Merleau Ponty


Il processo di apprendimento e di identificazione delle Persone autistiche è originale, prezioso, incomprensibile ad uno sguardo superficiale. Le modalità con cui conosciamo le persone e le cose del mondo variano nel corso della vita. La cultura influenza profondamente lo sfondo su cui cogliamo la nostra narrazione. Nelle Persone autistiche questo processo è spesso alternativo. Cogliere la bellezza e la delicatezza che contraddistingue le modalità con cui conoscono le Persone autistiche è una sfida. La fenomenologia di Merleau Ponty mettendo in risalto il ruolo del corpo attore dell’apprendimento ci guida a comprendere aspetti dell’autismo fino ad ora trascurati.

Vediamo alcuni concetti che saranno affrontati nel Master di I livello in Trattamento integrato dello spettro autistico Gestalt Disability Therapy and TCFDNY


-Primato della percezione

-Il significato della parola si basa sulla propria percezione

-Siamo ciò che rende reale la parola reale

-Non c'è esperienza senza il corpo

-Nessun corpo. Nessuna percezione

-La parola è ciò che vogliamo fare

-Il sé e la realtà si costruiscono a vicenda

-la coscienza coglie il significato

-Sperimentiamo il mondo in base al significato che gli diamo

- "diciamo a priori che nessuna sensazione è atomica, che tutta l'esperienza sensoriale presuppone un certo campo, quindi coesistenze -"L'a-priori è il fatto compreso, esplicitato e seguito in tutte le conseguenze del suo logica latente; l'a-posteriori il fatto isolato e implicito".

Giuseppe Rotolo



Informazioni didattiche

Dott. Giuseppe Rotolo, tel: 320 8140961

rotolo.autismolumsapa@gmail.com

Informazioni amministrative

Segreteria LUMSA Master School