Amperometri

strumenti per la misura delle correnti elettriche 

Descrizione e caratteristiche fisiche

L'amperometro è uno strumento per misurare l'intensità della corrente che circola in un circuito elettrico. Nel corso del tempo sono stati sviluppati vari tipi di amperometri basati su differenti principi di funzionamento.  

L'amperometro a ferro mobile si basa sulle azioni delle forze che si esercitano su una lamina di ferro dolce (materiale ferromagnetico), sospesa all'interno di una bobina percorsa da corrente. La lamina, solidale con l'indice che segna la misura su una scala graduata, è libera di ruotare attorno a un perno cui è collegata mediante una molla a spirale. La rotazione inizia a partire dalla posizione di zero, sino a raggiungere la posizione di equilibrio tra la coppia motrice generata dalla corrente circolante e quella antagonista della molla a spirale.

Amperometro a ferro mobile (10x10x8 cm), IME Milano, portata 600A, anno di produzione 1955-1970.

Amperometro a ferro mobile (11x11x9 cm), IME Milano, portata 100A, anno di produzione 1955-1970.

Microamperometro a ferro mobile (20x20x10 cm), IME Milano, portata 100uA a zero centrale, anno di produzione 1955-1970.

Amperometro a ferro mobile (diametro 12 cm circa), F.I.S.E., Torino, portata 50A.

Amperometro a ferro mobile (diametro 12 cm circa), F.I.S.E., Torino, portata 50A (retro).


Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto. Ultima revisione 07.06.20232012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo