Notte dei Licei Classici

Un inno festoso alla cultura classica ma soprattutto la dimostrazione della passione che anima studenti e docenti impegnati in questo indirizzo di studi: un evento che valorizza il liceo classico in tutta la sua complessità e versatilità.

La “Notte nazionale dei Licei Classici” si è aperta con una serie di saluti iniziali tra studenti e professori, per poi proseguire con un'introduzione della serata da parte della professoressa Rubini, mostrando ai presenti una serie di letture e video forniti dal Comitato Nazionale. Successivamente sono stati presentati dei lavori svolti durante ore di laboratorio scolastico dalle alunne e dagli alunni della 4A insieme alla professoressa Rubini, riguardanti alcuni interessanti interventi su “Virgilio e la poesia bucolica". “Quattro approfondimenti, un percorso multimediale". Alle 19.00 gli alunni e i docenti si sono spostati nel salone delle colonne della scuola dove è stato offerto e minuziosamente curato dal personale di sala e cucina un ricco buffet ispirato al mondo classico. Dalle ore 20.00 è stato poi aperto l’accesso anche al pubblico e si è assistito ad un meraviglioso incontro con il professore Santuliana Michele, docente di Lettere presso il Liceo “G. G. Trissino” di Valdagno, autore di numerosi libri di recente scrittura, si è dunque aperto un dibattito, con l’intervento di diverse domande da parte degli studenti rivolte al professore, che ha saputo rispondere prontamente a tutte. Nello specifico le richieste degli alunni di 1A e 5A hanno permesso di toccare temi quali: il mito e il rapporto tra questo e l’attualità, i lati negativi dei social network e i suggerimenti - forniti da Santuliana stesso in quanto autore - per fare della scrittura un lavoro oltre che una passione, chiedendosi quali siano le matrici di questo scopo.

La serata è stata però anche ricca di musica, alle ore 21.00 circa si è assistito infatti ad un meraviglioso intermezzo musicale a cura dell’alunna Anna Mirto della 2Alce. E ancora la dolce e cristallina melodia del pianoforte suonato da Edoardo Borsatti di 5Alce. Poco dopo abbiamo potuto assistere ad una lettura alquanto vivace e animata a cura della classe 2A aiutata dalla professoressa Bianchi e dall’educatrice Ferracin, intitolata: “Questo giuoco non s’ha da fare”. Si è trattato di un quiz sui promessi sposi, diviso in due sketch: uno riguardante I Bravi e uno sull’incontro tra Lucia e la Monaca di Monza; in questo quiz i ragazzi erano divisi in quattro squadre: “Contessebellezie”, “Azzeccagarbugli ingarbugliati”, "I Bravi Bravissimi", “Le perpetue del borgo”. Infine per concludere questa meravigliosa serata si è assistito ad una rivisitazione teatrale della commedia greca di Aristofane “ La Lisistrata”; riadattato dall’educatrice Borsato e curato dagli alunni della 1A e della 3A. Nella rivisitazione le donne greche, alleandosi, decidono di intraprendere lo sciopero della cucina, nella speranza che la privazione di carne e piatti golosi avrebbe indotto gli uomini a smettere di far la guerra.

Scritto da Gioia Arnesano, Gioia Andrighetti ed Emma Gallana