Maria Grazia Battaggia
Moglie dell’attore Eugenio Cassarino, si occupa del trucco collaborando con Giancarla Marmo (Edipo Re, La Locandiera, Il re muore, Lo zoo di vetro, Atti unici di Cechov e Tolstoj).
Piero Castello
Nato a Torino il 21 ottobre 1939, dopo qualche positiva esperienza in palcoscenico e una laurea in architettura si dedicò alla scenografia e all'illuminazione scenica.
Collaborò in tale settore con Enzo Panizzi poi con Sergio Albano e con Laura Lazzari Moro agli allestimenti di Amleto, Macbeth, Processo al medioevo e Le allegre comari di Windsor, dimostrando un'assoluta professionalità e una capacità tecnica e realizzativa ineccepibili.
Maria Comina
Ha partecipato a tutti gli spettacoli dall'Edipo Re in poi.
Ne "Le Regine di Francia" di Thornton Wilder interpreta la parte della "Vecchia Signora” entrando in scena su una sedia a rotelle spinta da Giorgio Macor, completamente coperta da un mantello, con cappello e veletta: non ha detto una parola, ma la sua mano tremava tipo Parkinson... :)
Ha suggerito, più o meno a voce alta, ne “L’Edipo Re”, “Il Re muore” e lo “Zoo di vetro”.
Prima di lei avevano svolto il ruolo di suggeritrici Laura Motta ed Enrica Gioda, seguite poi da Giorgina Valobra.
Lina Gaggero
Nata a Torino, iniziò con esperienze interpretative nella Compagnia Teatrale Vittorio Alfieri (Attrice in Amleto, Lady Mcduff in Macbeth, l'Avvocato difensore in Processo al medioevo, Madm.selle Pontevin ne Le regine di Francia, Lettrice in Una partita a scacchi, Corista verdiana in Donna, svelami, narra.., l'Uccellino in Pierino e il lupo, la Pastorella ne Il malato immaginario, per passare poi a ruoli tecnici, distinguendosi come Direttore di Scena in numerosi allestimenti, dimostrando efficacia e professionalità e contribuendo in modo notevole alla riuscita degli spettacoli a lei affidati.
Enrica Gioda
Altra suggeritrice “storica” della Compagnia Teatrale Vittorio Alfieri dal 1998 (Le allegre comari di Windsor al Valdocco), fino al 2004 (Piccola città di T. Wilder al Piccolo Regio). Puntuale ed efficace collaboratrice, sempre presente, aiutò anche nell'organizzazione degli spettacoli. Si ritirò dal teatro nel 2004 per impegni di lavoro.
Marilena Goria
Coreografa e Maestra di ballo di fama nazionale, dopo aver diretto per anni il Royal Ballet collaborò con la Compagnia Teatrale V. Alfieri in numerosi spettacoli. Vanno ricordate le coreografi del Malato immaginario al Carignano, delle Allegre comari di Windsor allo Juvarra, di Bacco e Arianna al Matteotti di Moncalieri, di Edipo re al Gobetti, de La locandiera, del Sogno di una notte di mezza estate al Nuovo, della Sensale di Matrimoni ancora al Nuovo e del Borghese gentiluomo al S.Giuseppe. Notevole impegno ha richiesto anche La visita della vecchia signora di Durrenmatt, purtroppo coreograficamente incompiuto per la morte della Goria, sinceramente rimpianta da tutta la Compagnia per le sue doti umane oltre che professionali. Un cenno a parte merita la sua interpretazione mimica del Naso di Gogol-Moro. La sua collaborazione è sempre risultata indispensabile alla riuscita degli spettacoli che grazie alla sua capacità hanno conosciuto momenti di alta professionalità.
Laura Lazzari
Moglie dell'attore Giovanni Moro e professoressa di arte, collaborò ai successi della Compagnia Teatrale Vittorio Alfieri dal 1993 al 2006, con eccellenti ed originali scenografie, ideate, disegnate e create da lei stessa con l'aiuto tecnico del marito. Da ricordare in modo particolare la scena astratta del Processo a Gesù di Fabbri e quella, bellissima, per il Malato immaginario di Molière al Teatro Carignano di Torino. Si avvalse in alcuni casi della collaborazione di Piero Castello poi di Giuay Musso e, oltre che di scene, si occupò anche di costumistica, disegnando i costumi per Edipo re di Sofocle al Teatro Gobetti.
Giancarla Marmo
Negli anni giovanili partecipa al teatro professionale con Macario e Walter Chiari. Dopo un lungo periodo di “silenzio” per impegni familiari rientra nell’ambiente teatrale con la Compagnia Vittorio Alfieri, svolgendo mansioni di aiuto regista (La vita è sogno, 1993; Il malato immaginario, 1996; Malati e medici a tearo, 1996; La follia del vivere, 1997 e 1999; Le allegre comari di Windsor, 1998) e di truccatrice (Macbeth, Processo al Medioevo, Il malato immaginario, Malati e medici a teatro, Edipo Re, La Locandiera, Lo Zoo di vetro). Viene tristemente a mancare nel 2020.
Maria Melluso
Entrata a far parte della Compagnia Teatrale Vittorio Alfieri in Esami di Maturità di Fodor, sostituendo Giorgia Valobra ritiratasi per malattia, oltre che svolgere con attenzione il compito di suggeritrice ha rappresentato per la Compagnia un buon “acquisto” per quanto riguarda le doti di organizzatrice e coordinatrice dei lavori nonché di direttore di scena.
Luca Minarelli
Collabora con la Compagnia Teatrale Vittorio Alfieri dal 2022, iniziando come figurante e passando poi alla responsabilità del settore tecnico, ove si occupa di scenografia e realizzazione con capacità ed esperienza e facendo ogni tanto, il figurante, “quando abbisogna.”
Laura Motta
Nata a Torino nel 1956, è stata la suggeritrice “ufficiale” della Compagnia Teatrale Vittorio Alfieri per numerosi anni, ed esattamente dal 1986 (Macbeth di Shakespeare al Teatro Valdocco) al 1996 (Il malato immaginario di Molière al Carignano di Torino, dimostrando sempre un'elevata professionalità e un profondo spirito di collaborazione. Si è ritirata dopo il 1996 per ragioni di lavoro.
Giusy Musso
Ha conseguito il Diploma Universitario dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino frequentando il Corso di Scenografia.
Ha frequentato il Corso post diploma I.F.T.S. “Tecnico superiore per la conservazione dei beni architettonici”, 1200 ore, Torino 2004.
Stage c/o la ditta R.I.C.T. Tauro, per un totale di 360 ore, con mansioni di aiuto restauratore presso le strutture Castello del Valentino e la Facoltà di Architettura di Torino, nonché il Seminario di allestimenti scenici “Sinapsi” a cura di Nonsoloteatro, Villar Pellice, 2002.
Nell’ambito teatrale si occupa di Scenografia , assistenza alla regia, direzione di scena e costumi.
Ha organizzato laboratori teatrali e di animazione rivolti ai bambini.
Per la compagnia Vittorio Alfieri ha curato la Scenografia de: “Lo Zoo di vetro”, “La Locandiera”, “Edipo re” e “Piccola Città”.
Nel 2009 ha scenografato “Il Re muore” di Jonesco per il quale è stata anche aiuto regista ed interprete del personaggio della regina Marguerite.
Altri impegni come scenografa sono stati per: “Camere da letto”, “Chi non muore si ravvede”, “Gesù” (regia di F. Branciaroli), oltre alla scenografia e costumi per “L’Ippocampo”.
Ha curato scenografia e direzione artistica per la manifestazione “Lady Chic”.
Ha partecipato ad allestimenti per Experimenta e per Pianeta Preistoria.
Collabora anche con altre compagnie teatrali come la Piccola Compagnia del Giglio, il Teatro degli Strilloni, la Clessidra, il Teatro delle Dieci.
Allestisce Spettacoli per le scuole dell’infanzia, rappresentazione scenica di fiabe con costruzione ed allestimento scenografico di teatrino e personaggi, collabora con la Compagnia Vittorio Alfieri anche in veste di attrice (Il re muore, Il borghese gentiluomo, La visita della vecchia signora, Esami di maturità).
Gian Rosmino
Ha lavorato per moltissimi anni con la ricostituita Compagnia Teatrale Vittorio Alfieri in veste di tecnico del suono e collaboratore alla scelta delle musiche di scena. Il suo nome figura sulle locandine de “La vita è sogno”, “Malati e medici a Teatro”, “La follia del vivere”, “Processo a Gesù”, “Le allegre comari di Windsor”, “Piccola città”. Presente a tutti gli spettacoli, ha unito alla bravura di fonico una grande simpatia umana che l'ha reso amico graditissimo a tutti i membri della Compagnia Vittorio Alfieri. Una grave malattia, durante la quale non ha cessato di lavorare con la Compagnia, l'ha portato via definitivamente dal gruppo teatrale. Era sua speranza e volontà collaborare ancora ad "Edipo re", ma Qualcuno lassù ha deciso diversamente.
E' con grande affetto che tutti lo ricordiamo. (Nico Castello)
“...oggi riposa in un mondo migliore sotto un baldacchino di stelle.”
(La vita è sogno - Calderon de la Barca)
Franca Rubino
Entra a far parte della Compagnia Vittorio Alfieri nel 2003 come responsabile di palcoscenico con “La follia del vivere”, cui seguiranno “La piccola Città” nel 2004, “Edipo Re” nel 2006, “La Locandiera” nel 2008 e “Il Re muore” nel 2009. Sarà presente col medesimo incarico alla messa in scena degli atti unici di Tolstoj e Cechov nel 2010. Viene tristemente a mancare nel 2020.
Mirella Segre
Entra a far parte della Compagnia Vittorio Alfieri nel 2021 in occasioine dell'allestimento de Il Testamento di Castello, occupandosi dell'aspetto scenografico dello spettacolo.
Giorgia Valobra
Sostituì per due anni come suggeritrice la precedente Maria Comina, con molta abilità e disponibilità. Morì dopo dolorosa malattia nel 2020.
Davide Bretti
Fotografo di scena e webmaster della Compagnia.
Entra a farne parte nel marzo 2010.