Il percorso ordinario prevede la progettazione della classe e i criteri di valutazione sulla base del curricolo d'Istituto, tenendo comunque conto di ogni forma di personalizzazione (accomodamento ragionevole).
Insieme di interventi finalizzati alla realizzazione e innalzamento della qualità della vita, mettendo l’individuo nella condizione di prendere coscienza di sé, attraverso percorsi volti a sviluppare il senso di autoefficacia e di autostima per un investimento nel progetto di vita. Permette di capire e valorizzare le proprie capacità, individuare gli interessi ed esplorare le diverse opzioni che ognuno di noi ha.
Osservatorio Permanente per l’Inclusione
L'Osservatorio permanente per l'inclusione scolastica è un organo nazionale, collegiale, consultivo e anche propositivo, istituito presso il Ministero dell’Istruzione e centrale nella governance dell'inclusione. L'Osservatorio, presieduto dal Ministro dell'Istruzione o da un suo delegato, è stato formalizzato nel 2017, nell'ambito dell'attuazione della legge 107/2015 (Buona Scuola). Prima era sempre stato disciplinato con norme di rango secondario. Ora si trova in una norma di legge di livello primario, acquisendo maggior rilievo e stabilità. L'Osservatorio si articola in due organismi: il Comitato tecnico-scientifico e la consulta delle associazioni. L'Osservatorio è lo spazio privilegiato di confronto tra le istituzioni, centrali e locali e le associazioni rappresentanti i diritti dei disabili.
E' un processo di conoscenza attivo e continuo per mettere a fuoco ciò che si ritiene significativo e rilevante, in modo tale da raggiungere uno specifico obiettivo. Osservare è uno sguardo intenzionale che mette in luce alcune caratteristiche in relazione ad altre, inserite in un contesto definito, nel modo più oggettivo possibile.