La Roggia Contarina e le centrali idroelettriche di Piazzola sul Brenta
La centrale di Presina - Isola di Mantegna
Le cinque centrali idroelettriche lungo la Roggia Contarina, costruite sul fare degli anni Venti per alimentare i tanti opifici attivi lungo il corso d’acqua, versano oggi in un totale stato d’abbandono sebbene siano stati presentati e approvati alcuni interessanti progetti di recupero. Paolo Camerini, tra la fine dell’800 e i primi del ‘900 aveva trasformato il centro di Piazzola dotandolo di una maglia di strade ortogonali su cui si attestavano nuovi e moderni insediamenti industriali, case coloniche e insediamenti agricoli. Il sistema industriale inizialmente era alimentato dall’energia prodotta da quattro piccole centrali idroelettriche che sfruttavano l’energia idraulica, ampiamente disponibile nel territorio.
Le proprietà di tali manufatti appartengono: al Comune di Piazzola (centrale di Via Rolando), a cittadini privati (centralina di via L. Camerini) alla Provincia di Padova
(centralina “Fabbrica dei concimi” ex via Corsica, oggi via Mazzini) e al Consorzio di Bonifica pedemontano Brenta (centralina di Isola Mantegna).
Le informazioni sono tratte da:
Progetto di recupero della Centrale Idroelettrica di Piazzola sul Brenta (Liceo di Piazzola Sul Brenta -2011)