Padre Antonio Minasi

Scilla (RC), 20 maggio 1736 - Malta, 25 settembre 1806

Domenicano, filosofo e naturalista, Antonio Minasi nacque a Scilla (Reggio Calabria) il 20 maggio 1736. Laureatosi in teologia alla Regia Università di Napoli, si specializzò in Filosofia e Scienze Naturali. Visse prima nel convento di Soriano e poi in quello di Reggio di Calabria dove ebbe modo di studiare il fenomeno ottico conosciuto con il nome di Fata Morgana, una forma complessa e insolita di miraggio, causato da una variazione anomala dell'indice di rifrazione dell'aria sopra la superficie del mare, che si può scorgere all'interno di una stretta fascia al di sopra dell'orizzonte. Nel 1772, su incarico del Papa Clemente XIV, insegnò Botanica all'Università di Roma. L'anno seguente fu di nuovo in Calabria insieme al pittore e incisore olandese Guglielmo Fortuyn, per disegnare vedute del regno. Fu nominato lettore di Fisica Sperimentale per l'anno accademico 1779-80 nella nascente Regia Accademia degli Studi di Palermo. Si occupò anche del terremoto in Calabria del 1783. Si ritirò a Malta presso il convento del suo stesso ordine di appartenenza, dove morì il 25 settembre 1806.

Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto. Ultima revisione 03.06.2021
2012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo