Concorso 

"La lettera d'amore più bella"

REGOLAMENTO CONCORSO 

I EDIZIONE

Art. 1- Si partecipa stilando in qualsiasi lingua (se straniera, si deve accludere la traduzione in lingua italiana) un testo in prosa, non in poesia, inedito, configurato come lettera d’amore, della lunghezza massima di 3 cartelle/fogli (1800 caratteri per cartella/foglio) ben leggibili aggiungendo le dichiarazioni e le notizie richieste all’art. 2, inviando il testo anche per posta elettronica.

La lettera d’amore consiste in una composizione in prosa mirata all’espressione del sentimento d’amore rivolta a un destinatario qualsiasi (persona reale o immaginaria, animale, oggetto, luogo o paesaggio).

Art. 2- Ai testi bisogna accludere: un foglio contenente: a) le generalità del partecipante (nome, cognome, classe frequentata, plesso, e-mail), b) dichiarazione di autenticità del testo, c) autorizzazione alla pubblicazione della lettera, d) dichiarazione di adesione a tutte le norme del concorso. Possono partecipare gli studenti di classi di ogni ordine e grado rispettando le norme del bando.  

Art. 3Il termine ultimo per l’invio dell’elaborato, da effettuarsi in una delle seguenti modalità: 

invio per posta elettronica all’indirizzo: testata@comprensivoceneda.edu.it specificando nell’oggetto “Concorso LA PIÙ BELLA LETTERA D’AMORE”;

consegna ad uno degli insegnanti-guida presenti nel proprio plesso (la consegna può essere cartacea o via email);

consegna cartacea nella scatola di raccolta predisposta in alcuni plessi a cura di alcuni studenti che passeranno nelle classi a pubblicizzare il concorso;

è fissato per il 12 marzo p.v. 

La giuria, il cui verdetto è insindacabile, si pronuncerà entro la fine di marzo.

Art. 4- Gli elaborati migliori verranno pubblicati sul giornale e/o pubblicati su un ebook    

Art. 5- I risultati verranno resi pubblici tramite i canali social del giornale. La partecipazione al concorso comporta l’accettazione di tutte le norme del presente regolamento. L’Organizzazione non risponde della mancata ricezione dei testi. 

Roma, 4 febbraio 2023

Redazione «Testata!»