Salmo 23 Dio è il mio pastore

Dio non è un pastore mercenario e conosce le sue pecore


1 Salmo. Di Davide.

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

2 Su pascoli erbosi mi fa riposare,

ad acque tranquille mi conduce.

3 Rinfranca l’anima mia,

mi guida per il giusto cammino a motivo del suo nome.

4 Anche se vado per una valle oscura,

non temo alcun male, perché tu sei con me.

Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.

5 Davanti a me tu prepari una mensa

sotto gli occhi dei miei nemici.

Ungi di olio il mio capo; il mio calice trabocca.

6 Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne

tutti i giorni della mia vita,

abiterò ancora nella casa del Signore per lunghi giorni.


Dio è la guida sicura del suo gregge e lo difende perché possa giungere ai pascoli ricchi di erba e dove trovare riposo. Seguirlo significa però anche attraversare con Lui anche valli oscure ma rassicurati dal ritmo del rumore del bastone che senza incertezza indica il cammino da percorrere.

Signore, questa giornata si sta chiudendo nella gioia di avere un Pastore che mi guida e si prende cura di me. Grazie, Signore! In fondo, la pace che provo nasce dal fatto che Tu sei il mio buon pastore che conosce per nome le sue pecore. Questa gioia mi fa percepire la tua bontà che non lascia mai soli i suoi figli. Signore, Tu sei il pastore anche delle pecore che si sono allontanate e vai alla loro ricerca. Per loro sono pronto a rinunciare ad un po’ di quello che mi stai donando perché anche loro possano tornare allo stesso ovile così da fare una grande festa.