NATALE A NAPOLI  

Il NATALE A NAPOLI 


I’8  Dicembre noi Napoletani montiamo  l’albero che però viene addobbato il 24 dicembre. Poi un’altra cosa molto importante è il presepe che per i napoletani è un momento magico che si attende tutto l’anno e che va condiviso con tutti i componenti della famiglia: ognuno deve dare il suo contributo per la realizzazione. In questo giorno si fa anche  una piccola festa tra parenti in cui si mangia pesce, in modo particolare si cucina il pesce fritto tra cui non può mancare il capitone e il baccalà. Tra l’altro i Napoletani hanno belle canzoni di natale, tra cui “ La leggenda del lupino”.  Un’altra strana e fantastica tradizione napoletana che si fa anche a capodanno è quella di spaccare i piatti dopo aver finito di mangiare. 


Scritto da Antonio Di Marzo, Pacioni Giada e Luci Sebastiano



Però c’è da dire che a Napoli il natale ha inizio nel momento in cui si va a San Gregorio Armeno, la via dove hanno sede i principali artigiani che fabbricano pastori, si popola di gente, fra cittadini e turisti. Ogni napoletano, prima delle festività, dovrebbe percorrerla, ammirare le nuove creazioni e scoprire quali personaggi illustri o tristemente noti sono stati riprodotti dai nostri scultori in versione presepiale. In molte famiglie c’è l’usanza di comprare un nuovo pastore ogni anno ed arricchire con esso il presepe. E infine non possono mancare  i dolci più famosi di Napoli natalizi i quali sono:  Struffoli al raffiuolo, susamielli e i mustaccioli. E niente ora non ci resta che dirvi  BUON NATALE A TUTTI!!! 



Sebastiano Luci  Giada Pacioni e  Antonio Di Marzo