15. Didattica delle scienze della Terra: risolvere problemi

In questa lezione abbiamo esaminato una attività didattica tratta dal testo: Earth science puzzles: making meaning from data di Kim Kastens e Margie Turrin, edito dalla National Science teachers Association. Il materiale didattico correlato a questo testo è disponibile in rete: link

In questa pagina si riporta una sintesi (tradotta in italiano) dei vari punti affrontati in questa attività didattica, che potremmo anche cercare di adattare alla nostra situazione locale e pensare come una attività inquiry-based (IBSE, v. qui).   Qualcuno vuole provarci? ...

Dove è andata a finire l'acqua?

Il problema

Questa è la fase che, nelle 5E della metodologia IBSE, è indicata con "engagement", cioè il coinvolgimento degli studenti. L'idea è che se si è direttamente coinvolti in un problema, oppure se si è partecipi (razionalmente e/o anche emotivamente) del contesto in cui il problema deve essere risolto, allora si attivano una serie di meccanismi che facilitano l'apprendimento.

Qui siamo di fronte a un bacino idrografico, una stazione idrica e a dati meteorologici. Il problema da affrontare potrebbe essere raccontato in modi diversi:

Raccogliere informazioni

Intanto discutiamo alcuni termini che possono essere poco noti o addirittura sconosciuti e che richiedono ulteriori informazioni. Cosa è un bacino idrografico, cosa è uno spartiacque, cosa si misura in una stazione idrica di un certo corso di acqua...

Lo spartiacque è la linea che divide due bacini idrografici; da parti opposte  di questa linea di separazione, l'acqua fluisce in una diversa direzione, riversandosi e alimentando diversi corsi d'acqua o addirittura diversi bacini marini. Per tracciare uno spartiacque, si uniscono quindi tutti i punti di massima quota, perpendicolarmente alle curve di livello (= direzione di massima pendenza) ottenendo una linea continua che delimita un bacino idrografico.

Il bacino idrografico è l'area topografica (nel nostro caso  identificabile in una valle) di raccolta delle acque che scorrono sulla superficie del suolo  e nel sottosuolo, confluenti verso un determinato corpo idrico  (nel nostro caso un corso d'acqua) che dà il nome al bacino stesso.

Nell'attività didattica proposta lo spartiacque è già riportato sulla carta topografica. Eventualmente, è possibile chiedere di completare la curva, utilizzando la carta riportata nella prima figura seguente. Cliccare sull'immagine piccola per vedere la curva completa.

Uno strumento importante è la carta topografica (cliccare sull'immagine a destra per ingrandirla). A seconda dell'età degli studenti, è possibile affrontare questo argomento facendo alcuni esercizi preparatori sul rapporto di scala, le curve di livello (isoipse), i simboli cartografici.

Si tratta di competenze di base, che sono importanti per qualsiasi cittadino che (1) sia consapevole dell'ambiente in cui vive, e (2) abbia gli strumenti per capire e decidere - per esempio - dell'uso del territorio in cui vive. Esistono molte situazioni in cui è richiesto di leggere una carta, e le carte topografiche sono le più usate. (Nota: argomento da affrontare - al più tardi - in prima superiore, in collaborazione con l'insegnante di geografia).

Prendiamoci del tempo per osservare la carta, individuare la posizione della stazione, ricostruire mentalmente l'aspetto 3D del bacino idrografico che ci interessa. Segniamo sulla carta il corso d'acqua, riconosciamo strade, aree più o meno ripide ecc.

(Nel linguaggio dell'Inquiry-Based Scientific Education: fase EXPLORE)

Riflettere sui dati

EXPLAIN (spiegare): focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti delle esperienze fatte, chiarire i concetti scientifici, utilizzare il lessico scientifico appropriato, discutere le idee (anche errate) emerse.

Cercare una spiegazione

ELABORATE (elaborare): approfondire e rinforzare la comprensione di ciò che si è appreso, applicandolo in situazioni nuove. 

Discutere tra pari

EVALUATE (valutare): auto-valutare la propria comprensione di quanto appreso e le abilità acquisite; valutazione da parte dell’insegnante circa il raggiungimento degli obiettivi didattici.

14. DIDATTICA DELLE SCIENZE DELLA TERRA: I METODI

16. DIDATTICA DELLE SCIENZE DELLA TERRA: I DATI