IL MUSEO DELLE ILLUSIONI ARRIVA A ROMA…

«Se un’immagine vale mille parole, un’illusione ne nasconde più di un milione!», è questo il motto dei dipendenti che lavorano al museo delle illusioni di via Merulana. È arrivato a Roma da meno di due mesi e ha stupefatto un sacco di persone. È un luogo adatto a tutte le età e ci si diverte moltissimo in compagnia di amici e parenti. Mi raccomando: non dimenticare la fotocamera, faresti un errore imperdonabile…

Le più belle illusioni e le più amate che troviamo al museo

Il caleidoscopio

Ha un nome complesso che fa anche un po’ ridere, questo strumento è composto da cinque lunghi specchi di 2 metri disposti a pentagono. Ai due lati troviamo due aperture dove, se ci sporgiamo con la testa, vediamo la faccia del nostro compagno riflessa in una cinquantina di specchi! Che illusione affascinante!

La testa sul piatto

Avete mai pensato di vedere una testa senza corpo appoggiata su un piatto? Al museo delle illusioni è possibile vedere anche questo… In questa illusione il corpo del vostro amico è letteralmente scomparso nel nulla, e da un tavolino con sopra un piatto bianco vedremo la sua testa spuntare fuori, ma non preoccupatevi… è solo un’illusione.

Le nostre convinzioni a volte non coincidono con quanto accade veramente nella realtà…

Ora è il momento del bastoncino insidioso

Ci troviamo difronte ad un pannello di ferro con un’apertura di forma leggermente curva, e abbiamo una base mobile con tre bastoncini di ferro un po’ inclinati.

Quest’ultimi, riusciranno a passare per l’apertura sulla lastra? La risposta che 'fabbrica' il nostro cervello è negativa, ma il risultato del test è positivo, perché?? Perché grazie alla geometria ben studiata ciò sarà possibile e avverrà senza una minima difficoltà.

Stanza Armes

In un angolo della stanza vediamo una persona gigante e nell’altro ne abbiamo una minuscola!! Le persone che si muovono all’interno della stanza, che dall’esterno sembra soltanto un semplicissimo spazio chiuso con il pavimento leggermente inclinato, cambiano “dimensioni” in base al luogo in cui si spostano: che dilemma…

La Sedia di Beuchet

In questa illusione ci troviamo davanti dei paletti di ferro equidistanti e, qualche metro più indietro, la seduta in ferro di una sedia. Una persona si dispone accanto ai paletti, come indicato da un apposito adesivo a terra, e la seconda si mette sulla seduta. Un terzo personaggio si posiziona davanti all’opera e scatta una fotografia. Nella foto possiamo osservare che il personaggio in piedi assume dimensioni spropositate e quello seduto appare di dimensioni molto ridotte. Incredibile! La grandezza percepita di una

persona viene influenzata dal contesto nel quale si trova!!

In ultimo, il pezzo forte del museo:

Vortex Tunnel

Vi è capitato qualche volta di andare su una ruota panoramica o su una giostra che andava ad elevatissime velocità? La sensazione che si prova dopo una di queste esperienze è molto simile a quella che proverete nel Vortex Tunnel. Un bellissimo (o paurosissimo, in base al parere personale) cunicolo con pareti viola e con un ponte sospeso, ma ben sorretto a terra, dove la luce si abbassa molto di livello. Appena metti un piede sul ponte sembra che non sta succedendo nulla, ma già al secondo il mondo si capovolge e, per persone con frequenti mal di testa consiglio di appoggiarsi alla sbarra, ci si diverte un mondo. Ma vi posso assicurare che la passerella non si muove di un millimetro: è solo la vostra immaginazione… (Livia Latini)

19 dicembre 2022