Palazzo Orsetti

Il centro amministrativo e politico di Lucca è allocato in via Santa Giustina nel palazzo Orsetti, edificio storico del centro urbano. Ivi si riunisce il consiglio comunale, espressione della volontà popolare, e la giunta, organo esecutivo. Anche gli uffici del sindaco sono presenti all’interno della struttura.

Il palazzo, le cui fondamenta furono poste durante il Medioevo, è noto per essere stato la residenza della nobile famiglia Diodati nel Cinquecento; infatti, il nome che identificava la costruzione era associato alla suddetta casata.

Gli elementi architettonici e d’arredo si presentano stratificati e recano l’impronta culturale delle diverse epoche attraversate nell’arco del tempo; è possibile ritrovare arazzi, tendaggi e mobili pregiati. Percorrendo alcune eleganti sale (sala degli specchi; sala della musica; sala verde, etc.) è possibile ammirare alcuni dipinti di singolare importanza attribuiti ad Onofrio Avellino, Pietro Paolino e Pontormo.

Immediatamente all'esterno, attraversata la strada, un grazioso giardino conferisce decoro e frescura al luogo.

Pertini per illustrare l’articolo 5 della Costituzione si reca davanti al Palazzo Orsetti

Francesco: Che bel palazzo!!! Dove ci troviamo?

Pertini: Questo davanti a voi è il Palazzo Orsetti, un’antica costruzione. Un tempo qui risiedevano nobili famiglie. Oggi è la sede dell’Amministrazione comunale. Sapete il nome del primo cittadino?

Marco: No! non lo sappiamo.

Pertini: Il sindaco di Lucca si chiama Tambellini ed è un professore!

Giuseppe: Presidente, mi sembra di aver letto nel libro di diritto che il comune è un ente locale?

Pertini: Certo, l’art. 5 della Costituzione attribuisce molta importanza agli enti locali e il comune è uno di questi.

Pertini: Questa cari studenti è la sala del consiglio comunale dove i rappresentanti dei lucchesi prendono decisioni per la città.

Art. 5 Cost.

La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.