Il Laboratorio nasce nel 2015 da un prolungato percorso di lavoro e ricerca comune di un gruppo di studiosi del DICEA – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale e di altri Dipartimenti universitari della Sapienza, con il coinvolgimento di altri Atenei nazionali ed internazionali, sui temi della città contemporanea. In particolare, delle periferie urbane (nella loro vasta articolazione) e dell’abitare, inteso come processo complesso e pluridimensionale che comprende dunque molteplici dimensioni, tanto materiali quanto immateriali, come, per citarne alcune: i problemi dell’abitazione, dell’organizzazione (nello spazio e nel tempo) della vita quotidiana, dell’organizzazione spaziale degli insediamenti e dei luoghi di vita, delle forme di convivenza, delle forme di appropriazione degli spazi e della produzione dei luoghi, delle relazioni socio-spaziali negli spazi comuni.


I proponenti del Laboratorio sono già, a diverso titolo, inseriti in reti di ricerca nazionali e internazionali. In particolare, a livello nazionale, collaborano con la rete di ricerca interdisciplinare “Tracce Urbane” (con il Politecnico di Milano, lo IUAV di Venezia, le Università di Ferrara e Padova) e con una rete di laboratori di ricerca in quartieri ERP, in particolare a Venezia e a Milano (Mapping San Siro del programma Polisocial del Politecnico di Milano); mentre, a livello internazionale, con il LAA – Laboratoire d’Architecture e d’Anthropologie dell’Université Paris – La Villette.

Inoltre, il Laboratorio costituisce un’occasione di coinvolgimento di dottori di ricerca e dottorandi, che forniscono un contributo essenziale e di grande interesse, oltre che ad essere per loro un’opportunità di sperimentazione e di formazione. In particolare, vi è un rapporto particolarmente costruttivo con il Dottorato di ricerca in Ingegneria dell’Architettura e Urbanistica del DICEA.

Il nucleo proponente iniziale è composto da docenti e ricercatori del DICEA (Maria Argenti, Giovanni Attili, Carlo Cecere, Carlo Cellamare, Edoardo Currà, Ruggero Lenci), ma anche di altri Dipartimenti della Sapienza Università di Roma, tra cui il DPDTA – Dipartimento di Pianificazione, Design e Tecnologia dell’Architettura (Barbara Pizzo, Tiziana Ferrante) e il CORIS – Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale (Pierluigi Cervelli), di Dipartimenti di altre Università, come il DSPFS – Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università di Tor Vergata (Piero Vereni) e il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna (Ilaria Agostini), nonché di docenti e ricercatori esterni del Dottorato in Ingegneria dell’Architettura e Urbanistica.

Il Laboratorio è naturalmente aperto a docenti e ricercatori interessati ai temi e alle metodologie che vi vengono sviluppate.

Interessante esempio della metodologia di lavoro e delle tematiche affrontate dal Laboratorio è il workshop nazionale di formazione e ricerca, a carattere interdisciplinare, dal titolo “Abitare Tor Bella Monaca”, tenutosi tra luglio e settembre 2015. (link a sezione)

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