituita da fili sottilissimi di seta, che il ragno secerne, per catturare gli insetti di cui si nutre.
RAGNO: invertebrato della classe degli aracnidi.
RANATRA: insetto degli emitteri, provvista di un lunghissimo sifone respiratorio che le permette di vivere sul fondo di acque stagnanti.
REDUVIO: insetto predatore, dell’ordine degli emitteri o rincoti.
REGNO: ciascuna delle tre grandi ripartizioni in cui viene suddiviso il mondo naturale regno animale, regno vegetale e regno minerale.
RINCOTI: ordine d’insetti (chiamati anche emitteri)
ROSTRO: struttura boccale, tipica d’alcuni mammiferi, rettili, crostacei o insetti.
SAPROFITA: organismo che si nutre di sostanze organiche in decomposizione.
SCIAME: moltitudine di insetti che si spostano nella medesima direzione.
SCORPIONE: invertebrato della classe degli aracnidi.
SCUDETTO: segmento di forma triangolare, che si estende dalla parte posteriore del torace fino a gran parte dell’addome, in particolare nei coleotteri e negli emitteri.
SFARFALLAMENTO: uscita dell'immagine o insetto perfetto dall'involucro larvale.
SOTTOCLASSE: categoria sistematica tra la classe e l'ordine.
SOTTORDINE: categoria sistematica inferiore all'ordine e superiore alla famiglia.
SOTTOREGNO: categoria sistematica immediatamente subordinata al regno.
SPECIE: categoria sistematica, che comprende un insieme d’individui con caratteristiche particolari, interfecondi tra loro e isolati riproduttivamente da altri gruppi simili.
SPIRITROMBA: apparato boccale dei lepidotteri (insetti - farfalle) di suzione, simile ad una lunga proboscide che in stato di riposo è avvolta a spirale.
STIGMI: piccole aperture laterali del corpo degli insetti, attraverso cui avviene la respirazione.
STREPSITTERI: ordine d’insetti.
SUBPHYLUM: categoria sistematica superiore alla classe e inferiore al phylum.
SUPERCLASSE: categoria sistematica inferiore al subphylum e superiore alla classe.
SUPERORDINE: categoria sistematica superiore all'ordine e inferiore alla classe.
TANATOSI: strategia difensiva di alcuni insetti o animali in generale di fingersi morti.
TARANTOLA: ragno, invertebrato della classe degli aracnidi.
TELA: intreccio di fili di seta; ragnatela.
TERRARIO: impianto per l'allevamento d’animali, in cui viene ricostruito il loro habitat naturale.
TISANOTTERI: ordine d’insetti.
TISANURI: insetti della sottoclasse atterigoti.
TORACE: la regione mediana del corpo compresa tra il capo e l'addome, negli Insetti.
TRACHEE: rete di tubicini che costituiscono l’apparato respiratorio degl’insetti ed altri artropodi.
TRICOTTERI: ordine d’insetti.
TROCANTERE: secondo segmento degli arti degli insetti.
URTICANTE: organo animale o vegetale, che emette sostanze che provocano irritazioni cutanee.
VANESSA: insetto, lepidottero, farfalla.
VARIOPINTO: che presenta vari e vivaci colori.
VELENOSO: animale, che è in grado di elaborare e trasmettere sostanze tossiche a scopo difensivo od offensivo.
VENTRE: addome, parte cava del corpo di un animale che contiene viscere.
VERME: piccolo animale invertebrato, privo di zampe, con corpo di forma allungata, appartenente al phylum degli anellidi.
VIRUS: agente patogeno, veleno, morte.
VIVIPARI: riproduzione in cui l'embrione si sviluppa nel corpo materno e la prole viene partorita già completamente formata.
XILOFAGO: animale che si nutre di legno.
XYLOCOPA: ape solitaria, insetto simile al bombo, più grossa e con livrea nero-violaceo, dell’ordine degli imenotteri.
ZABRO: insetto, dell’ordine dei coleotteri.
ZAMPE: ciascuno degli arti di un animale.
ZECCA: parassita dei vertebrati ematofago, dell'ordine degli acari e della classe degli aracnidi.
ZIGIELLA: invertebrato dell’ordine dei ragni e della classe degli aracnidi.
ZOOLOGIA: ramo della biologia che studia gli animali in tutte le loro manifestazioni.
ZORATTERI: ordine d’insetti.