Diagnosi

L'osteoporosi è una malattia che può essere preceduta da una frattura ossea e che può essere diagnosticata con un semplice esame rappresentato dalla densitometria ossea (chiamata anche MOC) mediante la tecnica dei doppi raggi X (DEXA).

La diagnosi dell’osteoporosi prevede un esame che ci permette di osservare se la nostra densità minerale ossea è corretta o meno e si basa sull’anamnesi, l’esame obiettivo e la diagnosi strumentale.

ANAMNESI

L’anamnesi consiste nella raccolta di informazioni riguardo la presenza di tale malattia all’interno della famiglia. Importante è anche l’anamnesi alimentare per monitorare la quantità di calcio e proteine, e se ci sono o sono stati disordini alimentari. Vanno inoltre valutate le comorbidità, cioè l'eventuale presenza di patologie concomitanti e l’assunzione di farmaci osteopenizzanti.

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ESAME OBIETTIVO

L’esame obiettivo valuta la postura del paziente e quindi una eventuale cifosi e/o riduzione dell’altezza. Importante è anche il controllo del valore di indice di massa corporea (IMC), il quale riducendosi aumenta il rischio della patologia.



DIAGNOSI STRUMENTALE

La diagnosi strumentale è data dalla densitometria a raggi X (DEXA) e dalla radiologia tradizionale. TAC e RMN (risonanza magnetica) sono indagini di secondo livello.

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