Elly Schlein: la prima donna segretaria nazionale del Partito Democratico


la risposta della sinistra al girlpower di destra

Le elezioni primarie del Partito Democratico si sono tenute il 26 febbraio 2023, per individuare il nuovo segretario nazionale e i relativi membri dell’assemblea nazionale del Partito Democratico. Il processo elettorale si è svolto in due fasi: dal 3 al 12 febbraio 2023 i quattro candidati sono stati votati dagli iscritti al PD; il 26 febbraio 2023 c’è stato il ballottaggio tra i primi due candidati, che sono stati votati da elettori e simpatizzanti del PD.

I due candidati al ballottaggio erano Stefano Bonaccini, ovvero il presidente della regione Emilia Romagna, ed Elly Schlein, ex vicepresidente della medesima regione e parlamentare. Al primo turno, in base ai voti degli iscritti, era in vantaggio Stefano Bonaccini con il 52,87% dei voti, contro il 34,88% di quelli per Elly Schlein. Il voto degli elettori ha però ribaltato il risultato e ha visto vincitrice Elly Schlein con il 53,75%, ovvero 587.010 voti.

La regione con più votanti è stata la Lombardia, con 155.829 voti. La Valle D’Aosta, al contrario, ha registrato soltanto 1.045 votanti. Il totale è stato di 1.098.623 votanti. 

La deputata vincitrice è la prima donna segretaria, di origine ebraica, appartenente alla comunità LGBTQ+ e anche la più giovane nella storia del Partito a ricoprire questa carica: infatti ha solamente 37 anni. È stata, inoltre, la prima volta in cui il vincitore delle primarie interne è risultato sconfitto nelle primarie aperte agli elettori non iscritti.

L’assemblea nazionale del PD si è riunita il 12 marzo 2023 per proclamare formalmente l’elezione di Elly Schlein a segretaria del Partito Democratico. 

Ma chi è Elly Schlein? 

Elena Ethel Schlein è nata il 4 maggio 1985 a Lugano. Elly è un soprannome: il suo nome unisce quello delle due nonne, Elena e Ethel. 

Il padre, di origine ebraica, è nato da famiglia ucraina. La madre è italiana ed entrambi i genitori sono stati professori universitari. Elly Schlein è la nipote di un avvocato antifascista. Suo fratello è un matematico e sua sorella è primo consigliere diplomatico all’Ambasciata italiana ad Atene. 

Elly, dopo aver conseguito la maturità, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Giurisprudenza. 

Nel 2008 e nel 2012 partecipa a Chicago come volontaria alla campagna elettorale di Barack Obama per le elezioni presidenziali statunitensi. 

Alle elezioni primarie del Partito Democratico del 2013, aderisce e sostiene la mozione del deputato Giuseppe Civati che si piazza in terza posizione. In seguito viene eletta nella direzione nazionale del PD. 

Nel 2014 decide di candidarsi con il PD al Parlamento europeo, ma, a maggio 2015, tramite un post su Facebook, annuncia l'abbandono del PD, in dissenso con la linea politica adottata dal segretario e presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi.

Nel 2020, dopo le elezioni regionali, viene nominata vicepresidente della regione Emilia Romagna. Nel 2022 si candida alla Camera dei Deputati come indipendente.

il 12 marzo 2023 è eletta ufficialmente Segretaria nazionale del PD. 

“Una piccola grande rivoluzione” per il PD, rappresentata proprio da Elly Schlein. (Valerio Pinti)

21 aprile 2023