Nel bosco succede qualcosa di strano. Qualcuno o qualcosa ha lasciato una scatola con due fessure. Da dentro qualcuno o qualcosa guarda attento gli animali. Chi sarà mai? Da dove arriva? Cosa ci fa nella foresta? Nessuno lo sa. Una cosa è certa: quel qualcuno o qualcosa non vuole uscire da lì dentro. Un libro sul potere della gentilezza, dell'amore e dell'amiciza che fa schiudere.
È una storia bellissima per parlare di regole. Ma questo libro non parla solo di quello, che già sarebbe abbastanza, ma parla di molte più cose. Innanzitutto parla della biblioteca come luogo di aggregazione per persone di ogni età e di ogni rango sociale. E si capisce quanto l’autrice ami questo luogo. In questo libro fa la sua parte anche il bravissimo illustratore Kevin Hawkes, che illustra una splendida biblioteca. Quella che tutti i lettori sognano, con un ambiente accogliente, in un’atmosfera leggermente ovattata, piena di luce, di visi sereni che appartengono ad un’umanità variegata che ama quel luogo. Poi si parla del piacere della lettura e dell’amore per i libri e, anche in questo caso, le illustrazioni accompagnano e rendono vive le parole dell’autrice, esaltando quei meravigliosi “oggetti” che si chiamano libri. E si parla ovviamente anche di regole, specie in una biblioteca.
Noè Carlain, Ronan Badel
Ed. La Margherita
E’ un libro irriverente, ironico, ma allo stesso tempo profondo e ricco di significato. Si presta a molte interpretazioni e riflessioni e soprattutto lancia un messaggio che a molte alunni fa bene per affrontare la scuola con serenità: la maestra è in classe perché ci sono i bambini, perché vuol stare con loro in modo sereno e produttivo se no, come dico sempre ai miei alunni: “Si sarebbe già trasferita alle Hawaii a prendere il sole e leggere da mattina a sera”
Un simpatico racconto che parla del primo giorno di scuola di due amici molto particolari!
"Quando la mamma va via mi viene un poco da piangere, meno male che con me c'è il mio orsetto! La maestra si è accorta che sono un po' triste e mi ha fatto una carezza. E poi nella nuova scuola ho incontrato un compagno di banco simpaticissimo che mi regala le caramelle alla menta, e in fondo all'aula c'è una bambina con i codini biondi che mi sorride. Credo proprio che questa scuola mi piacerà molto."
Una vecchia coperta infeltrita prende vita tra le pagine di questo delizioso libro Il paese delle pulcette che dà volto e voce alle pulcette che la abitano e che pur abitando lì da anni, non si son mai viste prima, un giorno si incontrano ad una festa di compleanno. La pulcetta grassa ha invitato tutte le altre nel buco al centro del materasso. Ma come spesso succede a chi si crea troppe aspettative, quando la pulcetta apre la porta alle sue ospiti rimane spiazzata dal fatto che le altre pulcette non sono bianche e grasse come lei e ne è delusa!
Una favola divertente sulla differenza e la tolleranza, capace di catturare l'interesse di ogni bambino. Scritta e illustrata con una tecnica singolare, grazie alla quale Beatrice Alemagna coniuga il collage con l'impiego di inserti e tessuti.