Il mio diario di bordo


di Julius Van Oeveren

Primo Giorno

 L'Avventura Inizia sotto la Pioggia


Il nostro viaggio di tre giorni inizia con una sorpresa inaspettata: la pioggia. Nonostante il cielo grigio e le gocce d'acqua cadenti, siamo determinati a iniziare la nostra avventura. Come scriveva Virginia Woolf in Gita al faro, il mare è mutevole, e anche il tempo lo è. La pioggia è parte dell'esperienza.

Nonostante la pioggia, il paesaggio del Lago di Como è ancora affascinante. 

Le montagne avvolte dalla nebbia e le acque del lago increspate dalla pioggia creano un'atmosfera misteriosa e affascinante. 

Come osservava Conrad in Cuore di tenebra, anche la tempesta ha il suo fascino.

Dopo una mattinata dedicata alla teoria della vela, durante la quale apprendiamo le basi della navigazione, finalmente smette di piovere e siamo pronti a partire.

Mentre solleviamo le vele e prendiamo il largo, il suono della pioggia che si trasforma in un sottile fruscio ci accompagna. Il vento è ora dalla nostra parte e il dolce rumore delle onde sotto lo scafo ci rassicura.

Il Lago di Como è noto per le sue condizioni meteorologiche imprevedibili e la pioggia di oggi ci ha insegnato una lezione importante sulla flessibilità e l'adattabilità, come nel romanzo di Conrad che è un'autobiografia 'obliqua' di un'esperienza di navigazione.

Dopo una mattinata di teoria e preparazione, finalmente prendiamo il largo nel pomeriggio.

Le montagne ora emergono dalla nebbia e il paesaggio diventa più chiaro, come se la natura ci stesse ricompensando per la pazienza.

Il secondo tentativo di uscire in vela è un successo. 

Osserviamo le montagne circostanti e il loro riflesso nell'acqua del lago, apprezzando la bellezza della natura nonostante le sfide iniziali.



Secondo Giorno

Pioggia al Mattino, Avventura nel Pomeriggio


Il secondo giorno inizia con la pioggia persistente, ma ciò non ci scoraggia. 

Come ci insegna Conrad con la sua 'odissea psicologica', la navigazione è un confronto con l'ignoto, sia esso il mare aperto o il maltempo.

Nonostante il tempo avverso, la vista delle montagne e del lago sotto la pioggia ha una bellezza tutta sua. 

Le nuvole basse avvolgono le vette, creando un'atmosfera avvolgente.

Dopo una mattina dedicata alla teoria della vela e al riposo, nel pomeriggio il tempo cambia drasticamente.

La pioggia al mattino ci ha dato il tempo per riflettere sull'importanza dell'adattabilità e della determinazione, così come descritto nei testi di Conrad. 

Quando finalmente prendiamo il largo nel pomeriggio, le emozioni dell'avventura si intensificano.


Nel pomeriggio, mentre eravamo in barca, si è scatenato un forte vento. 

La barca si è inclinata, e io e il mio equipaggio siamo finiti in acqua, proprio come nelle avventure descritte da Conrad. 

Nonostante la sfida e la forte corrente del lago, abbiamo reagito con calma e competenza, dimostrando di essere veri marinai in formazione.


Terzo Giorno

Gara di nodi e visita alla Chiesa di Santa Maria del Tiglio


Alla mattina del terzo giorno, dopo una lezione sui nodi, mettiamo alla prova le nostre abilità nella gara a squadre.

Nel pomeriggio, lasciamo Dongo per visitare la Chiesa di Santa Maria del Tiglio a Gravedona, che ricorda la connessione dell'umanità con il lago. 

Come le poesie di Sereni, Saba, Montale e De Luca, questa chiesa secolare e l'albero di tiglio millenario nel suo cortile rappresentano una parte importante della storia e della cultura del Lago di Como.


Ulisse 


Nella mia giovinezza ho navigato

lungo le coste dalmate. Isolotti

a fior d'onda emergevano, ove raro

un uccello sostava intento a prede, 

coperti d'alghe, scivolosi, al sole

belli come smeraldi. Quando l'alta

marea e la notte li annullava, vele

sottovento sbandavano più al largo,

per fuggirne l'insidia. Oggi il mio regno

è quella terra di nessuno. Il porto

accende ad altri i suoi lumi; me al largo

sospinge ancora il non domato spirito,

e della vita il doloroso amore.


Umberto Saba


La Chiesa di Santa Maria del Tiglio, con la sua architettura romanica e gli affreschi d'epoca, è un'opera d'arte in sé. 

La vista dell'antico tiglio nel cortile e della chiesa sullo sfondo offrono uno spettacolo suggestivo.

La visita alla chiesa rappresenta un'ulteriore esplorazione della cultura e della storia del Lago di Como, così come i navigatori esplorano l'Altro da Sé e l'Altro in Sé nelle loro opere.

Concludiamo il nostro viaggio con una comprensione più profonda delle emozioni, delle sfide e della bellezza del Lago di Como, così come i grandi autori hanno descritto il potere del mare e della navigazione sull'animo umano. 


Siamo pronti a portare con noi queste esperienze e le lezioni apprese mentre ci allontaniamo dallo splendido scenario.