DIAGNOSI OSTEOPOROSI
¹²In Italia è stato calcolato che in un range di 100 abitanti, over 65, il 25% ha ricevuto una diagnosi di osteoporosi.
Le regioni più colpite sono la Sardegna con il 32,8%, segue poi la Campania con il 31,3%.
La percentuale più bassa è nota nelle regioni come Trentino Alto Adige con il 16,6% e Valle D’Aosta con il 18%.
OSTEOPOROSI E CONTROLLI MEDICI
¹²In un range di persone oltre i 45 anni che in assenza di sintomi si sono sottoposte a controlli sono il 24,5%. In media il primo controllo avviene tra i 45 e i 54 anni (il 38,4%) e più frequentemente nelle donne, 41,6%, mentre negli uomini il 4,7%.
L'OSTEOPOROSI NELLE DONNE
¹²Con più precisione sappiamo quante donne oltre i 45 anni in assenza di sintomi si siano sottoposte a controlli per osteoporosi cioè il 41,6%.
In media il primo controllo avviene tra i 45 e i 54 anni (40%).
Le donne più attente risiedono al centro-nord, in Emilia-Romagna, Marche, Lazio e Veneto. Quelle meno attente al sud, in Molise e in Campania.
¹³n Italia il numero stimato di individui con osteoporosi nel 2019 è di circa 4.359.000 (6,3% della popolazione totale).
Nel 2019 si sono verificate circa 568.000 nuove fratture da fragilità, stimate in aumento del 23,4% nel 2034 (702.000 fratture nel 2034) .
L'onere economico delle fratture nuove e pregresse è di 9,45 miliardi di euro nel 2019 (6,0% della spesa sanitaria totale nazionale), aumentato di 2,42 miliardi di euro rispetto al 2010 (7,03 miliardi di euro nel 2010).
La percentuale di donne ad alto rischio di frattura che non hanno ricevuto cure (divario di trattamento) è del 71% nel 2019 (rispetto al 59% del 2010)
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