Il sistema muscolo-scheletrico è alla base dei movimenti. I parametri principali attraverso i quali i muscoli compiono la propria funzione sono la forza e la velocità, che sono prodotti dal sistema neuromuscolare.

Quando il muscolo viene eccitato dal sistema nervoso, si contrae e produce il movimento.

Il MUSCOLO STRIATO è formato da fibre muscolari raccolte in fasci; la fibra muscolare a sua volta è formata da miofibrille, formate invece dall’unità funzionale del muscolo: il sarcomero, il quale è formato da sottili filamenti proteici di actina e miosina . Quando la fibra muscolare viene stimolata, i filamenti reagiscono formando il cosiddetto “ponte actomiosinico”, per mezzo del quale i due filamenti scorrono uno sull’altro determinando l’accorciamento del sarcomero.

funzioni tessuto muscolare

  • Produzione dei movimenti del corpo: i movimenti del corpo si basano sul funzionamento integrato dei muscoli scheletrici, delle ossa e delle articolazioni

  • Stabilizzazione delle posizioni del corpo: le contrazioni dei muscoli scheletrici stabilizzano le articolazioni e contribuiscono a mantenere la posizione eretta.

  • Regolazione del volume degli organi: le contrazioni prolungate degli sfinteri impediscono al contenuto degli organi cavi di fuoriuscire

  • Movimento di sostanze all’interno del corpo

DIFFERENZE MUSCOLATURA MASCHILE E FEMMINILE

DONNE

  • Ha meno massa rispetto all'uomo.

  • Ha oltre 23 kg di massa muscolare.

  • Nelle donne si ha una diminuzione della forza muscolare rispetto agli uomini che ammonta a circa 6,03+/-0,9 kg/cm2 , questo è dovuto al quantitativo di tessuto adiposo in più che presentano le donne.

  • La superficie trasversale delle fibre muscolari nelle donne è notevolmente minore rispetto a quella degli uomini.

  • La forza massimale di una donna rappresenta il 54%-80% di quella di un uomo.

UOMINI

  • Ha più massa muscolare rispetto alla donna.

  • Ha almeno 35 kg di massa muscolare.

  • Nell'uomo invece la forza muscolare si aggira intorno ai 6,7+/-1 kg/cm2

  • La superficie trasversale delle fibre muscolari negli uomini è notevolmente maggiore rispetto a quella delle donne.

  • Dato il maggior impiego dei muscoli nella vita quotidiana da parte dell'uomo si ha una maggiore forza massimale.

allenabilità

Malgrado l’allenamento, le donne raggiungono solo il 30-50% dei valori della controparte maschile.

Se si equipara la muscolatura dinamica alle fibre rapide e quella statica alle fibre lente, se ne può dedurre che tra uomo e donna vi sia una diversa allenabilità per quanto riguarda le fibre rapide.

Le cause della diversa composizione della muscolatura o della diversa allenabilità tra uomo e donna deve essere attribuita alla maggiore presenza nell’uomo dell’ormone sessuale maschile, il testosterone, che causa un’azione anabolica sulle proteine.

Fin dall’inizio della pubertà il livello di testosterone tra i due generi si differenzia solo leggermente.

Solo a causa della spinta ormonale puberale si producono notevoli cambiamenti, soprattutto per quanto riguarda la massa muscolare e di conseguenza la forza.

I LIVELLI ENDOGENI DI TESTOSTERONE POSSONO CAMBIARE CON L'ALLENAMENTO

I tassi più elevati di testosterone si trovano negli atleti e nelle atlete più allenati e che presentano risultati migliori. Con l’aumento delle prestazioni si produce un aumento del tasso di testosterone.

Diverse ricerche mostrano, che rispetto all’uomo, la donna a causa del più elevato tasso di estrogeni, presenta una maggiore potenza ossidativa che, nel lavoro eccentrico, provoca minori sintomi di dolore muscolare, processi infiammatori meno intensi, un tasso più basso di apoptosi mitocondriale (un processo di morte cellulare programmata di microtraumi muscolari.

potenziamento muscolatura

Il potenziamento muscolare è importante quando si devono affrontare fatiche fisiche intense. Una massa muscolare sufficientemente sviluppata è fondamentale per poter sostenere un’ attività agonistica molto intensa ma anche per evitare infortuni. Aumentare la massa muscolare è utile anche per l’aumento del metabolismo, infatti la massa magra ha un dispendio di energie notevolmente superiore rispetto alla massa grassa e permette di bruciare più calorie anche a riposo.

Esso è correlato positivamente con la densità minerale ossea, a tal riguardo si conosce che la forza dei muscoli dorsali nelle donne osteopatiche è significativamente ridotta rispetto a quella dei soggetti sani e il rinforzo di tali muscoli con programmi assai semplici di estensione antigravitaria della posizione prona, possono ridurre il rischio di fratture vertebrali, oltre a ridurre il sovraccarico patologico a carico del corpo vertebrale.

La contrazione isometrica è la migliore per incrementare la forza delle fibre toniche con ricadute positive sul potenziamento muscolare e densità minerale ossea.

Il potenziamento muscolare è un programma di preparazione atletica volto ad aumentare la massa muscolare magra. Prevede una serie di esercizi studiati per incrementare la potenza del muscolo e può essere finalizzato ad attività specifiche; quindi è utile preparare programmi appositi che prendano in considerazione la forma fisica del singolo individuo e che propongono una distribuzione dei carichi adeguata.

Gli allenamenti per il potenziamento muscolare possono essere calibrati su fasce muscolari specifiche, questo perché:

  • Per potenziare muscoli più deboli, evitando così il rischio di infortuni, o per la riabilitazione dopo uno stop dall’attività sportiva;

  • Per svolgere un’ attività fisica specifica nella quale può essere richiesto un potenziamento dedicato.

Nella fase iniziale è consigliato procedere a un allenamento distribuito su tutto il corpo, mentre in un secondo momento si potranno concentrare gli esercizi su fasce muscolari specifiche.

Gli esercizi di potenziamento muscolare hanno molti vantaggi evidenti sin dalle prime settimane di allenamento.

vantaggi

  • Protegge le articolazioni e riduce il rischio di infortuni: chi si trova a riprendere l’attività dopo un infortunio, può aver perso massa e tonicità, quindi ha bisogno di riportare il proprio fisico alla condizione ottimale, questo per evitare di farsi nuovamente male.

  • Favorisce la riduzione di disturbi come il mal di schiena: talvolta è possibile che i muscoli si trovino eccessivamente sotto stress e la zona lombare ne patisca. Un lavoro specifico su questa zona può servire a ridurre i fastidi e il dolore.

  • Il muscolo, quando è efficiente e ben allenato, permette anche una migliore economia delle energie e di bruciare meno ossigeno mentre si svolge la propria attività. Ciò permette di raggiungere migliori risultati e di essere più efficiente.

  • L'aumento di massa muscolare ha un duplice effetto nel momento in cui si intende dimagrire: la massa muscolare è responsabile di circa il 20% del consumo delle calorie, mentre la massa grassa solo del 4%, quindi, più si aumenta la massa muscolare più il metabolismo si velocizza e più brucia grassi.

  • Esiste poi anche un importante effetto psicologico: più il corpo è tonico e reattivo, più si innesca un circolo virtuoso che instilla il desiderio di muoversi. Assieme a tutto ciò, aumenta anche l’autostima.

Gli allenamenti per il potenziamento muscolare prevedono una serie di esercizi che fanno lavorare in modo specifico il muscolo. Il principio su cui si basano questi allenamenti è quello di applicare una resistenza maggiore rispetto a quella che si applica durante le normali; gli esercizi sono quindi svolti utilizzando un peso o un sovraccarico, che verrà poi aumentato in modo costante e graduale man mano che si proseguirà l’allenamento. Si possono usare macchine e bilancieri come quelli da body building, o altri attrezzi come cyclette, vogatore e stepper. Ciò non toglie che si possano fare anche esercizi a corpo libero, c’è anzi chi sostiene che siano da prediligere gli esercizi senza macchine, in quanto consentono di lavorare anche sulla condizione aerobica.