Che fine ha fatto il maglione di lana?

Tempo di regali e uno dei più gettonati è il maglione di lana, ma siamo proprio sicuri che ne contenga veramente? La lana è una fibra tessile naturale, ricavata dal vello di ovini e caprini e ve ne  sono di diversi tipi, alcuni molto pregiati e caldi come il cachemire che viene ricavato pettinando le capre e il mohair che viene ricavato dal pelo della capre d’Angora. Se leggiamo bene l’etichetta nella maggior parte dei nostri maglioni troviamo anche poliestere, poliammide e acrilico, che provengono dal petrolio. La pura lana costa tanto, infatti un maglione di pura lana può arrivare a costare 200/300 euro e nella maggior parte delle grandi catene di negozi non ci sono molti maglioni con buone quantità di lana. 

I maglioni sintetici sono pratici, non si rovinano facilmente e possono essere lavati in lavatrice, ma  provocano danni all’ambiente perché per produrli vengono usate sostanze chimiche. Alcune di queste sostanze possono anche causare delle allergie come per esempio i coloranti. Molte di queste sostanze sono proibite in certi paesi perché sono tossiche. E una volta utilizzati e passati di moda che fine fanno? I maglioni sintetici vengono gettati nei rifiuti, si accumulano e finiscono nelle discariche degli abiti, perché è molto difficile riciclarli! (Saifa Mohamed e Jillian Mendoza Ferrer)

21 dicembre 2023