L'abbandono
Questa opera prende spunto da una canzone di Nesli, "Immagini", e vuole rappresentare la situazione in cui si verifica un abbandono volontario. Due entità che ruotano in un moto sinusoidale sono l'una il centro di gravità dell'altra che gli permette di non allontanarsi, ma ad un certo momento qualcosa cambia e chi è artefice del cambiamento si eleva mentre chi lo subisce precipita.
E' realizzata con stucco, smalto e acrilico su tela.
Esposizioni: Orizzonti Eugubini
Pubblicazioni: -
Concorsi: -
L'abbandono (Ottobre 2020)
Stucco, smalto e acrilico su masonite - 50x40 cm