18. I vulcani in Italia
L'Italia è una terra ricca di vulcani. Alcuni sono attivi, altri sono quiescenti, altri ancora sono estinti.
Cosa significa?
Vulcani attivi: si definiscono ad attività persistente quei vulcani che danno eruzioni continue o separate da brevi periodi di riposo, dell'ordine di mesi o di pochissimi anni. Si tratta dei vulcani Etna e Stromboli.
Vulcani quiescenti: si tratta di vulcani attivi che hanno dato eruzioni negli ultimi 10 mila anni e che attualmente si trovano in una fase di riposo. Secondo una definizione più rigorosa, si considerano quiescenti i vulcani il cui tempo di riposo attuale è inferiore al più lungo periodo di riposo registrato in precedenza. Si trovano in questa situazione: Colli Albani, Campi Flegrei, Ischia, Vesuvio, Lipari, Vulcano, Panarea, Isola Ferdinandea e Pantelleria.
Vulcani estinti: si definiscono estinti i vulcani la cui ultima eruzione risale ad oltre 10 mila anni fa. Tra questi ci sono i vulcani Salina, Amiata, Vulsini, Cimini, Vico, Sabatini, Isole Pontine, Roccamonfina.
Nella carta riportata in figura sono riportati nome, età e posizione dei vulcani in Italia e (nell'ingrandimento) nell'Italia centrale. La carta è stata prodotta dall'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
In Toscana:
VULCANI ESTINTI
Monte Amiata (0,3 – 0,2 Ma)
Radicofani (1,3 Ma)
Torre Alfina (0,9 – 0,8 Ma)
Ma = milioni di anni
VULCANESIMO SECONDARIO
Soffioni boraciferi di Larderello
Putizze solfuree
Terme di Saturnia, Bagni San Filippo, Rapolano...