Sicurezza sul lavoro diritto imprescindibile

Gli incidenti sui posti di lavoro non accennano a diminuire. La cronaca continua a riportare episodi drammatici come l’ultimo in ordine di tempo consumatosi in un cantiere dell’Esselunga a Firenze. Dall’inizio del nuovo anno ci sono già state 181 morti sul lavoro

Che cos’è la sicurezza sul lavoro?

La sicurezza sul lavoro è una condizione necessaria che ogni datore di lavoro deve garantire per il benessere di un lavoratore: il lavoro non deve essere fonte di danni fisici o problemi di salute per il lavoratore. 

In Italia il diritto al lavoro e il diritto alla salute sono tra i principi fondanti della Repubblica. 

Queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, inviate al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. 

«Le morti sul lavoro feriscono il nostro animo. Feriscono le persone nel valore massimo dell’esistenza, il diritto alla vita. Feriscono le loro famiglie. Feriscono la società nella sua interezza. 

Lavorare non è morire.

Il nostro Paese colloca il diritto al lavoro e il diritto alla salute tra i principi fondanti della Repubblica. Non è tollerabile perdere una lavoratrice o un lavoratore a causa della disapplicazione delle norme che ne dovrebbero garantire la sicurezza sul lavoro.

I morti di queste settimane ci dicono che quello che stiamo facendo non è abbastanza.

La cultura della sicurezza deve permeare le Istituzioni, le parti sociali, i luoghi di lavoro.»

Che cos’è un pericolo e che cos’è un rischio?

Il pericolo si riferisce a un determinato fattore con il potenziale di arrecare un danno, mentre il rischio riguarda la probabilità che si verifichi un danno. 

Il pericolo diviene rischio quando si trasforma in un possibile infortunio.

Più semplicemente: una persona sta nuotando in un mare in cui qualcuno ha avvistato uno squalo (pericolo) e, ad un certo punto, lo squalo si avvicina (rischio). Ma quanto è probabile incontrare uno squalo nei nostri mari?

Alcuni dei pericoli che possiamo riscontrare sono ad esempio gli incendi che bisogna prevenire con le giuste attrezzature, oppure quello di inciampare sulle scale.

In tutti i posti di lavoro ci possono essere rischi? 

Si, in tutti i posti di lavoro, e il capo dell’azienda ha il dovere di valutarli al fine di tutelare i suoi lavoratori. 

Come ci si protegge sul luogo di lavoro?

Indossando il vestiario adatto ovvero dispositivi di protezione individuale, ma esistono anche modalità di protezione collettiva, che proteggono individui insieme, come le reti di sicurezza.

Come si possono prevenire questi terribili episodi che hanno causato anche la morte di molti lavoratori?

Sapendo a cosa si va incontro. La cosa più importante è la conoscenza che si riceve con una formazione adeguata. Solo in questo modo si diventa consapevoli dei rischi e dei comportamenti da adottare. 

Noi ragazzi non sappiamo molto di sicurezza sul lavoro e l’unico esempio per noi concreto è la prova di esodo che si effettua ogni anno a scuola, per apprendere cosa fare in caso di incendio o terremoto. 

Molti di noi pensano a questo argomento come se fosse molto lontano dall’avverarsi, senza capire in verità quanto può essere importante sapere cosa fare. 

Molti edifici sono andati a fuoco o hanno subito danni in caso di terremoti o incendi e proprio per questo, ogni anno, gli studenti vengono istruiti su come proteggersi o comportarsi in queste situazioni, soprattutto cercando di mantenere la calma (in tutti i casi), appoggiarsi ad una parete portante (nella fase iniziale di terremoti) ed evacuare dall’edificio tramite porte e scale d’emergenza. 

Però forse non bastano queste conoscenze.

Spesso si leggono notizie di incidenti gravi e non tutti i lavoratori sono morti per un loro errore. A volte la morte è causata dalla negligenza di chi dovrebbe tutelarli e ciò non è accettabile. 

Bisogna ricordare che dietro ad ogni lavoratore c’è un nome, una famiglia, una storia, una vita persa. È il momento di agire, di impegnarsi tutti per ridurre questo triste fenomeno. 

Esiste qualcosa di semplice che può aiutare noi ragazzi a capirne di più? Sì!

LINK

Il link su scritto è quello di un sito che illustra a insegnanti e ragazzi alcuni concetti fondamentali sulla sicurezza sul lavoro. 

Il nome del sito è Napo, ossia il protagonista di alcuni divertenti e istruttivi video a cui sono allegate schede didattiche che aiutano a introdurre questo importantissimo argomento nel percorso scolastico. Magari a qualcuno verrà voglia di usarle! 

Speriamo che queste poche righe contribuiscano a sensibilizzare noi ragazzi al tema della sicurezza nell’ambito del lavoro in modo che si sappia, da grandi, come comportarsi e quali diritti debbano essere garantiti. (Livia Latini)

24 febbraio 2024