Monumento a Silvestro Camerini di Giovanni Duprè

Il monumento è stato realizzato a Piazzola sul Brenta da Giovanni Duprè (1817-1882) in onore del duca Silvestro Camerini (1777-1866).

E' stato eretto per volontà di Luigi Francesco Camerini (1819-1885) nipote del duca Silvestro, accolto dal duca fin da bambino dopo la morte del del fratello maggio del duca, Paolo Camerini.

Luigi volle erigere un monumento adeguato alla fortunata eredità che ebbe ricevuto dal ricchissimo e affettuoso zio paterno.

A Duprè venne dato l'incarico di realizzare le statue in marmo della Gratitudine, della Benevolenza e del Lavoro. Silvestro Camerini è rappresentato seduto sopra un seggiolone nella parte superiore del monumento. Alla destra del duca sta la "Riconoscenza", rappresentata da una maestosa figura di donna che con grazia, porge intorno all'uomo benefico e laborioso, fiori che egli raccolse in vita da tutti quelli che gli furono riconoscenti. Alla sinistra si trova la "Beneficienza" che porge l'elemosina ad un bambino che rappresenta il "Lavoro" sdraiato al suolo che tenta di rialzarsi.

Duprè realizza il primo bozzetto dell'opera nel 1871 e la porta a compimento nel 1877.

Alla base del sarcofaco c'è il bassorilievo del prof. Luigi Ceccon che ricorda il duca Camerini, quando in una rotta del Pò, e mentre un'immensa popolazione di quelle desolate campagne restava priva di tetto e pane, egli l'accoglie e la incoraggia e l'aiuta, dando a tutti pane e alvoro, ordinando che si avviassero subito i lavori di riarginatura, evitando nuovi disastri e salvando dalla fame e dalla miseria quella popolazione.

Il documento fu inaugurato il 14 novembre 1877