Aspetti didattici. 1. Genesi del magma

Premessa: è un concetto errato ma molto diffuso tra i ragazzi, anche tra quelli grandi e - sfortunatamente - anche tra molti insegnanti, che il mantello sia liquido, o comunque che al di sotto della crosta terrestre ci sia uno "strato di magma". * Questo non è vero. La sismica ci dice che il mantello è solido (infatti trasmette le onde sismiche S, che non possono attraversare un mezzo liquido; v. figura in fondo alla pagina), ed in profondità le pressioni sono così elevate che le fasi stabili sono solide. Quasi sempre.

Il magma si genera quando la temperatura è sufficientemente alta da permettere la fusione (parziale) di parte del mantello o della crosta.

Il mantello (normalmente solido) se fonde (parzialmente) dà luogo a magmi basaltici.

La crosta (normalmente solida) se fonde (parzialmente) dà luogo a magmi riolitici.

Osservando la figura, si conclude che la fusione può avvenire per uno dei tre seguenti motivi:

1. La temperatura della sorgente aumenta (poco verosimile)

2. La pressione della sorgente diminuisce (decompressione adiabatica per assottigliamento della crosta e mantello sovrastanti)

3. La curva di solidus si sposta verso temperature più basse (apporto di fluidi nella sorgente).

Nota

* Sfortunatamente la stessa informazione (cioè che il mantello sotto la crosta sia liquido) si trova in prodotti multimediali presenti in rete ed associati a  nomi prestigiosi. Nel test finale si parla di crosta terrestre suddivisa in "placche adagiate al di sopra dello strato superiore del mantello, formato da rocce allo stato fuso".

Invece è la  litosfera (= crosta + parte superiore del mantello) ad essere divisa in placche. Sotto la litosfera  si trova l'astenosfera, che ha un comportamento plastico (e quindi 'fluisce' molto lentamente formando celle convettive) se sollecitata per tempi lunghissimi (geologici), ed ha un comportamento rigido per sollecitazioni in tempi brevi, come avviene durante il passaggio delle onde sismiche (v. fig.). Non è fusa, non è un magma, non è liquida.  Per questo tipo di comportamento si parla di SOLIDO VISCOELASTICO.

Nota alla nota: La suddivisione crosta-mantello-nucleo è una suddivisione basata principalmente sulla composizione chimica; la suddivisione litosfera-astenosfera invece si basa sul comportamento 'reologico'

06b. Laboratorio: le rocce

Aspetti didattici. 2. Fusione parziale