Salmo 1 Scelte di vita

Attraverso l’immagine dell’albero piantato lungo un corso d’acqua viene esaltata la vita del giusto, mentre la pula alzata dal vento dice una vita senza senso e vuota.


1 Beato l’uomo che non entra nel consiglio dei malvagi,

non resta nella via dei peccatori

e non siede in compagnia degli arroganti,

2 ma nella legge del Signore trova la sua gioia,

la sua legge medita giorno e notte.

3 È come albero piantato lungo corsi d’acqua,

che dà frutto a suo tempo: le sue foglie non appassiscono

e tutto quello che fa, riesce bene.

4 Non così, non così i malvagi,

ma come pula che il vento disperde;

5 perciò non si alzeranno i malvagi nel giudizio

né i peccatori nell’assemblea dei giusti,

6 poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti,

mentre la via dei malvagi va in rovina.


Vivere e non lasciarsi vivere implica attuare scelte concrete. Ci sono due possibilità contrapposte esemplificate dall’immagine dell’albero rigoglioso perché piantato sulla riva del fiume e della pula che si genera quando le foglie, per mancanza d’acqua, si seccano e vengono disperse dal vento. Così è la vita di chi si lascia abbeverare da Dio e di chi cerca l’acqua in “cisterne screpolate” che non la possono contenere. Per portare frutti è necessario non frequentare i corrotti, non stare con gli arroganti, e, positivamente, comportarsi mettendo nel cuore gli insegnamenti del Signore. Questa scelta è fonte di gioia mentre chi si affida alle cose è destinato alla rovina.


Signore, è più facile lasciarsi andare che seguirti per la via stretta che porta alla vita, perché sulla via larga ti senti in compagnia di tanti che non pongono domande di senso. Aiutami a trovare nella tua Parola la gioia di vivere per un progetto di servizio.