──────────────
Le mesh rappresentano una geometria suddivisa in triangoli o rettangoli, ideali per approssimare superfici. Sono comunemente utilizzate in software come Blender e Maya, dove la modellazione si basa su tasselli discreti.
Pro: possibilità di regolare il numero di tasselli per bilanciare precisione e prestazioni.
Contro: nella realtà non tutto è discretizzabile in tasselli. Nella pratica della progettazione si utilizza come strumento il computer e, più tasselli, significano maggiore dettaglio ma rallentano l'elaborazione.
Un esempio pratico è l'uso nei film: il primo piano è più dettagliato, mentre i piani più lontani hanno un livello di dettaglio ridotto per ottimizzare le risorse.
Rhino utilizza le NURBS (Non Uniform Rational B-Spline), dove le curve rappresentano la base della modellazione.
Punti di controllo: funzionano come "calamite" che definiscono l'andamento della curva.
Gabbia poligonale: connette i punti di controllo per generare superfici.
La modellazione in Rhino si concentra per il 70% sul disegno delle curve e per il 30% sulla lavorazione delle superfici. A differenza delle mesh, le geometrie NURBS sono esatte e ideali per applicazioni come la progettazione di scafi navali.
Pro: geometria precisa e adatta a forme complesse (nasce proprio per la progettazione degli scafi delle navi).
Contro: modellazione unidirezionale: la modifica di un oggetto può richiedere l'adattamento degli oggetti connessi.
Software come Archicad adottano un approccio basato su oggetti premodellati, riducendo lo sforzo di disegno a favore della gestione parametrica. Gli oggetti sono definiti da parametri numerici, ma la gestione di geometrie complesse rimane una sfida.
Questa è quella che, in altre parole, definiamo modellazione parametrica.
Pro: gestione degli oggetti tramite parametri numerici, come un alb ero sempre interconnesso
Contro: non vengono gestite bene le geometrie complesse
──────────────
Da un modello di Blender
Da un modello Rhinoceros
Da un modello Archicad
──────────────
Perchè nasce Grasshopper?
──────────────
Grasshopper nasce per colmare il limite di Rhino nella gestione delle relazioni tra oggetti, portando la progettazione parametrica direttamente nel suo ecosistema.
Con Grasshopper, è possibile intervenire su ogni fase del processo in modo flessibile e dinamico.
Anche se Rhino offre la funzione "Registra Storia", questa è limitata a operazioni semplici, rendendo Grasshopper lo strumento ideale per gestire geometrie complesse e interconnesse.
Grasshopper unisce il linguaggio esatto di Rhino con la potenza dei parametri, aprendo infinite possibilità di design e ottimizzazione.