Quando nel 1983 la Compagnia Vittorio Alfieri viene rifondata dopo decenni di silenzio teatrale, Bianco vi ricompare come Bernardo in Amleto, poi come Sicario in Macbeth, come Erbolaro in Malati e medici... a teatro, Nikita nel Canto del Cigno di Cechov, Fleurant nel Malato immaginario (interpretazione per cui meritò una targa speciale), Shallow nelle Allegre comari di Windsor, Giudice nel Processo a Gesù, Willard in Piccola città e infine Sacerdote di Giove in Edipo re al Teatro Gobetti. Collateralmente a questa attività Bianco ha operato a Settimo, sua città natale, come titolare del corso di Teatro e di Pittura all'Università della Terza età e raccogliendo consensi anche come pittore. In quanto tale aveva partecipato alla scenografia di Processo a Gesù dipingendo un gigantesco Crocifisso assai ammirato.