Salmo 123 Lo sguardo fisso in Dio
La fatica di sopportare il disprezzo
1 Canto delle salite. Di Davide.
A te alzo i miei occhi, a te che siedi nei cieli.
2 Ecco, come gli occhi dei servi alla mano dei loro padroni,
come gli occhi di una schiava alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.
3 Pietà di noi, Signore, pietà di noi,
siamo già troppo sazi di disprezzo,
4 troppo sazi noi siamo dello scherno dei gaudenti,
del disprezzo dei superbi.
Tenere lo sguardo fisso a Dio come gli occhi del servo al padrone pronto ad un solo cenno a fare la sua volontà è il vero atteggiamento nei confronti di Dio. Questo sguardo permette di chiedere senza indugio a Dio di avere pietà e di mettere fine al disprezzo ed allo scherno dei superbi.
Signore, tenere fisso lo sguardo su di Te mi permette di farmi prendere a cuore da Te. Troppo spesso il mio sguardo è rivolto alle creature ed alle cose e mi lascio soggiogare dal loro fascino. Affascinami con la tua Parola e con la tua tenerezza.