Gli oppiacei (oppio, morfina, eroina) vengono estratti dalla pianta del papavero, poi vengono chimicamente trasformati in eroina e in morfina.

La morfina è il principale alcaloide dell’oppio; si presenta come una polvere bianca o giallastra, granulare, fioccosa o in cubetti di circa gr.0,3. Conserva l’odore caratteristico dell’oppio e si altera sensibilmente in seguito all’esposizione all’umidità e alla luce.

L’eroina si prepara per via sintetica, trattando la morfina estratta dall’oppio con anidride acetica. In generale si presenta come una polvere finissima di colore bianco, bruno o rossastro. La colorazione della sostanza dipende dalla zona di provenienza e dalla modalità d'estrazione, ma soprattutto dalle sostanze impiegate nel taglio. L'eroina è il più diffuso prodotto stupefacente illegale derivato dall'oppio. Ha l'aspetto di una polverina bianca e cristallina e per iniettarla viene diluita nell'acqua. Viene anche però venduta in zollette, o in granuli di color bruno-rossastro.