Buon anno a tutti e vogliamo augurarci che lo sia nonostante i grandi cambiamenti in atto!
Eccoci nel 2025 e rieccoci su Carisma, dopo un viaggio faticoso e avventuroso, un po' più del solito, per poter effettuare urgenti interventi alla barca a seguito delle numerose tempeste che quassù in questa stagione sono all'ordine del giorno.
5 febbraio 2025
Ci svegliamo molto presto e precisamente alle 4:40 perchè abbiamo la fortuna che il nostro amico e compagno di venture Lino, ci accompagna all'aeroporto di Milano Malpensa. Abbiamo appresso circa 60/70 chilogrammi di bagaglio (una grande valigia contiene pezzi di ricambio del motore e il nuovo frigorifero, l'altra cibo e altri pezzi meccanici per riparare i danni delle varie tempeste) e visto il lungo viaggio che ci aspetta, evitare 4 cambi tra auto, bus e treni ci risparmia molte fatiche!
Un grazie di cuore Lino per la tua disponibilità! Partiamo così presto anche perchè, altrimenti sarebbe impossibile passare la cengia milanese senza fare ore di lunghe code.
e arriviamo a Malpensa giusto in tempo all'alba
Il nostro volo prevede uno scalo ad Oslo di 5 ore, l'atterraggio a Bodø alle 22:00, il trasferimento al Ferjekai di Bodø, che dista quasi 3 chilometri, da lì prenderemo un traghetto per Mosckenes a mezzanotte, che arriva alle 4:00 del mattino, alle 6:00 poi prenderemo due differenti bus, uno per Leknes e uno per arrivare a Ballstad nostra destinazione.
e dopo aver attraversato le Alpi eccoci in Norvegia
L'arrivo a Bodø è in perfetto orario, attendiamo con un po' d'ansia i nostri bagagli dato il contenuto non convenzionale e viste anche le nostre precedenti esperienze, siamo davvero contenti quando vediamo le nostre valige a destinazione. Pensiamo anche che ormai il peggio è passato e non vediamo l'ora di salire sul traghetto per poterci riposare un pò. Pensavamo di andare a piedi al porto, ma viste le condizioni delle strade e il tempo, chiamiamo un taxi e andiamo al Ferjekai senza fare troppi sforzi. Al porto c'è un locale accogliente e ben caldo dove restare in attesa del traghetto, con noi ci sono anche due ragazze coreane che condivideranno la nottata. Sistemiamo i bagagli e curiosiamo i dintorni in attesa del traghetto. Arriva in orario, ma con nostro immenso dispiacere scopriremo che non ripartirà per le condizioni metereologiche avverse. E' ormai l'una, siamo stanchi, ma subito dobbiamo trovare una soluzione perchè i traghetti non partiranno neppure domani. Prenotiamo quindi, sia noi che le due ragazze coreane, un volo interno per Leknes che parte alle ore 5.00. Non ci sono taxi a quell'ora quindi i 3 chilometri che ci separano dall'aeroporto ci toccano a piedi con tutto il nostro pesante fardello!
Le strade sono veramente ghiacciate e sconnesse, io mi metto pure i ramponcini e, testa bassa per i tre chilometri che ci separano dall'aeroporto.
6 febbraio 2025
Quasi ci prende lo sconforto quando, dopo tanta fatica scopriamo che l'aeroporto è chiuso e sono ormai le due del mattino! Pazientemente attendiamo un paio d'ore sottovento l'apertura, nonostante la bufera siamo ben attrezzati e il tempo passa, le nostre amiche coreane invece, soffrono il freddo, non sono ben coperte quindi loro tocca sempre stare in movimento poverette! Saliamo su un piccolo Fokker che ci porterà in meno di un'ora a Leknes che è anche molto più vicino alla nostra destinazione. Giunti alle Lofoten noi speravamo che la nostra avventura avesse un lieto fine invece..........
chiamiamo un taxi che dall'aeroporto ci porta alla stazione dei bus, attendiamo un'oretta il primo che partirà alle ore 7:00 e ci beviamo un bel tè caldo nel ristoro del benzinaio li accanto. Dopo mezz'oretta chiedo alla cameriera se i bus sono puntuali al mattino e sorpresa i bus sono tutti sospesi per la tempesta che sta arrivando sulle Lofoten, niente traghetti...ma neppure bus. Chiamiamo di nuovo un taxi e arriviamo a destinazione alle 9:00 dopo 28 ore ininterrotte di viaggio!
Stanchi ma felici ritroviamo Carisma in perfette condizioni, sistemiamo armi e bagagli, accendiamo la stufa, prepariamo il letto e ci corichiamo per un meritato riposo.
7 febbario
Che dormita!!! dalle 19:00 alle 9:00, ci voleva!
Si apre il cantiere e poco dopo par d'essere in un campo profughi! Davide lavora sodo per riparare i danni, pensate che il motore pesa 150 kg ed è collocato sotto la poppa della barca, non facilmente raggiungibile; il lavoro pertanto risulta doppiamente faticoso. Io resto a disposizione e aiuto per quel poco che posso fare.
Nel tardo pomeriggio andiamo al Joker supermarket che funge anche da ristoro e bar dove possiamo goderci un te caldo e fare un poco di provviste fresche, la tempesta infuria con tutta la sua potenza.
8 febbraio
Ci svegliamo presto e incontriamo Stain, il "custode" della nostra barca al quale portiamo qualche buon prodotto italiano per ricambiare la cura che ha avuto per Carisma, è davvero in buona mani. E' L'unica giornata bella e approfittiamo per fare una bella passeggiata ai laghi che circondano Ballstad. E' piacevole camminare in questi luoghi intrisi d'acqua, respiriamo un'aria pulita e sana e la natura sopravvive a questo clima che fortunatamente gode della corrente del golfo e pertanto molto meno rigido che in terraferma.
Saliamo ai piedi delle imponente Skottinden alla ricerca dei laghetti che dall'alto avevamo visto la scorsa estate.
non debbo mai perderlo di vista Davide...prima che finisca nei guai e richiamarlo all'ordine
Lasciamo questo meraviglioso laghetto e torniamo per uno sguardo al mare e vogliamo anche cercare qualche stoccafisso appeso nei graticci che ovunque abbiamo incontrato in estate. Il periodo della pesca al merluzzo dovrebbe essere questo.
Siamo molto fortunati perchè questi sono gli unici che abbiamo trovato
e tanto per dire questo è il sole di mezzogiorno
Innumerevoli rorbuer per turisti sembrano e forse sono anche carini, ma niente a che vedere con quelli veri dei pescatori che non avevano vita facile non molti anno or sono.
Rientriamo a casa al calduccio e proseguiamo con i lavori, speriamo di rimettere tutto a posto per la prossima avventura!
NOTA TECNICA: Il meteo è stato molto severo con tempeste anche di 48h con venti medi oltre i 30 kt ma raffiche fino a 60 . Il porto è ben protetto almeno quando arrivano da W e da S. Penso che le tempeste da E generino una risacca maggiore. I lavori principali hanno riguardato la riparazione della struttura che protegge la barca dalle tempeste, il ripristino degli impianti di bordo danneggiati dal clima estremo e la riparazione del motore tanto per non farci mancare nulla.
9 febbraio
Oggi si rientra con la speranza che la tempesta che si è formata ieri in serata permetta ai mezzi pubblici di muoversi senza cancellazioni e ritardi.
Il periodo della pesca è appena iniziato e gli stenditoi si riempiranno nei prossimi mesi fino ad aprile