Il confronto dei programmi per le elezioni comunali del 2012 ad Arese

Post date: Apr 15, 2012 10:39:48 PM

Siamo giunti quasi al termine della campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Arese. Possiamo quindi controllare quante delle nostre proposte sono state recepite dai vari candidati.

Segue l’elenco degli argomenti proposti dal Comitato Difendiamo Arese, ognuno dei quali accompagnato dalla parte del programma del candidato che ne prende atto o meno.

1 - Eliminazione del centro commerciale dal progetto per l’ex-Alfa.

2 - Eliminazione della tangenzialina

3 - Attività produttive nella ex-Alfa, in particolare green economy o basso impatto ambientale

4 - Collegamento con Milano su rotaia come alternativa all’uso dell’auto privata.

5 - Potenziamento del sistema delle piste ciclabili e posteggi per biciclette.

6 - Un Piano di Governo del Territorio che preveda zero consumo di suolo.

7 - Impiego delle energie rinnovabili e riqualificazione energetica degli edifici, a partire dai pubblici.

8 - Salvaguardia delle risorse naturali del territorio.

Dopo questa analisi è utile fare alcune considerazioni:

1 – Per il primo punto, il centro commerciale previsto dall’attuale Accordo di Programma sull’area ex Alfa, notiamo che due schieramenti hanno dichiarato in modo netto e preciso la loro contrarietà alla sua realizzazione(Antimiani e Ravelli), un altro schieramento si è detto contrario all’insediamento di “un grande centro commerciale” e disponibile “alla ricerca di valide alternative praticabili” in “accordo” con le proprietà private delle aree (Augurusa), non specificando in che direzione potrebbero andare tali valide alternative praticabili, mentre gli altri schieramenti o si sono dichiarati favorevoli al centro commerciale (Gherardi e Seeber) o non hanno dichiarato, inspiegabilmente, la loro opinione al riguardo (Muratori e Seregni), pur avendoli noi sollecitati apertamente a una presa di posizione chiara nel documento del Comitato del febbraio 2012.

2 – La ormai famosa “tangenzialina” prevista anche dall’attuale Accordo di Programma, della quale il Comitato Difendiamo Arese, con dovizia di motivazioni, ha più volte dimostrato la dannosità per il territorio e per i cittadini di Arese, a parte la presa di posizione favorevole alla sua realizzazione di un solo candidato (Gherardi) e la inspiegabile mancanza di riferimenti alla stessa nel programma di altri due candidati (Muratori e Seeber), è stata da tutti gli altri candidati (Antimiani, Augurusa , Seregni, Ravelli) espressamente rigettata.

3 – Sottolineiamo come positivo il fatto che, eccetto un candidato che non si è espresso nel merito(Seregni), tutti gli altri candidati abbiano rilevato la necessità di considerare l’area industriale ex alfa come un’area strategica per il rilancio e per l’insediamento di attività produttive, siano esse in particolare green economy o comunque a basso impatto ambientale. Ci aspettiamo quindi che l’impegno del prossimo consiglio comunale in questo senso sia condiviso sia dalla maggioranza che dalla opposizione e che quindi la realizzazione di una tale visione troverà l’impegno sinergico di tutte le forze politiche.

4/5 – Anche il collegamento con Milano su rotaia come alternativa all’uso dell’auto privata e il potenziamento del sistema delle piste ciclabili e posteggi per biciclette sono due temi che, eccetto uno schieramento ( Gherardi), hanno trovato concordi , se pur con divergenze di tipo progettuale, tutti gli altri schieramenti. Il nuovo Piano della Mobilità prevede infatti sia il completamento delle piste ciclabili sia un progetto di tramvia interna alla cittadina e di collegamento con Milano che speriamo possa trovare realizzazione con l’impegno sinergico di tutte le forze politiche di Arese.

6 – Abbiamo chiesto un Piano di Governo del Territorio che preveda zero consumo di suolo: con l’eccezione in negativo di uno schieramento (Gherardi), che si è dimostrato del tutto insensibile a un problema così urgente e significativo per una città come Arese, che vede un consumo di territorio superiore al 70%, tutti gli altri schieramenti si sono dimostrati attenti a tale fattore, tuttavia in due casi (Muratori e Seeber ) solo invertendo la tendenza, mentre per gli altri schieramenti dichiarando esplicitamente, come da noi richiesto, il definitivo stop al consumo del territorio (Antimiani, Augurusa, Ravelli, Seregni).

7 – Riguardo all’impiego delle energie rinnovabili e riqualificazione energetica degli edifici, a partire dai pubblici, le proposte, pur diversificate, dei vari programmi, dimostrano una attenzione nella direzione da noi richiesta da parte di tutti gli schieramenti.

8 – La salvaguardia delle risorse naturali del territorio, con tutte le conseguenze che questo impegno comporta, è una sfida che è stata diversamente raccolta dai programmi dei vari schieramenti: si va dalla semplice riqualificazione del verde pubblico che promuove lo sviluppo di spazi verdi in verticale sui muri in cemento (Seeber), e al miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti (Seregni), fino alla ben più impegnativa, come da noi richiesto, salvaguardia della Dorsale Verde Nord (Augurusa, Ravelli, Muratori) e dei parchi esistenti nel nostro territorio (Ravelli). Ma la difesa reale delle risorse, che non sono inesauribili, e della qualità della vita degli abitanti di questo territorio, si potrà fare solo mantenendo il livello di popolazione attuale, come hanno sottolineato solo due schieramenti (Antimiani, Muratori), non certo con nuove politiche di Housing sociale (Augurusa), seppure previste in territori già urbanizzati come quello della ex Alfa.

Speriamo che questa analisi dei programmi elettorali sugli argomenti di difesa del territorio e dell’ambiente, cari al Comitato Difendiamo Arese, possa essere utile ai cittadini per farsi una idea più chiara degli orientamenti delle forze politiche che si candidano alla futura amministrazione della città di Arese.

Sara Belluzzo

Presidente Comitato Difendiamo Arese