L’altro è molto diverso da me e segue leggi diverse dalle mie. L’altro è assolutamente Altro. In latino il termine absolutus significa libero, sciolto. In virtù della libertà che concediamo ai diversabili, durante il trattamento, raggiungiamo e percorriamo la strada più appropriata per noi e per loro. Lasciare libera una persona, però, è molto più difficile di quanto si creda. Questo errore di ingenuità è quello che più di frequente blocca il cammino di crescita e le relazioni in genere. Gestalt disability Therapy è un training per imparare a lasciare libero chi ci è vicino. Semplicemente, seguire il nostro desiderio e lasciare gli altri liberi: questo è il modo in cui riteniamo opportuno operare. Seppure non sia cosa semplice. Permettendo all’altro di essere libero e al nostro desiderio di manifestarsi diveniamo, inconsapevolmente, terapeutici. Traguardo importante, questo; ma è imperativo abituarsi a non avere potere in questo processo. Noi dobbiamo semplicemente stare con la bellezza, bellezza nostra e degli altri. Tutto ciò accade senza l’intervento della nostra volontà. Il fiume ci prende e questo accade, si verifica senza che noi scegliamo la via. Spontaneamente, possiamo scegliere di prendere atto di ciò che ci accade. Ci rendiamo partecipi fermando la nostra volontà, ma non possiamo potere. Così avviene fra noi e i diversabili. E noi dobbiamo fidarci. Dobbiamo fidarci del Desiderio: possiamo scegliere il fiume ma dopo di ciò non possiamo fare più nulla.