MiA, 4 settembre 2024

 

Al principio c’era il nulla


«Al principio c’era il nulla, perché questo mondo era ammantato di morte e di fame, essendo la morte fame. Allora essa creò il mana (la volontà di esistere) perché desiderava essere sé stessa (in forma corporea). Essa andava in giro cantando inni e dai suoi inni nacque l’acqua, avendo essa detto: “Perché cantavo inni (ark) mi sentii felice (ka)”. Questa è la natura del raggio (arka), perché il raggio è acqua.

La crema dell’acqua si coagulò e ne nacque la terra. Essendosi stancata e accaldata, la sua forza, e il suo umore divenne fuoco».

Tratto da...

Brihadârayaka Upanishad

I,  2, 1-2

Marius Schneider

Il significato della musica

Milano

Rusconi

1970

p. 265