La canalizzazione CB e i canali Alpha.

Data pubblicazione: 24-mag-2019 21.54.37

Sicuramente moltissimi radioperatori si saranno chiesti almeno una volta nella loro esperienza in radio perché dal canale 22 al canale 25 le frequenze sono tutte disordinate.

Il motivo di quel disordine è dovuto al fatto che originariamente i vecchi apparati CB erano a 23ch e le frequenze fra il 22 ed il 23 erano destinate per telecomandi e cercapersone.

Sui vecchi baracchini a 23ch infatti sul "dial" (dischetto indicatore dei canali) c'era uno spazio vuoto fra il canale 22 ed il 23, e questa configurazione era dettata proprio perché per questioni costruttive si doveva adoperare un selettore canali con 24 posizioni per poter gestire la sintesi di canali fra 2 gruppi di quarzi, dei quali 6 per la prima conversione e 4 per la seconda, quindi operando tutte le combinazioni il selettore faceva 6x4=24, cioè il numero delle posizioni del selettore.

Le varie case costruttrici adoperavano questa soluzione per poter risparmiare spazio e numero di quarzi all'interno dell'apparato CB, altrimenti i quarzi sarebbero dovuti essere ben 46 invece di 14 cioè quelli adottati dal sistema a sintesi, dove nello specifico erano 6 di prima conversione, 4 di seconda conversione in RX e 4 si seconda conversione TX.

I vari operatori CB dell'epoca, osservando le frequenze operative degli apparati ed osservandone il funzionamento direttamente dentro (i soliti smanettoni), ben presto cominciarono a capire che fra il 22 ed il 23, li dove c'era uno spazio vuoto sul "dial", c'era una selezione bloccata fra 2 quarzi di sintesi, quindi semplicemente staccando un filo dal selettore si poteva guadagnare la ventiquattresima combinazione mancante, cioè un nuovo canale che fu presto battezzato 22alpha, un canale all'epoca "speciale" perché di accesso possibile solo all'elite degli smanettoni.

Da li a breve qualche fabbrica pensò di sbloccare quella frequenza direttamente in fase di costruzione dal momento che poteva essere un metodo per cavalcare il mercato, ma senza segnalarla sul "dial", dal momento che ovunque era una frequenza vietata per la Banda Cittadina, pena la decadenza dell'omologazione.

Poi un bel giorno arrivò l'ampliamento della Banda Cittadina ed i canali da 23 divennero 40, naturalmente li ci fu lo stravolgimento di frequenze che ha lasciato quel disordine fra i canali 22 e 25.

Ma fra gli operatori CB non sono mai mancati gli sperimentatori e gli smanettoni, perciò sopratutto chi già si dedicava al traffico DX utilizzando un VFO, già da un po' di tempo prima dell'espansione a 40 canali si era reso conto che fra i 23 canali erano nascosti ancora altri canali oltre al 22alpha, ed erano il 3alpha, 7alpha, 11alpha, 15alpha, 19alpha e 22beta, con le seguenti frequenze:

3alpha = 26.995, 7alpha = 27.045, 11alpha = 27.095, 15alpha = 27.145, 19alpha = 27.195, 22alpha = 27.235 e 22beta = 27.245.

Dopo l'espansione della CB a 40 canali per poter integrare la vecchia canalizzazione e renderla compatibile, il canale 22alpha divenne 24 e il 22beta divenne 25, mentre i canali 3alpha, 7alpha, 11alpha, 15alpha e 19alpha rimasero nascosti e ancora oggi non sono compresi nella selezione della maggior parte degli apparati CB esistenti sul mercato.

Secondo le direttive della legge per la canalizzazione della Banda Cittadina sono ancora adibiti a telecomandi e cercapersone.

In realtà se si resta in ascolto su quelle frequenze anche quando c'è propagazione non si sente niente, quindi sono 5 frequenze totalmente inutilizzate.