"La fattoria degli animali"
George Orwell - Ed. Mondadori
2^ G prof.ssa Cellerino/Cucco - 3^ B Prof. Pellecchia
2^ G prof.ssa Cellerino/Cucco - 3^ B Prof. Pellecchia
"Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri." Stanchi dei soprusi, gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali. Il potere tirannico, l’ignoranza, l’illusione della religione, l’impotenza quasi volontaria delle masse, l’utilizzo crudele delle esecuzioni e delle forze d’ordine, la trasfigurazione delle leggi, le menzogne, sono una serie di precetti che il lettore si ritrova ad assorbire in maniera mai scontata. L'acuta satira orwelliana contro il totalitarismo è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" tra le opere più celebri della narrativa del Novecento.