La ricerca sull'autismo negli ultimi 20 anni si è arricchito di un nuovo aspetto diagnostico, valutativo e terapeutico. Mi riferisco alla relazione tra autismo e disfunzione mitocondriale. Le cause di alcuni tipi di autismi (etiologia) si ampliano con la ricerca sulle disfunzioni biochimiche dei mitocondri. Questo nuovo aspetto promette di avere un peso diagnostico e terapeutico significativo.
I mitocondri sono strutture intracellulari, la cui funzione è la produzione di energia. I mitocondri trasformano il glucosio in adenosina trifosfato (ATP), che è il combustibile indispensabile a tutte le funzioni delle cellule. Le cellule Nervose e quelle muscolari consumano molta energia quindi hanno al proprio interno una grande quantità di mitocondri. La disfunzione dei mitocondri spiega molti dei sintomi che si possono riscontrare nell’autismo. Segue qui un breve elenco: difficoltà sociali, ritardo dello sviluppo o regressione, assenza o ritardo del linguaggio, sintomi neuropsichiatrici, sintomi gastroenterici, disturbi uditivi e disabilità intellettuali. Concludo questa breve presentazione con i link a due articoli che sostengono le tesi sopra esposte.