Un 737-800 della compagnia aerea Jeju Air con 181 persone a bordo è finito fuori pista schiantandosi contro un muro dell’aeroporto di Muan (MWX) nella parte meridionale della Corea Del Sud. Manca la conferma ufficiale (le autorità per ora parlano di 124 morti) ma si teme che tutti i passeggeri abbiano perso la vita e che ci siano solo 2 superstiti. Gli unici sopravvissuti sono stati estratti gravemente feriti dalla coda dell’aereo.
IL VOLO
Il B737-800 (volo 7C2216) era decollato da Bangkok (BKK) ed era diretto a Muan (MWX) i morti dovrebbero essere 177 Sud coreani e 2 Vietnamiti. Si pensa però che la colpa, oltre ad un probabile Bird strike che ha portato all’atterraggio d’emergenza, sia stato anche un carrello non dispiegato, come mostrato nel video dello schianto diffuso sui media.
I DUBBI
Due comandanti di aerei 737 si chiedono come sia possibile che l’incidente è avvenuto con questa dinamica, al netto di altre motivazioni «È davvero difficile atterrare con questo tipo di jet e in modo deliberato con i carrelli non dispiegati», spiegano. «Per portarli giù, in caso di guasto idraulico, si tirano tre corde che si trovano in un vano sul pavimento della cabina di pilotaggio, una volta aperto uno sportellino». «Allo stato attuale non è possibile dire se non abbiano tirato le corde o se queste non abbiano funzionato per una qualche ragione». (Riccardo Bibbò)
29 dicembre 2024