SIAMO IN MOLTI!

Post date: Jan 16, 2010 4:08:02 PM

Folla delle grandi occasioni questa mattina davanti al Municipio di Arese.

Una manifestazione con un centinaio di persone ha accompagnato la delegazione del COMITATO DIFENDIAMO ARESE sino alla soglia comunale in occasione della consegna al Sindaco Gianluigi Fornaro della petizione con oltre 3700 firme contro la Tangenzialina, raccolte tra i cittadini di Arese in poco meno di due mesi.

La nuova bretella prevista dall'Accordo di Programma (AdP) per la riqualificazione dell’area Alfa Romeo dovrebbe collegare il polo fieristico di Rho-Pero all'ex Alfa con un tracciato a ridosso del centro abitato aresino che taglia anche terreni agricoli e boschivi di pregio, portando più traffico, rumore e cementificazione in una zona già provata da livelli di inquinanti che spesso superano i limiti Ue. Quattro i punti della petizione del Comitato (presentata anche al presidente della Regione Formigoni):

-eliminazione della tangenzialina

-realizzazione di una metrotramvia

-spostamento del parcheggio temporaneo previsto in area Parco Groane

-barriere antirumore a lato dell’autostrada

L'incontro è servito anche per un confronto col sindaco Pierluigi Fornaro, che dopo la consegna delle firme da parte della Presidente del Comitato Sara Belluzzo ha in sintesi dichiarato: “Per noi il discorso della Metrotravia è prioritario. Stiamo aspettando dalla Regione Lombardia un piano sul quale discutere. Qualunque riflessione o risposta riguardante la viabilità e il trasporto su gomma non è possibile prima di avere in mano quel progetto, per il quale tra l'altro sono già stati stanziati 50/60 milioni di euro. Anche sull'aspetto di schermature e barriere antirumore, in previsione della quinta corsia dell'autostrada Milano-Laghi, siamo d'accordo e stiamo già lavorando”. Questo significa che se il progetto metrotravia va in porto, poi avallerete automaticamente tangenzialina, peduncolo, parcheggio, hanno chiesto vari membri del comitato, tra cui Gianluigi Forloni di Legambiente. Su questo aspetto – fondamentale per il Comitato Difendiamo Arese – il Sindaco ha rimandato qualunque risposta al momento in cui l'Amministrazione Comunale disporrà di nuove informazioni sulla Variante Varesina (altro progetto di viabilità da anni in cantiere in Regione Lombardia) oltre che sulla metrotramvia. Il Comitato infine ha ottenuto dal sindaco la promessa di un'Assemblea cittadina sui temi del trasporto pubblico e della viabilità non appena saranno disponibili le prime risposte da parte della Regione Lombardia, che secondo Fornaro potrebbero arrivare prima delle elezioni regionali. La valutazione conclusiva di Sara Belluzzo: “La raccolta firme è servita a smuovere l'amministrazione e certamente l'impegno sulla metrotranvia preso dal Sindaco è un fatto positivo; rimangono indeterminati gli altri punti anche se l'iniziativa del Comitato ha acceso un interesse sulle scelte future che difficilmente potranno passare sotto silenzio. Noi comunque non ci fermeremo fino al raggiungimento dei nostri obiettivi, così ampiamente condivisi dagli aresini”.

E Gianluigi Forloni di Legambiente ha aggiunto che il sindaco, a parte la tramvia, ha cercato di barcamenarsi senza dare risposte chiare: “E' comunque evidente che la difesa dell'ambiente e del territorio per l'amministrazione aresina è uno degli aspetti da prendere in considerazione, ma non certo quello prioritario. A noi cittadini, con la nostra partecipazione, il compito di fargli cambiare idea”.